bobo vieri e la madre

DIETRO IL FIUTO PER GLI AFFARI DEL GRANDE BOMBER, C’E’ UNA GRANDE DONNA (LA MADRE) – "BOBO TV" E NON SOLO, VIERI E’ UNA GIOIOSA MACCHINA DA BUSINESS: DALLE BIRRE AI BRAND DI ABBIGLIAMENTO FINO AGLI INVESTIMENTI NEL MATTONE, COME LE DUE CASE A MILANO, QUELLA VENDUTA IN TOSCANA E LA VILLA A MIAMI, IN FLORIDA – GLI SPONSOR, IL RUOLO DA TESTIMONIAL E I CONSIGLI DECISIVI DELLA MADRE…

Alessia Conzonato per corriere.it - Estratti

bobo vieri e la madre

 

Nonostante una carriera di oltre 20 anni, il mito di Christian “Bobo” Vieni non dipende più solo dal calcio. Il fiuto per gli affari del cosiddetto “bomber” è noto, in realtà, già quando vestiva le maglie dei club e numerosi compagni di squadra lo hanno seguito e accompagnato in numerose avventure economico-finanziarie in diversi settori:

 

dai brand di abbigliamento Baci&Abbracci con Cristian Brocchi e Sweet Years con Paolo Maldini ad alcuni investimenti nel mattone, come le due case a Milano, quella venduta in Toscana e la villa a Miami, in Florida. L’ultima novità, in ordine di tempo, è stata la celebre Bobo Tv, che proprio negli ultimi giorni ha attirato i riflettori su di sé da quando Vieri ha annunciato l’addio dal progetto degli ex calciatori Lele Adani, Antonio Cassano e Nicola Ventola.

 

 

(...)

Bombeer, la birra dei bomber

vieri e le birre

Sempre nell’anno della pandemia, Bobo Vieri ha avviato un altro progetto affiancato da 25H Holding Srl e Focus55 Srl, lanciando sul mercato la nuova birra Bombeer, una birra lager a bassa fermentazione. Ma, come ha rivelato affaritaliani.it, nonostante sui canali social sembra aver riscosso un discreto successo, il bilancio del 2022 sembra essersi chiuso con un utile di 2 mila euro, mentre i ricavi sono registrati a 505 mila euro (quasi dimezzati rispetto al milione dell’anno precedente).

 

La società dietro alla “birra dei bombe” ha avviato anche una serie di collaborazioni nel corso dei tre anni. Ad esempio, nel 2021 Bombeer ha stretto un accordo con Birra Castello, sostenendone la produzione e tenendo sotto controllo la qualità del prodotto. Più di recente, invece, ha siglato un contratto di collaborazione con la squadra S.S. Lazio della durata di quattro anni per produrre una birra in licenza ed in co-branding, dove appariranno entrambi i marchi, quello bianco azzurro e quello di Bombeer.

 

vieri maldini sweet years

Bobo Vieri nell’abbigliamento

Come anticipato, Christian Vieri si è cimentato anche nel settore dell’abbigliamento. Nel 2003 insieme all’ex compagno Paolo Maldini ha fondato il brand Sweet Years. Dopo il consolidamento nella realizzazione di per uomini, donne e bambini, l’azienda ha siglato importanti licenze per la produzione e la commercializzazione di accessori, tra cui profumi, gioielli, borse, calzature, calze, occhiali, beachwear, e underwear. A partire dal 2009 il marchio si espande su scala internazionale e sbarca in Giappone, dove i prodotti Sweet Years sono venduti in oltre 200 punti vendita tra boutique e department store. La società proprietaria del brand è Go Old 50 srl.

 

I due ex calciatori a distanza di 20 anni sono ancora soci e, come ha rivelato Maldini in una recente intervista, «continuano a uscire nuove collezioni ma non ce ne occupiamo direttamente». A distanza di un anno, nel 2004, con il collega Cristian Brocchi, Vieri ha fondato il brand Baci&Abbracci, anch’esso in piena attività ancora oggi ma con cui i due non hanno più a che fare da circa il 2011. Nel 2005 insieme hanno anche avviato Bfc&co, una società specializzata nel mondo degli arredi di lusso, che però ha dichiarato fallimento nel 2010.

 

 

Nel settore immobiliare

Importanti investimenti Bobo Vieri li ha fatti anche nel mattone. La sua vita, insieme alla figlia e alla compagna Costanza Caracciolo, si divide tra due abitazioni, entrambe in stili molto simili che ricordano l’Art Decò: un appartamento in centro a Milano, precisamente nel quartiere di Brera, e una casa lungo la spiaggia di Miami, in Florida (dove la famiglia risiede per gran parte dell’anno) che sorge in un alto grattacielo con vista sull’oceano. Su un’ampia terrazza, l’immobile ospita anche la piscina.

 

Tre anni fa, l’ex calciatore ha venduto la sua villa in Toscana, a Calvana (nelle colline della provincia di Prato): si tratta di un casale - chiamato la “villa dei Bifolchi” - da 900 metri quadri, con una depandance di 110 metri quadri, nel mezzo di parco con ulivi e vigne da circa 12 ettari. All’interno l’immobile è diviso su due livelli, dove si trovano sei camere da letto, cinque bagni, una sauna e una palestra. All’esterno, invece, c’è una piscina a sfioro riscaldata lunga ben 17 metri. Vieri l’avrebbe venduta nel 2020 per circa 6 milioni e mezzo di euro.

 

vieri gilette

Le sponsorizzazioni

Negli anni di carriera calcistica e non solo, Christian Vieri ha collezionato anche molte partnership per la realizzazione di spot pubblicitari. Durante i primi anni Duemila, il calciatore è stato uno dei volti delle campagne di Cepu, come era già avvenuto con l’ex bianconero Alessandro Del Piero.

 

È apparso in alcune nuove pubblicità di Tim, la società italiana di telecomunicazioni. Ma la più celebre e longeva è indubbiamente la collaborazione con Gillette, marchio americano di rasoi di sicurezza e altri prodotti per la cura personale. Da cinque anni Bobo è testimonial dell’iconica saga #ShaveLikeaBomber. L’ultima campagna è stata lanciata lo scorso febbraio per la nuova linea di rasoi da uomo.

 

bobo vieri e la madre

È stato spesso ingaggiato per spot di pubblica utilità e buone cause, come nel caso di Ail e la lotta contro la leucemia. Il caso più recente, però, è quello sull’antipirateria presentato dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria di Palazzo Chigi in collaborazione con Agcom. Lo slogan è «Fai il bomber... Dai un calcio alla pirateria». Vieri è protagonista della campagna che punta a sensibilizzare il pubblico soprattutto più giovane sulle serie ricadute che la pirateria ha sull’economia del Paese: la visione illegale delle partite, secondo il messaggio, ricchezza per 1,7 miliardi di euro e 10 mila posti di lavoro.

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