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SCIOCCHEZZAIO PALLONARO- ZEMAN: “CI SONO SISTEMI NEL CALCIO CHE DECIDONO PRIMA DELLA STAGIONE A CHI ASSEGNARE I TITOLI''. POI PUNGE LA JUVE: "NON ERA L’UNICA AD USARE SOSTANZE PROIBITE. IL PROBLEMA DEL DOPING CI SARÀ PER SEMPRE" - NELLA SQUADRA DEI SOGNI DI IBRA NON C’E’ CR7 MA GATTUSO: UN INDIZIO PER IL MERCATO DI GENNAIO? - ILARIA MOLINARI E IL TUFFO IN APNEA PER LA GRATTUGIA – VIDEO

 

Da corrieredellosport.it

 

zeman

La Juventus torna nel mirino di Zdenek Zeman. L'ex tecnico della Roma, ai microfoni di iDNES.cz, è tornato a pungere i bianconeri. «Il problema del doping è stato e sarà. La domanda è, quanto sarà rivelato? Spero solo che i giovani giocatori si rendano conto di quanto possa finire male. Se rifarei certe dichiarazioni? Senza esitazione, la Juventus non era certamente l’unica ad usare sostanze proibite. Creatina, EPO, steroidi. Le droghe non appartengono allo sport. L’ho fatto per il calcio.

 

La mia carriera la considero un successo anche se so che potrei lavorare ancora e meglio. Apprezzo che la rivista France Football mi abbia classificato tra i trenta migliori allenatori della storia. Mancano i titoli? Sì, ma dipende da che punto di vista si guarda. A volte i titoli vengono assegnati a tavolino, a chi non li merita. Non mi riferisco solo alla Juventus. Ci sono i sistemi nel calcio che in ogni paese decidono prima della stagione, chi vincerà. E non mi piace il calcio così. Mi piacerebbe rendere il calcio puro. Lasciarlo vincere al migliore».

 

 

ZEMAN

 

2. IBRAHIMOVIC PRESENTA LA SUA TOP 11. E IN PANCHINA C’È ANCHE GATTUSO...

Da www.gazzetta.it

 

Tutti abbiamo in mente una nostra Top 11 con quei calciatori che per noi sono stati i migliori di sempre, quelli che hanno fatto la storia dello sport più bello del mondo. Se a farlo è Ibrahimovic, la curiosità raggiunge livelli interplanetari, ed è bastato un post sul suo profilo Instagram per scatenare reazioni e pensieri a raffica, oltre che spunti di calciomercato. La squadra dei sogni del gigante svedese è composta da tutti suoi ex compagni ed è tratta dal suo ultimo libro “Io sono il calcio”, edito da Rizzoli. Da Buffon a Messi, passando per Ronaldinho, Vieira e Alessandro Nesta. E in panchina c’è Gattuso...

IBRA E LA SQUADRA DEI SOGNI

 

Le voci più che concrete di un suo possibile ritorno al Milan a gennaio sono dunque alimentate dall’inserimento dell’attuale allenatore rossonero in questo “squadrone”, seppure in panchina, pronto eventualmente a subentrare insieme a Julio Cesar, Seedorf, Cannavaro ed Iniesta. Ma chi lascia il posto per l’inserimento di questi campioni? Difficile scegliere: tra i pali il titolare è Buffon, in difesa ci sono Thuram, Thiago Silva, Nesta e Maxwell; Vieira, Xavi e Nedved compongono la linea mediana, mentre davanti il suo “rivale” al Barcellona Leo Messi, in coppia con Ronaldinho, alle spalle di chi? Naturalmente lui, Zlatan Ibrahimovic. Che non si smentisce mai.

 

 

 

 

3. IL TUFFO IN APNEA PER LA GRATTUGIA

Antonio Dipollina per la Repubblica

 

ibra

- Il campionato televisivo ha un problema e sono le interviste post- partita a Max Allegri. Ormai lui arriva ai microfoni, guarda il monitor e l' intervistatore, gli altri guardano lui e il senso è: beh, che ci inventiamo stavolta? Per esempio su Sky, dopo tre minuti Costacurta tira fuori un aneddoto di quando Allegri giocava, poi si va vicini a parlare del tempo o di cosa si fa a Natale. Se la Juve continua così, fra tre mesi le interviste ad Allegri verranno sostituite da un video musicale.

 

zlatan ibrahimovic

- Sabato, Real Madrid-Valencia, il belga Batshuay tira una botta terrificante verso la porta del Real e il belga Courtois - portiere del Real - si oppone in qualche modo ma ci riesce solo di faccia. Ovvero, prende il pallone sul naso e rimane stordito per alcuni secondi. In Spagna "Faccia" si dice "Cara" e quindi i siti spagnoli si divertono un sacco a definire l' intervento del portiere: "El caradon"" al posto di "El paradon" 

 

- Il bello è che Batshuay è quello di una memorabile scena ai recenti Mondiali. Il Belgio segna, lui va in porta festeggiante, prende la palla e la calcia al volo. La palla prende il palo e gli torna violenta sulla faccia, di lui. In quel momento Courtois, suo compagno di Nazionale, si teneva prudentemente un centinaio di metri più indietro.

 

ILARIA MOLINARI 2

-In orario caldo di grandi partite, su Sky si è rivisto un memorabile spot passato colpevolmente sotto silenzio. Lui e lei, eleganti, cenano a bordo piscina, a lume di candela. Lui afferra un aggeggio che è una grattugia elettrica e inizia a spargere formaggio sul piatto di lei. Essendo completamente fesso, non si accorge che ha la mano sulla candela, per cui urla di dolore e la grattugia finisce in piscina. Lei si alza, si tuffa, diventa una sirena e recupera la grattugia (continua)

ILARIA MOLINARI

 

- Il senso. Lo spot è per la nuova versione waterproof della grattugia. Lei nella vita è Ilaria Molinari, primatista italiana di apnea. Lo spot nasce dal fatto che uno dei dirigenti dell' azienda è anche istruttore nella più importante scuola italiana di apnea. Ma la domanda rimane: a che serve una grattugia che non si rovina se cade in piscina?

allegri 1

 

- "Io, comunque, la cosa più interessante che ho visto a San Siro, oggi, è lo striscione che c' era di fronte a me, Commercialisti rossoneri. Che io quando l' ho visto ho pensato che, se facessero delle cene sociali, i commercialisti rossoneri, io ci vorrei andare. O forse no. Forse vorrei stare a casa". (Tweet di Paolo Nori, scrittore eccentrico, tifoso del Parma, inviato a San Siro per Quelli che il calcio)

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di battista e zemanROY ZEMANZEMANzeman in spiaggia al poettoVENDITTI VERDONE ZEMANZEMANZEMANZEMANZEMAN

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