60 ANNI DI MISS ITALIA A PIAZZA DEL POPOLO
PAMPANINI E BOSÈ RUBANO LA SCENA ALLE MISS DI OGGI
SONO CAMBIATI (IN MEGLIO?) I CANONI DELLA BELLEZZA ITALIANA?

Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo


da Il Tempo - Miss Italia offre al pubblico della Capitale una grande mostra dal titolo «Bellezza regina», un'originale esposizione nel cuore di Roma, in piazza del Popolo, che racconta l'evoluzione della bellezza e del costume d'Italia attraverso immagini inedite, documenti e suggestioni.

L'inaugurazione si è svolta alla presenza di molte Miss Italia del passato e una parata di vip: Silvana Pampanini («Miss Italia 1946 a furor di popolo»), Lucia Bosè (Miss Italia 1947), Raffaella De Carolis, (Miss Italia 1962), Graziella Chiappalone (Miss Italia 1968), Anna Kanakis (Miss Italia 1977), Cinzia Lenzi (Miss Italia 1980), Federica Moro (Miss Italia 1982), Susanna Huckstep (Miss Italia 1984), Rosangela Bessi (Miss Italia 1990), Gloria Zanin (Miss Italia 1992), Arianna David (Miss Italia 1993), Eleonora Pedron (Miss Italia 2002), Francesca Chillemi (Miss Italia 2003), Edelfa Chiara Masciotta (Miss Italia 2005), Anna Munafò, Pamela Camassa, Linda Collini, Roberta Giarrusso.

Erano inoltre attesi, tra gli altri, Elsa Martinelli, Loretta Goggi e Gianni Brezza, Sabrina Ferilli, Carla Fracci, Edwige Fenech, Caterina Caselli, Mara Carfagna, Antonella Clerici, Valeria Marini, Marisa Laurito, Renzo Arbore, Lorena Bianchetti, Gabriella Germani, Fioretta Mari, Raffaello Balzo, Ramona Badescu, Massimo Di Cataldo, Catena Fiorello, Stefano Reali, Tiberio Timperi, Max Parodi e i «Magnifici cinque». L'esposizione di piazza del Popolo offrirà l'occasione per ammirare le bellezze nostrane e per ripercorrere sessant'anni di storia e costume del nostro Paese.

E l'Agi scrive - Cento fotografie, venti corone: da Beatrice Faccioli, prima miss con la corona, nel 1957, a Edelfa Chiara Masciotta, che detiene il titolo, da Sofia Loren a Martina Colombari, da Silvana Pampanini a Cristina Chiabotto, come sono cambiati i canoni della bellezza italiana? Che cosa ha rappresentato la corona per la prima Miss Italia che la indossò dopo la fine della monarchia?

E, ancora, com'era fatta la corona che venne tolta a Mirka Viola, squalificata poche ore dopo la sua elezione perché si scoprì che era già una mamma, per essere posta sul capo di Michela Rocco di Torrepadula? In un labirinto di storie, curiosità, fotografie e aneddoti, si intrecciano tante storie: il magico universo di Miss Italia si mostra in tutto il suo splendore, a pochi passi da piazzale Flaminio, sede operativa dell'organizzazione del Concorso. Alcune Miss Italia hanno così ricordato il momento della loro proclamazione.

Anna Kanakis (1977): "Ho vissuto la mia incoronazione con grande consapevolezza ed emozione, ero una bambina cosciente di vivere un momento splendido e irripetibile"; Mirka Viola (1987), Miss Italia solo per una sera, poi squalificata perché, in contrasto con il regolamento, sposata e mamma: "Mirigliani fu molto comprensivo e non giudicò la mia mancanza. In fondo la corona, forse, non me l'hanno mai portata via"; Denny Mendez (1996): "Ho portato la corona con l'orgoglio di essere la testimonial di un Paese moderno, senza pregiudizi, sentendomi più italiana che mai".



La mostra è allestita in cinque sale della Galleria Agostiniana: due sono dedicate alle corone; due ai video e alle proiezioni di filmati; una alle fotografie che illustrano la storia del concorso. Le corone indossate da diverse Miss Italia sono venti e comprendono il periodo che va dal 1957 al 2005.


Dagospia 04 Luglio 2006