GRASSO E' VITA - CHURCHILL BEVEVA, KANT MANGIAVA COME UN PORCO, LA REGINA VITTORIA SI DROGAVA, FREUD TIRAVA COCAINA. NON RIESCO A CAPIRE QUALI SIANO LE "MENTI" A CUI DOBBIAMO AMBIRE: DON MAZZI? RAOUL BOVA?...

Costantino della Gherardesca per Dagospia

Rientrato in Italia sono stato rinchiuso in una clinica per dei test metabolici. Una squadra di endocrinologhi, pneumologhi, cardiologhi e tecnici di apparecchiature mi ha osservato, punzecchiato e prelevato fluidi per tre giorni. Il verdetto: sono grasso, e devo dimagrire. É stato un fulmine a ciel sereno. Non mi sono ancora ripreso dal duro colpo.

La verità è che sfortunatamente quando mi vengono offerti piatti ipocalorici io rimango indignato. Il cibo fa parte della mia cultura, come la musica. Uno non può mangiare l'equivalente di Jovanotti (un'insalata McDonalds) quando è abituato a Bo Diddley (un beef wellington). Perdipiù non dimentichiamoci che l'unica cosa buona dell'Italia è proprio il cibo, non si può vivere a New Orleans ed ascoltare i Vengaboys.

Comuque secondo me la professione medica in generale non è molto creativa. Neanche un dottore afferrava la poesia della mia obesità. Una canzone intitolata "Once Bitten Twice Shy", di Ian Hunter, dichiarava: "Donna sei un disastro, morirai nel sonno" (woman you're a mess gonna die in your sleep). L'idea a me fa molta meno paura di quello che vorrebbero i dottori: "Donna sei una serva, e morirai dopo una lunga vita di sforzi e rinunce".



Personalmente ho già rinunciato alle droghe (pesanti), l'alcool, l'80% delle sigarette ed una qualsiasi vita sociale che mi potrebbe divertire. La maggior parte dei miei amici ha messo su famiglia, e le frequentazioni spiritose le ho tagliate del tutto. Se, oltre a tutto, devo svegliarmi presto, fare fitness e non mangiare...cosa resta di me?

La più grande stronzata è il luogo comune: "mente sana in corpo sano", solitamente pronunciato in latino per avvalersi di saggezza. Solo per fare alcuni esempi contrari: Churchill beveva come una fogna e si svegliava tardissimo. Immanuel Kant, nonostante le prediche, mangiava come un porco. La Regina Vittoria, imperatrice, si drogava pesantemente. Freud tirava la cocaina. Non riesco a capire quali siano le "menti" a cui dobbiamo ambire: Don Mazzi? Raoul Bova?

Comunque pare che uno dei nuovi farmaci per dimagrire, a prossima uscita, agisca sui neurorecettori dei cannabinoidi (nonchè sul metabolismo). Il principio attivo di questo farmaco è il Rimonabant, e credo sia già disponibile in Germania da pochi giorni. L'unico particolare fastidioso e che se uno si fuma una canna assieme al farmaco... è come acqua. Lo spinello non fa più nessun effetto. Si rimane lucidi come dei piloti di Jet. Pensate che orrore! Quando l'endocrinologo mi ha proposto questo farmaco io ho quasi avuto un attacco di panico. Mi sono rifiutato di aderire a tale violenza sociale. E mi sono detto che le compagnie farmaceutiche non hanno veramente più remore etiche.



Dagospia 05 Settembre 2006