LETTERA DI SIRCANA: NON MI DIMETTO - NINA MORIC INDAGATA PER RICICLAGGIO - LEGALE DI CORONA: LA COMPETENZA E' DI ROMA - LELE MORA: CON L'INDAGINE LAVORO CALATO DEL 50% - PERQUISITI TRE STUDI FOTOGRAFICI - FLAVIA VENTO: SONO IO LA VERA VITTIMA...

1 - LETTERA DI SIRCANA: NON MI DIMETTO
Da La Stampa.it -
Il portavoce unico del governo, Silvio Sircana, ha scritto una lettera che sarà pubblicata domani sulla "Stampa" di Torino per spiegare la sua posizione a proposito del caso Vallettopoli nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Potenza. Il portavoce del premier farà, spiegano fonti della presidenza del Consiglio, così chiarezza su quanto successo anche per mettere fine alle polemiche apparse in questi giorni su "La Stampa".

2 - VALLETTOPOLI, PROSEGUONO GLI INTERROGATORI.
(Adnkronos) -
L' inchiesta 'Vallettopoli' della Procura di Potenza prosegue sul doppio binario degli interrogatori di persone informate sui fatti e dei colloqui di garanzia. Nel primo ambito il pm Henry John Woodcock ha sentito ieri il calciatore Christian Panucci ed oggi il giornalista e conduttore televisivo Michele Cucuzza. L'inchiesta verte su presunti ricatti subiti da personaggi noti camuffati dietro la vendita di foto potenzialmente compromettenti per carriere e relazioni sentimentali. Si e' concluso invece il giro di interrogatori di garanzia delle persone sottoposte a misure cautelari nell'ambito della prima 'tranche' dell'inchiesta.

Il gip Alberto Iannuzzi ha sentito l'avvocato Marcello D'Onofrio per il quale e' stata disposta l'interdizione dalla professione. Finora sono solo tre i provvedimenti adottati dal gip rispetto alle 18 persone per le quali sono state applicate misure cautelari: Iannuzzi ha infatti deciso la scarcerazione di Marcello Silvestri e Andrea Carboni (dal carcere ai domiciliari) e di Riccardo Schicchi (tornato in liberta' dai domiciliari, con il solo obbligo di dimora).
Resta in carcere Fabrizio Corona, il manager-fotografo principale indagato (nell'interrogatorio di garanzia si e' avvalso della facolta' di non rispondere), e permane il divieto di espatrio per l'agente dei vip Lele Mora. Sulla posizioni di Corona e Mora il gip non si e' espresso perche' non ha ricevuto dai difensori istanze di revoca delle misure adottate. Dopo il trasferimento degli atti per competenza territoriale l'inchiesta si sta sviluppando anche in altre Procure, tra cui Milano, epicentro della 'Vallettopoli'.

3 - PERQUISITI STUDI TRE FOTOGRAFI LEGATI A CORONA.
(Adnkronos) -
La procura di Potenza ha disposto la perquisizione e il sequestro di materiale negli studi di tre fotografi legati a Fabrizio Corona, una delle persone arrestate nell'ambito dell'inchiesta su Vallettopoli che coinvolge ormai, quattro procure italiane. Si tratta di Luca Mucci, Luca Perizarol e Stefano Pensa, detto 'Bicio'. La perquisizione nei loro confronti e' stata disposta nei giorni scorsi. Stando a quanto si apprende gli agenti della Digos avrebbero prelevato chiavette informatiche, memorie delle macchine fotografiche e altro materiale che potrebbe essere utile alle indagini.

4 - PERQUISITA ABITAZIONE NINA MORIC.
(Agi) -
L'abitazione di Nina Moric, compagna di Fabrizio Corona, sarebbe stata perquisita, nei giorni scorsi, nell'ambito dell'inchiesta su 'Vallettopoli'. La perquisizione sarebbe stata disposta dalla magistratura di Potenza ed effettuata dagli uomini della squadra mobile della citta' lucana.

5 - NINA MORIC INDAGATA PER RICICLAGGIO.
(Agi) -
Nina Moric, la moglie del fotografo Fabrizio Corona, e' indagata per riciclaggio dalla Procura di Potenza. E' quanto si e' appreso a Milano.

6 - NINA MORIC: FABRIZIO UOMO FUORI CONTROLLO.
(Agi) -
"La smania di successo e soldi gli hanno fatto perdere il controllo": cosi' Nina Moric. La moglie di Fabrizio Corona, in carcere a Potenza per l'inchiesta di Vallettopoli, dopo il precedente arresto per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale avvenuto a Milano il 7 marzo, aveva affidato uno sfogo a "Diva e donna", in edicola domani: "Fabrizio e' un uomo fuori controllo. Io sono una persona morale e non sopporto le sue bravate. Sta perdendo il controllo della sua vita: deve fermarsi".
Non e' sempre stato cosi'? "No, era diverso. Il successo e la fortuna gli hanno dato alla testa". Lei lo ama ancora? "Gli voglio bene, ma ogni volta che assisto a queste cose provo una profonda delusione". Mentre l'avvocato milanese di Corona, Luigi Faggella, critica l'arresto "di cui non comprende la necessita'" e inoltre ipotizza che sia stato accelerato dai recenti episodi milanesi: "Per questo tipo di procedimenti un po' mediatici l'iter e' molto rapido".

7 - LEGALE CORONA: COMPETENZA E' DI ROMA.
(Adnkronos) -
L'autorita' giudiziaria che ha la competenza territoriale ad indagare su 'Vallettopoli' e' quella di Roma. Lo sostiene l'avvocato Francesco Strano Tagliareni, legale di Fabrizio Corona, il fotografo arrestato su mandato del gip di Potenza in seguito all'inchiesta scandalo condotta dal pm John Woodcock e in parte trasferita alla procura di Milano.
Secondo il difensore la competenza si radica laddove e' stata ipotizzata la prima estorsione ai danni di un 'vip', in questo caso il capitano giallo-rosso Francesco Totti, quindi a Roma. Per questo il legale ricorrera' al Tribunale del Riesame di Potenza il 28 marzo. Intanto, a Milano, si attende ancora la decisione del gip sulla rinnovazione di pressoche' tutte le misure cautelari sollecitate dal pm Frank Di Maio, che ha ricevuto nei giorni scorsi numerosi capitoli dell'inchiesta condotta a Potenza. I termini, in questo caso, scadono il 30 marzo.



8 - LELE MORA: CON INDAGINE LAVORO CALATO DEL 50%...
(Adnkronos) -
"Lascio spazio al lavoro dei magistrati, ma spero che il percorso sia rapido e chiarisca tutto". Lele Mora, dopo l'interrogatorio a Potenza, si racconta a "Diva e donna", in un'intervista pubblicata nel numero della rivista in edicola domani. "Questa indagine mi ha procurato un enorme danno di immagine, il lavoro e' calato del 50%", afferma, e quanto alle accuse a lui rivolte, associazione a delinquere a scopo di estorsione e sfruttamento della prostituzione, afferma:
"Non ho mai buttato nessuno nel letto di nessuno e allontano chi si droga. A casa mia l'unica cosa che si fa in abbondanza e' mangiare molto". "Anch'io ho le mie fragilita', ma le tengo per me. Quando mi hanno notificato il divieto di espatrio, la sera ho pianto", racconta ancora Mora che dei sui rapporti con Fabrizio Corona dice poi: "E' un mio grande amico, ma non il mio amante, lui ama sua moglie Nina. Io invece sono single da 10 anni. Al sesso preferisco il lavoro". I politici? "Ne conosco tanti -sostiene Mora- ho fatto piu' favori io a loro che loro a me".

9 - CLERICI: SOTTOBOSCO IN TV E' SEMPRE ESISTITO.
(Agi) -
"Il sottobosco in televisione e' sempre esistito. Oggi viene fuori lo scandalo, ma queste cose non sono una novita'". Cosi' Antonella Clerici a proposito degli sviluppi dell'inchiesta della magistratura di Potenza nel mondo dei vip, televisione compresa. Parlando a margine della presentazione della 47ma edizione del Premio regia televisiva - Premio della tv, in programma martedi' prossimo dall'Ariston di Sanremo (diretta su Raiuno in prima serata) e condotto dalla stessa Clerici con Daniele Piombi, la presentatrice ha sottolineato che alla fine "ognuno ha una coscienza e una morale, e con queste bisogna fare poi i conti. Non sono stupita da quanto accade, in questo lavoro la scriminante non e' arrivare in televisione, perche' tutti quanti possono riuscirci, quanto invece durare nel tempo. Per questo dico che alla fine contano coscienza e morale".

10 - FLAVIA VENTO: SONO IO LA VERA VITTIMA.
(Adnkronos) -
"Sono molto amareggiata per tutte queste accuse che mi stanno rovesciando addosso. Io sono innocente , completamente. Non ho mai fatto ricatti a nessuno.Sono assolutamente estranea a tutto. Anzi a questo punto sono io la vera vittima e non vedo l'ora di poter fare chiarezza sulla mia posizione". Lo dice Flavia Vento al settimanale "Diva e Donna", nel numero domani in edicola. "Dalle intercettazioni pubblicate sembrerebbe -riassume la rivista- che anche Francesco Totti sia stato bersaglio di un ricatto legato a una presunta storia con la Vento avvenuta due anni fa , una storia raccontata in una intervista a un settimanale proprio dalla Vento e poi pero' decisamente smentita dalla soubrette.
"Quella intervista non fu una iniziativa mia, Mora e Corona mi spingevano , io non volevo farla", spiega Vento e aggiunge: "Sicuramente Corona ha ricattato il signor Totti a mia insaputa, usando il mio nome e dicendo che anche io ci entravo. Sicuramente e' andata cosi' la cosa. Ma io di questi ricatti non so niente". Quanto alla 'minaccia' di una sua seconda intervista che viene fuori dalle intercettazioni di Corona, la Vento afferma: "Una seconda intervista non esisteva", e aggiunge che "foto con me e Totti non ce ne erano assolutamente. Non esistono foto di me e lui. Se l'avessero chiesto a me, glielo avrei detto subito".

11 - BERTINOTTI: NUOVE NORME SULLA PRIVACY NON SOLO PER I POLITICI.
(Dire) -
"Non si puo' gettare fango su una persona parlando dei suoi amori". Fausto Bertinotti, a "Radioanch'io", difende la prescrizione del Garante per la privacy su Vallettopoli. "Io spezzerei una lancia a favore dell'onesta' intellettuale del presidente dell'Autorita' e dei suoi membri", dice il presidente della Camera ricordando che il relatore del provvedimento e' stato il giornalista Mauro Paissan. Certo, aggiunge, il diritto alla riservatezza non dev'essere garantito solo ai politici: quella del Garante, spiega, "non sono norme che riguardano solo qualche personaggio, ma tutte le persone. I privilegi dei politici vanno discussi, non ci deve essere una norma solo per loro". Un buon esempio di giornalismo, pensa Bertinotti, viene dalla Francia, dove la stampa ha taciuto per vent'anni l'esistenza di una figlia dell'ex presidente François Mitterrand nata fuori dal matrimonio: "Questo per me e' buon giornalismo", sostiene.

12 - PAISSAN: PARLARE DI INTERVENTO AD PERSONAM E' L'INSULTO PIU' GRANDE.
(Adnkronos) -
"E' un provvedimento a tutela della dignita' della persona contro certi eccessi nella pubblicazione di non notizie. Confermo il testo nel quale ho una corresponsabilita'". Lo ha dichiarato in un'intervista a 'La Repubblica' Mauro Paissan componente dell'Autorita' Garante della Privacy che e' stato relatore della misura su Potenza. Parlare di un intervento ad personam "e' l'insulto -ha detto Paissan- piu' pesante che si possa fare alla nostra attivita'. Operiamo sempre alla tutela dei normali cittadini. Ho raccolto in due libri provvedimenti su centinaia di misure emesse. L'unico vip citato e' Frattini. Gli altri dei mario rossi".

"Ho letto molti attacchi e molte panzane sul provvedimento - ha commentato- E qualche volgarita' di troppo. In particolare verso Pizzetti, al quale c'e' chi vuol far pagare il fatto di essere stato messo qui da Prodi. Questa relazione personale e politica non credo lo abbia influenzato" "Mi sono rotto, non accetto di passare come censore dei miei colleghi giornalisti, come quello che vuol mettere il bavaglio. E non riconosco come moralisti all'amatriciana". "La relazione e' stata puramente corporativa -ha aggiunto- Ai colleghi chiedo se e' pubblicabile il fatto che due signori che parlano al telefono dicano che una signora sniffa cocaina. E' cronaca? E' interesse pubblico? La persona puo' essere lesa nella sua dignita'. Se la notizia dall'assunzione di droga riguardasse un paladino del proibizionismo e' ovvio che diventa di interesse pubblico".




Dagospia 20 Marzo 2007