IL "RIMPASTO" CASERECCIO DI PUTIN: UN PERFETTO SCONOSCIUTO COME PREMIER - I DEMOCRATICI TRATTANO SULL'IRAQ - SARKOZY-FILLON, LA FIDUCIA MESSA ALLA PROVA - AL QAIDA PIÙ FORTE, PIÙ ESTESA - LA LUNGA MANO DI SCOTLAND YARD SUL CASO MADDIE.
Rassegna stampa internazionale a cura di Apcom
1 - SPAGNA
EL PAIS - Caso Maddie: "La lunga mano di Downing Street": Il caso Madeleine sta aprendo una frattura tra due alleati storici: Regno Unito e Portogallo, afferma 'El Pais'. Al "torpore" della polizia portoghese che sta svolgendo le indagini sulla scomparsa della piccola Maddie, si contrappongono le "insopportabili pressioni mediatiche e il ruolo poco chiaro svolto dal governo britannico".
EL MUNDO - El Mundo riferisce della decisione presa dal presidente del Partito nazionalista basco, Josu Jon Imaz, "di gettare la spugna di fronte ai duri del suo partito". Sia il presidente del governo, José Luis Rodriguez Zapatero, che il leader dell'opposizione, Mariano Rajoy, hanno espresso la loro preoccupazione per il ritiro dalla scena politica di Imaz, "la cui moderazione è stata elogiata" dai socialisti e dai popolari.
2 - FRANCIA
LE FIGARO - "La fine dei servizi di informazione": 'Le Figaro' riferisce che il ministro dell'Interno, signora Michele Alliot-Marie, svelerà oggi le grandi linee del progetto di fusione dei servizi di informazione (i 'Renseignements généraux', Rg) con la Direzione della sorveglianza territoriale (Dst, i servizi di intelligence interni). In evidenza poi l'incontro tra il presidente francese, Nicolas Sarkozy, e il cancelliere tedesco, Angela Merkel, definito "molto franco" dallo stesso Sarkozy. "Putin mischia le carte per la sua successione": il presidente russo ha nominato ieri "un perfetto sconosciuto" alla guida del governo.
LIBERATION - "Sarkozy-Fillon, la fiducia messa alla prova": ieri un incontro di riconciliazione fra presidente e premier, ma il secondo cerca ancora una sua collocazione. Cambogia: forse nel 2008 avrà inizio il processo contro i Khmer rossi, alla sbarra Cuh, il direttore del campo S-21 dove vennero torturati e uccisi 17mila uomini, cambogiani e stranieri.
3 - GRAN BRETAGNA
GUARDIAN - "Al Qaida più forte, più estesa, capace di attacchi eccezionali". Secondo l'Istituto Internazionale per Studi Strategici (IISS) con sede a Londra, negli ultimi anni Al Qaida si è rafforzata ed è oggi in grado di coordinare attacchi su vasta scala contro il mondo occidentale. L'istituto avverte inoltre che l'Iran potrebbe, nel peggiore dei casi, avere armi atomiche entro il 2009 o 2010. Altro tema su cui il think tank lancia l'allarme il surriscaldamento del pianeta e i cambiamenti climatici, le cui conseguenze (la desertificazione, le migrazioni, le epidemie, la siccità) rappresentano minacce alla sicurezza globale.
INDEPENDENT - I consumatori inglesi stanno finalmente tagliando le spese; le famiglie alle prese con mutui con tassi d'interesse sempre più alti sono sempre meno inclini agli acquisti di "pezzi grossi" come televisori o divani. L'industria al dettaglio ha predetto un natale di magra.
TIMES - "La polizia portoghese ha ignorato l'offerta di Scotland Yard di riesaminare il caso". Secondo il quotidiano la polizia britannica di Scotland Yard, riconosciuta a livello internazionale, avrebbe offerto agli investigatori lusitani la sua competenza ed esperienza per fare luce sul caso della scomparsa di Maddie. Inoltre la famiglia McCann avrebbe chiesto alle autorità inglesi di riesaminare gli indizi. La polizia portoghese avrebbe però glissato in entrambi in casi.
FINANCIAL TIMES - I liberal democratici al governo in Giappone in difficoltà per mantenere il potere hanno annunciato elezioni la prossima settimana per trovare il sostituto a Shinzo Abe, che si è dimesso dalla carica di primo ministro, lasciando il partito di sasso. Secondo alcuni economisti le dimissioni di Abe potrebbero bloccare alcune riforme introdotte dal premier Koizumi.
4 - STATI UNITI
THE NEW YORK TIMES - "Il compromesso sulla legge sul petrolio in Iraq sembra sia saltato": Il 'New York Times' apre oggi con la notizia che il compromesso faticosamente raggiunto tra le forze politiche irachene sulla gestione delle risorse petrolifere del Paese sembra essere saltato.
"Un tribunale federale appoggia le misure per tagliare le emissioni": un giudice federale del Vermont ha dato ieri il suo appoggio alle misure adottate in California, e riprese in altri 13 stati, per la riduzione dei gas inquinanti delle automobili e dei camion.
THE WASHINGTON POST - "I democratici si spostano verso il centro nella politica irachena": in apertura il 'Washington Post' riferisce che i leader democratici al Congresso hanno deciso di cambiare linea, accontentandosi di modeste misure 'bipartisan' per modificare la strategia militare in Iraq, con la speranza di poter incidere sulla direzione della guerra.
Il 'Washington Post' riferisce poi che il presidente russo Vladimir Putin "ha nominato un funzionario sconosciuto come primo ministro".
Dagospia 13 Settembre 2007
1 - SPAGNA
EL PAIS - Caso Maddie: "La lunga mano di Downing Street": Il caso Madeleine sta aprendo una frattura tra due alleati storici: Regno Unito e Portogallo, afferma 'El Pais'. Al "torpore" della polizia portoghese che sta svolgendo le indagini sulla scomparsa della piccola Maddie, si contrappongono le "insopportabili pressioni mediatiche e il ruolo poco chiaro svolto dal governo britannico".
EL MUNDO - El Mundo riferisce della decisione presa dal presidente del Partito nazionalista basco, Josu Jon Imaz, "di gettare la spugna di fronte ai duri del suo partito". Sia il presidente del governo, José Luis Rodriguez Zapatero, che il leader dell'opposizione, Mariano Rajoy, hanno espresso la loro preoccupazione per il ritiro dalla scena politica di Imaz, "la cui moderazione è stata elogiata" dai socialisti e dai popolari.
2 - FRANCIA
LE FIGARO - "La fine dei servizi di informazione": 'Le Figaro' riferisce che il ministro dell'Interno, signora Michele Alliot-Marie, svelerà oggi le grandi linee del progetto di fusione dei servizi di informazione (i 'Renseignements généraux', Rg) con la Direzione della sorveglianza territoriale (Dst, i servizi di intelligence interni). In evidenza poi l'incontro tra il presidente francese, Nicolas Sarkozy, e il cancelliere tedesco, Angela Merkel, definito "molto franco" dallo stesso Sarkozy. "Putin mischia le carte per la sua successione": il presidente russo ha nominato ieri "un perfetto sconosciuto" alla guida del governo.
LIBERATION - "Sarkozy-Fillon, la fiducia messa alla prova": ieri un incontro di riconciliazione fra presidente e premier, ma il secondo cerca ancora una sua collocazione. Cambogia: forse nel 2008 avrà inizio il processo contro i Khmer rossi, alla sbarra Cuh, il direttore del campo S-21 dove vennero torturati e uccisi 17mila uomini, cambogiani e stranieri.
3 - GRAN BRETAGNA
GUARDIAN - "Al Qaida più forte, più estesa, capace di attacchi eccezionali". Secondo l'Istituto Internazionale per Studi Strategici (IISS) con sede a Londra, negli ultimi anni Al Qaida si è rafforzata ed è oggi in grado di coordinare attacchi su vasta scala contro il mondo occidentale. L'istituto avverte inoltre che l'Iran potrebbe, nel peggiore dei casi, avere armi atomiche entro il 2009 o 2010. Altro tema su cui il think tank lancia l'allarme il surriscaldamento del pianeta e i cambiamenti climatici, le cui conseguenze (la desertificazione, le migrazioni, le epidemie, la siccità) rappresentano minacce alla sicurezza globale.
INDEPENDENT - I consumatori inglesi stanno finalmente tagliando le spese; le famiglie alle prese con mutui con tassi d'interesse sempre più alti sono sempre meno inclini agli acquisti di "pezzi grossi" come televisori o divani. L'industria al dettaglio ha predetto un natale di magra.
TIMES - "La polizia portoghese ha ignorato l'offerta di Scotland Yard di riesaminare il caso". Secondo il quotidiano la polizia britannica di Scotland Yard, riconosciuta a livello internazionale, avrebbe offerto agli investigatori lusitani la sua competenza ed esperienza per fare luce sul caso della scomparsa di Maddie. Inoltre la famiglia McCann avrebbe chiesto alle autorità inglesi di riesaminare gli indizi. La polizia portoghese avrebbe però glissato in entrambi in casi.
FINANCIAL TIMES - I liberal democratici al governo in Giappone in difficoltà per mantenere il potere hanno annunciato elezioni la prossima settimana per trovare il sostituto a Shinzo Abe, che si è dimesso dalla carica di primo ministro, lasciando il partito di sasso. Secondo alcuni economisti le dimissioni di Abe potrebbero bloccare alcune riforme introdotte dal premier Koizumi.
4 - STATI UNITI
THE NEW YORK TIMES - "Il compromesso sulla legge sul petrolio in Iraq sembra sia saltato": Il 'New York Times' apre oggi con la notizia che il compromesso faticosamente raggiunto tra le forze politiche irachene sulla gestione delle risorse petrolifere del Paese sembra essere saltato.
"Un tribunale federale appoggia le misure per tagliare le emissioni": un giudice federale del Vermont ha dato ieri il suo appoggio alle misure adottate in California, e riprese in altri 13 stati, per la riduzione dei gas inquinanti delle automobili e dei camion.
THE WASHINGTON POST - "I democratici si spostano verso il centro nella politica irachena": in apertura il 'Washington Post' riferisce che i leader democratici al Congresso hanno deciso di cambiare linea, accontentandosi di modeste misure 'bipartisan' per modificare la strategia militare in Iraq, con la speranza di poter incidere sulla direzione della guerra.
Il 'Washington Post' riferisce poi che il presidente russo Vladimir Putin "ha nominato un funzionario sconosciuto come primo ministro".
Dagospia 13 Settembre 2007