RAI: TRABALLA L'UFFICIO LEGALE - DISCARICA? NON DOVE GOVERNA DE MITA - IN CINA GELA ANCHE L'ECONOMIA - VISCO-SPECIALE, SORPRESE IN ARRIVO - SENATO: LA GUERRA DEL 5% - ROSA BIANCA WEB.

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1 - MOGGI NON PERDONA

Promuovo una innovazione: nelle partite dell'Inter suggerisco di fischiare, prima del calcio d'inizio, un rigore a favore dei nerazzurri. Esaurita la pratica, l'arbitro potrà dirigere con più tranquillità. (Luciano Moggi)

2 - IN CINA GELA ANCHE L'ECONOMIA.
I prezzi di verdura e frutta sono cresciuti del 30 per cento in pochi giorni, quelli della carne del 20. Intanto sui mercati mondiali il carbone è schizzato a 100 dollari la tonnellata e ci si aspetta un balzo anche per il petrolio. Il tutto mentre le borse asiatiche precipitavano: sono solo alcuni degli effetti collaterali dell'eccezionale ondata di gelo che ha colpito la Cina.

3 - ONOREVOLI COL TOCCO MAGICO.
Addio alla storica bacheca dedicata ai lavori delle commissioni, sistemata nel corridoio di Montecitorio accanto all'ufficio postale. Da qualche giorno al suo posto sono stati installati due monitor al plasma, entrambi con il video tipo touchscreen. Parlamentari e cronisti possono accedere al menu «convocazioni», per conoscere gli orari delle sedute e i relativi ordini del giorno. Il tutto con la semplice pressione di un dito sul video. L'informatizzazione del servizio permetterà all'amministrazione della Camera di risparmiare anche un po' di soldi sulle spese di tipografia. (S.D.)

4 - I REFERENDARI PREPARANO IL BOLLINO BLU.
Mentre è già partita la richiesta di anticipare all'autunno del 2008 la consultazione slittata a maggio 2009, il comitato presieduto da Giovanni Guzzetta e Mario Segni ha deciso di selezionare con un «bollino blu» i candidati di tutti i partiti in linea con la battaglia per riformare la legge elettorale in senso fortemente maggioritario. Appena saranno definite le liste elettorali, tutti verranno invitati a pronunciarsi sull'argomento. I giudizi del comitato saranno disponibili sul sito www.referendumelettorale.org.

5 - DUELLO VISCO-SPECIALE, SORPRESE IN ARRIVO.
Sembra destinato a nuovi colpi di scena lo scontro tra Roberto Speciale, l'ex comandante generale della Guardia di finanza, e il viceministro dell'Economia Vincenzo Visco. Il 10 marzo infatti il Tribunale dei ministri sentirà proprio l'ex numero uno del corpo sulla denuncia presentata da quest'ultimo alla procura di Roma.

Ma a riservare altre sorprese potrebbe essere la camera di consiglio sul procedimento per abuso d'ufficio e minacce a pubblico ufficiale proprio contro Visco fissata per il 26 febbraio, quando la procura tornerà a chiedere l'archiviazione dopo aver eseguito parte degli approfondimenti chiesti dal giudice Antonio Stipo, presidente aggiunto dei gip di Roma.

Quest'ultimo potrebbe accogliere la richiesta oppure formulare l'imputazione coattiva per il braccio destro di Tommaso Padoa-Schioppa. Che significherebbe la richiesta di rinvio a giudizio. Un'ipotesi non solo scolastica: la procura ha sentito alcune fiamme gialle ritenendo invece superflui altri accertamenti sollecitati dal gip. (Gianluigi Nuzzi)



6 - RIFIUTI/1 - ROSETTA DICHIARA GUERRA AL MONDO.
Il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, è ormai in guerra con il mondo. Tutta colpa dell'emergenza rifiuti, sulla quale evidentemente è ipersensibile. «Querelo il prefetto Pansa» annunciò quando l'ex commissario ai rifiuti disse che «a Pianura qualcuno soffia sul fuoco della rivolta». «Ognuno deve fare il suo mestiere, il cardinale faccia il cardinale» fu la stizzita replica al j'accuse del cardinale Crescenzio Sepe contro i ritardi della politica. «Napoli e la sua provincia hanno un'altissima densità di abitanti: creare discariche qui è impossibile» stroncò il piano del nuovo commissario, Gianni De Gennaro. Ed è sceso il gelo (ma stavolta i rifiuti non c'entrano) anche con la comunità ebraica. Il rabbino di Napoli, Pierpaolo Pinhas Punturello, ha motivato così la sua assenza dalla cerimonia in comune per la Giornata della memoria: «Alcuni mesi fa Iervolino paragonò la situazione politica mediorientale all'occupazione nazista». (Carlo Porcaro)

7 - RIFIUTI/2 - BEATA L'ALTA IRPINIA.
Discarica? Non dove governa Ciriaco De Mita. Tra le questioni sul tavolo del nuovo commissario ai rifiuti, Gianni De Gennaro, c'è anche la vicenda dello sversatoio di Formicoso, in alta Irpinia. La località, feudo elettorale demitiano, era stata scelta nel '96 per ospitare un centro di raccolta (favorevole l'Enea), in considerazione della bassa densità abitativa. Ma dopo una levata di scudi dei politici locali il progetto fu spostato a contrada Pustazza, 1 chilometro da Ariano Irpino, unico comune importante della provincia amministrato dal centrodestra, già sede di una discarica. Chissà che ora De Gennaro non voglia riprovare con Formicoso (C.P.)

8 - LA GUERRA DEL 5 PER CENTO.
È toccato al senatore ds Guido Calvi mettere la parola fine a un imbarazzante contenzioso sindacale che è stato seguito per 3 anni con (comprensibile) interesse da tutti i dipendenti ed ex dipendenti di Palazzo Madama. Dall'inizio del 2005 i lavoratori del Senato hanno concordato un aumento del 5 per cento in busta paga con un aumento delle ore lavorate, fino a quel momento retribuite come straordinari. A quel punto anche i dipendenti in pensione, invocando la cosiddetta clausola d'oro che lega i loro trattamenti agli aumenti ottenuti dai colleghi in servizio, hanno preteso l'adeguamento.

Il contenzioso è finito di fronte alla commissione di garanzia, organismo competente per le questioni interne del Senato presieduto da Roberto Manzione, che ha dato torto ai pensionati. I quali non si sono dati per vinti e hanno fatto ricorso in appello, presidente Calvi, rimediando un'altra bocciatura. Ed evitando di scrivere un'altra pagina sul libro nero dei sempre meno sostenibili privilegi dei palazzi parlamentari. (Angela Bianchi)

9 - INTANTO LA COSA BIANCA SI FA IL SITO WEB.
La Cosa bianca non è ancora nata ma ha già un centro di discussione. È stato aperto il sito www.benecomune.net: posizione terzista, massima attenzione ai temi legati alla famiglia e forte impronta cattolico-rigorista. Tra gli animatori Leonardo Becchetti, docente di economia politica alla facoltà di economia dell'Università di Roma Tor Vergata, e due aclisti: Michele Rizzi, vicepresidente nazionale, e Cristian Carrara, ex leader dei giovani. Tutti e tre tra gli organizzatori del Family day e molto legati all'ex segretario Cisl Savino Pezzotta che ormai non nasconde più il progetto di dare vita a una nuova formazione di ispirazione cattolica già dalle prossime elezioni politiche. (V.P.A.)

10 - RAI: TRABALLA L'UFFICIO LEGALE.
Dopo la Corte dei conti, anche il consiglio d'amministrazione ha acceso i riflettori sull'ufficio legale della Rai, gestito da un quindicennio da Rubens Esposito. Tanto che non si esclude una sua imminente rimozione: questa almeno è la voce che circola al settimo piano di viale Mazzini, dove la pratica sarebbe all'attenzione del presidente Claudio Petruccioli.

A far traballare la poltrona di Esposito non è soltanto l'accusa di «omesso controllo» lanciata dalla Corte dei conti per la cosiddetta clausola contrattuale d'oro riconosciuta all'ex direttore generale Flavio Cattaneo (e grazie alla quale l'attuale ad della Terna ha potuto incassare una maxiliquidazione), ma la stessa gestione dell'ufficio legale, che nonostante un organico di 18 avvocati a busta paga fa costantemente e spesso «immotivatamente» ricorso, come ha affermato la Corte, a consulenze esterne. Le imminenti elezioni e il possibile cambio di maggioranza all'indomani del voto potrebbero però congelare la situazione: nel cda, che scade ad aprile, tuttora prevale il centrodestra. Inoltre, viene fatto notare, non è colpa di Esposito se ogni anno la Rai subisce un migliaio di cause di lavoro, perdendole quasi tutte. (F.Z.)

11 - BRUXELLES CONTRO GLI EUROFURBI AL VOLANTE.
Emergenza multe: la Commissione europea sta valutando l'opportunità di varare una norma per il riconoscimento automatico e reciproco tra i paesi membri almeno delle infrazioni meno gravi. È infatti sempre più alto il numero di multe prese all'estero da automobilisti stranieri e mai pagate. Londra perde ogni anno 35 milioni di sterline per evasione del ticket per l'accesso in città da parte di auto non britanniche. In Italia le multe inoltrate a conducenti stranieri e rimaste «in sofferenza» sono, per esempio, 100 mila a Firenze, 10 mila ad Arezzo, 12 mila tra Siracusa e Agrigento. (A.M.A.)

12 - VELINO DA CAMERA.
Il Velino, agenzia di stampa quotidiana diretta da Maurizio Marchesi, si fa in due. Dall'11 febbraio debutta Il Velino ore sedici, due pagine che dal lunedì al giovedì saranno distribuite in 2 mila copie alla Camera dei deputati, al Senato e in tutto il centro storico di Roma. Rubriche fisse: «Il Velino azzurro» e «Il Velino arancione», dedicate rispettivamente a quello che succede a Palazzo Grazioli e nel loft del Pd.


Dagospia 07 Febbraio 2008