RUTELLI SBALLOTTA ALEMANNO: "CONSIGLIO DI FARSI DARE SUBITO IL MINISTERO"- SCAPAGNINI IN OSPEDALE - ROVATI FONDA IL PD E VOTA UDC - GRILLO NON NE AZZECCA UNA - TGLA7 INSISTE: "PRODI SI È DIMESSO DAL PD".
1 - DUE.
Jena per "La Stampa" - Rifondazione discute della sconfitta e si divide in due: un elettore di qua e uno di là.
2 - ROMA: I DATI DEFINITIVI. RUTELLI 45,7% - ALEMANNO 40,7%...
(Asca) - Ecco i dati definitivi delle elezioni al Comune di Roma che vedranno fra dodici giorni il ballottaggio tra Francesco Rutelli e Gianni Alemanno.
Rutelli, sostenuto da Pd-Idv-Sa-Radicali, ha ottenuto il 45,7% dei voti. Alemanno, Pdl-Mpa, ha ottenuto il 40,7%.
Storace (La Destra) il 3,3%; Ciocchetti (Udc) il 3,1%; Monti (Lista Grillo), il 2,6%; Grillini (Partito Socialista) 0,81%; Baldi (Lista Civica) 0,78%; Baccini (Rosa Bianca) 0,7%.
3 - RUTELLI: ALEMANNO ACCETTI SUBITO MINISTERO.
(Agi) - "Consiglio a Alemanno di farsi dare subito il ministero di cui si parla". Lo ha detto il candidato sindaco di Roma, Francesco Rutelli, durante la conferenza stampa in cui ha commentato i risultati delle amministrative di Roma.
4 - NEO DEPUTATO SCAPAGNINI RICOVERATO A ROMA DOPO INCIDENTE.
(Agi) - Umberto Scapagnini, ex sindaco di Catania appena eletto deputato per il Pdl alla Camera, e' stato ricoverato in condizioni gravi all'ospedale Forlanini di Roma dopo un inciedente stradale avvenuto nella capitale. Scapagnini ha subito un trauma toracico e gli sono stati applicati una cinquantina di punti di sutura. I medici lo stanno ora sottoponendo agli accertamenti necessari.
5 - LOMBARDO VISITA SCAPAGNINI: LO HO TROVATO BENE.
(Ansa) - 'L'ho trovato tutto sommato bene, soprattutto nell'umore. Certo l'incidente e' stato serio e poteva avere conseguenze piu' drammatiche'. Lo ha affermato il neo presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, dopo avere incontrato nell'ospedale Forlanini di Roma l'ex sindaco di Catania e neo parlamentare del Pdl, Umberto Scapagnini, rimasto ferito in un incidente stradale avvenuto ieri sera.
'Gli ho fatto i migliori e piu' sinceri auguri - ha detto il neo presidente della Regione Siciliana - e devo dire che esco tranquillo dall'ospedale perche' l'ho trovato abbastanza sollevato'.
6 - PUTIN VOLA IN SARDEGNA DA BERLUSCONI.
Da "La Stampa" - «Sarò a cena giovedì sera (domani sera, ndr) con Putin, sarà il suo ultimo impegno ufficiale come presidente della Federazione russa, poi saremo colleghi primi ministri». Silvio Berlusconi, parlando durante la conferenza stampa sui dati elettorali al quartier generale del Pdl all'Eur, ha confermato ieri che il Vladimir Putin sarà il primo capo di Stato a incontrarlo dopo la vittoria. Il leader russo giungerà a Olbia, in Sardegna, assieme al ministro della protezione civile russa Sergej Shoigu.
7 - ROVATI IL FONDATORE CHE VOTA PER L'UDC.
Da "Il Riformista" - Appena qualche mese fa, Angelo Rovati fu nominato tra i 45 saggi chiamati a fondare il Pd, a fissarne le regole, a indicarne i valori. Erano tempi in cui si distingueva accuratamente tra i veri ulivisti e gli eretici. Tra i veri ulivisti c'erano ovviamente i prodiani, e infatti alcuni di essi, come Rovati, ebbero il posto d'onore. Poi c'erano gli eretici, quelli che chiedevano al Pd una svolta in senso liberale e riformista, e lo invitavano a liberarsi dell'abbraccio con la sinistra radicale. I primi erano considerati i guardiani dell'ortodossia e del governo. I secondi come infedeli già pronti a passare dall'altra parte. Capirete dunque qual è stata la nostra sorpresa nello scoprire ieri, sul Corriere, che Angelo Rovati, uno dei fedelissimi, fondatore del Pd, alle ultime elezioni ha votato Udc alla Camera. Per carità, niente di male. Casini è persona seria e per bene. Ma se queste erano le pietre su cui sui fondava il nuovo partito, è già un miracolo che il loft sia rimasto in pedi.
8 - POVERO GRILLO.
Da "Il Riformista" - Povero Grillo. «Beppe sei un relitto, fatti da parte», «Beppe, è un grande flop il tuo. Come vedi questo blog sarà anche visitato da migliaia di persone ma a conti fatti la tua influenza si è rivelata nulla», «Come politico non vali niente...», «Grazie, Beppe Grillo! Grazie a te i "non votanti" hanno fatto un bel regalo a Berlusconi», «Questa l'hai toppata... ma di brutto», «Ora vai pure a fare in culo te e i V-day di merda che serviranno solo a farti vendere più cd!!!». Naturalmente non ci uniamo al coro di critiche che stanno piovendo sul seguitissimo blog di Beppe Grillo. Lui che aveva lanciato la campagna per il «non voto» in quanto «unico voto utile» perché i giochi erano fatti e i seggi già spartiti tra le formazioni politiche per via della «legge porcata».
Grillo aveva anche lanciato la sua previsione sulle attribuzioni dei posti nelle due Camere, spiegando: «Leggete l'elenco e confrontatelo con i risultati elettorali. Se la maggior parte dei nomi corrisponderà, vuol dire che vi hanno presi per i fondelli». Noi l'elenco l'abbiamo letto e il confronto lo abbiamo fatto. Ci fosse un numero che corrisponde all'esito del voto tra Camera e Senato! Non ne ha azzeccata una. Come vendicatore della buona e onesta informazione, la stessa di cui si è autonominato paladino per il suo V-Day del 25 aprile, ha avuto anche lui la sua Waterloo.
9 - DE MITA: FUORI DOPO 45 ANNI, MA VALEVA LA PENA PROVARCI.
(Apcom) - "E' negli ultimi comizi che si capisce. Ho sempre visto un grande coinvolgimento intorno a me. Ma alla stretta finale ho avuto la sensazione che non ce l'avrei fatta.
Comunque è stato giusto provarci". Ciriaco De Mita è fuori dal Parlamento dopo 45 anni di vita politica e in una intervista al 'Corriere della Sera', confessa di aver capito alla fine di non potercela fare.
"Nei momenti di difficoltà non si scappa, mai", dice. "Non ho rimpianti, neppure per quest'ultima avventura. O si faceva il 12% - osserva - o ci si fermava al 7%. Era difficile". Mentre sul Pd è piuttosto critico: "Veltroni ha giocato sulla suggestione, ma senza pensiero e radici. L'incantesimo finisce presto - conclude - ed è quel che è avvenuto".
10 - CAMERA: ASSEGNATI I SEGGI ALL'ESTERO, 6 AL PD E 4 AL PDL.
(Asca) - Dai dati definitivi relativi agli scrutini del voto degli italiani all'estero per la Camera, risulta che 6 seggi sono stati assegnati al Pd, 4 al Pdl, un seggio al Movimento Associativo Italiani all'Estero e un seggio a Di Pietro l'Italia dei Valori.
In questo modo, tenendo conto dei dati quasi definitivi del Viminale (62.494 sezioni scrutinate su 62.521) dei voti espressi in Italia, risultano assegnati complessivamente 344 seggi al Pdl (di cui 276 al Popolo della Liberta', 60 alla Lega Nord e 8 al Movimento per l'Autonomia All. per il Sud), 246 seggi al Pd (di cui 217 al Partito Democratico e 29 a Di Pietro l'Italia dei Valori), 36 all'Udc, 2 all'Svp, 1 all'Aut. Lib. Democratie e 1 al Movimento Associativo Italiani all'Estero.
11 - SENATO: ASSEGNATI I SEGGI ALL'ESTERO, 3 AL PDL E 2 PD.
(Asca) - Dai dati relativi agli scrutini dei voti degli italiani all'estero per il Senato, risulta che 3 seggi sono attribuiti al Pdl, 2 al Pd e 1 al Movimento Associativo Italiano all'Estero, che conquista il seggio a danno del movimento del senatore uscente Luigi Pallaro.
In questo modo, tenendo conto dei dati quasi definitivi del Viminale (62.494 sezioni scrutinate su 62.521), dei voti espressi in Italia, risultano complessivamente assegnati 174 seggi al Pdl (147 senatori al Popolo della Liberta', 25 alla Lega Nord e 2 al Movimento per l'autonomia All. per il Sud), 132 seggi al Pd (118 senatori al Partito Democratico e 14 a Di Pietro Italia dei Valori), 3 seggi all'Udc, 2 al Svp, 2 seggi al Svp-Insieme per le Autonomie, 1 al Vallee D'Aoste, 1 seggio al Movimento Associativo Italiani all'Estero.
12 - AMATO: OPERAZIONI CONCLUSE, VIMINALE SODDISFATTO.
(Apcom) - "Le elezioni si sono concluse. Noi abbiamo più o meno tutti i risultati. Il Viminale è soddisfatto". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Giuliano Amato, rispondendo ai cronisti a margine della firma di un accordo tra Corpo forestale dello Stato e Vigili del fuoco in vista della campagna antincendi 2008.
"Un augurio al mio successore? E' che possa avere - ha aggiunto Amato - le elezioni ogni cinque anni e non ogni due".
13 - DIFESA POLLARI INSISTE: SU ABU OMAR SENTIRE BERLUSCONI E PRODI.
(Apcom) - Nicola Madia, uno dei legali dell'ex direttore del Sisimi Nicolò Pollari, chiede al giudice che si occupa del processo per il sequestro di Abu Omar, di convocare come testimoni l'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ora candidato in pectore per Palazzo Chigi, e il Premier uscente Romano Prodi. La richiesta era già stata presentata e rigettata in sede di udienza preliminare. La difesa di Pollari sollecita la citazione anche di Gianni Letta, Franco Frattinio, Antonio Martino e Arturo Parisi e Enrico Micheli.
14 - IL TG LA7 INSISTE (MALGRADO LA SMENTITA DI SIRCANA): "PRODI HA SCRITO LETTERE DIMISSIONI IRREVOCABILI DAL PARTITO"
Dagospia 16 Aprile 2008
Jena per "La Stampa" - Rifondazione discute della sconfitta e si divide in due: un elettore di qua e uno di là.
2 - ROMA: I DATI DEFINITIVI. RUTELLI 45,7% - ALEMANNO 40,7%...
(Asca) - Ecco i dati definitivi delle elezioni al Comune di Roma che vedranno fra dodici giorni il ballottaggio tra Francesco Rutelli e Gianni Alemanno.
Rutelli, sostenuto da Pd-Idv-Sa-Radicali, ha ottenuto il 45,7% dei voti. Alemanno, Pdl-Mpa, ha ottenuto il 40,7%.
Storace (La Destra) il 3,3%; Ciocchetti (Udc) il 3,1%; Monti (Lista Grillo), il 2,6%; Grillini (Partito Socialista) 0,81%; Baldi (Lista Civica) 0,78%; Baccini (Rosa Bianca) 0,7%.
3 - RUTELLI: ALEMANNO ACCETTI SUBITO MINISTERO.
(Agi) - "Consiglio a Alemanno di farsi dare subito il ministero di cui si parla". Lo ha detto il candidato sindaco di Roma, Francesco Rutelli, durante la conferenza stampa in cui ha commentato i risultati delle amministrative di Roma.
4 - NEO DEPUTATO SCAPAGNINI RICOVERATO A ROMA DOPO INCIDENTE.
(Agi) - Umberto Scapagnini, ex sindaco di Catania appena eletto deputato per il Pdl alla Camera, e' stato ricoverato in condizioni gravi all'ospedale Forlanini di Roma dopo un inciedente stradale avvenuto nella capitale. Scapagnini ha subito un trauma toracico e gli sono stati applicati una cinquantina di punti di sutura. I medici lo stanno ora sottoponendo agli accertamenti necessari.
5 - LOMBARDO VISITA SCAPAGNINI: LO HO TROVATO BENE.
(Ansa) - 'L'ho trovato tutto sommato bene, soprattutto nell'umore. Certo l'incidente e' stato serio e poteva avere conseguenze piu' drammatiche'. Lo ha affermato il neo presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, dopo avere incontrato nell'ospedale Forlanini di Roma l'ex sindaco di Catania e neo parlamentare del Pdl, Umberto Scapagnini, rimasto ferito in un incidente stradale avvenuto ieri sera.
'Gli ho fatto i migliori e piu' sinceri auguri - ha detto il neo presidente della Regione Siciliana - e devo dire che esco tranquillo dall'ospedale perche' l'ho trovato abbastanza sollevato'.
6 - PUTIN VOLA IN SARDEGNA DA BERLUSCONI.
Da "La Stampa" - «Sarò a cena giovedì sera (domani sera, ndr) con Putin, sarà il suo ultimo impegno ufficiale come presidente della Federazione russa, poi saremo colleghi primi ministri». Silvio Berlusconi, parlando durante la conferenza stampa sui dati elettorali al quartier generale del Pdl all'Eur, ha confermato ieri che il Vladimir Putin sarà il primo capo di Stato a incontrarlo dopo la vittoria. Il leader russo giungerà a Olbia, in Sardegna, assieme al ministro della protezione civile russa Sergej Shoigu.
7 - ROVATI IL FONDATORE CHE VOTA PER L'UDC.
Da "Il Riformista" - Appena qualche mese fa, Angelo Rovati fu nominato tra i 45 saggi chiamati a fondare il Pd, a fissarne le regole, a indicarne i valori. Erano tempi in cui si distingueva accuratamente tra i veri ulivisti e gli eretici. Tra i veri ulivisti c'erano ovviamente i prodiani, e infatti alcuni di essi, come Rovati, ebbero il posto d'onore. Poi c'erano gli eretici, quelli che chiedevano al Pd una svolta in senso liberale e riformista, e lo invitavano a liberarsi dell'abbraccio con la sinistra radicale. I primi erano considerati i guardiani dell'ortodossia e del governo. I secondi come infedeli già pronti a passare dall'altra parte. Capirete dunque qual è stata la nostra sorpresa nello scoprire ieri, sul Corriere, che Angelo Rovati, uno dei fedelissimi, fondatore del Pd, alle ultime elezioni ha votato Udc alla Camera. Per carità, niente di male. Casini è persona seria e per bene. Ma se queste erano le pietre su cui sui fondava il nuovo partito, è già un miracolo che il loft sia rimasto in pedi.
8 - POVERO GRILLO.
Da "Il Riformista" - Povero Grillo. «Beppe sei un relitto, fatti da parte», «Beppe, è un grande flop il tuo. Come vedi questo blog sarà anche visitato da migliaia di persone ma a conti fatti la tua influenza si è rivelata nulla», «Come politico non vali niente...», «Grazie, Beppe Grillo! Grazie a te i "non votanti" hanno fatto un bel regalo a Berlusconi», «Questa l'hai toppata... ma di brutto», «Ora vai pure a fare in culo te e i V-day di merda che serviranno solo a farti vendere più cd!!!». Naturalmente non ci uniamo al coro di critiche che stanno piovendo sul seguitissimo blog di Beppe Grillo. Lui che aveva lanciato la campagna per il «non voto» in quanto «unico voto utile» perché i giochi erano fatti e i seggi già spartiti tra le formazioni politiche per via della «legge porcata».
Grillo aveva anche lanciato la sua previsione sulle attribuzioni dei posti nelle due Camere, spiegando: «Leggete l'elenco e confrontatelo con i risultati elettorali. Se la maggior parte dei nomi corrisponderà, vuol dire che vi hanno presi per i fondelli». Noi l'elenco l'abbiamo letto e il confronto lo abbiamo fatto. Ci fosse un numero che corrisponde all'esito del voto tra Camera e Senato! Non ne ha azzeccata una. Come vendicatore della buona e onesta informazione, la stessa di cui si è autonominato paladino per il suo V-Day del 25 aprile, ha avuto anche lui la sua Waterloo.
9 - DE MITA: FUORI DOPO 45 ANNI, MA VALEVA LA PENA PROVARCI.
(Apcom) - "E' negli ultimi comizi che si capisce. Ho sempre visto un grande coinvolgimento intorno a me. Ma alla stretta finale ho avuto la sensazione che non ce l'avrei fatta.
Comunque è stato giusto provarci". Ciriaco De Mita è fuori dal Parlamento dopo 45 anni di vita politica e in una intervista al 'Corriere della Sera', confessa di aver capito alla fine di non potercela fare.
"Nei momenti di difficoltà non si scappa, mai", dice. "Non ho rimpianti, neppure per quest'ultima avventura. O si faceva il 12% - osserva - o ci si fermava al 7%. Era difficile". Mentre sul Pd è piuttosto critico: "Veltroni ha giocato sulla suggestione, ma senza pensiero e radici. L'incantesimo finisce presto - conclude - ed è quel che è avvenuto".
10 - CAMERA: ASSEGNATI I SEGGI ALL'ESTERO, 6 AL PD E 4 AL PDL.
(Asca) - Dai dati definitivi relativi agli scrutini del voto degli italiani all'estero per la Camera, risulta che 6 seggi sono stati assegnati al Pd, 4 al Pdl, un seggio al Movimento Associativo Italiani all'Estero e un seggio a Di Pietro l'Italia dei Valori.
In questo modo, tenendo conto dei dati quasi definitivi del Viminale (62.494 sezioni scrutinate su 62.521) dei voti espressi in Italia, risultano assegnati complessivamente 344 seggi al Pdl (di cui 276 al Popolo della Liberta', 60 alla Lega Nord e 8 al Movimento per l'Autonomia All. per il Sud), 246 seggi al Pd (di cui 217 al Partito Democratico e 29 a Di Pietro l'Italia dei Valori), 36 all'Udc, 2 all'Svp, 1 all'Aut. Lib. Democratie e 1 al Movimento Associativo Italiani all'Estero.
11 - SENATO: ASSEGNATI I SEGGI ALL'ESTERO, 3 AL PDL E 2 PD.
(Asca) - Dai dati relativi agli scrutini dei voti degli italiani all'estero per il Senato, risulta che 3 seggi sono attribuiti al Pdl, 2 al Pd e 1 al Movimento Associativo Italiano all'Estero, che conquista il seggio a danno del movimento del senatore uscente Luigi Pallaro.
In questo modo, tenendo conto dei dati quasi definitivi del Viminale (62.494 sezioni scrutinate su 62.521), dei voti espressi in Italia, risultano complessivamente assegnati 174 seggi al Pdl (147 senatori al Popolo della Liberta', 25 alla Lega Nord e 2 al Movimento per l'autonomia All. per il Sud), 132 seggi al Pd (118 senatori al Partito Democratico e 14 a Di Pietro Italia dei Valori), 3 seggi all'Udc, 2 al Svp, 2 seggi al Svp-Insieme per le Autonomie, 1 al Vallee D'Aoste, 1 seggio al Movimento Associativo Italiani all'Estero.
12 - AMATO: OPERAZIONI CONCLUSE, VIMINALE SODDISFATTO.
(Apcom) - "Le elezioni si sono concluse. Noi abbiamo più o meno tutti i risultati. Il Viminale è soddisfatto". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Giuliano Amato, rispondendo ai cronisti a margine della firma di un accordo tra Corpo forestale dello Stato e Vigili del fuoco in vista della campagna antincendi 2008.
"Un augurio al mio successore? E' che possa avere - ha aggiunto Amato - le elezioni ogni cinque anni e non ogni due".
13 - DIFESA POLLARI INSISTE: SU ABU OMAR SENTIRE BERLUSCONI E PRODI.
(Apcom) - Nicola Madia, uno dei legali dell'ex direttore del Sisimi Nicolò Pollari, chiede al giudice che si occupa del processo per il sequestro di Abu Omar, di convocare come testimoni l'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ora candidato in pectore per Palazzo Chigi, e il Premier uscente Romano Prodi. La richiesta era già stata presentata e rigettata in sede di udienza preliminare. La difesa di Pollari sollecita la citazione anche di Gianni Letta, Franco Frattinio, Antonio Martino e Arturo Parisi e Enrico Micheli.
14 - IL TG LA7 INSISTE (MALGRADO LA SMENTITA DI SIRCANA): "PRODI HA SCRITO LETTERE DIMISSIONI IRREVOCABILI DAL PARTITO"
Dagospia 16 Aprile 2008