CHI RACCOMANDÒ MENTANA - NEANCHE IL DIAVOLO SI VESTE COME PRADA - ZAPATERO ORWELLIANO - MA TRAVAGLIO LO CAPISCE CHE È COLPA SUA? - BASTA COI VIP PRO-VELTRONI - ECCO COME SILVIO DISTRUGGERÀ L'ITALIA.
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Ma chi glielo fa fare a Mentana di riscrivere la storia di una carriera comunque formidabile? Il giovane pupillo di Martelli nega di "essere stato raccomandato da Craxi. So chi mi aveva raccomandato :quello al cui posto sono andato: Pasquale Guadagnolo. Siccome lasciava il Tg1 consigliò al Vice direttore Nuccio Fava un giovane molto bravo. So che il Psi indicava un'altra persona". Balle. Pasquale Guadagnolo, pallido redattore del Tg1, aveva assunto il ruolo di portavoce del segretario socialista Bettino Craxi. Dopo qualche tempo la questione dell'incompatibilità tra un redattore Rai e addetto stampa di un leader politico esplose.
Mentana, il "giovane molto bravo", allora direttore del periodico dei Giovani Socialisti, insieme ad un altro giovane di grandi ambizioni (e capacità) Giovanni Minoli, frequentava assiduamente i corridoi della Direzione socialista (ai tempi in via Tomacelli: Via del Corso era chiusa per lavori di ristrutturazione). Nel quarto ufficio a destra, piano secondo, un Claudio Martelli incaricato di occuparsi della "Cultura" sponsorizzò anche l'assunzione di Mentana in Rai. Guadagnolo non sarebbe stato in grado di raccomandare proprio nessuno, anzi. Martelli, al quale Mentana restò legato per anni, anche da iscritto al Psi, aveva visto giusto. Chicco, inspiegabilmente, solo oggi, sembra essersene dimenticato. C'e' chi si rifà il seno, e chi si rifà l'auto-biografia...
Gus
Lettera 2
Secondo me neanche il diavolo si veste come Prada.
Paolo Ferraresi
Lettera 3
Caro Dago, beh Walterloo non dovrebbe essere così dispiaciuto, lui che tanto ha brigato per proporsi come l'Obama de noantri: Silvio stavolta l'ha fatto nero.
M.
Lettera 4
Caro Dago, Berlusconi fa sicuramente bene ad abolire l'ICI sulla prima casa, ma perchè non gli viene in mente di decuplicare quella sulla seconda e terza? Ancora meglio, il rincaro potrebbe essere adottato solo a chi le tiene "ufficialmente" sfitte in posti non chiaramente da casa al mare, come ad esempio il centro di Roma. O credi che non sia ora di affrontare lo scandalo del posto letto per studenti/lavoratori in stanzette 3 metri X 3 a 300-400 euro mensili + consumi? Basterebbe consentire l'affitto legale di posti letto-stanze, fissare tetti massimi per metro quadro.
E con le tasse pagate dai proprietari sulle somme incassate si risolve anche il problema del finanziamento dell'abolizione dell'ICI sulla prima casa. Rimarrebbe solo un problema, certo: contratti ufficiali di pochi euro e poi in realtà il pagamento in nero per arrivare alle somme attuali. Senza volere però si arriva al Problema con la P maiuscola del nostro paese: la certezza della pena. Si cominci con l'affibbiare un milione di euro a chi viene beccato in tali pratiche, poi vediamo chi ha il coraggio di perseverare.
Marco
Lettera 5
Caro Dago, Zapatero ha appena istituito il "ministero all'uguaglianza". A quando il "ministero della felicità"? (per completezza mi pare che Prodi l'avesse già ventilato due anni or sono: "organizzeremo anche un po' di felicità", bofonchiò nel duello televisivo). Più che nella Spagna del XXI secolo sembra di essere nella Oceania del "Grande Fratello", ovviamente non quello del "cummenda", ma quello descritto da Orwell in "1984" col "ministero della pace" ed il "ministero della verità".
Alessandro Spanu - Sardegna
Lettera 6
Veltroni minaccia: faremo un governo ombra! Per il momento è solo ombra, del governo se ne parlerà (103 ombre di ministri?). Saranno ombre cinesi?
Celestino Ferraro
Lettera 7
Caro Dago, leggo Travaglio e scopro che la delusione per la sconfitta elettorale lo inquieta al punto da mettere nel mirino della sua amarezza gli exit poll, i cosiddetti esperti alla Polito e Panebianco che lo hanno illuso e deluso, le purtroppo inascoltate analisi dei vari Sartori, gli esperti di "nonsisachè.." che avevano ignorato Bossi e pure Di Pietro, gli incompresi "..Berty-Night" e "..Pier Casinando", il "..Platinette Barbuto", i predicatori del "..pareggio". Tutti colpevolmente associati nell'insopportabile responsabilità di avere fatto riemergere dalle nebbie del passato il suo psico incubo, Berlusconi.
Come è possibile non si sia reso conto che è stata la valanga messa in moto dalle sue stesse manine con un ben maligno lancio di sassi dal cavalcavia di Anno Zero che, alla fine della sua corsa, ha travolto tutto il governo Prodi? Solo coincidenze o piuttosto l'inevitabile sfortunato destino dell'apprendista stregone? In ogni caso Berlusconi ed il popolo italiano, come minimo, dovrebbero ringraziare. Mastella e tutta la non rimpianta compagnia uscente un po' meno.
Max
Lettera 8
So che forse chiedo troppo: ma una copia autenticata della laurea di Di Pietro si può vedere? D'altra parte se non ci riuscite voi, temo che dovremo attendere il giorno in cui il nostro e Berlusconi si troveranno in un'aula di tribunale a dibattere dello stesso argomento.
M & C
Lettera 9
Caro Dago,
Veltroni ."We can...nibalizzato Sinistra Arcobaleno". Bertinotti :" We can....na del gas". Pecoraro : "We Can...nabis, per tirarci su". Jovanotti :"We can...tato invano". Santanché: "We can can per nulla". Boselli :"We can...cellati dal Parlamento". Cuffaro :"We Can...noli per la Finocchiaro". Diliberto :"We can...nato di brutto". Scalfari : "We Can...noneggiato a salve". Piepoli :"We can....tonata tremenda".
Goffredo Bettini, principale esponente dello staff di Veltroni: "Sinistra fuori dal Parlamento, fatto negativo per il Paese". Ao', li sfottono pure!
Ora, finalmente, Ciampi, Cossiga, Scalfaro, Andreotti, Pininfarina, Colombo e la Montalcini potranno fare i Senatori a vita e non più i Senatori Salvavita.
Natalino Russo Seminara
Lettera 10
Caro Dago.Il Woody Allen de noantri, al secolo Natalino Russo Seminara, dimostra di aver un complesso d'inferiorità direttamente proporzionale al suo umorismo. Il lungo elenco di prescrizione che fa, infatti, comprende tutta gente più intelligente di lui (Totti compreso)! Chi si accontenta....
PATO
Lettera 11
Dago, si può dire (o è scortese?) che registi, attori, guitti e nobildonne profondamente assorte nelle loro meditazioni salottiere hanno rotto le palle con le loro considerazioni sulla politica, su Veltroni, su Berlusconi? Certo, la colpa è di chi glielo va a chiedere e porge loro microfono e registratorino, ma c'è mezza Italia che è stufa di essere considerata rozza, troglodita e interessata unicamente al profitto solo se non vota per il PD e non esprime pensieri politicamente corretti e non incontra vedove di pescatori (ovviamente in pubblico).
Data per ovvia la libertà di parola, si dà però per scontato che parlare male di Berlusconi e colleghi sia accettabile in presenza di chiunque, senza nemmeno chiedersi se gli altri intorno siano d'accordo: eppure una grossa percentuale di italiani ha votato per quella coalizione e dunque la probabilità che tra gli astanti in fila alla Posta, in banca o al negozio ci sia qualcuno di loro è piuttosto alta. E guai, ovviamente, a chi anche solo morbidamente obietta: è certamente un fascista, un razzista, un ignorante, un rozzo...
Se l'unico posto in cui un elettore della PDL o Lega, magari scettico o costretto a votare così non fidandosi della sinistra (absit iniuria verbis) e viscida alternativa finto-buonista, può esercitare la propria convinzione è dietro quelle tre pareti della cabina, dovendosi poi dissimulare nel resto della propria vita altrimenti viene lapidato dai politicamente corretti, non siamo messi molto bene.
Chicco
Lettera 12
Caro Dago, ieri a Ballarò, mentre Franceschini parlava il regista ha colto nel pubblico un profondo sbadiglio. Ho votato sempre Pds, Ds e, domenica, Pd. Ma ora basta. Come possono pensare di convincere la gente con questo buonismo? Sarebbe come dire che leggere un libro è meglio che giocare a wii, fare un picnic su un prato meglio di mangiare da Vissani, il campeggio meglio di un villaggio Valtur, ecc.
La lingua che parliamo tutti è quella che ci ha insegnato Silvio con le sue tv. Volenti o nolenti. Come fanno gli italiani a capire altro? La sinistra deve imparare a parlare!!! Sono disperato.
Pablo R.
Lettera 13
Egregio Dagospia, durante la conferenza stampa tenuta ieri da Walter Veltroni, i più attenti hanno finalmente avuto la conferma di quanto il leader del PD va declamando ormai da anni: Veltroni non è mai stato comunista!
Ha infatti annunciato, "prendendo spunto dalle avanzate democrazie anglosassoni", la costituzione di uno "shadow gabinet".
La conferma della sua assoluta ignoranza sul comunismo italiano, che sarebbe deprecabile e stigmatizzabile per un ex-militante di PCI e PDS, è giustificabile per il "nuovo" paladino (mai stato comunista) del centro-sinistra (ex-comunista). Se così non fosse, infatti, avrebbe chiamato le cose con il loro nome (italiano): "governo ombra". Vale a dire quell'apparato nell'apparato utilizzato durante la cosiddetta "Prima Repubblica" da quelli che si dichiaravano orgogliosamente Comunisti per dare un aspetto presentabile all'opposizione dei NO a tutto, comunque e per principio.
Tobia
Lettera 14
Carissimo Dago, ora ti dico cosa accadrà nei prossimi due-tre anni. Berlusconi toglierà l'ICI e i comuni, per recuperare il mancato introito, aumenteranno il costo degli asili nido, della nettezza urbana ecc.. Berlusconi farà leggi che limiteranno il potere della magistratura, così le ruberie aumenteranno. Darà il federalismo fiscale a Bossi e così le regioni del sud, nel loro complesso, s'impoveriranno ulteriormente perché non hanno risorse. Mancheranno soprattutto i soldi nella sanità e i malati, sempre di più, si faranno curare negli ospedali del nord ma, attenzione, solo chi potrà permetterselo per avere parenti al nord o i soldi per le trasferte. Fisserà l'aliquota dell'imposta al 33%, ma quelli che non pagavano le tasse continueranno a non pagarle, in compenso caleranno vertiginosamente le risorse dello Stato.
Venderà il patrimonio pubblico, eccellente idea, ne deriverà un vantaggio immediato, in termini di liquidità, poi lo Stato dovrà pagare l'affitto ai privati. Berlusconi, col suo braccio operativo Formigoni, farà aumentare i costi per accedere alle università, per favorire le private. Imporrà, in qualche modo, i libri di testo riveduti e corretti, così ci toglierà anche il passato oltre a rovinarci il futuro.
E gli Italiani? Semplice, negheranno di aver votato Berlusconi (hai votato Berlusconi e Bossi! Chi, io? Ma quando mai?). Berlusconi, intanto, si farà eleggere Capo dello Stato dai suoi, se Napolitano, com'è probabile, sarà troppo vecchio e malato per continuare, mentre Veltroni vincerà le prossime elezioni dovendo però risanare il Paese con nuovi sacrifici... e questo porterà successivamente ad una nuova vittoria della destra. Questa è l'Italia.
Franco Due
Lettera 15
Ma perlamordiddio... chi è quella bruttona che vogliono spacciarci per un'acerba e scandalosa Marilyn Monroe? Ma l'avete sbirciato il filmato o quei frammenti che divulgano facendoci credere che siano scene del video incriminato? A quale donnone appartengono quelle sopracciglione nere, quel seno maturo e quella posa goffamente smollacchiata sul divano ? Marilyn aveva seni sodi e pizzuti, come quelli del celebre calendario di Tom Kelly dove appare nuda sul drappo rosso. Marilyn aveva charme e tanta grazia innata che probabilmente più che oscena sarebbe stata strepitosa e da contemplare anche affondata in una fellatio.
E poi dov'è lo scandalo? Marilyn nelle pulsioni era una sfrenata. Già un noto scrittore dell'epoca, Norman Mailer, non esitò a definirla "lo stradivari del sesso", calcolando persino quante ore la giovane attrice avesse trascorso inginocchiata per soddisfare gli appetiti degli esigenti produttori ed anche a lei stessa capitò di ammettere candidamente che uno dei motivi per cui era felice di aver sposato Arthur Miller era che così poteva "smetterla di succhiare cazzi".
Fiorella
Dagospia 16 Aprile 2008
Lettera 1
Ma chi glielo fa fare a Mentana di riscrivere la storia di una carriera comunque formidabile? Il giovane pupillo di Martelli nega di "essere stato raccomandato da Craxi. So chi mi aveva raccomandato :quello al cui posto sono andato: Pasquale Guadagnolo. Siccome lasciava il Tg1 consigliò al Vice direttore Nuccio Fava un giovane molto bravo. So che il Psi indicava un'altra persona". Balle. Pasquale Guadagnolo, pallido redattore del Tg1, aveva assunto il ruolo di portavoce del segretario socialista Bettino Craxi. Dopo qualche tempo la questione dell'incompatibilità tra un redattore Rai e addetto stampa di un leader politico esplose.
Mentana, il "giovane molto bravo", allora direttore del periodico dei Giovani Socialisti, insieme ad un altro giovane di grandi ambizioni (e capacità) Giovanni Minoli, frequentava assiduamente i corridoi della Direzione socialista (ai tempi in via Tomacelli: Via del Corso era chiusa per lavori di ristrutturazione). Nel quarto ufficio a destra, piano secondo, un Claudio Martelli incaricato di occuparsi della "Cultura" sponsorizzò anche l'assunzione di Mentana in Rai. Guadagnolo non sarebbe stato in grado di raccomandare proprio nessuno, anzi. Martelli, al quale Mentana restò legato per anni, anche da iscritto al Psi, aveva visto giusto. Chicco, inspiegabilmente, solo oggi, sembra essersene dimenticato. C'e' chi si rifà il seno, e chi si rifà l'auto-biografia...
Gus
Lettera 2
Secondo me neanche il diavolo si veste come Prada.
Paolo Ferraresi
Lettera 3
Caro Dago, beh Walterloo non dovrebbe essere così dispiaciuto, lui che tanto ha brigato per proporsi come l'Obama de noantri: Silvio stavolta l'ha fatto nero.
M.
Lettera 4
Caro Dago, Berlusconi fa sicuramente bene ad abolire l'ICI sulla prima casa, ma perchè non gli viene in mente di decuplicare quella sulla seconda e terza? Ancora meglio, il rincaro potrebbe essere adottato solo a chi le tiene "ufficialmente" sfitte in posti non chiaramente da casa al mare, come ad esempio il centro di Roma. O credi che non sia ora di affrontare lo scandalo del posto letto per studenti/lavoratori in stanzette 3 metri X 3 a 300-400 euro mensili + consumi? Basterebbe consentire l'affitto legale di posti letto-stanze, fissare tetti massimi per metro quadro.
E con le tasse pagate dai proprietari sulle somme incassate si risolve anche il problema del finanziamento dell'abolizione dell'ICI sulla prima casa. Rimarrebbe solo un problema, certo: contratti ufficiali di pochi euro e poi in realtà il pagamento in nero per arrivare alle somme attuali. Senza volere però si arriva al Problema con la P maiuscola del nostro paese: la certezza della pena. Si cominci con l'affibbiare un milione di euro a chi viene beccato in tali pratiche, poi vediamo chi ha il coraggio di perseverare.
Marco
Lettera 5
Caro Dago, Zapatero ha appena istituito il "ministero all'uguaglianza". A quando il "ministero della felicità"? (per completezza mi pare che Prodi l'avesse già ventilato due anni or sono: "organizzeremo anche un po' di felicità", bofonchiò nel duello televisivo). Più che nella Spagna del XXI secolo sembra di essere nella Oceania del "Grande Fratello", ovviamente non quello del "cummenda", ma quello descritto da Orwell in "1984" col "ministero della pace" ed il "ministero della verità".
Alessandro Spanu - Sardegna
Lettera 6
Veltroni minaccia: faremo un governo ombra! Per il momento è solo ombra, del governo se ne parlerà (103 ombre di ministri?). Saranno ombre cinesi?
Celestino Ferraro
Lettera 7
Caro Dago, leggo Travaglio e scopro che la delusione per la sconfitta elettorale lo inquieta al punto da mettere nel mirino della sua amarezza gli exit poll, i cosiddetti esperti alla Polito e Panebianco che lo hanno illuso e deluso, le purtroppo inascoltate analisi dei vari Sartori, gli esperti di "nonsisachè.." che avevano ignorato Bossi e pure Di Pietro, gli incompresi "..Berty-Night" e "..Pier Casinando", il "..Platinette Barbuto", i predicatori del "..pareggio". Tutti colpevolmente associati nell'insopportabile responsabilità di avere fatto riemergere dalle nebbie del passato il suo psico incubo, Berlusconi.
Come è possibile non si sia reso conto che è stata la valanga messa in moto dalle sue stesse manine con un ben maligno lancio di sassi dal cavalcavia di Anno Zero che, alla fine della sua corsa, ha travolto tutto il governo Prodi? Solo coincidenze o piuttosto l'inevitabile sfortunato destino dell'apprendista stregone? In ogni caso Berlusconi ed il popolo italiano, come minimo, dovrebbero ringraziare. Mastella e tutta la non rimpianta compagnia uscente un po' meno.
Max
Lettera 8
So che forse chiedo troppo: ma una copia autenticata della laurea di Di Pietro si può vedere? D'altra parte se non ci riuscite voi, temo che dovremo attendere il giorno in cui il nostro e Berlusconi si troveranno in un'aula di tribunale a dibattere dello stesso argomento.
M & C
Lettera 9
Caro Dago,
Veltroni ."We can...nibalizzato Sinistra Arcobaleno". Bertinotti :" We can....na del gas". Pecoraro : "We Can...nabis, per tirarci su". Jovanotti :"We can...tato invano". Santanché: "We can can per nulla". Boselli :"We can...cellati dal Parlamento". Cuffaro :"We Can...noli per la Finocchiaro". Diliberto :"We can...nato di brutto". Scalfari : "We Can...noneggiato a salve". Piepoli :"We can....tonata tremenda".
Goffredo Bettini, principale esponente dello staff di Veltroni: "Sinistra fuori dal Parlamento, fatto negativo per il Paese". Ao', li sfottono pure!
Ora, finalmente, Ciampi, Cossiga, Scalfaro, Andreotti, Pininfarina, Colombo e la Montalcini potranno fare i Senatori a vita e non più i Senatori Salvavita.
Natalino Russo Seminara
Lettera 10
Caro Dago.Il Woody Allen de noantri, al secolo Natalino Russo Seminara, dimostra di aver un complesso d'inferiorità direttamente proporzionale al suo umorismo. Il lungo elenco di prescrizione che fa, infatti, comprende tutta gente più intelligente di lui (Totti compreso)! Chi si accontenta....
PATO
Lettera 11
Dago, si può dire (o è scortese?) che registi, attori, guitti e nobildonne profondamente assorte nelle loro meditazioni salottiere hanno rotto le palle con le loro considerazioni sulla politica, su Veltroni, su Berlusconi? Certo, la colpa è di chi glielo va a chiedere e porge loro microfono e registratorino, ma c'è mezza Italia che è stufa di essere considerata rozza, troglodita e interessata unicamente al profitto solo se non vota per il PD e non esprime pensieri politicamente corretti e non incontra vedove di pescatori (ovviamente in pubblico).
Data per ovvia la libertà di parola, si dà però per scontato che parlare male di Berlusconi e colleghi sia accettabile in presenza di chiunque, senza nemmeno chiedersi se gli altri intorno siano d'accordo: eppure una grossa percentuale di italiani ha votato per quella coalizione e dunque la probabilità che tra gli astanti in fila alla Posta, in banca o al negozio ci sia qualcuno di loro è piuttosto alta. E guai, ovviamente, a chi anche solo morbidamente obietta: è certamente un fascista, un razzista, un ignorante, un rozzo...
Se l'unico posto in cui un elettore della PDL o Lega, magari scettico o costretto a votare così non fidandosi della sinistra (absit iniuria verbis) e viscida alternativa finto-buonista, può esercitare la propria convinzione è dietro quelle tre pareti della cabina, dovendosi poi dissimulare nel resto della propria vita altrimenti viene lapidato dai politicamente corretti, non siamo messi molto bene.
Chicco
Lettera 12
Caro Dago, ieri a Ballarò, mentre Franceschini parlava il regista ha colto nel pubblico un profondo sbadiglio. Ho votato sempre Pds, Ds e, domenica, Pd. Ma ora basta. Come possono pensare di convincere la gente con questo buonismo? Sarebbe come dire che leggere un libro è meglio che giocare a wii, fare un picnic su un prato meglio di mangiare da Vissani, il campeggio meglio di un villaggio Valtur, ecc.
La lingua che parliamo tutti è quella che ci ha insegnato Silvio con le sue tv. Volenti o nolenti. Come fanno gli italiani a capire altro? La sinistra deve imparare a parlare!!! Sono disperato.
Pablo R.
Lettera 13
Egregio Dagospia, durante la conferenza stampa tenuta ieri da Walter Veltroni, i più attenti hanno finalmente avuto la conferma di quanto il leader del PD va declamando ormai da anni: Veltroni non è mai stato comunista!
Ha infatti annunciato, "prendendo spunto dalle avanzate democrazie anglosassoni", la costituzione di uno "shadow gabinet".
La conferma della sua assoluta ignoranza sul comunismo italiano, che sarebbe deprecabile e stigmatizzabile per un ex-militante di PCI e PDS, è giustificabile per il "nuovo" paladino (mai stato comunista) del centro-sinistra (ex-comunista). Se così non fosse, infatti, avrebbe chiamato le cose con il loro nome (italiano): "governo ombra". Vale a dire quell'apparato nell'apparato utilizzato durante la cosiddetta "Prima Repubblica" da quelli che si dichiaravano orgogliosamente Comunisti per dare un aspetto presentabile all'opposizione dei NO a tutto, comunque e per principio.
Tobia
Lettera 14
Carissimo Dago, ora ti dico cosa accadrà nei prossimi due-tre anni. Berlusconi toglierà l'ICI e i comuni, per recuperare il mancato introito, aumenteranno il costo degli asili nido, della nettezza urbana ecc.. Berlusconi farà leggi che limiteranno il potere della magistratura, così le ruberie aumenteranno. Darà il federalismo fiscale a Bossi e così le regioni del sud, nel loro complesso, s'impoveriranno ulteriormente perché non hanno risorse. Mancheranno soprattutto i soldi nella sanità e i malati, sempre di più, si faranno curare negli ospedali del nord ma, attenzione, solo chi potrà permetterselo per avere parenti al nord o i soldi per le trasferte. Fisserà l'aliquota dell'imposta al 33%, ma quelli che non pagavano le tasse continueranno a non pagarle, in compenso caleranno vertiginosamente le risorse dello Stato.
Venderà il patrimonio pubblico, eccellente idea, ne deriverà un vantaggio immediato, in termini di liquidità, poi lo Stato dovrà pagare l'affitto ai privati. Berlusconi, col suo braccio operativo Formigoni, farà aumentare i costi per accedere alle università, per favorire le private. Imporrà, in qualche modo, i libri di testo riveduti e corretti, così ci toglierà anche il passato oltre a rovinarci il futuro.
E gli Italiani? Semplice, negheranno di aver votato Berlusconi (hai votato Berlusconi e Bossi! Chi, io? Ma quando mai?). Berlusconi, intanto, si farà eleggere Capo dello Stato dai suoi, se Napolitano, com'è probabile, sarà troppo vecchio e malato per continuare, mentre Veltroni vincerà le prossime elezioni dovendo però risanare il Paese con nuovi sacrifici... e questo porterà successivamente ad una nuova vittoria della destra. Questa è l'Italia.
Franco Due
Lettera 15
Ma perlamordiddio... chi è quella bruttona che vogliono spacciarci per un'acerba e scandalosa Marilyn Monroe? Ma l'avete sbirciato il filmato o quei frammenti che divulgano facendoci credere che siano scene del video incriminato? A quale donnone appartengono quelle sopracciglione nere, quel seno maturo e quella posa goffamente smollacchiata sul divano ? Marilyn aveva seni sodi e pizzuti, come quelli del celebre calendario di Tom Kelly dove appare nuda sul drappo rosso. Marilyn aveva charme e tanta grazia innata che probabilmente più che oscena sarebbe stata strepitosa e da contemplare anche affondata in una fellatio.
E poi dov'è lo scandalo? Marilyn nelle pulsioni era una sfrenata. Già un noto scrittore dell'epoca, Norman Mailer, non esitò a definirla "lo stradivari del sesso", calcolando persino quante ore la giovane attrice avesse trascorso inginocchiata per soddisfare gli appetiti degli esigenti produttori ed anche a lei stessa capitò di ammettere candidamente che uno dei motivi per cui era felice di aver sposato Arthur Miller era che così poteva "smetterla di succhiare cazzi".
Fiorella
Dagospia 16 Aprile 2008