BINDI AI GIARDINETTI (O QUASI) - PIERFURBY, DEVI LASCIA LA FONDAZIONE DELLA CAMERA A BERTY - IL CAV SENZA INCARICO - ANTONIO FAZIO ANCORA LAMPEGGIA - OGGI PUTIN A VILLA CERTOSA (CON LA GINNASTA?) - DEL PIOMBO PER NAPOLITANO.
1 - MAI
Jena per "La Stampa" - Prodi non si sarebbe mai dimesso se Veltroni avesse vinto le elezioni. Si sarebbe sparato.
2 - Non proprio ai giardinetti, ma quasi. La ministra Rosy Bindi infatti ha trascorso buona parte del pomeriggio di mercoledì facendo capannello di chiacchiere per strada con alcune amiche, tra Via di Campo Marzio, Via Uffici del Vicario e Piazza Montecitorio, sotto gli occhi dei vari passanti che la osservavano stupiti...
3 - Alle 17,15 un cupo, solitario e terreo Lorenzo Cesa entrava nel Transatlantico di Montecitorio, molto preoccupato per le sorti del partito, visto che dalle macerie dell'Udc il fuggi fuggi continua a più non posso anche dopo le elezioni e si prevedono nuove scissioni e ammutinamenti come quello del candidato Luciano Ciocchetti al Comune di Roma...
4 - A Piazza San Silvestro, due passi da Montecitorio, il supergovernatore Raffaele Lombardo passeggiava mercoledì alle 18,45 conversando con un amico, senza scorte e soprattutto senza che nessuno lo riconoscesse...
5 - Povero Pierfurby, i funzionari della Fondazione Camera dei Deputati gli stanno gentilmente facendo notare che deve rimuovere al più presto tutti i suoi effetti personali dagli uffici della presidenza, per far posto all'insediamento di Fausto Bertinotti. Ora dovrà trovarsi un altro ufficio, quando su dice "guai ai vinti"...
6 - Battuta del Cavaliere ad un amico parlamentare incontrato nel pomeriggio di mercoledì a Palazzo Grazioli: "Strano che l'Unità ancora non mi abbia attaccato dicendo che usurpo il ruolo del Capo dello Stato perché mi sto occupando del governo e dei ministri senza aver ricevuto l'incarico dal Quirinale..."
7 - Caro D'Agostino, ieri sera alle 19 Antonio Fazio scorrazzava per corso Trieste, con la166 marrone metallizzato, con tanto di lampeggiante blu acceso. Per quanti anni ancora dovremo pagargli auto e scorta? Perchè il lampeggiante acceso?
Vittorio
8 - OGGI PUTIN IN VISITA A VILLA CERTOSA
Da "La Stampa" - Putin e Berlusconi potrebbero assistere, oggi, all'esercitazione internazionale di protezione civile «Sardinia 2008» che si svolge in Gallura. La presenza del leader russo e del Presidente del Consiglio in pectore non è stata confermata ma è abbastanza probabile. Putin oggi è ospite di Berlusconi a Villa Certosa: potrebbe voler vedere le evoluzioni del jet antincendio russo Beriev 200, atterrato ieri a Olbia dopo essere stato scortato nei cieli italiani da due caccia dell'aeronautica.
Vladimir Putin è stato il primo leader straniero a congratularsi per telefono con Silvio Berlusconi per la vittoria elettorale: sarà anche il primo a incontrare il presidente del consiglio in pectore. Lo hanno sottolineato le edizioni di ieri di due giornali russi: il quotidiano governativo Rossiskaia Gazeta e il giornale Kommerciant. La simpatia reciproca tra i due leader politici è nota: Berlusconi è stato ospite del presidente russo per ben due volte quando era capo dell'opposizione. Per Putin non sarà la prima volta a Villa Certosa, vi era già stato invitato assieme a tutta la famiglia nell'agosto del 2003. Nell'agenda dei due leader il capitolo energia: tra l'italiana Eni e il gigante russo Gazprom possibili accordi per scambi di asset su progetti italiani in Libia e giacimenti russi in Siberia.
9 - NAPOLITANO VEDE DEL PIOMBO, A PALAZZO VENEZIA
Pierre de Nolac per "Italia Oggi" - La passione del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per le arti supera quella per la politica (specie ora che Walter Veltroni ha perso le elezioni). Così, nella sua agenda si accumulano gli inviti alle "prime" teatrali, a cominciare dal teatro Eliseo, alle quali non vuole mai mancare, in compagnia della moglie Clio Bittoni. Le mostre, invece, il capo dello Stato preferisce vederle qualche tempo dopo l'inaugurazione, con calma. E' il caso dell'esposizione dedicata a Sebastiano Del Piombo, a palazzo Venezia, appena visitata in forma privatissima e insieme alla consorte. Con discrezione, in un'ora nella quale i visitatori erano pochissimi, Napolitano è stato colpito dall'allestimento firmato da Luca Ronconi. Poi, alla fine, conversazioni con gli addetti alla mostra: l'argomento che è stato al centro dell'attenzione, l'investimento stradale subito da Clio uscendo dal Quirinale. Con la moglie di Napolitano che conosceva molto bene lo stile di guida della "pirata"
Dagospia 17 Aprile 2008
Jena per "La Stampa" - Prodi non si sarebbe mai dimesso se Veltroni avesse vinto le elezioni. Si sarebbe sparato.
2 - Non proprio ai giardinetti, ma quasi. La ministra Rosy Bindi infatti ha trascorso buona parte del pomeriggio di mercoledì facendo capannello di chiacchiere per strada con alcune amiche, tra Via di Campo Marzio, Via Uffici del Vicario e Piazza Montecitorio, sotto gli occhi dei vari passanti che la osservavano stupiti...
3 - Alle 17,15 un cupo, solitario e terreo Lorenzo Cesa entrava nel Transatlantico di Montecitorio, molto preoccupato per le sorti del partito, visto che dalle macerie dell'Udc il fuggi fuggi continua a più non posso anche dopo le elezioni e si prevedono nuove scissioni e ammutinamenti come quello del candidato Luciano Ciocchetti al Comune di Roma...
4 - A Piazza San Silvestro, due passi da Montecitorio, il supergovernatore Raffaele Lombardo passeggiava mercoledì alle 18,45 conversando con un amico, senza scorte e soprattutto senza che nessuno lo riconoscesse...
5 - Povero Pierfurby, i funzionari della Fondazione Camera dei Deputati gli stanno gentilmente facendo notare che deve rimuovere al più presto tutti i suoi effetti personali dagli uffici della presidenza, per far posto all'insediamento di Fausto Bertinotti. Ora dovrà trovarsi un altro ufficio, quando su dice "guai ai vinti"...
6 - Battuta del Cavaliere ad un amico parlamentare incontrato nel pomeriggio di mercoledì a Palazzo Grazioli: "Strano che l'Unità ancora non mi abbia attaccato dicendo che usurpo il ruolo del Capo dello Stato perché mi sto occupando del governo e dei ministri senza aver ricevuto l'incarico dal Quirinale..."
7 - Caro D'Agostino, ieri sera alle 19 Antonio Fazio scorrazzava per corso Trieste, con la166 marrone metallizzato, con tanto di lampeggiante blu acceso. Per quanti anni ancora dovremo pagargli auto e scorta? Perchè il lampeggiante acceso?
Vittorio
8 - OGGI PUTIN IN VISITA A VILLA CERTOSA
Da "La Stampa" - Putin e Berlusconi potrebbero assistere, oggi, all'esercitazione internazionale di protezione civile «Sardinia 2008» che si svolge in Gallura. La presenza del leader russo e del Presidente del Consiglio in pectore non è stata confermata ma è abbastanza probabile. Putin oggi è ospite di Berlusconi a Villa Certosa: potrebbe voler vedere le evoluzioni del jet antincendio russo Beriev 200, atterrato ieri a Olbia dopo essere stato scortato nei cieli italiani da due caccia dell'aeronautica.
Vladimir Putin è stato il primo leader straniero a congratularsi per telefono con Silvio Berlusconi per la vittoria elettorale: sarà anche il primo a incontrare il presidente del consiglio in pectore. Lo hanno sottolineato le edizioni di ieri di due giornali russi: il quotidiano governativo Rossiskaia Gazeta e il giornale Kommerciant. La simpatia reciproca tra i due leader politici è nota: Berlusconi è stato ospite del presidente russo per ben due volte quando era capo dell'opposizione. Per Putin non sarà la prima volta a Villa Certosa, vi era già stato invitato assieme a tutta la famiglia nell'agosto del 2003. Nell'agenda dei due leader il capitolo energia: tra l'italiana Eni e il gigante russo Gazprom possibili accordi per scambi di asset su progetti italiani in Libia e giacimenti russi in Siberia.
9 - NAPOLITANO VEDE DEL PIOMBO, A PALAZZO VENEZIA
Pierre de Nolac per "Italia Oggi" - La passione del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per le arti supera quella per la politica (specie ora che Walter Veltroni ha perso le elezioni). Così, nella sua agenda si accumulano gli inviti alle "prime" teatrali, a cominciare dal teatro Eliseo, alle quali non vuole mai mancare, in compagnia della moglie Clio Bittoni. Le mostre, invece, il capo dello Stato preferisce vederle qualche tempo dopo l'inaugurazione, con calma. E' il caso dell'esposizione dedicata a Sebastiano Del Piombo, a palazzo Venezia, appena visitata in forma privatissima e insieme alla consorte. Con discrezione, in un'ora nella quale i visitatori erano pochissimi, Napolitano è stato colpito dall'allestimento firmato da Luca Ronconi. Poi, alla fine, conversazioni con gli addetti alla mostra: l'argomento che è stato al centro dell'attenzione, l'investimento stradale subito da Clio uscendo dal Quirinale. Con la moglie di Napolitano che conosceva molto bene lo stile di guida della "pirata"
Dagospia 17 Aprile 2008