IL CALCIO-INSIDER ARRIVA A PIAZZA AFFARI? - FARAONE, L´OPA NON BASTA - VIA LIBERA AL RIGASSIFICATORE DI DE BENEDETTI - FED TAGLIERA' TASSI DI UN QUARTO DI PUNTO PROSSIMA SETTIMANA - LA LISTA DI BERNABÉ AL VAGLIO DEI SOCI.
1 - SCARONI (ENI): RISULTATI TRIMESTRE SONO ECCELLENTI.
(Ansa) - 'Nel primo trimestre 2008 Eni ha conseguito risultati eccellenti grazie alla solida performance industriale e agli elevati prezzi del petrolio'. Questo il commento dell'ad di Eni Paolo Scaroni ai risultati dei primi tre mesi del gruppo.
Secondo Scaroni 'questi fattori positivi sono stati attenuati dall'apprezzamento dell'euro e dallo sfavorevole scenario prezzi/costi nei business downstream. Stiamo realizzando la nostra strategia - ha proseguito - estraendo valore dalle acquisizioni del 2007 e focalizzandoci sul continuo miglioramento operativo in tutti i nostri business'.
2 - GIOIA TAURO: VIA LIBERA AL RIGASSIFICATORE DI CARLO DE BENEDETTI.
Da "l'Unità" - Il ministero dell'Ambiente - attraverso la Commissione Valutazione d'impatto ambientale - ha dato ieri il via libera alla costruzione del rigassificatore di Gioia Tauro, in Calabria. Il rigassificatore Lng MedGas Terminal, inserito nel Piano di sviluppo strategico dell'area del porto di Porto di Gioia Tauro sottoscritto dalla Regione Calabria, è controllato al 70% da Fin Gas, società veicolo partecipata pariteticamente da Iride e Sorgenia (società che fa capo all'ingegner Carlo De Benedetti) che avranno la disponibilità di circa 10,5 miliardi di metri cubi di capacità di rigassificazione. Il terminale avrà una capacità di 12 miliardi di metri cubi, sarà in grado di accogliere navi metaniere sino 265mila metri cubi e dovrebbe entrare in servizio nel 2013.
L'impianto, a regime, assicurerà una copertura pari ad oltre il 10% della domanda nazionale di gas attesa, contribuendo in modo significativo alla sicurezza ed alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento energetico del Paese.
3 - FARAONE, L´OPA NON BASTA.
Sara Bennewitz per "la Repubblica" - Da una società telefonica come Orascom, il mercato si aspetterebbe che i proventi incassati dalla vendita di alcuni asset, come la quota in H3g e quella in Iraq, venissero reinvestiti nella crescita. Invece, il gruppo egiziano controllato da Naguib Sawiris ha scelto di restituire i soldi agli azionisti, e quindi in primis a Sawiris stesso. Il "faraone" deve trovare un miliardo con cui pagare a Enel l´ultima tranche per l´acquisto di Wind. E, guarda caso, Orascom lancia un´Opa da un miliardo (1,6 miliardi di dollari) sul 10% del suo capitale a cui la controllante Weather aderirà. La manovra non basta, perché Sawiris al massimo incasserà da Orascom 700 milioni, tuttavia non perderà la maggioranza assoluta del gruppo egiziano. Ma l´equilibrio tra debiti e controllo è un esercizio delicato, Sawiris ha appena sparato l´ultima cartuccia e deve ancora rifinanziare l´indebitamento di Weather e pagarci gli interessi.
4 - AEROPORTI - SAB IN PICCHIATA.
N.R. per "L'espresso" - Un buco da 3 milioni nella società di handling controllata. E una durissima guerra in corso con lo scalo di Forlì, partecipato al 16 per cento, per il mercato low cost. È la difficile situazione cui deve far fronte Giuseppina Gualtieri, presidente di Sab, la società di gestione dell'aeroporto di Bologna, sotto il fuoco incrociato anche di Pdl e sinistra radicale per gli scoperti accumulati dalle compagnie aeree. Blindata dal Pd, lei prosegue, con l'appoggio dei soci pubblici e privati della Sab, nella competizione con Forlì. Ma non cela il sospetto che dietro agli attacchi allo scalo bolognese si "nascondano interessi a indebolire il valore di mercato della società". Soprattutto in vista della ricerca di un nuovo partner industriale per il risanamento della società di handling, con una gara pubblica prevista in settembre.
5 - BENETTON: ASSEMBLEA APPROVA BILANCIO 2007, UTILE NETTO DI 145 MLN DI EURO (+ 16,3%).
(Adnkronos) - (dall'inviato Dario converso) - L'assemblea di Benetton Group Spa ha approvato il bilancio 2007, chiusosi con un fatturato consolidato di 2.085 mln di euro (+ 9,1%) ed un utile netto di 145 mln di euro (+ 16,3%). L'assemblea ha quindi approvato la distribuzione di un dividendo complessivo di 73 mln di euro, pari a 0,40 euro per azione (rispetto a 0,37 euro nel 2006), confermando cosi' un paj-out ratio pari al 50% del consolidato. Il dividendo sara' messo in pagamento a partire dal 5 maggio prossimo.
6 - FEDERAL RESERVE TAGLIERA' TASSI DI UN QUARTO DI PUNTO PROSSIMA SETTIMANA
(Adnkronos) - La Federal Reserve tagliera' probabilmente i tassi di interesse di un altro quarto di punto la prossima settimana per poi pero' intraprendere un periodo di pausa. Lo scrive oggi il 'Wall Street Journal', secondo cui la banca centrale Usa, che si riunira' martedi' e mercoledi' prossimi, effettuera' probabilmente la settima riduzione del costo del denaro in otto mesi". La ragione, stando al quotidiano finanziario Usa e' che "alcuni alti funzionari ritengono che sia necessaria una maggiore assicurazione contro un'ulteriore rallentamento dell'economia".
7 - TLC: RETECAPRI EFFETTUA DIVISIONE TRA OPERATORE RETE E FORNITORE CONTENUTI.
(Adnkronos) - Tbs (Television Broadcasting System S.p.A.), proprietaria ed editrice di Retecapri, ha proceduto alla separazione tra operatore di rete e fornitore di contenuti come richiesto dalla Legge per il passaggio al Dtt (televisione digitale terrestre) con la costituzione della nuova societa' Premiata Ditta Borghini & Stocchetti di Torino. Questa operazione, spiega una nota, gia' in cantiere e' stata anticipata, perche' la mancata separazione era addotta come motivo dal Direttore Generale a.i. del Ministero delle Comunicazioni per non assegnare immediatamente a Retecapri le frequenze SFN per il digitale in Sardegna, la prima regione ad avere la transizione integrale dalla televisione analogica a quella digitale.
Anche l'altro motivo, utilizzato sempre dal Ministero nell'altra procedura e cioe' quella delle assegnazioni di frequenze parte gratuitamente e parte con gara alle emittenti nazionali che abbiano una copertura inferiore all'80%, ossia la mancata dimostrazione della correntezza dei canoni di concessione, e' stato superato da Retecapri che e' in regola anche sotto questo aspetto.
Retecapri quindi attende l'individuazione e l'assegnazione delle frequenze SFN per la Sardegna sia per il primo Mux che per il secondo. Retecapri, infatti, alcuni giorni fa aveva gia' annunciato la nascita del secondo Mux, utilizzando i canali digitali ridondanti di cui dispone nelle aree ad elevata densita' di popolazione e grazie ad accordi ed acquisizioni con altri editori. Retecapri, formalizzando la richiesta di inserimento del secondo Mux nella licenza di Operatore di Rete, intende cosi' gestire due Mux, cioe' due flussi trasmissivi in digitale con la possibilita' di inserire complessivamente non meno di otto canali o programmi televisivi e due o tre programmi radiofonici, tra cui Radio Capri.
8 - BANCO POPOLARE: FRATTA PASINI SMENTISCE MF.
(Adnkronos) - Banco Popolare, in una nota, smentisce un articolo di MF. 'In relazione all'articolo pubblicato oggi dal quotidiano MF dal titolo 'Il Banco Popolare ribussa a Salvati '- secondo cui 'il Presidente del Consiglio di Sorveglianza starebbe sondando la disponibilita' di alcuni top manager ad assumere responsabilita' operative nel Banco' -il Banco Popolare e il Presidente del Consiglio di Sorveglianza Avvocato Carlo Fratta Pasini smentiscono tale notizia in quanto totalmente falsa e priva di qualsiasi fondamento'.
9 - CINA: BORSA SHANGHAI RIMBALZA DEL 9,3% DOPO TAGLIO TASSE TRADING.
(Adnkronos) - Maxi rimbalzo oggi della borsa cinese. Il listino azionario di Shanghai ha chiuso la giornata di contrattazioni oggi in forte rialzo del 9,3% (il balzo maggiore dal 23 ottobre 2001) dopo la decisione del governo cinese di tagliare la tassazione sul trading azionario allo 0,1% dallo 0,3% al fine di arrestare il calo del mercato che assistito dallo scorso mese di ottobre a una distruzione di valore di 1,7 mila miliardi di dollari.
10 - LA LISTA DI BERNABÉ AL VAGLIO DEI SOCI.
S. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - Franco Bernabé sta limando i dettagli della squadra per Telecom Italia. L'organigramma della compagnia, dove finora sono stati fatti più innesti che sostituzioni al vertice, è rimasto quasi invariato dall'arrivo della nuova proprietà italo-spagnola. Adesso, però, la lista che l'ad ha in mente sarebbe delineata, ma c'è da ottenere l'ok dei soci. Oltre a Oscar Cicchetti, richiamato in Telecom e in predicato per una delle quattro direzioni generali ( struttura che però si vorrebbe snellire), Bernabé, secondo rumors di mercato, vuol portare con sé anche lo storico collaboratore (fin dai tempi dell'Eni) Gianni Stella, oggi vice-presidente di Ti Media. A lui, sempre a dar retta alle indiscrezioni, l'ad affiderebbe l'incarico di Cfo. In questi giorni il manager sta sondando i soci di Telco (Mediobanca, Intesa Sanpaolo, Telefonica e Generali) per avere il disco verde. Ma il sì potrebbe non essere così scontato.
11 - L'INGLESE CUI TOKYO HA APERTO LE PORTE.
S. Car. per "Il Sole 24 Ore" -Il Trade Commissioner europeo Mandelson ha usato toni duri nell'accusare il Giappone di essere un sistema chiuso, dopo che il governo aveva bloccato le mire di un fondo britannico su J-Power. Ma ieri un britannico ha conquistato Tokyo: non un fondo, ma un top manager come Stuart Chambers, che nel 2002 aveva sostituito Paolo Scaroni alla Pilkington. Chambers diventerà il Ceo di Nippon Sheet Glass, che nel 2006 ha rilevato Pilkington e ora si affida a sorpresa al dirigente della società acquisita: il nome di Chambers si affiancherà a quello di Howard Stringer (Sony) e di Carlos Ghosn (Nissan) nel rendere più internazionale la Corporate Japan.«È passata l'epocain cui a guidare una squadra giapponese doveva essere un allenatore giapponese», ha detto Katsuji Fujimoto, l'attuale Ceo di Nsg, secondo cui «il mondo del business deve globalizzarsi come quello dello sport».
12 - IL SOCIO AMERICANO IN VISITA ALLA ROCCA.
C. Per. per "Il Sole 24 Ore" -L'assemblea di Banca Mps, in programma questa mattina a Siena per approvare il bilancio 2007, si aprirà con una sorpresa sul fronte degli azionisti. La Fondazione Mps ha ridotto dal 58,5 al 53,2% la partecipazione nel gruppo di Rocca Salimbeni. E Jp Morgan, con il 10%, è diventato il secondo azionista. Una rivoluzione negli equilibri di Montepaschi? Niente di tutto questo. Molto più banalmente, l'emissione delle azioni per l'aumento di capitale da 950 milioni riservato a Jp Morgan, realizzata nelle settimane scorse, ha provocato una diluizione per tutti gli azionisti (come da comunicazione alla Consob), e ha fatto diventare la banca d'affari americana il nuovo "socio forte".Ma con l'attuazione dellaseconda parte di aumento di capitale, per un importo di 5 miliardi, gli equilibri torneranno sostanzialmente a ripristinarsi.
13 - IL CALCIOMERCATO ARRIVA A PIAZZA AFFARI.
R. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - Il campionato è chiuso è difficile che l'Inter ceda il primo posto- ma almeno a Piazza Affari la Roma può cantare vittoria: la squadra è ben posizionata per conquistare lo scudetto dei club quotati. Malgrado le smentite di Italpetroli alle ipotesi di cessione, il titolo dell'As Roma anche ieri ha chiuso in rialzo del 2,92% e ha corso talmente tanto negli ultimi mesi da aver raggiunto il raddoppio della capitalizzazione, un risultato davvero unico in questi tempi di crisi dei mercati. Rispetto al minimo registrato a inizio anno a quota 0,55 euro, il titolo della Roma è ora a 1,16 euro, pari a un balzo del 105% che ha portato il valore della società oltre i 150 milioni di euro. Il balzo ha fatto felici i Sensi ma non i potenziali acquirenti della squadra (George Soros o la famiglia Reale degli Emirati Arabi), poco convinti che le indiscrezioni non siano uscite proprio dalla rete di Trigoria.
Dagospia 24 Aprile 2008
(Ansa) - 'Nel primo trimestre 2008 Eni ha conseguito risultati eccellenti grazie alla solida performance industriale e agli elevati prezzi del petrolio'. Questo il commento dell'ad di Eni Paolo Scaroni ai risultati dei primi tre mesi del gruppo.
Secondo Scaroni 'questi fattori positivi sono stati attenuati dall'apprezzamento dell'euro e dallo sfavorevole scenario prezzi/costi nei business downstream. Stiamo realizzando la nostra strategia - ha proseguito - estraendo valore dalle acquisizioni del 2007 e focalizzandoci sul continuo miglioramento operativo in tutti i nostri business'.
2 - GIOIA TAURO: VIA LIBERA AL RIGASSIFICATORE DI CARLO DE BENEDETTI.
Da "l'Unità" - Il ministero dell'Ambiente - attraverso la Commissione Valutazione d'impatto ambientale - ha dato ieri il via libera alla costruzione del rigassificatore di Gioia Tauro, in Calabria. Il rigassificatore Lng MedGas Terminal, inserito nel Piano di sviluppo strategico dell'area del porto di Porto di Gioia Tauro sottoscritto dalla Regione Calabria, è controllato al 70% da Fin Gas, società veicolo partecipata pariteticamente da Iride e Sorgenia (società che fa capo all'ingegner Carlo De Benedetti) che avranno la disponibilità di circa 10,5 miliardi di metri cubi di capacità di rigassificazione. Il terminale avrà una capacità di 12 miliardi di metri cubi, sarà in grado di accogliere navi metaniere sino 265mila metri cubi e dovrebbe entrare in servizio nel 2013.
L'impianto, a regime, assicurerà una copertura pari ad oltre il 10% della domanda nazionale di gas attesa, contribuendo in modo significativo alla sicurezza ed alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento energetico del Paese.
3 - FARAONE, L´OPA NON BASTA.
Sara Bennewitz per "la Repubblica" - Da una società telefonica come Orascom, il mercato si aspetterebbe che i proventi incassati dalla vendita di alcuni asset, come la quota in H3g e quella in Iraq, venissero reinvestiti nella crescita. Invece, il gruppo egiziano controllato da Naguib Sawiris ha scelto di restituire i soldi agli azionisti, e quindi in primis a Sawiris stesso. Il "faraone" deve trovare un miliardo con cui pagare a Enel l´ultima tranche per l´acquisto di Wind. E, guarda caso, Orascom lancia un´Opa da un miliardo (1,6 miliardi di dollari) sul 10% del suo capitale a cui la controllante Weather aderirà. La manovra non basta, perché Sawiris al massimo incasserà da Orascom 700 milioni, tuttavia non perderà la maggioranza assoluta del gruppo egiziano. Ma l´equilibrio tra debiti e controllo è un esercizio delicato, Sawiris ha appena sparato l´ultima cartuccia e deve ancora rifinanziare l´indebitamento di Weather e pagarci gli interessi.
4 - AEROPORTI - SAB IN PICCHIATA.
N.R. per "L'espresso" - Un buco da 3 milioni nella società di handling controllata. E una durissima guerra in corso con lo scalo di Forlì, partecipato al 16 per cento, per il mercato low cost. È la difficile situazione cui deve far fronte Giuseppina Gualtieri, presidente di Sab, la società di gestione dell'aeroporto di Bologna, sotto il fuoco incrociato anche di Pdl e sinistra radicale per gli scoperti accumulati dalle compagnie aeree. Blindata dal Pd, lei prosegue, con l'appoggio dei soci pubblici e privati della Sab, nella competizione con Forlì. Ma non cela il sospetto che dietro agli attacchi allo scalo bolognese si "nascondano interessi a indebolire il valore di mercato della società". Soprattutto in vista della ricerca di un nuovo partner industriale per il risanamento della società di handling, con una gara pubblica prevista in settembre.
5 - BENETTON: ASSEMBLEA APPROVA BILANCIO 2007, UTILE NETTO DI 145 MLN DI EURO (+ 16,3%).
(Adnkronos) - (dall'inviato Dario converso) - L'assemblea di Benetton Group Spa ha approvato il bilancio 2007, chiusosi con un fatturato consolidato di 2.085 mln di euro (+ 9,1%) ed un utile netto di 145 mln di euro (+ 16,3%). L'assemblea ha quindi approvato la distribuzione di un dividendo complessivo di 73 mln di euro, pari a 0,40 euro per azione (rispetto a 0,37 euro nel 2006), confermando cosi' un paj-out ratio pari al 50% del consolidato. Il dividendo sara' messo in pagamento a partire dal 5 maggio prossimo.
6 - FEDERAL RESERVE TAGLIERA' TASSI DI UN QUARTO DI PUNTO PROSSIMA SETTIMANA
(Adnkronos) - La Federal Reserve tagliera' probabilmente i tassi di interesse di un altro quarto di punto la prossima settimana per poi pero' intraprendere un periodo di pausa. Lo scrive oggi il 'Wall Street Journal', secondo cui la banca centrale Usa, che si riunira' martedi' e mercoledi' prossimi, effettuera' probabilmente la settima riduzione del costo del denaro in otto mesi". La ragione, stando al quotidiano finanziario Usa e' che "alcuni alti funzionari ritengono che sia necessaria una maggiore assicurazione contro un'ulteriore rallentamento dell'economia".
7 - TLC: RETECAPRI EFFETTUA DIVISIONE TRA OPERATORE RETE E FORNITORE CONTENUTI.
(Adnkronos) - Tbs (Television Broadcasting System S.p.A.), proprietaria ed editrice di Retecapri, ha proceduto alla separazione tra operatore di rete e fornitore di contenuti come richiesto dalla Legge per il passaggio al Dtt (televisione digitale terrestre) con la costituzione della nuova societa' Premiata Ditta Borghini & Stocchetti di Torino. Questa operazione, spiega una nota, gia' in cantiere e' stata anticipata, perche' la mancata separazione era addotta come motivo dal Direttore Generale a.i. del Ministero delle Comunicazioni per non assegnare immediatamente a Retecapri le frequenze SFN per il digitale in Sardegna, la prima regione ad avere la transizione integrale dalla televisione analogica a quella digitale.
Anche l'altro motivo, utilizzato sempre dal Ministero nell'altra procedura e cioe' quella delle assegnazioni di frequenze parte gratuitamente e parte con gara alle emittenti nazionali che abbiano una copertura inferiore all'80%, ossia la mancata dimostrazione della correntezza dei canoni di concessione, e' stato superato da Retecapri che e' in regola anche sotto questo aspetto.
Retecapri quindi attende l'individuazione e l'assegnazione delle frequenze SFN per la Sardegna sia per il primo Mux che per il secondo. Retecapri, infatti, alcuni giorni fa aveva gia' annunciato la nascita del secondo Mux, utilizzando i canali digitali ridondanti di cui dispone nelle aree ad elevata densita' di popolazione e grazie ad accordi ed acquisizioni con altri editori. Retecapri, formalizzando la richiesta di inserimento del secondo Mux nella licenza di Operatore di Rete, intende cosi' gestire due Mux, cioe' due flussi trasmissivi in digitale con la possibilita' di inserire complessivamente non meno di otto canali o programmi televisivi e due o tre programmi radiofonici, tra cui Radio Capri.
8 - BANCO POPOLARE: FRATTA PASINI SMENTISCE MF.
(Adnkronos) - Banco Popolare, in una nota, smentisce un articolo di MF. 'In relazione all'articolo pubblicato oggi dal quotidiano MF dal titolo 'Il Banco Popolare ribussa a Salvati '- secondo cui 'il Presidente del Consiglio di Sorveglianza starebbe sondando la disponibilita' di alcuni top manager ad assumere responsabilita' operative nel Banco' -il Banco Popolare e il Presidente del Consiglio di Sorveglianza Avvocato Carlo Fratta Pasini smentiscono tale notizia in quanto totalmente falsa e priva di qualsiasi fondamento'.
9 - CINA: BORSA SHANGHAI RIMBALZA DEL 9,3% DOPO TAGLIO TASSE TRADING.
(Adnkronos) - Maxi rimbalzo oggi della borsa cinese. Il listino azionario di Shanghai ha chiuso la giornata di contrattazioni oggi in forte rialzo del 9,3% (il balzo maggiore dal 23 ottobre 2001) dopo la decisione del governo cinese di tagliare la tassazione sul trading azionario allo 0,1% dallo 0,3% al fine di arrestare il calo del mercato che assistito dallo scorso mese di ottobre a una distruzione di valore di 1,7 mila miliardi di dollari.
10 - LA LISTA DI BERNABÉ AL VAGLIO DEI SOCI.
S. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - Franco Bernabé sta limando i dettagli della squadra per Telecom Italia. L'organigramma della compagnia, dove finora sono stati fatti più innesti che sostituzioni al vertice, è rimasto quasi invariato dall'arrivo della nuova proprietà italo-spagnola. Adesso, però, la lista che l'ad ha in mente sarebbe delineata, ma c'è da ottenere l'ok dei soci. Oltre a Oscar Cicchetti, richiamato in Telecom e in predicato per una delle quattro direzioni generali ( struttura che però si vorrebbe snellire), Bernabé, secondo rumors di mercato, vuol portare con sé anche lo storico collaboratore (fin dai tempi dell'Eni) Gianni Stella, oggi vice-presidente di Ti Media. A lui, sempre a dar retta alle indiscrezioni, l'ad affiderebbe l'incarico di Cfo. In questi giorni il manager sta sondando i soci di Telco (Mediobanca, Intesa Sanpaolo, Telefonica e Generali) per avere il disco verde. Ma il sì potrebbe non essere così scontato.
11 - L'INGLESE CUI TOKYO HA APERTO LE PORTE.
S. Car. per "Il Sole 24 Ore" -Il Trade Commissioner europeo Mandelson ha usato toni duri nell'accusare il Giappone di essere un sistema chiuso, dopo che il governo aveva bloccato le mire di un fondo britannico su J-Power. Ma ieri un britannico ha conquistato Tokyo: non un fondo, ma un top manager come Stuart Chambers, che nel 2002 aveva sostituito Paolo Scaroni alla Pilkington. Chambers diventerà il Ceo di Nippon Sheet Glass, che nel 2006 ha rilevato Pilkington e ora si affida a sorpresa al dirigente della società acquisita: il nome di Chambers si affiancherà a quello di Howard Stringer (Sony) e di Carlos Ghosn (Nissan) nel rendere più internazionale la Corporate Japan.«È passata l'epocain cui a guidare una squadra giapponese doveva essere un allenatore giapponese», ha detto Katsuji Fujimoto, l'attuale Ceo di Nsg, secondo cui «il mondo del business deve globalizzarsi come quello dello sport».
12 - IL SOCIO AMERICANO IN VISITA ALLA ROCCA.
C. Per. per "Il Sole 24 Ore" -L'assemblea di Banca Mps, in programma questa mattina a Siena per approvare il bilancio 2007, si aprirà con una sorpresa sul fronte degli azionisti. La Fondazione Mps ha ridotto dal 58,5 al 53,2% la partecipazione nel gruppo di Rocca Salimbeni. E Jp Morgan, con il 10%, è diventato il secondo azionista. Una rivoluzione negli equilibri di Montepaschi? Niente di tutto questo. Molto più banalmente, l'emissione delle azioni per l'aumento di capitale da 950 milioni riservato a Jp Morgan, realizzata nelle settimane scorse, ha provocato una diluizione per tutti gli azionisti (come da comunicazione alla Consob), e ha fatto diventare la banca d'affari americana il nuovo "socio forte".Ma con l'attuazione dellaseconda parte di aumento di capitale, per un importo di 5 miliardi, gli equilibri torneranno sostanzialmente a ripristinarsi.
13 - IL CALCIOMERCATO ARRIVA A PIAZZA AFFARI.
R. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - Il campionato è chiuso è difficile che l'Inter ceda il primo posto- ma almeno a Piazza Affari la Roma può cantare vittoria: la squadra è ben posizionata per conquistare lo scudetto dei club quotati. Malgrado le smentite di Italpetroli alle ipotesi di cessione, il titolo dell'As Roma anche ieri ha chiuso in rialzo del 2,92% e ha corso talmente tanto negli ultimi mesi da aver raggiunto il raddoppio della capitalizzazione, un risultato davvero unico in questi tempi di crisi dei mercati. Rispetto al minimo registrato a inizio anno a quota 0,55 euro, il titolo della Roma è ora a 1,16 euro, pari a un balzo del 105% che ha portato il valore della società oltre i 150 milioni di euro. Il balzo ha fatto felici i Sensi ma non i potenziali acquirenti della squadra (George Soros o la famiglia Reale degli Emirati Arabi), poco convinti che le indiscrezioni non siano uscite proprio dalla rete di Trigoria.
Dagospia 24 Aprile 2008