SALZA AGRODOLCE: TREMONTI NON SI METTA CONTRO BANCHE - PERMIRA CHIAMA RUGGIERO - MORETTI (FS): RILIEVI SUPERATI - ROMA, GOL IN BORSA - OPERAIO MUORE SCHIACCIATO NELLO STABILIMENTO DELLA MARCEGAGLIA.
1 - BANCHE, SALZA: ATTENTI A NON UCCIDERE GALLINA DALLE UOVA D'ORO.
(Agi) - Nelle politiche fiscali ventilate dal nuovo governo serve buon senso: in particolare, per quanto riguarda l'ipotesi di colpire con particolare durezza il settore bancario bisogna stare attenti a non uccidere "la gallina dalle uova d'oro". E' il commento del presidente del consiglio di gestione di Intesa SanPaolo, Enrico Salza, sull'ipotesi del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, di chiedere a banchieri e petrolieri un contributo maggiore per il risanamento dei conti pubblici italiani.
"Tremonti - ha detto Salza - e' un uomo intelligente e di buon senso. I soldi servono e li cerca dove puo'. Tremonti conosce benissimo il sistema bancario: sara' necessario ma deve applicare anche il buon senso altrimenti si uccide la gallina dalle uova d'oro". Salza ha concluso dicendo che "forse non sono sempre simpatiche, ma le banche servono alle famiglie, alle imprese piccole e grandi e alla pubblica amministrazione".
2 - PERMIRA NOMINA RICCARDO RUGGIERO SENIOR ADVISER.
(Ansa) - Riccardo Ruggiero e' stato nominato senior adviser di Permira. Lo annuncia il private equity internazionale in una nota, precisando che l'ex amministratore delegato di Telecom Italia supportera' Permira nell'identificazione di opportunita' di investimento in numerosi settori con un'attenzione specifica su tecnologia, media e telecomunicazioni. Ruggiero si occupera', inoltre, di assistere il gruppo nella massimizzazione della creazione di valore delle societa' di portafoglio. Ruggiero, 47 anni, nato a Napoli, laureato in legge presso La Sapienza di Roma, e' stato dal settembre 2002 al 2007 amministratore delegato di Telecom Italia. In precedenza e' stato ad di Infostrada e prima ancora, dal 1991 al 1996, vice presidente di Oliservice e di Olivetti Telemedia, gruppo Olivetti.
3 - ALITALIA, OK COMMISSIONE SENATO A DL PRESTITO, DOMANI IN AULA.
(Agi) - All'unanimita' la commissione speciale per i decreti legge del Senato ha dato il via libera al decreto per il prestito ponte di 300 milioni per Alitalia. Il provvedimento, al quale non e' stato presentato nessun emendamento, andra' domani alle ore 10,30 all'esame dell'assemblea di Palazzo Madama che dovrebbe approvarlo in tempi rapidissimi e cosi' andare al voto della Camera per il si' definitivo.
4 - MORETTI (FS): RILIEVI CORTE DEI CONTI SONO SUPERATI.
(Asca) - I rilievi della Corte dei conti sulle Ferrovie dello Stato si riferiscono a una situazione 'ormai in buona parte superata'. E' quanto ha detto Mauro Moretti, amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato, all'apertura di Expoferroviaria al Lingotto di Torino.
In un anno e mezzo i dipendenti dello Ferrovie dello Stato 'sono diminuiti di 6.500 unita'' - ha sottolineato Moretti -. I nostri dipendenti sono 87.000, il nostro compito e' rendere piu' efficiente l'impresa e noi facciamo il possibile. Piu' che diminuire il personale puntiamo ad aumentare la produttivita''. 'In ogni caso - ha aggiunto Moretti - concordo con quanto dice la Corte dei Conti e non a caso il nostro piano industriale e' partito proprio dalla distinzione tra le attivita' a mercato e quelle a servizio universale. Occorre che tra lo Stato e le Ferrovie venga stipulato un contratto esigibile, non episodico. Bisogna evitare che possa essere di volta in volta messo in discussione ad ogni provvedimento legislativo'.
5 - MORETTI A UE: SU LIBERALIZZAZIONI REGOLE UGUALI PER TUTTI.
(Adnkronos) - 'E' necessario che nell'Unione europea ci siano regole omogenee che garantiscano la reciprocita' sui mercati poiche' ad oggi manca la simmetria tra i diversi Paesi'. A puntare il dito contro la mancanza di regole uguali per tutti i Paesi della Ue nella liberalizzazione dei sistemi ferroviari e' stato l'amministratore delegato delle Ferrovie, Mauro Moretti che inaugurando l'Expo ferroviaria ha spiegato: 'In Italia dopo dieci anni di litigi finalmente si comincia a parlare di liberalizzazione del sistema ferroviario, accade per le merci e ora anche per l'alta velocita', ma in Europa c'e' ancora molto da fare perche' mentre da noi il processo e' avviato, lo stesso non avviene negli altri Paesi europei'.
'E' bene -ha aggiunto Moretti- che in Italia si sviluppino operatori in competizione tra loro ma sarebbe drammatico se questo contemporaneamente non avvenisse anche nel resto dell'Europa perche' questo significherebbe che mentre le nostre imprese possono essere acquisite da competitor stranieri altrettanto non puo' accadere pernoi, per mancanza di reciprocita'. Questo e' dunque -ha concluso Moretti- un problema che bisogna porre in sede di Unione europea perche' si costruiscano regole omogenee sulle liberalizzazioni che garantiscano reciprocita', magari anche attraverso l'istituzione di una apposita Authority europea'.
6 - ATLANTIA, GROS-PIETRO: PRESTO PER GIUDIZIO SU CONVENZIONE.
(Ansa) - 'E' ancora un po' presto per dare un giudizio' sulla convenzione con l'Anas. Lo ha detto il presidente di Atlantia Gian Maria Gros-Pietro riferendosi alla convenzione ancora da stipulare tra Autostrade per l'Italia, controllata del gruppo Atlantia e l'Anas. 'La sto vedendo ora, mi sono trovato a passare sabato e domenica a leggere le carte' ha detto ancora Gros-Pietro a margine di un convegno promosso da Assoporti.
7 - AS ROMA: PROSEGUONO ACQUISTI (+1,2%), SCAMBIATO 3,5% DEL CAPITALE.
(Apcom) - Alla Borsa il secondo posto in campionato piace. Dopo aver messo a segno nella seduta di ieri un rialzo di oltre il 7% e col listino milanese in forte ribasso, sono proseguiti anche oggi gli acquisti sul titolo As Roma. Le azioni hanno chiuso in rialzo dell'1,2% a quota 1,224 euro. Elevati i volumi, con il 3,5% del capitale passato di mano, dopo il 2,5% già scambiato ieri.
Più che il mancato scudetto, perchè finanziariamente parlando è migliore un secondo posto, potè George Soros. Le indiscrezioni, circolate ieri, di una riapertura delle trattative tra la famiglia Sensi e il finanziere ungherese per il passaggio di mano del pacchetto di controllo del club hanno rimesso le ali al titolo, che da inizio stagione - quando quotava 0,59 euro - ha guadagnato il 107% circa. Sulla performance delle ultime due sedute ha influito però anche il secondo piazzamento in campionato, dietro all'Inter. Arrivare secondi significa infatti accedere direttamente alla Champions League, incassandone i relativi proventi, ma allo stesso tempo non sborsare il premio scudetto alla squadra.
8 - WELFARE, BOMBASSEI: DECRETO PRODI VA RIVISTO.
(Adnkronos) - Il decreto legislativo varato dal governo Prodi relativo al protocollo sul Welfare "va rivisto". E' l'opinione del vicepresidente di Confindustria Alberto Bombassei che critica l'allargamento dei criteri per definire i lavori usuranti sia per l'aumemto della spesa pubblica sia per la possibilita' di contenziosi. "In base al protocollo sul Welfare le regole dovevano essere fissate da un'apposita commissione - spiega Bombassei in un'intervista a 'Il Sole 24 Ore' - ci siamo riuniti fino a novembre, poi non ci sono state piu' convocazioni, fino a quando il ministero del lavoro, pochi giorni prima della presentazione in Consglio dei ministri, ci ha fatto vedere un testo completamente diverso rispetto a quello su cui la commissione aveva cominciato a discutere".
Bombassei prevede "un possibile aumento della spesa pubblica. Con queste regole non si possono fare previsioni ne' sui costi, ne' sui lavoratori interessati - continua - il governo Prodi ha voluto spalmare su un maggior numero di lavoratori il beneficio di anticipo della pesnione, a fini elettorali. L'Inail aveva avvertito che un uso superficiale degli indicatori avrebbe portato a risultati fuorvianti cosa che puntualmente si e' verificato, vedi ad esempio l'indicazione del settore dolciario e della produzione delle calzature". Anche sul lavoro notturno un appunto, il decreto abbassa il limite delle 80 notti (previsto dall'Ue) a 64: "in questo modo - spiega il vicepresidente di Confindustria - si riconosce a tutti i lavoratori che a turno svolgono il lavoro notturno l'anticipo della pensione".
9 - OPERAIO MUORE SCHIACCIATO NELLO STABILIMENTO DELLA MARCEGAGLIA.
(Apcom) - Un operaio di 32 anni è morto stamattina, schiacciato da tubi d'acciaio, nello stabilimento Marcegaglia di Casalmaggiore (Cremona). "Mentre è in corso l'indagine della magistratura - comunica la Fim-Cisl della Lombardia - le notizie indicano che il lavoratore sia stato schiacciato da un pacco di tubi d'acciaio, caduti da un supporto". La vittima lascia la moglie e due bambini. "È un evento sconcertante - sottolinea il coordinamento Fim-Cisl Marcegaglia - che lascia senza fiato. Il sindacato, il coordinamento, le Rsu, i lavoratori della Marcegaglia sono da sempre costantemente impegnati sui temi della sicurezza, perchè negli anni passati nel gruppo ci sono stati altri infortuni.
Ma l'impegno - aggiunge il sindacato - non è mai sufficiente: i carichi di lavoro, la fatica, la fretta, l'organizzazione del lavoro devono essere a misura d'uomo, non contro l'uomo". "Ci stringiamo alla famiglia del ragazzo - conclude la Fim - e tutti insieme vogliamo rinnovare e accentuare l'impegno, e richiamare l'attenzione di tutti perchè questi fatti non devono accadere, e perchè il rispetto della dignità della persona sia sempre al centro della responsabilità di ciascuno".
10 - YAHOO, "WSJ": MICROSOFT IPOTIZZA "SPEZZATINO" IN PIANO OFFERTA ALTERNATIVO.
(Adnkronos) - La proposta alternativa di Microsoft per acquistare Yahoo prevede l'ipotesi di uno spezzatino del motore di ricerca californiano. E' quanto riporta oggi il 'Wall Street Journal', secondo cui il colosso di Redmond negli ultimi giorni ha caldeggiato una proposta per acquisire le attivita' nel settore della pubblicita' on line di Yahoo in base alla quale verrebbero ceduti anche gli asset asiatici. Stando al nuovo piano, inoltre, Microsoft rileverebbe anche una quota di minoranza del capitale di Yahoo. Microsoft, aggiunge il Wsj, non ha inoltre fornito dettagli su come strutturebbe l'accordo anche se il piano probabilmente prevede che il gigante informatico venderebbe gli annunci pubblicitari che appaiono agli utenti del motore di ricerca di Yahoo, aiutandola cosi' a recuperare quote di mercato nei confronti di Google.
Microsoft, scrive il quotidiano finanziario Usa, non ha indicato quanto denaro metterebbe sul tavolo, non avendo presentato un'offerta scritta ma i dirigenti di Yahoo hanno reagito. Alcuni dirigenti di Yahoo ritengono che la manovra di Microsoft sia tesa a impedire un accordo pubblicitario con Google. Secondo gli analisti di Collins Stewart le attivita' di ricerca pubblicitaria di Yahoo sarebbero valutate 21 miliardi di dollari. La cessione degli asset asiatici stimati in circa 10 miliardi di dollari generebbe liquidita' che Yahoo potrebbe utilizzare per buyback o dividendi, conclude il Wsj.
Dagospia 20 Maggio 2008
(Agi) - Nelle politiche fiscali ventilate dal nuovo governo serve buon senso: in particolare, per quanto riguarda l'ipotesi di colpire con particolare durezza il settore bancario bisogna stare attenti a non uccidere "la gallina dalle uova d'oro". E' il commento del presidente del consiglio di gestione di Intesa SanPaolo, Enrico Salza, sull'ipotesi del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, di chiedere a banchieri e petrolieri un contributo maggiore per il risanamento dei conti pubblici italiani.
"Tremonti - ha detto Salza - e' un uomo intelligente e di buon senso. I soldi servono e li cerca dove puo'. Tremonti conosce benissimo il sistema bancario: sara' necessario ma deve applicare anche il buon senso altrimenti si uccide la gallina dalle uova d'oro". Salza ha concluso dicendo che "forse non sono sempre simpatiche, ma le banche servono alle famiglie, alle imprese piccole e grandi e alla pubblica amministrazione".
2 - PERMIRA NOMINA RICCARDO RUGGIERO SENIOR ADVISER.
(Ansa) - Riccardo Ruggiero e' stato nominato senior adviser di Permira. Lo annuncia il private equity internazionale in una nota, precisando che l'ex amministratore delegato di Telecom Italia supportera' Permira nell'identificazione di opportunita' di investimento in numerosi settori con un'attenzione specifica su tecnologia, media e telecomunicazioni. Ruggiero si occupera', inoltre, di assistere il gruppo nella massimizzazione della creazione di valore delle societa' di portafoglio. Ruggiero, 47 anni, nato a Napoli, laureato in legge presso La Sapienza di Roma, e' stato dal settembre 2002 al 2007 amministratore delegato di Telecom Italia. In precedenza e' stato ad di Infostrada e prima ancora, dal 1991 al 1996, vice presidente di Oliservice e di Olivetti Telemedia, gruppo Olivetti.
3 - ALITALIA, OK COMMISSIONE SENATO A DL PRESTITO, DOMANI IN AULA.
(Agi) - All'unanimita' la commissione speciale per i decreti legge del Senato ha dato il via libera al decreto per il prestito ponte di 300 milioni per Alitalia. Il provvedimento, al quale non e' stato presentato nessun emendamento, andra' domani alle ore 10,30 all'esame dell'assemblea di Palazzo Madama che dovrebbe approvarlo in tempi rapidissimi e cosi' andare al voto della Camera per il si' definitivo.
4 - MORETTI (FS): RILIEVI CORTE DEI CONTI SONO SUPERATI.
(Asca) - I rilievi della Corte dei conti sulle Ferrovie dello Stato si riferiscono a una situazione 'ormai in buona parte superata'. E' quanto ha detto Mauro Moretti, amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato, all'apertura di Expoferroviaria al Lingotto di Torino.
In un anno e mezzo i dipendenti dello Ferrovie dello Stato 'sono diminuiti di 6.500 unita'' - ha sottolineato Moretti -. I nostri dipendenti sono 87.000, il nostro compito e' rendere piu' efficiente l'impresa e noi facciamo il possibile. Piu' che diminuire il personale puntiamo ad aumentare la produttivita''. 'In ogni caso - ha aggiunto Moretti - concordo con quanto dice la Corte dei Conti e non a caso il nostro piano industriale e' partito proprio dalla distinzione tra le attivita' a mercato e quelle a servizio universale. Occorre che tra lo Stato e le Ferrovie venga stipulato un contratto esigibile, non episodico. Bisogna evitare che possa essere di volta in volta messo in discussione ad ogni provvedimento legislativo'.
5 - MORETTI A UE: SU LIBERALIZZAZIONI REGOLE UGUALI PER TUTTI.
(Adnkronos) - 'E' necessario che nell'Unione europea ci siano regole omogenee che garantiscano la reciprocita' sui mercati poiche' ad oggi manca la simmetria tra i diversi Paesi'. A puntare il dito contro la mancanza di regole uguali per tutti i Paesi della Ue nella liberalizzazione dei sistemi ferroviari e' stato l'amministratore delegato delle Ferrovie, Mauro Moretti che inaugurando l'Expo ferroviaria ha spiegato: 'In Italia dopo dieci anni di litigi finalmente si comincia a parlare di liberalizzazione del sistema ferroviario, accade per le merci e ora anche per l'alta velocita', ma in Europa c'e' ancora molto da fare perche' mentre da noi il processo e' avviato, lo stesso non avviene negli altri Paesi europei'.
'E' bene -ha aggiunto Moretti- che in Italia si sviluppino operatori in competizione tra loro ma sarebbe drammatico se questo contemporaneamente non avvenisse anche nel resto dell'Europa perche' questo significherebbe che mentre le nostre imprese possono essere acquisite da competitor stranieri altrettanto non puo' accadere pernoi, per mancanza di reciprocita'. Questo e' dunque -ha concluso Moretti- un problema che bisogna porre in sede di Unione europea perche' si costruiscano regole omogenee sulle liberalizzazioni che garantiscano reciprocita', magari anche attraverso l'istituzione di una apposita Authority europea'.
6 - ATLANTIA, GROS-PIETRO: PRESTO PER GIUDIZIO SU CONVENZIONE.
(Ansa) - 'E' ancora un po' presto per dare un giudizio' sulla convenzione con l'Anas. Lo ha detto il presidente di Atlantia Gian Maria Gros-Pietro riferendosi alla convenzione ancora da stipulare tra Autostrade per l'Italia, controllata del gruppo Atlantia e l'Anas. 'La sto vedendo ora, mi sono trovato a passare sabato e domenica a leggere le carte' ha detto ancora Gros-Pietro a margine di un convegno promosso da Assoporti.
7 - AS ROMA: PROSEGUONO ACQUISTI (+1,2%), SCAMBIATO 3,5% DEL CAPITALE.
(Apcom) - Alla Borsa il secondo posto in campionato piace. Dopo aver messo a segno nella seduta di ieri un rialzo di oltre il 7% e col listino milanese in forte ribasso, sono proseguiti anche oggi gli acquisti sul titolo As Roma. Le azioni hanno chiuso in rialzo dell'1,2% a quota 1,224 euro. Elevati i volumi, con il 3,5% del capitale passato di mano, dopo il 2,5% già scambiato ieri.
Più che il mancato scudetto, perchè finanziariamente parlando è migliore un secondo posto, potè George Soros. Le indiscrezioni, circolate ieri, di una riapertura delle trattative tra la famiglia Sensi e il finanziere ungherese per il passaggio di mano del pacchetto di controllo del club hanno rimesso le ali al titolo, che da inizio stagione - quando quotava 0,59 euro - ha guadagnato il 107% circa. Sulla performance delle ultime due sedute ha influito però anche il secondo piazzamento in campionato, dietro all'Inter. Arrivare secondi significa infatti accedere direttamente alla Champions League, incassandone i relativi proventi, ma allo stesso tempo non sborsare il premio scudetto alla squadra.
8 - WELFARE, BOMBASSEI: DECRETO PRODI VA RIVISTO.
(Adnkronos) - Il decreto legislativo varato dal governo Prodi relativo al protocollo sul Welfare "va rivisto". E' l'opinione del vicepresidente di Confindustria Alberto Bombassei che critica l'allargamento dei criteri per definire i lavori usuranti sia per l'aumemto della spesa pubblica sia per la possibilita' di contenziosi. "In base al protocollo sul Welfare le regole dovevano essere fissate da un'apposita commissione - spiega Bombassei in un'intervista a 'Il Sole 24 Ore' - ci siamo riuniti fino a novembre, poi non ci sono state piu' convocazioni, fino a quando il ministero del lavoro, pochi giorni prima della presentazione in Consglio dei ministri, ci ha fatto vedere un testo completamente diverso rispetto a quello su cui la commissione aveva cominciato a discutere".
Bombassei prevede "un possibile aumento della spesa pubblica. Con queste regole non si possono fare previsioni ne' sui costi, ne' sui lavoratori interessati - continua - il governo Prodi ha voluto spalmare su un maggior numero di lavoratori il beneficio di anticipo della pesnione, a fini elettorali. L'Inail aveva avvertito che un uso superficiale degli indicatori avrebbe portato a risultati fuorvianti cosa che puntualmente si e' verificato, vedi ad esempio l'indicazione del settore dolciario e della produzione delle calzature". Anche sul lavoro notturno un appunto, il decreto abbassa il limite delle 80 notti (previsto dall'Ue) a 64: "in questo modo - spiega il vicepresidente di Confindustria - si riconosce a tutti i lavoratori che a turno svolgono il lavoro notturno l'anticipo della pensione".
9 - OPERAIO MUORE SCHIACCIATO NELLO STABILIMENTO DELLA MARCEGAGLIA.
(Apcom) - Un operaio di 32 anni è morto stamattina, schiacciato da tubi d'acciaio, nello stabilimento Marcegaglia di Casalmaggiore (Cremona). "Mentre è in corso l'indagine della magistratura - comunica la Fim-Cisl della Lombardia - le notizie indicano che il lavoratore sia stato schiacciato da un pacco di tubi d'acciaio, caduti da un supporto". La vittima lascia la moglie e due bambini. "È un evento sconcertante - sottolinea il coordinamento Fim-Cisl Marcegaglia - che lascia senza fiato. Il sindacato, il coordinamento, le Rsu, i lavoratori della Marcegaglia sono da sempre costantemente impegnati sui temi della sicurezza, perchè negli anni passati nel gruppo ci sono stati altri infortuni.
Ma l'impegno - aggiunge il sindacato - non è mai sufficiente: i carichi di lavoro, la fatica, la fretta, l'organizzazione del lavoro devono essere a misura d'uomo, non contro l'uomo". "Ci stringiamo alla famiglia del ragazzo - conclude la Fim - e tutti insieme vogliamo rinnovare e accentuare l'impegno, e richiamare l'attenzione di tutti perchè questi fatti non devono accadere, e perchè il rispetto della dignità della persona sia sempre al centro della responsabilità di ciascuno".
10 - YAHOO, "WSJ": MICROSOFT IPOTIZZA "SPEZZATINO" IN PIANO OFFERTA ALTERNATIVO.
(Adnkronos) - La proposta alternativa di Microsoft per acquistare Yahoo prevede l'ipotesi di uno spezzatino del motore di ricerca californiano. E' quanto riporta oggi il 'Wall Street Journal', secondo cui il colosso di Redmond negli ultimi giorni ha caldeggiato una proposta per acquisire le attivita' nel settore della pubblicita' on line di Yahoo in base alla quale verrebbero ceduti anche gli asset asiatici. Stando al nuovo piano, inoltre, Microsoft rileverebbe anche una quota di minoranza del capitale di Yahoo. Microsoft, aggiunge il Wsj, non ha inoltre fornito dettagli su come strutturebbe l'accordo anche se il piano probabilmente prevede che il gigante informatico venderebbe gli annunci pubblicitari che appaiono agli utenti del motore di ricerca di Yahoo, aiutandola cosi' a recuperare quote di mercato nei confronti di Google.
Microsoft, scrive il quotidiano finanziario Usa, non ha indicato quanto denaro metterebbe sul tavolo, non avendo presentato un'offerta scritta ma i dirigenti di Yahoo hanno reagito. Alcuni dirigenti di Yahoo ritengono che la manovra di Microsoft sia tesa a impedire un accordo pubblicitario con Google. Secondo gli analisti di Collins Stewart le attivita' di ricerca pubblicitaria di Yahoo sarebbero valutate 21 miliardi di dollari. La cessione degli asset asiatici stimati in circa 10 miliardi di dollari generebbe liquidita' che Yahoo potrebbe utilizzare per buyback o dividendi, conclude il Wsj.
Dagospia 20 Maggio 2008