ALICAOS - IL "VERDETTO" DOMANI ALLE 16 - COLANINNO: SE NON SI CHIUDE, RITIRO OFFERTA - CGIL: C'È ANCORA TEMPO PER TRATTARE (GLI ALTRI SINDACATI HANNO DETTO SÌ) - FIUMICINO, CANCELLATI 50 VOLI.

1 - LETTA A SINDACATI: RISPOSTA ENTRO DOMANI ALLE 16.
(Adnkronos) - I sindacati avranno tempo fino a domani alle 16 per dare il proprio consenso al piano di salvataggio di Alitalia proposto da Cai. L'indicazione e' arrivata dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, nel corso dell'incontro a palazzo Chigi con le 9 sigle sindacali. "Aspettiamo una risposta entro le 15.50 di domani", afferma, fornendo un orario preciso visto che alle 16 e' in programma l'assemblea di Cai, che dovra' decidere se portare avanti o meno l'offerta.

2 - CANCELLATI IN TOTALE 50 VOLI A FIUMICINO.
(Agi) - Sono stati in totale 50 i voli cancellati a Fiumicino a causa delle proteste dei dipendenti Alitalia. E' questo il bilancio dell'agitazione di 4 ore (12-16) indetto dalla Cub Trasporti, cui si sono aggiunte nella stessa fascia oraria altre due scioperi del personale di terra di tutte le compagnie italiane indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl e quella della Uilt/ApM (Associazione piloti Meridiana).

3 - COLANINNO: SENZA CONSENSO, DOMANI RITIRO OFFERTA.
(Agi) - "Se non c'e' consenso domani propongo di ritirare l'offerta". E' quanto ha detto, secondo quanto si apprende da fonti sindacali, il presidente di Cai, Roberto Colaninno, rivolgendosi ai sindacati a palazzo Chigi sul caso Alitalia. "Se si fa l'affare si fa - ha aggiunto - altrimenti amici come prima".

4 - COLANINNO: NON UN EURO IN PIU' DA METTERE SU TAVOLO.
(Agi) - "La nostra e' un offerta condizionata al consenso legittimo delle forze lavoro. Una proposta con tutti i limiti che ha. Ma io non ho un euro in piu' da mettere sul tavolo". E' quanto avrebbe detto, secondo quanto si apprende da fonti sindacali, il presidente di Cai, Roberto Colaninno, rivolgendosi ai sindacati a palazzo Chigi sul caso Alitalia. "Il piano industriale avra' successo - avrebbe aggiunto - solo se ci sara' il consenso dei lavoratori. Se il governo americano non fosse intervenuto stanotte su Aig, stamattina avrei ritirato l'offerta su Alitalia".

"Siamo - avrebbe aggiunto Colaninno- in una fase di recessione a livello mondiale, non abbiamo piu' niente da discutere. La nostra proposta puo' essere accettata o no. Non stiamo comprando un gioiello ma stiamo comprando un'azienda in dissesto". Il presidente della Cai avrebbe poi aggiunto che vuole destinare il 7 per cento degli utili netti (quando ci saranno) dopo le tasse ai lavoratori: il 40 per cento ai piloti, il 30 per cento agli assistenti di volo e il 30 a tutti gli altri.

5 - SACCONI: COMPAGNIE INTERNAZIONALI NON INTERESSATE.
(Agi) - Le compagnie internazionali British Airways, Air France e Lufthansa non sono interessate a fare un'offerta alternativa per Alitalia. Lo ha dichiarato il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, nel corso di un question time. "Il commissario di Governo, Augusto Fantozzi - ha detto il ministro - ci ha detto ieri che ha sentito le grandi compagnie che ragionevolmente avrebbero potuto presentare una proposta e tanto British Airways che Lufthansa e Air France hanno comunicato di non essere interessate a una proposta ma a una partecipazione minoritaria".

6 - BONANNI (CISL): OK A PROPOSTA CAI.
(Agi) - "La Cisl da la propria adesione alla proposta Cai": d'altronde "la parola data va rispettata". E' quanto avrebbe affermato il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, durante l'incontro sul futuro di Alitalia a Palazzo Chigi. "I giorni di trattativa - ha ricordato Bonanni - non sono passati invano perche' abbiamo discusso sul piano industriale attentamente: non ricordo che sia mai successo che un sindacato si rimangiasse la parola dopo aver ottenuto modifiche importanti sul piano industriale e, soprattutto, dopo aver condiviso un progetto come questo.



Pur riconoscendo i limiti di questa operazione - ha rilevato Bonanni - la parola data va mantenuta. Inoltre - ha proseguito - ci sembra importante la proposta del presidente della Cai, Roberto Colaninno, di distribuire il 7% degli utili futuri ai lavoratori. Cosi' - ha detto ancora - si apre una prospettiva per la partecipazione anche dei lavoratori alla governance aziendale".

7 - POLVERINI (UGL): CONDIVIDIAMO PIANO.
(Agi) - L'Ugl condivide il piano industriale: "per il personale di terra si e' trovato un accordo e con la proposta di distribuzione degli utili si e' trovato un elemento positivo per piloti e assistenti di volo". E' quanto ha affermato il segretario generale della confederazione, Renata Polverini, mentre e' ancora in corso a Palazzo Chigi il confronto sul futuro di Alitalia. L'Ugl si dice pronta a lavorare a oltranza se necessario, "visto l'accaduto di oggi a Fiumicino con le tensioni che si stanno creando tra i lavoratori". "Abbiamo sottolineato - ha concluso Polverini - la necessita' di avere garanzie sul partner internazionale, elemento importante in funzione delle rotte e per rassicurare i lavoratori e l'intero paese che si lavora a una grande compagnia italiana".

8 - SOLARI (FILT-CGIL): USERO' ANCHE L'ULTIMO MINUTO.
(Agi) - "Saro' a posto con la mia coscienza solo quando avro' espletato un tentativo di allargare il consenso, utilizzando il tempo fino alle 16 di domani in quanto ritengo che ci siano i margini per poterlo fare". Lo ha affermato Fabrizio Solari, segretario confederale della Filt-Cgil nel corso dell'incontro a palazzo Chigi con governo e Cai. "Ha ragione Colaninno - ha aggiunto Solari - a sottolineare la possibilita' di ricreare un clima positivo all'interno dell'azienda, ma questo si ottiene allargando il consenso".

Riguardo alla partecipazione agli utili, il segretario confederale ha spiegato che "non puo' essere barattata con il salario. Non e' possibile immaginare che una parte significativa del salario non sia legata direttamente al lavoro". Per Solari, se si deve parlare di ripartizione degli utili, questi devono essere "aggiuntivi ai normali trattamenti salariali". Il sindacalista ha inoltre sottolineato che "la precedente esperienza di azionariato dei dipendenti Alitalia non ha portato fortuna". Infine Solari ha concluso dicendo che oltre al quanto si spende conta anche il come si spende".

9 - ANGELETTI (UIL): CAI NON RITIRERA' OFFERTA A CAUSA NOSTRA.
(Agi) - Per Angeletti, pur essendo il merito "lontano da cio' che noi pensavamo fosse equo pattuire" la Uil "non fara' dire a Cai nel consiglio di amministrazione che e' necessario ritirare l'offerta perche' i sindacati non hanno accettato le proposte conclusive. Non ci sentiamo di correre questo rischio". "C'e' un altro pezzo di protocollo che abbiamo si' discusso - ha concluso - ma quel testo necessita' ancora di chiarimenti che in qualche momento e in qualche parte bisognera' convenire".


Dagospia 17 Settembre 2008