PEDO JACKO SVELATO - EX CAPO DELLA SICUREZZA PRENDE CORAGGIO: "OLTRE 300 BAMBINI A NEVERLAND HANNO DORMITO CON MICHAEL. IO HO VISTO TUTTO."

D'accordo, uscire allo scoperto adesso è vile, ma stiamo sulla notizia e teniamo da parte il giudizio morale. Parliamo delle dichiarazioni rilasciate al britannico News Of The World da tal Robert Wegner, ex poliziotto oggi 68enne, che per anni è stato il capo della sicurezza del Neverland Ranch, la principesca abitazione di Michael Jackson in California.

Al tempo dei misfatti di cui è stato testimone, ha preferito tacere, oggi esce allo scoperto raccontando la sua esperienza al fianco del cantante. E se le sue dichiarazioni saranno ritenute credibili e usate dalla procura, per Jacko saranno altri guai. E grossi

 

Wegner ricorda con chiarezza singoli episodi legati non solo al dodicenne che oggi accusa Michael, Gavin Arvizo, ma anche a Jordy Chandler, il bambino al centro delle accuse di abuso di dieci anni fa che lui riuscì a mettere a tacere riempiendo d'oro la famiglia Chandler. L'ex poliziotto racconta anche di Macaulay Culkin, il protagonista di "Mamma, ho perso l'aereo", frequente ospite in casa Jackson.

Per il testimone, il cantante ha portato nel corso degli anni circa 300 bambini e sempre divideva il letto con loro. Su questo punto Wegner è categorico: "Dovevo essere sempre informato su chi dormiva con Michael, per motivi di sicurezza. Tenevo anche un registro delle presenze".

 

Spesso Wegner ha assistito agli approcci di Michael nei confronti di questi ragazzini. Si trattava di carezze, massaggi, palpate, e in alcuni casi (sia Chandler che Culkin, i favoriti di Jacko) hanno cercato di liberarsi della presa del cantante urlando di lasciarli stare.

Il poliziotto, ormai felice nonno e forse pentito di non aver denunciato tutto prima, prosegue nel suo racconto: "Un giorno Michael portò un bambino tra i 10 e i 12 anni in una stanza da giochi sul retro della casa. Rimasero lì molto a lungo e decisi di spiare dalla finestra per vedere cosa stessero facendo. Vidi il ragazzo che giocava con un videogame e Michael che si avvicinava fino a premere l'inguine addosso al giovane per poi cominciare a massaggiarlo. Mi venne il voltastomaco".

 

Ma né in questo e tantomeno in altri casi raccontati, Wegner sentì l'impulso di intervenire o di denunciare il suo datore di lavoro. Il timore di perdere il posto e mettersi contro un uomo così ricco e potente, metteva troppa paura".

La prassi voleva che i genitori non dovessero mai essere presenti al ranch. I bambini venivano lasciati davanti al cancello il venerdì e venuti a riprendere la domenica o lunedì. "E in tutto questo tempo, Michael non ha mai avuto una ragazza", conclude Wegner.

 

Le sue accuse fanno il paio con quelle dell'investigatore Victor Gutierrez, che lavorò con la famiglia Chandler nel 1993 e che su Jacko si è fatto un'idea chiara: "Il suo interesse è limitato a ragazzini tra i 10 e i 13 anni, spesso bianchi, latini o asiatici". Nel suo racconto, Gutierrez rivela anche alcuni dettagli raccontati da Jordy Chandler: come l'aver fatto il bagno nudo e essere stato baciato da Michael dopo che la pop star gli aveva tolto le mutande coi denti; e uno strano gioco con la slot machine con regole simili allo strip poker: chi perde si leva un indumento.




Dagospia 25 Novembre 2003