PIAZZA AFFARI AI MASSIMI DA OTTOBRE 2009 (+0,5%) - CRESCONO YOOX E SAIPEM, SULL'IPOTESI DI UN NUOVO AZIONISTA - GOOGLE CERCA L'ACCORDO IN PROCURA SUI SUOI REATI FISCALI - PURE I BENETTON VENDONO PIRELLI AI CINESI

1.BORSA: MILANO CHIUDE AI MASSIMI SOPRA 24MILA PUNTI, BENE YOOX E SAIPEM

YOOXYOOX

Radiocor - Avvio di settimana tonico per Piazza Affari, che chiude la seduta sopra quota 24mila punti sul Ftse Mib per la prima volta dall'ottobre 2009. Il listino ha terminato la giornata in rialzo dello 0,55% a 24.008,91 punti. In attesa degli importanti appuntamenti dei prossimi giorni, primo fra tutti il vertice Bce di mercoledi', tra le blue chip milanesi e' tornata a correre Yoox, dopo che gli analisti di Exane Bnp Paribas hanno promosso l'alleanza con Net-a-porter alzando il target price del 24% a 34 euro.

 

Bene anche Saipem, sotto i riflettori per il possibile ingresso nell'azionariato di un nuovo partner accanto all'Eni, e A2a dopo la presentazione del nuovo piano strategico. Debole invece Mps, che venerdi' ha annunciato che la propria esposizione nei confronti di Nomura supera i limiti regolamentari. Sul mercato dei cambi, euro poco mosso nei confronti del dollaro, a 1,0591 da 1,0599 v enerdi'. La moneta unica vale anche 127,43 yen (127,50), mentre il rapporto dollaro/yen e' a 120,35 (120,30). In rialzo, infine, il prezzo del petrolio: il future maggio sul wti sale dello 0,64% a 51,97 dollari al barile.

 

2.PIRELLI: CHEMCHINA ACQUISTERA' DA BENETTON QUOTA DEL 4,6%

CHEM CHINACHEM CHINA

Radiocor - ChemChina ha siglato un accordo con Edizione della famiglia Benetton per acquistare anche la sua partecipazione in Pirelli che e' pari al 4,6%. In totale il gruppo cinese ha quindi accordi per rilevare piu' del 30% delle azioni ordinarie Pirelli considerando il 26% di Camfin oggetto di un accordo siglato nelle scorse settimane. L'intesa raggiunta con il gruppo di Ponzano Veneto prevede che China National Tire & Rubber (Cnrc), controllata di ChemChina, acquisti da Edizione l'1,574% del capitale Pirelli detenuto direttamente dalla holding al prezzo di 15 euro per azione, lo stesso dell'Opa.

 

fratelli benettonfratelli benetton

L'operazione sara' realizzata da Bidco, indirettamente controllata da Cnrc in partnership con Camfin. L'accordo prevede anche la cessione del 3,034% del capitale Pirelli indirettamente detenute da Edizione tramite Schematrentaquattro mediante adesione all'Opa. Queste azioni sono attualmente al servizio dell'eventuale conversione del prestito obbligazionario convertibile in azioni ordinarie Pirelli da 200 milioni di euro emesso da Schematrentaquattro nel 2013 e la loro effettiva disponibilita' e' legata alle regole previste dal prestito convertibile.

 

3.FISCO: GOOGLE, INCONTRO IN PROCURA MILANO CON I LEGALI, INTESA VICINA

Fabio VaccaronoFabio Vaccarono

Radiocor - E' vicino l'accordo tra Google Italia e Fisco per chiudere il contenzioso su una presunta evasione fiscale da parte del gruppo a stelle e strisce. Questa mattina c'e' stata una riunione in procura a Milano tra il procuratore aggiunto Francesco Greco, responsabile del primo dipartimento, quello sui reati economici, e la professoressa ed ex ministro Paola Severino, avvocato di Google e regista del pool dei legali del colosso Usa.

 

E, stando a quanto appreso, l'esito dell'incontro sarebbe stato positivo e un nuovo accordo tra le parti sarebbe in dirittura d'arrivo. Un'intesa sembrava raggiunta a fine febbraio scorso, con Google che doveva versare 320 milioni di euro di tasse su 800 milioni di imponibile prodotto in Italia tra il 2008 e il 2013.

Paola Severino Paola Severino

 

Poi l'accordo non e' andato in porto e di fronte alle indiscrezioni stampa relative alla vicenda, un portavoce di Google aveva fatto sapere che la societa' 'continuava a coopera re con le autorita' fiscali', mentre il procuratore capo di Milano, Edmondo Bruti Liberati, aveva spiegato che era 'stato intrapreso un contraddittorio'. Secondo fonti vicine all'inchiesta, con l'incontro di oggi tra Greco e la Severino la cooperazione avrebbero portato i suoi frutti.

 

4.CARIGE: GIORNI DECISIVI PER DESTINO BANCA PONTI, ENTRO IL 20 OFFERTE VINCOLANTI

Radiocor - Una settimana per le offerte su Banca Cesare Ponti, la controllata di Carige attiva nel private banking. Entro lunedi' prossimo - secondo quanto risulta a Radiocor - sono attese le proposte vincolanti da parte dei potenziali acquirenti che stanno concludendo in questi giorni la fase di due diligence. In corsa Banco Popolare, Banca Finnat, Ersel e la spagnola Bankinter che erano state selezionate a febbraio dal cda di Carige e dagli advisor Mediobanca e Equita.

BANCA CARIGE BANCA CARIGE

 

La dismissione di Banca Ponti e' stata inserita tra le misure del capital plan presentato da Carige alla Bce per il proprio rafforzamento patrimoniale che andra' completato entro il mese di luglio, ma ovviamente la decisione ultima sulla dismissione dipendera' dalle offerte concrete sul tavolo. Nei libri contabili dell'istituto ligure le attivita' di private banking sono iscritte a poco meno di 30 milioni ma il fair value, ripo rtato nell'ultima relazione di bilancio e basato sulle valutazioni di advisor e offerenti, e' di 36,5 milioni.

 

Dovrebbe proseguire fino a fine aprile, invece, la due diligence per la societa' di credito al consumo Creditis. In questo caso, pero', e' gia' stato individuato il potenziale acquirente: si tratta del fondo americano Apollo che ha ottenuto di procedere a trattative in esclusiva per l'acquisto dell'asset.

 

5.AUTO EUROPA: IHS STIMA +15,9% VENDITE FCA MARZO SU MERCATO IN RIALZO DEL 10,9%

Radiocor - Il gruppo Fca ha viaggiato piu' velocemente del mercato dell'auto europeo (Ue15+Svizzera+Efta) segnando a marzo un aumento del 15,9% delle immatricolazioni a 94.860 unita' con una quota salita al 6,1%, dal 5,8% di un anno prima, su un mercato in crescita del 10,9% a quasi 1,56 milioni.

 

ELKANN E MARCHIONNE ELKANN E MARCHIONNE

Queste le stime anticipate a 'Radiocor' da Pierluigi Bellini, associate director di Ihs Global Insight. Stesso discorso nel primo trimestre quando, su un mercato dell'auto europeo atteso in rialzo dell'8,7% a quasi 3,40 milioni, Fca dovrebbe aver segnato un progresso dell'11,8% a oltre 220mila unita' con una quota pari al 6,5% (da 6,3%). Acea rendera' noti il 16 aprile i dati ufficiali delle immatricolazioni di nuove auto in Europa a marzo e nel trimestre.

 

6.INTESA SP: COMPAGNIA CEDE LO 0,13% DEL CAPITALE E SCENDE AL 9,38%

LUCA REMMERTLUCA REMMERT

Radiocor - La Compagnia di San Paolo, nell'ambito del programma di gestione attiva di parte della partecipazione detenuta in Intesa Sanpaolo, ha ceduto, a partire dal giugno del 2014, un totale di 20 milioni di azioni della banca equivalenti a circa lo 0,13% del suo capitale ordinario. Lo comunica la fondazione torinese in una nota. Le operazioni, autorizzate dal ministero dell'Economia e delle finanze nel maggio 2014 per un massimo di 32.570.000 di azioni, hanno prodotto un incasso netto di 51,5 milioni di euro e una plusvalenza di 6,1 milioni.

 

La Compagnia di San Paolo ha quindi l'autorizzazione del Ministero dell'Economia e delle Finanze di cedere un ulteriore blocco di titoli di 12.570.000 pezzi. Il programma di gestione attiva della partecipazione in Intesa Sanpaolo ha altresi' permesso di incassare, nello stesso periodo, premi netti per 9,7 milioni. La partecipazione in Intesa Sanpaolo attu almente detenuta dalla fondazione e' pari al 9,38% delle azioni ordinarie.

 

7.INDUSTRIA: ISTAT, PRODUZIONE +0,6% A FEBBRAIO, -0,2% TENDENZIALE

istat istat

Radiocor - A febbraio l'indice destagionalizzato della produzione industriale e' aumentato dello 0,6% rispetto a gennaio, mentre e' diminuito su base tendenziale dello 0,2% (indice grezzo e indice corretto per gli effetti di calendario, i giorni lavorativi sono stati 20 come a febbraio 2014). Lo comunica l'Istat con un'ora di ritardo a causa della protesta dei dipendenti dell'istituto che hanno occupato stamattina la sala stampa. Nella media dei primi due mesi dell'anno la produzione e' diminuita del 2,7% (indice grezzo e dell'1,1% secondo l'indice corretto) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Ultimi Dagoreport

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA  CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, ELKANN AVVISA LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)