APERTURA IN RIALZO PER LE BORSE EUROPEE, IN ATTESA DELL'ASTA SPAGNOLA DEI TITOLI DI STATO E DELLA RIUNIONE A WASHINGTON DEL G20: MILANO +0,73% - IN AUMENTO ANCHE ENEL (+1,80%), MEDIASET (+1,63%) E FIAT INDUSTRIAL (+1,53%) - STASERA IL DEPOSITO DELLE LISTE DI CANDIDATI PER I PIANI ALTI DI FINMECCANICA - LEODINO GALLI IN POLE PER LA POPOLARE DI SPOLETO - CHE FINE HA FATTO L'ACCORDO TRA TELECOM E F2I PER PORTARE LA FIBRA OTTICA ALL'INTERNO DEGLI EDIFICI MILANESI?...

1 - BORSA: EUROPA APRE IN RIALZO, OCCHI PUNTATI SU ASTA SPAGNOLA E G20...
Radiocor - Apertura in rialzo per le borse europee dopo lo scivolone della vigilia, in attesa dell'asta spagnola dei titoli di stato e della riunione a W ashington del G20, che dovra' discutere sull'incremento delle risorse del Fmi. Nel pomeriggio saranno inoltre diffusi importanti dati macro Usa, come le richieste di sussidi e l'indice Philadelphia Fed. Milano segna un rialzo dello 0,73%, Parigi dello 0,60% e Francoforte dello 0,68%. Rimbalzano Enel (+1,80%), Mediaset (+1,63%) e Fiat Industrial (+1,53%). Sul fronte dei cambi, l'euro tratta a 1,311 dollari, in linea alla chiusura di ieri e a 106,8 yen (106,5). Il dollaro/yen si attesta a quota 81,472 (81,24). Il petrolio Wti e' invariato a 102,76 dollari al barile.

2 - BORSA TOKYO: NIKKEI CHIUDE IN CALO DELLO 0,82%...
Radiocor - Chiusura in calo per la Borsa di Tokyo, con l'indice Nikkei 225 che ha perso lo 0,82% attestandosi a 9.588,38 punti. Gli investitori hanno sposato un atteggiament o cauto nell'attesa del risultato dell'asta di titoli di stato spagnoli e dopo alcuni risultati di societa' Usa considerati deludenti.

3 - LA «RIVINCITA» DI ANTONINI ALLA BPS...
S.Fi. per il "Sole 24 Ore" - Un anno fa l'assemblea aveva ratificato l'addio del potente Giovannino Antonini dalla poltrona di numero uno della Popolare di Spoleto, banca finita nella tempesta dopo un'ispezione di Bankitalia. Quella che si terrà la settimana prossima, invece, potrebbe sancire in qualche modo il "ritorno" del dominus. Dimessosi dopo un pesante diktat di Via Nazionale che aveva minaccitato il commissariamento della banca, Antonini si era rifugiato nella Scs, la cooperativa che controlla la banca, divenendone presidente e continuando a esercitare una certa influenza sulla Bps.

Al comando della PopSpoleto, come segnale di rottura col passato, era stato nominato Nazzareno D'Atanasio. Che però, secondo rumors, potrebbe non ricandidarsi. Dietro la decisione ci sarebbero motivi strettamente personali. Ma è indubbio che il prematuro addio di D'Atanasio avrebbe conseguenze non di poco conto. Chi lo sostituirà? Nei palazzi che contano a Spoleto circolano tre nomi ma quello più papabile pare Leodino Galli, ex presidente della Scs, e, soprattutto, cugino di Antonini.

4 - BRIVIDO DA NOMINE PER FINMECCANICA...
G.D. per il "Sole 24 Ore" - Nomine in arrivo ai piani alti di Finmeccanica. La decisione più urgente deve essere presa entro stasera, con il deposito delle liste di candidati del ministero dell'Economia e di altri azionisti. Con l'assemblea di bilancio, il 16 maggio, deve essere rinnovato il collegio sindacale, un quintetto presieduto da Luigi Gaspari, commercialista romano che da nove anni è sindaco del gruppo aerospaziale e da sei presiede il collegio.

Scade anche l'incarico di consigliere di amministrazione del direttore generale, Alessandro Pansa, cooptato dopo le dimissioni di Pier Francesco Guarguaglini. Il cda, presieduto da Giuseppe Orsi, propone la conferma di Pansa. Intanto, è indagato per finanziamento illecito nell'inchiersta Enav un altro consigliere, l'ex senatore Dc Franco Bonferroni. E Dario Galli, presidente della Provincia di Varese, leghista, è indebolito dallo scandalo abbattutosi sulla Lega per distrazione dei finanziamenti pubblici. Orsi, presidente e a.d. nominato il 4 maggio 2011 con la spinta della Lega, non scade ma è percorso da qualche brivido sul suo futuro.

5 - BERNA CHIUDE LA PARTITA SULLA PRESIDENZA DI BNS...
(L.Te. per il "Sole 24 Ore" - Con la nomina di Thomas Jordan a presidente della direzione della Banca nazionale svizzera, si chiude per l'istituto centrale elvetico il difficile capitolo apertosi con le dimissioni, nel gennaio scorso, di Philipp Hildebrand. Quest'ultimo aveva dovuto uscire di scena sull'onda della vicenda delle transazioni valutarie della moglie. Jordan, già suo vice, gli era subentrato ad interim. Ora il Governo lo nomina definitivamente presidente.

Soluzione in casa, quindi, che permette a Jordan di seguire un percorso già tracciato. La sfida principale resta quella della forza eccessiva del franco, che rischia di frenare l'export. Bns ha fissato una soglia di cambio di 1,20 con l'euro e ha ribadito di esser disposta a una difesa a oltranza. Se gli investitori scegliessero nella prossima fase di puntare ancora sul franco come bene rifugio, Bns sarebbe costretta ad acquistare euro per fermare il franco e Thomas Jordan sarebbe costretto a impegnarsi nella prima linea dei mercati valutari.

6 - CONFRONTO A DISTANZA TRA TELECOM E F2I...
A.Ol. per il "Sole 24 Ore" - Che fine ha fatto l'accordo tra Telecom e F2i per portare la fibra ottica all'interno degli edifici milanesi? Dal preliminare sono passati più di cinque mesi, non si è visto nulla, ma i team delle due società si sono parlati per verificare se fosse possibile andare oltre su un percorso condiviso. Scoprendo ampie distanze. Rispetto al fondo di Vito Gamberale che punta a espandere il modello Metroweb con la fibra, il gruppo di Franco Bernabè ha invece da preservare la rete in rame, cui la tecnologia ha allungato la vita.

Ma nemmeno sulla valutazione del rame c'è unità di vedute: per il potenziale venditore il prezzo è almeno 520 euro a linea, per il potenziale acquirente non più di 250 euro. Che fine farà l'accordo si dovrebbe sapere tra oggi e domani, quando è previsto il confronto conclusivo. Se il tandem andrà avanti vorrà dire che forse ha trovato il modo di collaborare. Altrimenti vorrà dire che F2i non riuscirà a portare la rete Ngn in trenta città come annunciato e che Telecom dovrà rassegnarsi, almeno in qualche altro centro, ad avere un concorrente in più sulla banda ultralarga.

7 - MORNING NOTE...
Radiocor

Milano: Cda Fonsai su concambi per operazione con Unipol

Milano: assemblea ordinaria e straordinaria Autogrill. Parte ordinaria: bilancio al 31/12/11. Parte straordinaria: modifiche statutarie.

Segrate (Mi): assemblea Mondadori. Per bilancio al 31/12/11, autorizzazione acquisto azioni proprie, nomina Cda e Collegio sindacale.

Basiglio (Mi): assemblea ordinaria e straordinaria Mediolanum. Parte ordinaria: bilancio al 31/12/11, acquisto azioni proprie. Parte straordinaria: modifiche statutarie.

Sant'Elpidio a Mare (Fm): assemblea Tod'S. Per bilancio al 31/12/11.

Fiumicino (Rm): assemblea Gemina. Per bilancio al 31/12/11, nomine.

Milano: Terzo Forum Banca & Impresa 'Strategie e nuovi flussi di capitali per il rilancio e la crescita d'impresa'. Organizzato da Il Sole 24 Ore. Partecipano, tra gli altri, Giovanni Sabatini, d.g. Abi; Anna Maria Tarantola, vice d.g. Banca d'Italia; Vito Gamberale, a.d. F2i; Giovanni Gorno Tempini, a.d. Cassa Depositi e Prestiti; Matteo Arpe, presidente Banca Profilo; Alessandro Castellano, a.d. Sace; Carlo Messina, d.g. Intesa Sanpaolo; Anna Gervasoni, d.g. Aifi; Luca Peyrano, head of Continental Europe, Primary Markets - Borsa Italiana . Lse Group; Maurizio Tamagnini, a.d. Fondo Strategico Italiano.

Milano: conferenza stampa 'Investimenti esteri in Francia: nel 2011, Italia sul podio', organizzata dall'Agenzia Francese per gli Investimenti Internazionali.

Roma: giunta Confindustria per presentare di squadre e programmi di nuovo presidente.

Roma: tavolo per la crescita tra ministero dello Sviluppo economico, il ministero dell'Economia, Abi e le associazioni Imprenditoriali

CRISI: Per la crescita un'agenda in dieci mosse. Piano Passera dalle infrastrutture ai crediti con la Pa. Credito d'imposta per la ricerca. Allo studio un bonus triennale del 30% su Ires e Irap sino a 450mila euro. Al via anche la riconversione delle aree industriali (Il Sole 24 Ore, pag. 1-3); Monti: 'Ci battiamo per evitare la Grecia. Sacrifici fino al 2013' (dai giornali); Fmi: in Europa allarme credit crunch (dai giornali)

VISCO: 'Misure coraggiose per sviluppo e lavoro. Via Nazionale vigila sulle banche. E' necessario che finanzino famiglie e imprese, ma le imprese devono meritarsi il credito', intervista al Governatore di Bankitalia Ignazio Visco (Repubblica pag. 10-11)

TV: Monti: 'Sulle tv scelta giusta'. Berlusconi rimanda l'incontro. Confalonieri: rischiamo di restare fuori dall'asta (dai giornali); 'Assurdo, Mediaset resta fuori. Pubblicita' in calo? Coincidenza', intervista al vicepresidente Mediaset Piersilvio Berlusconi (Repubblica, pag. 7)

LAVORO: 'Nella riforma attenzione eccessiva sull'articolo 18. Fornero dalle tute blu? E' una sfida, non vada all'Alenia', intervista al leader della Cgil, Susanna Camusso (Corsera, pag. 9)

PARTITI: 'Norme anti corruzione occasione per i partiti', intervista al ministro della Giustizia Paola Severino (Corriere della sera, pag. 13)

FISCO: Fiducia sul decreto fiscale (dai giornali); Il fisco sulla casa fa il pieno a fine anno. Costi aziendali triplicati (Sole 24 Ore, pag. 10-11)

BERLUSCONI: Indagato per lo scandalo Tarantini. L'accusa: ha indotto a mentire (dai giornali)

MAFIA: 'Vigilanza alta nella Capitale', intervista al Procuratore capo di Roma, Giuseppe Pignatone (Sole 24 Ore, pag. 24)

UNIPOL: L'offerta arriva al board Fonsai (dai giornali); I dettagli del piano per la holding (Sole 24 Ore, pag. 33)

DUCATI: 'Tecnologia e piu' produzione, con Audi Ducati accelera', intervista ad Andrea Bonomi del fondo Investindustrial (Repubblica, pag. 33)

CINA: 'Una grande opportunita' anche per gli investitori italiani', intervista ad Ao Juncheng, capo della task force per l'internazionalizzazione di Icbc (Sole 24 Ore, pag. 37)

CITIGROUP: Azionisti in rivolta. Bocciati i bonus per i manager (Corriere della sera, pag. 39)

POSTE: 'Piu' hi-tech, una nuvola per le pmi', intervista all'a.d. Massimo Sarmi (Corriere della sera, pag. 39)

IDROCARBURI: L'anno orribile delle raffinerie (Sole 24 Ore, pag. 46); 'Innovare (subito) e' la risposta, intervista ad Angelo Fanelli, Refining&marketing di Eni (Sole 24 Ore, pag. 46)

 

CATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANOAlessandro PansaGiuseppe Orsi FRANCO BonferroniDARIO GALLIPhilipp HildebrandFRANCO BERNABE VITO GAMBERALE

Ultimi Dagoreport

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”