DURA SOLO UN'ORA IL RECUPERO DELLA BORSA. LE BANCHE TORNANO AD AFFONDARE: BANCO POPOLARE (-5,2%) E MPS (-4,5%) IN ASTA DI VOLATILITÀ - SOGIN: PADOAN ACCETTA LE DIMISSIONI DI CASALE, CORSA A DUE TRA DESIATA E DI SIPIO

RICCARDO CASALERICCARDO CASALE

1.RUSH FINALE SU SOGIN: ACCETTATE LE DIMISSIONI DI CASALE, CORSA TRA DESIATA E DI SIPIO

Dagoreport

 

Rush finale per il nuovo vertice di Sogin, la società di Stato per il decommissioning nucleare. Padoan ha accettato le dimissioni dell'Adriatico, Riccardo Casale. Ora non resta che scegliere il successore tra Luca Desiata, manager Enel, molto vicino a Enrico Letta che lo aveva già inserito nella rosa dei candidati 3 anni fa o Raffaella Di Sipio, esperta di nucleare, manager di gruppi multinazionali come Eon e vicina a Palazzo Chigi. A Padoan la scelta.

 

RENZI PADOANRENZI PADOAN

2.BORSA: MILANO TENTA IL RIMBALZO DOPO CALO DI IERI, +2% FTSE MIB IN AVVIO

Radiocor - Avvio in rialzo per le Borse europee, confortate dal rimbalzo del petrolio e anche dal dato sul pil cinese, cresciuto nel 2015 del 6,9%. Sebbene l'economia della Repubblica Popolare sia salita al tasso piu' basso da 25 anni, gli analisti temevano una variazione molto piu' contenuta. Cosi' sulle prime battute Milano mette a segno un progresso del 2,2%, Parigi dell'1,99% e Francoforte del 2,1%. Vanno bene anche Madrid (+1,8%) e Londra (+1,55%).

 

FABRIZIO VIOLA MONTEPASCHI FABRIZIO VIOLA MONTEPASCHI

A Piazza Affari recuperano le azioni delle banche e in particolare quelle di Mps, dopo lo scivolone di oltre il 14% della vigilia. I titoli mettono a segno un progresso del 6,3%, complici le rassicurazioni dell'ad, Fabrizio Viola, che ha confermato la stabilita' economica finanziaria di Mps, 'evidenziata dai risultati degli Srep'. Il manager ha puntato l'indice sul miglioramento della gestione operativa come da risultati raggiunti nei primi nove mesi del 2015. L'istituto ha intanto confermato che la Bce ha avviato una valutazione dei prestiti in sofferenza sottolineando che non ci sono elementi di novita' rispetto all'ultima trimestrale. Oggi sono vietate le vendite allo scoperto sul titolo.

 

Vanno bene anche le altre banche da Bper (+3,4%), a Ubi (+3,7%), fino a Intesa Sanpaolo (+4,1%). Telecom guadagna il 2,4% beneficiando dell'appeal speculativo con il mercato che si interroga sui progetti di Vivendi. Bene anche i petroliferi (Saipem ed Eni vanno su di oltre il 2%), sulla scia del recupero del greggio: il wti rimbalza del 2,6% attestandosi a 29,71 dollari al barile. Sul fronte dei cambi l'euro passa di mano a 1,0866 dollari (ieri 1,0883 dollari) e a 128 yen (127,75), mentre il dollaro-yen si attesta a 117,85 (117,32).

LOGO BPERLOGO BPER

 

 

3.BORSA: BANCARI INVERTONO ROTTA, BANCO POPOLARE E MPS IN ASTA DI VOLATILITA'

Radiocor - E' gia' finito il tentativo di recupero delle azioni bancarie, durato meno di un'ora. Banco Popolare e' stato il primo a invertire rotta: dopo un avvio in vivace rialzo, i titoli dell'istituto hanno ripiegato violentemente, entrando piu' volte in asta di volatilita', dopo avere segnato un ribasso del 5,19%.

 

 Hanno inoltre imboccato la strada del ribasso le Mps, anch'esse entrate in asta di volatilita' dopo un calo del 4,5%, cosi' come le Bper (-4,5%). Bpm va giu' del 4,4% e Unicredit del 3%. Ubi cede il 2% e Intesa Sanpaolo lo 0,3%. Il listino milanese ha frenato nettamente, zavorrato dal comparto: se il Ftse Mib aveva avviato le contrattazioni in rialzo di oltre il 2%, adesso sale solamente dell'1%, facendo peggio delle altre Borse europee. Infatti Francoforte si mantiene in progresso dell'1,77%, Parigi dell'1,9% e Madrid dell'1,59%.

banco popolarebanco popolare

 

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