BITCOIN, ARRIVA LA NUOVA BOLLA SPECULATIVA?

1 - BITCOIN OLTRE 100 DOLLARI, AUMENTANO I TIMORI DI UNA BOLLA SPECULATIVA

Luca Dello Iacovo per "Il Sole 24 Ore.com"

I Bitcoin nel weekend hanno superato la soglia di 100 dollari nella media di scambi rilevati da Mt.Gox: su internet è il principale luogo di contrattazione della moneta digitale anonima e decentralizzata. Aumentano allo stesso tempo i timori di una bolla. Quello che fino a poco tempo fa era un tema per nicchie di appassionati in poco tempo si è trasformato in un argomento di discussione sul web anche grazie al passaparola nei social media. Ma finora è piuttosto limitata la loro diffusione per acquisti.

I dubbi
Un mese fa i Bitcoin erano scambiati a 61,43 dollari su Mt.Gox. Sono in molti a sollevare perplessità. Henry Blodget ha accumulato e perso una fortuna durante la bolla finanziaria della new economy all'inizio degli anni Duemila: in un suo intervento ricorda alcuni motivi di scetticismo. Osserva che i Bitcoin potrebbero restare lontani un vasto pubblico disposto ad adoperarli nelle transazioni per comprare beni e servizi. Inoltre, aggiunge Blodget, è una moneta digitale esposta ai rischi di attacchi informatici che possono rendere irraggiungibili i luoghi di contrattazione sul web oppure causare furti, come è accaduto di recente. I pirati informatici hanno colpito inoltre Dwolla, un borsellino digitale per acquistare anche Bitcoin.

Il gruppo che a quanto sembra ha creato il conio digitale con il nome collettivo di Satoshi Nakamoto, conservandone una cospicua quota, potrebbe decidere di aumentarne la quantità: al momento i Bitcoin in circolazione sono 10,98 milioni, saranno emessi gradualmente e arriveranno a 21 milioni entro il 2014. Blodget ricorda altri rapidi declini sulle piazze finanziarie e si chiede quanto sia distante la bolla.

I rischi di speculazione
Gli utenti del web sono incuriositi. Alcune community come Reddit hanno incluso i Bitcoin tra le opzioni di pagamento. La piazza di Mt.Gox ha stretto un accordo con la startup CoinLab per facilitare le operazioni dal Nordamerica: il fatturato del principale mercato di contrattazione dei Bitcoin secondo The Verge è stimato in circa 60mila dollari, a partire dal volume corrente di transazioni. Il Financial Crimes Enforcement Network del Department of the Treasury degli Usa vuole vederci chiaro e ha esteso le regolamentazioni anti-riciclaggio anche alle monete digitali.


2 - BITCOIN, LA MONETA VIRTUALE CHE ADESSO VALE UN MILIARDO DI DOLLARI

Vito Lops per "Il Sole 24 Ore.com"

E' stata lanciata nel 2009 da un anonimo internauta. E adesso ha un controvalore di un miliardo di dollaro. E' la storia di Bitcoin, moneta virtuale. Il raggiungimento di tale soglia è stato indicato dell'Institute of Electrical and Electronic Engineers (Ieee), secondo cui a dare una spinta alla valuta virtuale sono state le crisi in Europa.

Ultima quella di Cipro. Da quando è scoppiato il caos a Nicosia e dintorni - metà marzo - la applicazione "Bitcoin Gold" che serve a seguirne gli scambi è passata dal posto 1171 al 104 delle classifiche delle più scaricate.

Come ogni moneta non convertibile in oro - gli schemi sono saltati nel 1971 quando l'allora presidente degli Stati Uniti Richard Nixon decise di interrompere gli accordi di Bretton Woods del 1944 con i quali gli Usa garantivano la convertibilità in oro dei dollari in circolazione - il valore di una moneta è dato principalmente dalla fiducia di chi la possiede. Fiducia che quella moneta sia accettata da altri individui per scambiare beni e servizi.

E di fiducia, a quanto pare, il Bitcoin ne sta guadagnando. Con i Bitcoin - secondo l'agenzia Ansa - oggi si possono comprare per esempio auto usate o prodotti software. La quotazione della valuta, i cui scambi funzionano su un sistema peer to peer simile a quello usato dai siti per il file sharing che li rende irrintracciabili, ha raggiunto i 92 dollari, per quasi undici milioni di bitcoin scambiati attualmente nel mondo.
Anche se molti economisti fanno ancora fatica a capire come funziona.

 

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