SPREAD STABILE A 204,2 PUNTI BASE - BORSE EUROPEE IN ATTESA DELLA PUBBLICAZIONE DELL'INDICE ZEW IN GERMANIA

1 - SPREAD STABILE, A 204,2 PUNTI BASE
(ANSA) - Apertura stabile per lo spread. Il differenziale tra Btp e Bund tedesco oscilla attorno ai 204 punti base (204,2), mentre il rendimento del decennale italiano è a quota 3,793%. Lo spread tra Bonos Spagnoli e Bund è a quota 192,5 punti con rendimento al 3,676%.

2 - BORSA: LISTINI UE APRONO CAUTI, BENE MILANO (+0,6%) TRAINATA DA FIAT
Radiocor - I listini europei hanno aperto cauti in attesa della pubblicazione dell'indice Zew in Germania. Parigi sale dello 0,09% e Francoforte dello 0,22% mentre Londra cede lo 0,03%. Meglio di tutti fa Milano con il Ftse Mib che guadagna lo 0,77% e il Ftse All Share lo 0,67%. Bene in particolare Finmeccanica (+2,56%) e Fiat (+1,91%) che oggi dovrebbe siglare il closing con Veba per l'acquisto del 41,46% di Chrysler.

Avanzano anche le banche che riprendono quota dopo la seduta negativa di ieri: Ubi sale dell'1,39%, Unicredit dell'1,27% e Intesa Sanpaolo dell'1,23%. Per contro sono deboli Campari (-0,56%) e Yoox (-0,26%). Sul mercato dei cambi, l'euro tratta a 1,3535 dollari (1,3566 ieri) e a 141,73 yen mentre il rapporto fra dollaro e yen si attesta a 104,72 Per quanto riguarda il greggio, il Wti sale dello 0,49% a 94,35 dollari.

3 - UNICREDIT: CEDE A MARINER RISCHIO SU PORTAFOGLIO 910 MLN
(ANSA) - UniCredit ha raggiunto con Mariner Investment Group, asset manager statunitense specializzato in credito e infrastrutture, un accordo per la cessione del rischio junior/mezzanino relativo a un portafoglio del valore di 910 milioni di euro di prestiti in project finance erogati in Italia. Lo annuncia una nota dell'istituto. L'obiettivo dell'operazione, spiega, è ottimizzare ulteriormente l'allocazione del capitale, in linea con la strategia perseguita di migliorare la profittabilità ponderata per il rischio.

Il capitale che verrà reso disponibile a seguito dell'operazione, spiega Unicredit, sarà reimpiegato nello sviluppo di nuovo business. Il rischio (le 'junior credit linked notes') è stato acquistato da due fondi gestiti da Mariner: International Infrastructure Finance Company Fund e Mariner Breakwater. L'operazione è stata strutturata da UniCredit Bank AG con la consulenza legale di Riolo Calderaro Crisostomo e Dla Piper. Freshfields ha invece assistito gli acquirenti.

''L'operazione rappresenta una leva per rilasciare capitale a favore di nuovi prestiti - sottolinea l'istituto - una strada che UniCredit percorre, a supporto dell'economia italiana, anche tramite accordi con enti sovranazionali e pubblici che forniscono garanzie attenuando in tal modo il rischio. E' anche la testimonianza di un accresciuto appetito degli investitori stranieri per strumenti finanziari italiani meno tradizionali''.

4 - MORNING NOTE
Radiocor

Industria: dalla Ue 100 miliardi per rilanciarla, pronto l'Industrial compact, priorita' per sei settori strategici. Tajani: da febbraio Italia in mora sui pagamenti Pa (Il Sole 24 Ore, pag.3); Debiti Pa: primi rimborsi, restituiti 20 miliardi, l'obiettivo del governo era 27,2; nuovo stanziamento in arrivo (Il Messaggero, pag.7); fatturato e ordini in crescita (dai giornali)

Fisco: detrazioni, salve le spese sanitarie, verso un taglio degli sconti dal 19% al 18% per mutui e polizze; l'ipotesi di riduzione legata ai redditi piu' elevati (Corriere della Sera, pag.27); Fmi: detrazioni troppo alte, aggredibili 61 miliardi (dai giornali)

Riforme: Renzi vara l'Italicum con ballottaggio, lite nel Pd; via libera nella direzione, ma la minoranza va all'attacco sui listini bloccati, Cuperlo lascia la sala. Berlusconi plaude. Alfano: ok, ma ora le preferenze. Soglia per il premio di maggioranza al 35% dei voti (dai giornali); Zanda: si', i senatori Pd voteranno la loro abolizione (intervista al Corriere della Sera, pag.4)

Governo: Letta tentato da un bis lampo per il rilancio, rimpasto veloce e fiducia entro la missione a Bruxelles di fine mese e Renzi prepara le 100 proposte per il programma dell'Esecutivo (Corriere della Sera, pag.3)

Berlusconi: ai servizi sociali, udienza il 10 aprile, residenza ad Arcore (dai giornali)

Rai: va al Tar, il canone va aumentato e fa causa al ministro Zanonato: ingiusto bloccare l'imposta per il 2014 (Repubblica, pag.22)

Peugeot-Citroen: crolla in Borsa sulla ricapitalizzazione da tre miliardi che diluisce la quota di famiglia; il gruppo cinese Dongfeng e lo Stato francese avranno ciascuno una quota del 14% (dai giornali)

Fiat: oggi il closing con Veba, la cessione del 41,46% di Chrysler (Il Sole 24 Ore, pag.26)

Impregilo: avanti coi lavori a Panama, il consorzio italo-spagnolo accetta la mediazione Ue e del commissario Tajani. Il governo locale insiste per la linea dura: oggi vertice tra rappresentante europeo e presidente Martinelli (Il Sole 24 Ore, pag.27)

Risanamento: vola sull'ipotesi opa, ma le banche restano divise (dai giornali)

Finmeccanica: il rebus delle dismissioni, oggi audizione alla Camera dell'ad Pansa sull'avanzamento del piano (Il Sole 24 Ore, pag.27)

Telecom: minoranze piu' tutelate se il mercato ha i suoi consiglieri, dibattito sulla governance: nei quaderni Consob un'analisi sulle parti correlate (Il Sole 24 Ore, pag.29)

Saipem: ecco il piano della svolta con le nuove commesse (Corriere della Sera, pag.29)

Deutsche Bank: un miliardo di perdita, conti in rosso nel quarto trimestre, pesano i costi legali e il calo del trading (dai giornali)

Roma: conferenza stampa di presentazione del nuovo bando ISI 2013 per incentivi alle imprese, promossa da Inail. Partecipano, tra gli altri, Massimo De Felice, presidente Inail; Enrico Giovannini, ministro del Lavoro.

Roma: dibattito 'Polonia, l'Europa senza euro'. Partecipa, tra gli altri, Alessandro Pansa, amministratore delegato di Finmeccanica.

Roma: la commissione Attivita' produttive della Camera ascolta l'amministratore delegato di Finmeccanica, Alessandro Pansa, sulle prospettive e il rilancio delle attivita' civili del gruppo.

Roma: la commissione per le Politiche Ue della Camera esamina il disegno di legge europea 2013 bis e il disegno di legge di delegazione europea 2013-secondo semestre.

Roma: le commissioni Finanze e Attivita' produttive della Camera riprendono l'esame del decreto legge sull'avvio del piano 'Destinazione Italia'.

Roma: la commissione Trasporti della Camera ascolta il viceministro dello Sviluppo economico, Antonio Catricala', sull'ipotesi di cessione da parte dello Stato di una quota del capitale di Poste Italiane.

Roma: l'Aula di Montecitorio esamina il decreto legge Imu-Bankitalia.

Roma: la commissione Affari costituzionali del Senato esamina il decreto legge milleproroghe.

Roma: la commissione Finanze del Senato conclude l'esame del disegno di legge con la delega fiscale.

Roma: la commissione Lavoro del Senato ascolta i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Confsal, Usb, Confindustria, Rete Imprese Italia, Confprofessioni, Aci e Conferenza delle Regioni sullo schema di Dm sugli ammortizzatori sociali in deroga.

Bruxelles: si riunisce l'Europarlamento per discutere sull'operato della Troika. Partecipano Olli Rehn e Norbert Lammert, Speaker del Bundestag.

Germania: indice zew, gennaio.

 

 

FINMECCANICA FinmeccanicaFIAT CHRYSLER obama marchionne Marchionne e Obama TORRE UNICREDITGABRIELE BASILICO FOTOGRAFA CATTELAN IN PIAZZA AFFARI

Ultimi Dagoreport

romana liuzzo

DAGOREPORT! UN MOTO DI COMPRENSIONE PER I TELESPETTATORI DI CANALE5 CHE HANNO AVUTO LA SFORTUNA DI INTERCETTARE LA MESSA IN ONDA DELLO SPOT AUTO-CELEBRATIVO (EUFEMISMO) DEL PREMIO “GUIDO CARLI” - CONFUSI, SPIAZZATI, INCREDULI SI SARANNO CHIESTI: MA CHE CAZZO È ‘STA ROBA? - AGGHINDATA CON UN PEPLO IN STILE “VESTALE, OGNI SCHERZO VALE”, PIAZZATA IN UN REGNO BOTANICO DI CARTONE PRESSATO, IL “COMMENDATORE”  ROMANA LIUZZO REGALA 20 SECONDI DI SURREAL-KITSCH MAI VISTO DALL'OCCHIO UMANO: “LA FONDAZIONE GUIDO CARLI VI SARÀ SEMPRE ACCANTO PER COSTRUIRE INSIEME UN MONDO MIGLIORE”. MA CHI È, LA CARITAS? EMERGENCY? L'ESERCITO DELLA SALVEZZA? - VIDEO!

friedrich merz - elezioni in germania- foto lapresse -

DAGOREPORT – LA BOCCIATURA AL PRIMO VOTO DI FIDUCIA PER FRIEDRICH MERZ È UN SEGNALE CHE ARRIVA DAI SUOI "COLLEGHI" DI PARTITO: I 18 VOTI CHE SONO MANCATI ERANO DI UN GRUPPETTO DI PARLAMENTARI DELLA CDU. HANNO VOLUTO MANDARE UN “MESSAGGIO” AL CANCELLIERE DECISIONISTA, CHE HA STILATO UNA LISTA DI MINISTRI SENZA CONCORDARLA CON NESSUNO. ERA UN MODO PER RIDIMENSIONARE L’AMBIZIOSO LEADER. COME A DIRE: SENZA DI NOI NON VAI DA NESSUNA PARTE – DOMANI MERZ VOLA A PARIGI PER RIDARE SLANCIO ALL’ALLEANZA CON MACRON – IL POSSIBILE ANNUNCIO DI TRUMP SULLA CRISI RUSSO-UCRAINA

xi jinping donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - LA CERTIFICAZIONE DELL'ENNESIMO FALLIMENTO DI DONALD TRUMP SARÀ LA FOTO DI XI JINPING E VLADIMIR PUTIN A BRACCETTO SULLA PIAZZA ROSSA, VENERDÌ 9 MAGGIO ALLA PARATA PER IL GIORNO DELLA VITTORIA - IL PRIMO MENTECATTO DELLA CASA BIANCA AVEVA PUNTATO TUTTO SULLO "SGANCIAMENTO" DELLA RUSSIA DAL NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA: LA CINA - E PER ISOLARE IL DRAGONE HA CONCESSO A "MAD VLAD" TUTTO E DI PIU' NEI NEGOZIATI SULL'UCRAINA (COMPRESO IL PESTAGGIO DEL "DITTATORE" ZELENSKY) - ANCHE SUI DAZI, L'IDIOTA SI È DOVUTO RIMANGIARE LE PROMESSE DI UNA NUOVA "ETA' DELL'ORO" PER L'AMERICA - IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO HA COMPIUTO COSI' UN MIRACOLO GEOPOLITICO: IL REGIME COMUNISTA DI PECHINO NON È PIÙ IL DIAVOLO DI IERI DA SANZIONARE E COMBATTERE: OGGI LA CINA RISCHIA DI DIVENTARE LA FORZA “STABILIZZATRICE” DEL NUOVO ORDINE GLOBALE...

alfredo mantovano gianni de gennaro luciano violante guido crosetto carlo nordio alessandro monteduro

DAGOREPORT – LA “CONVERSIONE” DI ALFREDO MANTOVANO: IL SOTTOSEGRETARIO CHE DOVEVA ESSERE L’UOMO DI DIALOGO E DI RACCORDO DI GIORGIA MELONI CON QUIRINALE, VATICANO E APPARATI ISTITUZIONALI (MAGISTRATURA, CORTE DEI CONTI, CONSULTA, SERVIZI. ETC.), SI È VIA VIA TRASFORMATO IN UN FAZZOLARI NUMERO 2: DOPO IL ''COMMISSARIAMENTO'' DI PIANTEDOSI (DOSSIER IMMIGRAZIONE) E ORA ANCHE DI NORDIO (GIUSTIZIA), L’ARALDO DELLA CATTO-DESTRA PIÙ CONSERVATRICE, IN MODALITA' OPUS DEI, SI E' DISTINTO PER I TANTI CONFLITTI CON CROSETTO (DALL'AISE AI CARABINIERI), L'INNER CIRCLE CON VIOLANTE E GIANNI DE GENNARO, LA SCELTA INFAUSTA DI FRATTASI ALL'AGENZIA DI CYBERSICUREZZA E, IN DUPLEX COL SUO BRACCIO DESTRO, IL PIO ALESSANDRO MONTEDURO, PER “TIFO” PER IL “RUINIANO” BETORI AL CONCLAVE...

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO