SPREAD A 94,3 PUNTI - BORSE EUROPEE IN RIALZO CON FRANCOFORTE E PARIGI A +1,5%, MENTRE PIAZZA AFFARI SEGNA UN LIMITATO +0,6% - BENE ANCHE TOKYO

luxotticaluxottica

1 - SPREAD BTP APRE A 94,3 PUNTI

(ANSA) - Lo spread tra il Btp e in Bund tedesco resta sotto i cento punti base rimanendo sui minimi dallo scorso marzo dopo le parole di ieri di Mario Draghi, presidente della Bce. Il differenziale tra i titoli decennali di Italia e Germania apre a 94,3 punti con un rendimento che si porta all'1,43%.

 

2 - BORSA: AVVIO VIVACE SU EFFETTO DRAGHI, A MILANO(+0,6%) IL FRENO LUXOTTICA E BANCHE

TELECOM ITALIA jpegTELECOM ITALIA jpeg

Radiocor - L'effetto Draghi, che ieri aveva spinto i listini europei, si fa sentire anche alla riapertura dei mercati azionari. Tutti gli indici continentali sono in rialzo con Francoforte e Parigi a mostrare un +1,5%, mentre Piazza Affari segna un limitato +0,6% nel Ftse Mib complice il freno di Luxottica (-1,2%) e dei bancari. Ieri il presidente della Bce Mario Draghi ha sorpreso per la chiarezza con cui ha aperto la strada a un rafforzamento del Quantitative Easing gia' a dicembre e ha lasciato spazio a un possibile abbassamento del tasso di deposito: due segnali nella direzione voluta dagli operatori che oggi guardano alle indicazioni sull'attivita' manifatturiera e dei servizi nell'Eurozona attese con l'indice Pmi di meta' mattina.

 

A Milano spicca il +3,3% di Azimut seguita da Telecom Italia (+2%) e da Fca (+1,5%) grazie all'approvazione del nuovo contratto di lavoro negli Usa da parte dei lavoratori iscritti al sindaca to Uaw e all'esercizio integrale dell'opzione acquisto sull'1% di azioni Ferrari da parte delle banche collocatrici. Sul mercato valutario, l'euro scende sotto 1,11 dollari e scambia a 1,0924 da 1,1156 di ieri sera. Euro/yen a 133,56 da 134,33. Dollaro/yen a 120,36 (120,34). Petrolio in rialzo a 45,67 dollari (+0,6%) al barile nel Wti dicembre.

FCA FCA

 

3 - BORSA TOKYO: NIKKEI CHIUDE IN RIALZO DEL 2,11% SU SPINTA DELLA BCE

Radiocor - Chiusura in rialzo per la Borsa di Tokyo spinta dagli annunci del presidente della Bce, Mario Draghi, di un rafforzamento del Quantitative easing a dicembre e da un netto rialzo del dollaro. L'indice Nikkei dei titoli guida ha terminato la seduta guadagnando il 2,11% (+389,43 punti) a 18.825,30 punti. Il piu' ampio indice Topix ha chiuso in rialzo dell'1,95% (+29,62 points) a 1.547,84 punti.

 

4 - FCA: BANCHE ESERCITANO INTEGRALMENTE OPZIONE ACQUISTO AZIONI FERRARI

Radiocor - Fiat Chrysler Automobiles Nv e la sua controllata Ferrari Nv, in un comunicato diffuso ieri in tarda serata, hanno annunciato che le banche collocatrici dell'offerta pubblica iniziale di azioni Ferrari hanno integralmente esercitato l'opzione per l'acquisto da Fca di ulteriori 1.717.150 azioni ordinarie Ferrari (1%) al prezzo dell'offerta pubblica iniziale pari a 52 dollari per azione, meno gli sconti di collocamento.

 

borsa tokyoborsa tokyo

A seguito dell'esercizio di questa opzione, l'offerta totale (10% di titoli Ferrari) ammontera' a 18.892.150 azioni ed il ricavato lordo per Fca sara' pari a 982,4 milioni di dollari. Il primo giorno di negoziazione delle azioni Ferrari sul New York Stock Exchange, sotto il simbolo 'Race', e' stato imercoledi' 21 ottobre ed il regolamento dell'offerta e' previsto che abbia luogo lunedi' 26 ottobre. A seguito del completamento dell'offerta, Fca prevede di distribuire la sua restante partecipazione in Ferra ri ai propri azionisti all'inizio del 2016.

 

5 - MORNING NOTE

Radiocor

 

MERCATI: effetto Bce su Borse e tassi. Draghi apre la porta a un rafforzamento del Qe a dicembre: listini in forte rialzo, Piazza Affari +2%, spread sotto i 100 punti, BTp a 2 anni negativi, l'euro scende sul dollaro (Il Sole 24 Ore pag.1-2-3).

 

ferrari logoferrari logo

BANCHE: Vegas, il decreto bail-in va rivisto (dai quotidiani). L'offensiva di Schauble: troppa esposizione sul debito pubblico (Il Corriere della sera pag.11). Proverbio (Accenture): 'Le fusioni non bastano' (Il Sole 24 Ore pag.42). Le banche etiche crescono di piu': la sostenibilita' fa bene al credito (Avvenire pag.25).

 

MPS: Consob impugna i bilanci degli ultimi tre anni (dai quotidiani).

 

CARIGE: in arrivo gli advisor ma Bpm va troppo veloce (Il Messaggero pag.17).

 

POSTE: domanda record, ai privati un terzo dell'Ipo. Verso un prezzo di 6,75 euro per azione. Martedi' in Borsa. Il Tesoro incassa 3,3 miliardi (dai quotidiani).

 

BANCA CARIGE BANCA CARIGE

FCA: chiama i soci per l'addio a Ferrari. Il 3 dicembre l'assemblea sullo spin-off di Maranello (Il Sole 24 Ore pag.1). Il nuovo contratto Chrysler passa con il 77% dei voti dei lavoratori americani (dai quotidiani).

 

VOLKSWAGEN: giallo sui nuovi richiami. In Italia salgono a 710mila le vetture da modificare (dai quotidiani).

 

TLC: pronto il piano dell'Enel (Il Sole 24 Ore pag.40). Vodafone pronta a lavorare con Enel. Parla l'a.d. Aldo Bisio (Il Corriere della Sera pag.41).

 

ENI: la politica estera sull'asse Nord-Sud. Le strategie di Claudio Descalzi (Il Sole 24 Ore pag.1-13). Nel riassetto Saipem spuntano i Russi di Rosneft (il Giornale pag.21).

 

SARAS: Rosneft, 'Resteremo nel capitale con il 12%' (Il Sole 24 Ore pag.34).

 

BENI STABILI: Del Vecchio da' la scossa, Mazzocco esce dopo 15 anni (la Repubblica pag. 36).

 

ILVA: trova la risorse per l'anno (Il Sole 24 Ore pag.19).,

 

NETFLIX: punta a una famiglia su tre (dai quotidiani).

 

ANAS: la rete delle tangenti. 10 arresti per gli appalti truccati. Ai domiciliari l'ex sottosegretario dem Meduri. Nelle intercettazioni citato un ministro (dai quotidiani).

 

DDL STABILITA': Regioni in deficit, possibili aumenti di ticket e tasse. Scontro Governo-Regioni: Chiamparino protesta, 'Ci hanno tolto un miliardo' (dai quotidiani).

 

AGENZIA DELLE ENTRATE: Allarme della Orlandi, rischiamo di morite (Il Corriere della Sera pag.9).

 

CONFINDUSTRIA: CsC, dalla manovra nel 2016 spinta dello 0,3% sul Pil (Il Sole 24 ore pag.9).

 

CONFCOMMERCIO: consumi in ripresa, bene la manovra (dai quotidiani).

 

MEZZOGIORNO: Svimez, stop al crollo dell'economia. Nel 2015 la decrescita del Pil si azzera dopo 7 anni di recessione (Il Mattino pag.1).

 

Roma - conferenza stampa sull'esito dell'Offerta globale di azioni ordinarie di Poste Italiane spa. Partecipa, tra gli altri, Pier Carlo Padoan, ministro dell'Economia.

 

Milano - conferenza stampa Arca Sgr 'QE, Unione Bancaria e Crescita: quale scenario per i mercati finanziari europei'.

 

Milano - si concludono i lavori della 7ma conferenza annuale del Long-Term Investor' Club, organizzata da Cassa depositi e prestiti 'How to take on the long-term challenge'. Partecipano, fra gli altri, Werner Hoyer, presidente della Banca Europea per gli investimenti; Roberto Gualtieri, presidente della Commissione per i problemi economici e monetari al Parlamento europeo.

 

Milano - conferenza stampa di presentazione della 73 edizione 'Eicma, l'Esposizione Mondiale del Motociclismo'.

 

Verona - si conclude il IV Forum Eurasiatico, organizzato dall'Associazione Conoscere Eurasia e dal Forum Economico Internazionale di San Pietrourgo, in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Partecipano, tra gli altri, Federica Guidi, ministro dello Sviluppo Economico; Giovanni Bazoli, presidente cds Intesa Sanpaolo; Francesco Profumo, presidente Iren Holding; Guidalberto Guidi, presidente Ducati Energia.

 

- Roma: nell'ambito del VI Festival della Diplomazia, incontro 'Drone e regolamentazione: fra politica, etica e normative internazionali'. Partecipano, fra gli altri, Mauro Moretti, presidente Associazione europea industrie Aerospazio della Difesa, a.d. e d.g. Finmeccanica, e Vito Riggio, presidente Enac.

 

- Francia: diffusione indici PMI manifatturiero e servizi a ottobre.

 

- Germania: diffusione indici PMI manifatturiero e servizi a ottobre.

 

- Eurozona: diffusione indici PMI manifatturiero, composito e servizi a ottobre.

 

- Italia: Istat diffonde i dati su fatturato e ordinativi dell'industria ad agosto, commercio al dettaglio ad agosto e retribuzioni contrattuali a settembre.

 

- Italia: revisione rating Fitch.

 

- Germania: revisione rating Moody's.

 

Ultimi Dagoreport

benjamin netanyahu giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – CORRI A CASA IN TUTTA FRETTA, C’È UN CAMALEONTE CHE TI ASPETTA: QUELLA SIGNORINA ALLA FIAMMA CHE VUOLE MANTENERE UN RAPPORTO CON L’EUROPA MA NELLO STESSO TEMPO, TEMENDO DI ESSERE SCAVALCATA A DESTRA DA SALVINI, SBATTE GLI OCCHIONI A TRUMP. LA STESSA CHE IMPLORA LA FINE DELLA TRAGEDIA DI GAZA MA L’ITALIA CONTINUA A FORNIRE ARMI A ISRAELE (SECONDO PAESE DOPO GLI USA DOPO LA DECISIONE DI MERZ DI FERMARE L’INVIO DI ARMI A NETANYAHU) - A UNA DOMANDA SULL'EXPORT MILITARE ITALIANO VERSO ISRAELE, CROSETTO IN PARLAMENTO HA DETTO: "ABBIAMO ADOTTATO UN APPROCCIO CAUTO, EQUILIBRATO E PARTICOLARMENTE RESTRITTIVO". RISULTATO? NESSUNO È PIÙ IN GRADO DI SAPERE CON ESATTEZZA COSA L’ITALIA VENDE O ACQUISTA DA ISRAELE – TRA LA DISCORDANZA DELLE DICHIARAZIONI UFFICIALI E LA TRACCIABILITÀ REALE DELLE FORNITURE BELLICHE A NETANYAHU, C’È DI MEZZO LO SPORT PREFERITO DEL GOVERNO MELONI: IL SALTO TRIPLO DELLA VERITÀ… - VIDEO

elly schlein giuseppe conte goffredo bettini gaetano manfredi piero vincenzo de luca roberto gualtieri silvi salis vincenzo decaro michele emiliano

DAGOREPORT - IL PD GUIDATO DA ELLY SCHLEIN? E' COME "'A PAZZIELLA 'MMAN 'E CRIATURE". IL GIOCATTOLO STA IN MANO AI BAMBINI. E LORO CHE FANNO? CI GIOCANO, SO' BAMBINI. E LO FANNO A PEZZI - CONFONDENDO LA LEADERSHIP CON L'AMBIZIONE, LA SEGRETARIA DEL PD SI E’ RINTANATA IN UN BUNKER: DIFFIDA DI TUTTI E SI CIRCONDA SOLO DEI SUOI “PASDARAN”: BONAFONI, ALIVERNINI E TARUFFI - NON SOPPORTA L’ASSE TRA CONTE E BETTINI; VIVE CON LA PAURA CHE BONACCINI VOGLIA SOSTITUIRLA AL PRIMO PASSO FALSO E CHE SILVIA SALIS LE FREGHI LA SEGRETERIA – SOSPETTI VERSO IL SINDACO DI NAPOLI GAETANO MANFREDI, POSSIBILE “PAPA STRANIERO” DEL “CAMPO LARGO” – ELLY DIFFIDA (EUFEMISMO) DI PRODI, CHE NON LA VEDE CANDIDATA PREMIER, E DI FRANCESCHINI, CHE LA PENSA ALLO STESSO MODO MA NON LO DICE - IL FASTIDIO VERSO MISIANI, GUALTIERI, MANCINI E ONORATO - VOLEVA ELIMINARE I ''CACICCHI'' MA HA RINCULATO CON DE LUCA E SOFFRE LE SMANIE DI EMILIANO IN PUGLIA - QUALCHE ANIMA PIA SPIEGHI ALLA GRUPPETTARA DI BOLOGNA CHE NON SIAMO ALL’OCCUPAZIONE DEL LICEO, NÉ TANTOMENO SUL CARRO DEL PRIDE DOVE SI È ESIBITA IN MODALITÀ “CUBISTA” SULLE NOTE DI “MARACAIBO” (VIDEO)

beppe grillo marco travaglio giuseppe conte elly schlein eugenio giani

DAGOREPORT: IL CONTE TRAVAGLIATO - DI BOTTO, SIAMO RITORNATI AI TEMPI DI BEPPE GRILLO: SULL’OK ALLA CANDIDATURA IN TOSCANA DEL DEM EUGENIO GIANI, CONTE NON TROVA IL CORAGGIO DI METTERCI LA FACCIA E RICICCIA IL ''REFERENDUM'' ONLINE TRA GLI ISCRITTI, L’UNO VALE UNO, LA “BASE” DA ASCOLTARE - MA L'EX "AVVOCATO DEL POPOLO" NON DOVEVA ESSERE IL LEADER CHE I 5STELLE NON HANNO MAI AVUTO, QUELLO CHE SI IMPONE E TRACCIA LA VIA AL SUO PARTITO? - DATO CHE GIANI, PER VINCERE, PUO' FARE A MENO DEI VOTI 5STELLE, NEL PD S'INCAZZANO CON LA SUBALTERNITÀ A CONTE DI ELLY SCHLEIN CHE HA ACCETTATO E PROMOSSO LA CANDIDATURA DEL 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA: "QUESTI INGRATI È MEGLIO LASCIARLI CHE PRENDERLI" - MA TRA ELLY E PEPPINIELLO, C’È DI MEZZO LA COLONNA DI PIOMBO DI MARCO TRAVAGLIO, CHE DETTA OGNI MATTINA I DIECI COMANDAMENTI DELL'IDEOLOGIA M5S, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" PD-M5S SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL''ARMATA BRANCA-MELONI...

netflix disney plus streaming

DAGOREPORT - “TOPOLINO” HA FAME - DISNEY SCUCE 3 MILIARDI DI DOLLARI PER COMPRARSI LE ATTIVITÀ MEDIA DELLA NFL, LA LEGA DEL FOOTBALL AMERICANO. QUALE SARÀ IL PROSSIMO PASSO? UN CONSOLIDAMENTO NELLO STREAMING È INEVITABILE (IL MERCATO È SATURO DI SERVIZI E CONTENUTI) E C’È CHI SI SPINGE A UN’ACQUISIZIONE DI PESO, COME NETFLIX - LA PIATTAFORMA CAPITALIZZA IL DOPPIO MA FATTURA UN TERZO DELLA DISNEY  – RUMORS ANCHE SU UN INTERESSE DI AMAZON PER SPOTIFY: LÌ I SOLDI NON SAREBBERO UN PROBLEMA (IL SERVIZIO DI E-COMMERCE DI BEZOS CAPITALIZZA 2MILA MILIARDI CONTRO I 130 DELLO STREAMING MUSICALE)...

matteo piantedosi giorgia meloni carlo nordio giusi bartolozzi alfredo mantovano almasri

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI RISCHIA DI BRUTTO SUL CASO ALMASRI: PRENDERSI LA RESPONSABILITÀ DELLA SCARCERAZIONE E DEL RIMPATRIO (CON VOLO DI STATO) DEL TORTURATORE LIBICO EQUIVALE A UNA PUBBLICA SCONFESSIONE DEI MINISTRI NORDIO E PIANTEDOSI, CHE IN AULA HANNO MINIMIZZATO CON BUGIE LA QUESTIONE ATTACCANDO I GIUDICI – IL TRIBUNALE DEI MINISTRI, SCAGIONANDO LA STATISTA DELLA GARBATELLA E RINVIANDO A GIUDIZIO I DUE MINISTRI E IL SOTTOSEGRETARIO ADDETTO AI SERVIZI SEGRETI, HA APERTO UNA BOTOLA DOVE, DALL'ALTO DEL SUO DILENTATTISMO, MELONI È CLAMOROSAMENTE CADUTA - LO "SCUDO" PER SALVARE GIUSI BARTOLOZZI NON ESISTE: NON ESSENDO STATA RINVIATA A GIUDIZIO, IL GOVERNO NON PUÒ  ESTENDERE "IL CONCORSO" NEL REATO COL MINISTRO NORDIO. COSI', IL PARLAMENTO PUO' NEGARE L'AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE CONTRO PIANTEDOSI, NORDIO E MANTOVANO, MA LA PROCURA DI ROMA NON AVRÀ ALCUNO OSTACOLO A RINVIARE A GIUDIZIO LA BARTOLOZZI, CON CONSEGUENTI ''RICADUTE POLITICHE'' SU MELONI - PERCHE' NON HANNO MESSO IL SEGRETO DI STATO...