telecom italia

"TELECOM E' UNA DELLE PIÙ PROFANATE GRANDI IMPRESE ITALIANE" - VITO GAMBERALE, STORICO MANAGER DEL GRUPPO: "È STATA PRIVATIZZATA IN MANIERA ANOMALA RISPETTO A ENI E ENEL, DOVE LO STATO IN POSIZIONE DI MINORANZA HA GARANTITO CONTINUITÀ NELLA DIRIGENZA INTERNA E NEI VERTICI AZIENDALI CHE SI SONO AVVICENDATI NEL TEMPO. NEL CASO DI TELECOM FURONO ALLONTANATI I COSIDDETTI "BOIARDI", MA COSÌ SI È APERTA LA STRADA AI VERI BOIA" - DAL 5G ALLA FIBRA OTTICA PERCHÉ TIM È ANCORA STRATEGICO…

vito gamberale

1 - «NON SIA L'ENNESIMO CAMBIO DI SOCI»

Andrea Ducci per il “Corriere della Sera”

 

«Una delle più profanate grandi imprese italiane. In nessun paese europeo esiste un'industria o un settore strategico che abbia vissuto le peripezie e le stranezze societarie del gruppo Telecom. Il verbo profanare suona appropriato, perché rimanda all'immagine di chi entra nel tempio non essendo adatto o fa ingresso con modalità non idonee». A dirlo è Vito Gamberale, uno degli storici manager di Telecom Italia negli anni 90 e, in seguito, al vertice di Tim, Autostrade, oltre che fondatore di F2i.

roberto colaninno 2

 

Quale errore va evitato questa volta?

«Andrebbe scongiurato il ripetersi di una storia di avvicendamenti che dal "nocciolino", con Fiat in veste di "scettico" azionista, ai capitani coraggiosi di Colaninno, al passaggio degli spagnoli di Telefonica, restituisce un panorama variegato, spesso sprovvisto di una struttura azionaria e manageriale capace di dare un indirizzo strategico di lungo termine. Unica eccezione, come compagine di valore, è stata quella guidata da Tronchetti Provera, salvo anche essa incorrere in degli errori».

 

C'è un peccato originale in questa lunga vicenda?

marco tronchetti provera

«Il peccato originale è che Telecom è stata privatizzata in maniera anomala rispetto, per esempio, a Eni e Enel. Queste ultime sono state operazioni di successo, con lo Stato in posizione di minoranza, a garanzia di continuità nella dirigenza interna e nei vertici aziendali che si sono avvicendati nel tempo.

 

Nel caso di Telecom scattò un meccanismo di allontanamento dei cosiddetti "boiardi", ma la verità è che così facendo si è aperta la strada ai veri boia che sono arrivati dopo e che l'hanno letteralmente squartata».

 

CASELLO

In questo scenario c'è il convitato di pietra?

«Sì, i governi italiani, che nel corso di oltre due decenni non hanno mai esercitato un doveroso ruolo di osservatore e, se necessario, di censore del dossier Telecom».

 

La recente scelta di nazionalizzare Autostrade cosa suggerisce?

 «Credo che non dovrebbero servire le tragedie per assumere decisioni sulle grandi aziende italiane, non devono accadere fatti traumatici, come avvenuto in Autostrade, per stabilire di occuparsene».

 

Il punto, dunque, è il ruolo che il governo Draghi intenderà adottare sul destino di Tim?

luigi gubitosi

«Penso che oggi, dinanzi alle novità delle ultime ore, bisogna capire bene cosa sta succedendo e vale ricordare che alla guida di Tim c'è un manager (Luigi Gubitosi, ndr) con una sua storia personale, che ha sempre dimostrato di sapere fare un buon lavoro. Aggiungo una mia constatazione: non c'è nessun paese avanzato e industriale che abbia l'incumbent in mano a un fondo».

 

2 - DAL 5G ALLA FIBRA OTTICA PERCHÉ L'EX MONOPOLISTA È ANCORA STRATEGICO

Aldo Fontanarosa per "la Repubblica"

 

Perché il governo è così preoccupato dalle sorti di Tim?

kkr

Tutte le società delle telecomunicazioni (attive in Internet e nella telefonia fissa o mobile) sono strategiche. Le loro reti, i loro software e i servizi sono indispensabili per il buon funzionamento dell'economia, della Pubblica amministrazione, della vita civile. Queste società hanno un ruolo chiave anche nelle comunicazioni delle istituzioni deputate alla Difesa nazionale. Tim peraltro è proprietaria di Telsy (cybersicurezza) e di Sparkle, che garantisce le comunicazioni internazionali anche attraverso una fitta rete di cavi sottomarini.

 

cavi fibra ottica

Tim è più importante delle altre società delle telecomunicazioni attive in Italia?

Sì, perché è l'ex monopolista del settore ed è dotato di una rete di cavi per Internet e di ripetitori (per i cellulari) più estesa e completa. Al momento, Tim ha posato 20 milioni e 401 mila chilometri di fibra ottica nel Paese. FiberCop - la società di Tim, Fastweb e del fondo Kkr - ha già realizzato 3,5 milioni di chilometri di fibra di ultima generazione.

 

Il governo può dire la sua nel tentativo di acquisto di Tim da parte di Kkr?

Può usare le norme sulla golden power del 2012, perfezionate nel 2019 e nel 2020. Fornisce al governo poteri speciali che possono spingersi fino a vietare un'acquisizione. Più realisticamente, il governo potrebbe dettare condizioni e imporre delibere societarie in alcuni settori, particolarmente sensibili, come i piani per la diffusione della banda larga e le comunicazioni mobili con tecnologia 5G.

cavi sottomarini in fibra ottica

 

Perché fondi di investimento come Kkr hanno interesse a comprare Tim?

Tim avrà un ruolo chiave nel completamento della rete in fibra ottica dell'Italia, finanziato anche dal piano europeo di rilancio Pnrr. Inoltre, Tim è parte della cordata favorita per la realizzazione del cloud della Pubblica amministrazione (corre con Leonardo, Cdp Equity e Sogei). In prima linea nelle comunicazioni 5G, Tim ha anche consolidato l'assetto "quadruple play" tipico di tutte le società di punta del settore delle telecomunicazioni.

i cavi sottomarini in fibra ottica

 

Che cosa significa "quadruple play"?

Una società ha quattro gambe quando può offrire la telefonia fissa, quella mobile, la connessione a Internet e, infine, contenuti televisivi che i clienti possono vedere ovunque e con qualsiasi dispositivo (dalla tv allo smartphone). L'acquisto dei diritti di trasmissione della Serie A, dunque, è stata corretta sul piano industriale.

 

Perché allora alcuni soci e consiglieri di amministrazione di Tim contestano la gestione dell'ad Luigi Gubitosi?

open fiber fibra ottica

A settembre, gli abbonati al calcio erano fermi a quota 500 mila. L'obiettivo, ancora molto lontano, è di raggiungere quota 1,5 milioni entro i tre anni di messa in onda delle partite. Pesa la pirateria. Vivendi, che detiene il 23,75% del capitale di Tim, e i consiglieri indipendenti sono in allarme anche per il deterioramento dei ricavi e dei margini del gruppo che ha lanciato due "allarmi utili" in quattro mesi.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni francesco acquaroli antonio tajani matteo salvini donald trump

DAGOREPORT: A CHE PUNTO È L'ARMATA BRANCA-MELONI? TORNATA SCORNATA DAL G7 MENO UNO (TRUMP SE NE FOTTE DI LEI E DELL'EUROPA), I PROBLEMI REALI BUSSANO ALLA PORTA DI PALAZZO CHIGI. A PARTIRE DALL'ECONOMIA: LA GUERRA IN MEDIORIENTE POTREBBE FAR SCHIZZARE IL PREZZO DEL PETROLIO, E CONSEGUENTE AUMENTO DI OGNI PRODOTTO - AGGIUNGERE LA LOTTA CONTINUA CON SALVINI, LA PIEGA AMARA DEI SONDAGGI NEI CONFRONTI DEL GOVERNO E LA POSSIBILE SCONFITTA NELLE MARCHE DEL SUO FEDELISSIMO ACQUAROLI: IL PD CON MATTEO RICCI E' IN VANTAGGIO DI 5 PUNTI E LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA DI ANTICIPARE IL VOTO NELLE MARCHE A SETTEMBRE – SULLE ALTRE QUATTRO REGIONI, LA FIAMMA E' INDECISA SUL TERZO MANDATO CHE FAREBBE FELICE ZAIA IN VENETO, DESTABILIZZANDO IL PD IN CAMPANIA. MA IERI, PRESSATO DA VANNACCI, SALVINI HA PRESO A PRETESTO IL "NO" DI TAJANI, PER SFANCULARE VELOCEMENTE (E SENZA VASELINA) I SUOI GOVERNATORI, ZAIA E FEDRIGA - IL ''NO'' DI TAJANI ERA TRATTABILE: L'OBIETTIVO E' LA FUTURA PRESIDENZA DELLA REGIONE LOMBARDIA (IL CANDIDATO ''COPERTO'' DI FORZA ITALIA È..)

tommaso inzaghi

DAGOREPORT - IL TRASFERIMENTO DI SIMONE INZAGHI IN ARABIA? UN AFFARE DI FAMIGLIA. L’ARTEFICE DELL’OPERAZIONE CHE HA PORTATO L’EX ALLENATORE DELL’INTER ALLA CORTE DELL’AL-HILAL È STATO TOMMASO INZAGHI, IL FIGLIO DI SIMONE E DI ALESSIA MARCUZZI, PROCURATORE CHE FA PARTE DELL'AGENZIA DI FEDERICO PASTORELLO, LA P&P SPORT MANAGEMENT – LE LAUTE COMMISSIONI, LA TRATTATIVA CHE ANDAVA AVANTI DA TEMPO (GIÀ PRIMA DEL RITORNO CON IL BARCELLONA SIMONE INZAGHI AVEVA PROPOSTE DALL’ARABIA), LO STRANO MESSAGGIO SOCIAL DI TOMMASO INZAGHI E LE VOCI SU UNO SPOGLIATOIO IN TENSIONE PRIMA DELLA FINALE DI CHAMPIONS PER...

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…