vladimir putin gas gasdotto

SONO GAZPROM AMARI! – LA RUSSIA HA BLOCCATO DEL TUTTO I FLUSSI DI GAS ALL’ITALIA AL TARVISIO, IL PUNTO DI INGRESSO DELLE FORNITURE AL CONFINE TRA FRIULI E AUSTRIA – GAZPROM HA PARLATO DI PROBLEMI BUROCRATICI “PER OTTENERE IL SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO”, MA ENI FA SAPERE CHE “L’AUSTRIA STA CONTINUANDO A RICEVERE GAS AL PUNTO DI CONSEGNA AL CONFINE CON LA SLOVACCHIA” –  UN NUOVO RICATTO DA PUTIN ARRIVATO MENTRE URSULA VON DER LEYEN INAUGURAVA A SOFIA IL GASDOTTO TRA GRECIA E BULGARIA CHE CONSENTIRÀ “LIBERTÀ DALLA DIPENDENZA DAL GAS RUSSO”

Francesca Basso e Fausta Chiesa per il “Corriere della Sera”

 

PUTIN GAZPROM

Mentre la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, inaugurava a Sofia il gasdotto tra Grecia e Bulgaria che consentirà «libertà dalla dipendenza dal gas russo», l’Italia vedeva i flussi di metano russo azzerati al Tarvisio, il punto di ingresso delle forniture al confine tra il Friuli e l’Austria. L’Eni, intorno alle 13, ha pubblicato sul suo sito una nota in cui ha spiegato che «Gazprom ha comunicato di non poter confermare la consegna dei volumi di gas richiesti per oggi (ieri, ndr) a causa della dichiarata impossibilità di trasportare il gas attraverso l’Austria. Pertanto, i flussi di gas russo destinati a Eni attraverso il punto di ingresso di Tarvisio saranno nulli».

 

gas russia tarvisio gazprom

L’uso del gas come arma di ricatto nei confronti dell’Ue da parte della Russia continua e ora colpisce il nostro Paese, in questi mesi in prima linea nel sostenere le sanzioni e nel cercare di diversificare le forniture. Anche ieri il ceo dell’Eni, Claudio Descalzi, era in Congo dove ha incontrato il presidente Denis Sassou Nguesso.

 

La presidente von der Leyen ha spiegato che il nuovo gasdotto «è un punto di svolta per la Bulgaria e per la sicurezza energetica dell’Europa. E significa libertà. L’interconnessione potrebbe infatti coprire l’intero consumo di gas della Bulgaria», dipendente finora per l’80% dal metano russo. «L’Europa — ha proseguito — ha tutto ciò di cui ha bisogno per liberarsi dalla nostra dipendenza dalla Russia. È una questione di volontà politica». Ha promesso che l’Ue farà «di più per contenere i prezzi dell’energia alle stelle» e «insieme» e che sarà discusso a Praga dai leader Ue. E ha esortato a restare uniti: «Formiamo insieme la nostra Unione dell’energia, forte e resiliente».

 

PUTIN GAZPROM

Un portavoce di Eni ha spiegato che «Gazprom non sta più consegnando il gas poiché, stando alle sue comunicazioni, non sarebbe in grado di ottemperare agli obblighi necessari per ottenere il servizio di dispacciamento in Austria dove dovrebbe consegnarlo». «Ci risulta però — ha aggiunto — che l’Austria stia continuando a ricevere gas al punto di consegna al confine con la Slovacchia». L’Eni sta «lavorando per verificare con Gazprom se sia possibile riattivare i flussi verso l’Italia». Non ci sono, quindi, problemi tecnici al gasdotto.

 

Dopo la prima interruzione ad agosto del Nord Stream 1, che trasporta il gas siberiano ai Paesi dell’Europa continentale come la Germania, e le recenti falle del Nord Stream 1 e 2 (causate da atti di sabotaggio), che hanno determinato la fuoriuscita di una grandissima quantità di gas, era già cresciuto il livello di attenzione sulle infrastrutture strategiche anche in Italia: al Tarvisio l’impianto di compressione di Snam è controllato dai militari italiani.

 

ITALIA E GASDOTTI

Prima dello stop di ieri, la quota di gas russo sul consumo complessivo del nostro Paese era già scesa sotto il 10%, ora il metano proviene principalmente dall’Algeria (primo fornitore) e dall’Azerbaigian e in parte anche da Nord attraverso Passo Gries in Piemonte. L’impatto non sarà quindi significativo, il sistema è bilanciato e gli operatori stanno continuando a riempire le riserve. Ma la mossa di Gazprom, se confermata nei prossimi giorni, rende ancora più urgente la messa a disposizione di nuovi rigassificatori, in particolare della nave metaniera a Piombino che consentirà di riempire gli stoccaggi per il prossimo inverno. L’eventuale stop definitivo potrebbe avere ripercussioni sul prezzo del gas al Ttf.

 

ITALIA E GAS LIQUIDO

Martedì 4 ottobre l’Arera pubblicherà sul suo sito il dato medio del prezzo di settembre, che sarà un prezzo indicativo solo per chi ha le fatture rolling, cioè chi ha un operatore che fattura in un giorno qualsiasi del mese (in questo caso ottobre) stabilito dal contratto. L’aggiornamento delle tariffe gas di ottobre sarà annunciato dall’Autorità a inizio novembre. L’eventuale conguaglio avverrà sulla base dei nuovi parametri.

 

PUTIN GAZPROM GAS ITALIAPUTIN E IL GAS - BY EMILIANO CARLI

 

MEME SU PUTIN E IL GAS

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…