MILANO APRE IN RIALZO. SPRINT DI UNICREDIT. SPREAD SOTTO 480 - BCE: NUOVO RECORD PER DEPOSITI OVERNIGHT - AUTO EUROPA: -5,8% IMMATRICOLAZIONI DICEMBRE, -15,6% GRUPPO FIAT - I DECLASSAMENTI DI STANDARD & POOR'S (IERI E' STATO ABBASSATO ANCHE IL RATING DEL FONDO SALVA-STATI EFSF) NON SPAVENTA LE BORSE - CINA: PIL CRESCE NEL IV TRIMESTRE OLTRE LE ATTESE - SEAT RESTA IN BILICO: ACCORDO O MARZANO - SINGAPORE AIRLINES SORVOLA SU MALPENSA - QUEI RIALZI DEL TITOLO DMAIL…

1 - MILANO APRE IN RIALZO. SPRINT DI UNICREDIT. SPREAD SOTTO 480...
Da "il Sole 24 Ore.com"
- Le Borse europee aprono in netto rialzo. I dati macro migliori del previsto dalla Cina (che pure evidenziano un rallentamento del Pil ai minimi da due anni) hanno spinto al rialzo i listini asiatici creando un clima positivo anche sui listini del Vecchio Continente. Che, al momento, snobbano il taglio al rating del Fondo salva Stati (annunciato ieri da S&Poor's), peraltro atteso dopo la bocciatura di venerdì su Francia e Austria (tra i principali contributori del fondo).

Proprio oggi l'attenzione degli operatori dovrebbe andare sull'aste in programma a Madrid e dello stesso Fondo salva Stati. Mentre desta preoccupazione lo stallo nelle trattative con i privati sulla ristrutturazione del debito greco. Intanto l'euro torna oltre quota 1,27 sul dollaro e lo spread BTp-Bund viaggia sotto i 480.

Focus Piazza Affari
Sul listino milanese il FTSE MIB (segui l'andamento nel box) sale dell'1,1%. Bene i bancari, compresa Unicredit, a tre giorni dal termine dell'aumento di capitale. Le azioni "ex diritto" salgono del 2% (vicine a quota 3 euro), i diritti per aderire all'operazione salgono del 5% oltre 1,8 euro. Ancora in rialzo Fiat, promossa ieri da Goldman Sachs. In netto rialzo anche Eni, in scia alle voci su un'accelerazione dell'ipotesi di una separazione con Snam Rete Gas, che potrebbe essere uno dei punti del prossimo decreto sulle liberalizzazioni, che il governo dovrebbe varare venerdì.

Bce: nuovo record per depositi overnight
Intanto si segnala un nuovo record per i depositi overnight presso la Banca centrale europea, che per la prima volta hanno superato la soglia dei 500 miliardi di euro. Segnale di scarsa fiducia nel mercato interbancario: gli istituti di credito, infatti, preferiscono depositare liquidità presso la Bce allo 0,25%, piuttosto che prestarsi soldi a tassi più alti.

Sprint per le Borse asiatiche: vola Shanghai
l Pil cinese cresce dell'8,9% nell' ultimo trimestre 2011 (contro attese pari a +8,6%) e sostiene gli scambi sui listini asiatici: la Borsa di Tokyo, infatti, termina la seduta in rialzo dell'1,05%. L'indice Nikkei guadagna 88,04 punti, a quota 8.466,40 (non lontano dai massimi intraday), con la sorpresa cinese che ha rinfocolato l'ottimismo sugli scenari economici globali. Anche lo yen si è indebolito contro il dollaro (salito a 76,70) ed euro (97,68).

Pur avendo battuto le previsioni, la crescita del quarto trimestre della Cina resta la più bassa degli ultimi due anni e mezzo e lascia ipotizzare interventi espansivi di politica monetaria da parte delle autorità cinesi. Shanghai ha chiuso con un balzo del 4,18%. In rialzo anche la Borsa di Mumbai che ha portato a +8% la performance da inizio 2012, spinta dal dato sull'inflazione, scivolata ai minimi degli ultimi due anni.

2 - BORSA TOKYO: NIKKEI CHIUDE A +1% SPINTO DA NUOVE STIME ECONOMIA CINA...
Radiocor
- Chiusura in rialzo per la Borsa di Tokyo sostenuta dalla vivacita' dei mercati asiatici e anche dalla stima di una crescita cinese oltr e le attese nel IV trimestre 2011 (+8,9% per l'ufficio nazionale di statistica contro previsioni di +8,6%). Il Nikkei ha concluso le contrattazioni con un rialzo dell'1,05% a 8.466,40 punti.

3 - AUTO EUROPA: -5,8% IMMATRICOLAZIONI DICEMBRE, -15,6% GRUPPO FIAT...
Radiocor
- In Europa (Ue27+Efta) nel mese di dicembre le immatricolazioni di auto nuove sono scese del 5,8% annuo a 995.404 unita'. Lo rende noto l'Acea, precisando che nell'intero 2011 il calo e' stato dell'1,4% sul 2010 con 13.573.550 veicoli immatricolati. Nella sola Ue, le vendite hanno registrato -6,4% a dicembre e -1,7% sull'intero anno. A dicembre il gruppo Fiat ha venduto 61.399 vetture, il 15,6% in meno rispetto a un anno prima.

La quota di mercato del Lingotto e' del 6,2%, in calo dal 6,3% di novembre e dal 6,9% di un anno fa. Nel 2011 il gruppo torinese ha riportato una flessione del 12% in Europa e la sua quota e' passata dal 7,8% al 7%. Tra i costruttori il primato resta del gruppo Volkswagen (+9% dicembre e quota salita al 23,3%), seguita da Psa Peugeot Citroen (-18,5% e quota in flessione all'11,3%), Renault (-14,3% e quota al 9,4%), Gm (-15% e quota all'8,9%) e Ford (+3,4% e 7,5%).

4 - CINA: PIL CRESCE NEL IV TRIMESTRE OLTRE LE ATTESE, LA STIMA E' DI +8,9%...
Radiocor -
Crescita cinese oltre le attese nel IV trimestre 2011. L'ufficio nazionale di statistica ha stimato per l'ultimo quarto dell'anno un incremento del Pil nell'ordine dell'8,9% in rallentamento rispetto al +9,1% del trimestre precedente ma oltre le previsioni degli economisti che indicavano un +8,6% per il periodo ottobre-dicembre. Nell'intero 2011 l'espansione dell'economia cinese e' stimata al 9,2% rispetto al +10,4% dell'anno precedente.

5 - MORNING NOTE...
Radiocor
- Milano: 'The Year Ahead 2012. La prospettiva degli investimenti per l'anno 2012' di Merrill Lynch Wealth Management Emea.

Milano: incontro organizzato da Intesa Sanpaolo in occasione della presentazione del volume 'Museo Diocesano', catalogo sistematico collana Musei e Gallerie di Milano, Electa. Partecipano, tra gli altri, Giovanni Bazoli, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Intesa Sanpaolo; il Cardinale Angelo Scola, Arcivescovo di Milano.

Vicenza: nell'ambito di Vicenza Oro Winter 2012, su iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione di fiera di Vicenza, Federorafi e Anica, presentazione di 'Un gioiello di film'.

Ue: Acea presenta i dati relativi al mese di dicembre 2011 sulle immatricolazioni di autovetture in Europa.

Roma: la Banca d'Italia diffonde il Bollettino economico trimestrale

Roma: si riuniscono le segreterie unitarie di Cgil, Cisl e Uil per mettere a punto una piattaforma comune in vista del confronto con il Governo

Roma: in Parlamento previste tra le altre le audizioni di Fitch Ratings, del presidente dell'Antitrust, Giovanni Pitruzzella e del ministro dello Sviluppo e Infrastrutture, Corrado Passera Rco

CRISI: i declassamenti di Standard & Poor's (ieri e' stato abbassato anche il rating del fondo salva-Stati Efsf) non spaventa le Borse. Spread in lieve c alo. Per il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, la crisi 'e' peggiorata ulteriormente'. Il premier Mario Monti: la Germania faccia di piu' per i Paesi con un debito elevato. Il presidente francese Nicholas Sarkozy fa rinviare a febbraio il vertice a tre con Germania e Italia previsto venerdi' a Roma (dai giornali). La Grecia a un passo dal default (La Stampa, pag. 30). 'Il Governo non tratta e non c'e' crescita'. Intervista al leader Cgil, Susanna Camusso (Il Messaggero, pag. 12)

RATING: 'nessun vincolo tra regole Ue e agenzie. La Ue cancelli le regole sul rating'. Intervista al presidente Consob, Giuseppe Vegas (Il Sole 24 Ore, pag. 5 - Il Messaggero, pag. 10)

FISCO: redditi degli autonomi, notai e farmacisti in testa. Tassisti, orafi e baristi quasi poveri (dai giornali)

FONSAI: apre a Unipol. Al via la due diligence (dai giornali). Salvataggio di Ligresti e banche scaricato sui piccoli azionisti (La Repubblica, pag. 26). Laura De Cicco, consorte dell'ex ministro Ignazio La Russa, investe con Filippo Milone, sottosegretario alla Difesa, in Quintogest, societa' satellite dei Ligresti (Il Corriere della Sera, pag. 33). Paletti Fonsai alla due diligence di Unipol (Il Messaggero, pag. 19). Ecco tutti gli scogli della grande Unipol (Il Giornale, pag. 26). Una settimana per chiudere la trattativa. Il caso (Il Secolo XIX pag. 13)

UNICREDIT: diritti ancora a sconto (Il Sole 24 Ore, pag. 42). Piu' americani nel capitale della banca (Il Corriere della Sera, pag. 33). Rilancia le reti di imprese (Libero pag.21). Lex del 'Financial Times' (pag.14)

MEDIOBANCA: accordo con i re Mida d'Inghilterra (Il Corriere della Sera, pag. 37)

COMPAGNIA DI SANPAOLO: l'ex sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, si candida a guidare l'ente torinese (La Stampa, pag. 32). Parte la corsa di Chiamparino (Il Secolo XIX pag.13)

BANCHE: stamani confronto in Via Nazionale fra il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, e i rappresentanti dei primi 5 istituti, piu' Mediobanca e Giuseppe Mussari per l'Abi (Il Messaggero, pag. 20) RCS: sulla Spagna nodo impairment. In sospeso la vendita Flammarion (Il Sole 24 Ore, pag. 42). Azionisti divisi su cessioni o aumento (La Stampa, pag. 31)

ENI: torna ipotesi separazione da Snam Rete Gas (Il Sole 24 Ore, pag. 1-17)

ENEL: con le nuove tariffe, piu' ricavi (dai giornali)

EDIPOWER: Cdp in campo per Edipower (Il Sole 24 Ore, pag. 43). Riassetto verso la volata finale, cda Edison e assemblea Delmi (Il Messaggero, pag. 19)

SNAM: alleanza con belga Fluxys. 'Saremo punto di riferimento per le infrastrutture del gas'. Intervista all'a.d. Carlo Malacarne (Il Sole 24 Ore, pag. 43)

FIAT: 'il movimentismo di Marchionne', di Giuseppe Berta (Il Sole 24 Ore, pag. 24). Con Chrysler integrazione al 50% entro il 2012. Dopo quasi un mese riapre Mirafiori (dai giornali). 'Marchionne riapra la fabbrica alla Fiom'. Appello-intervista al segretario generale Fiom, Maurizio Landini (La Repubblica, pag. 24)

VOLKSWAGEN: cerca partner in Italia. Nei prossimi giorni incontrera' 30 aziende della componentistica in Piemonte (Il Sole 24 Ore, pag. 27) CARNIVAL: affonda alla Borsa di Londra a seguito del naufragio della Costa Concordia davanti all'Isola del Giglio (dai giornali)

SIAE: verso il risanamento. Conti in equilibrio nel 2012 (Il Sole 24 Ore, pag. 29)

INDESIT: lancera' i piccoli elettrodomestici. Colloquio con l'a.d. Marco Milani (La Repubblica, pag. 27)

TRASPORTI: arriva la nuova Authority che inglobera' l'Agenzia per le Infrastrutture (La Repubblica, pag. 17)

6 - SINGAPORE AIRLINES SORVOLA SU MALPENSA...
Ma.Mo. per il "
il Sole 24 Ore.com" - In Italia siamo ancora fermi allo scontro tra deputati della Lega e il governo per concedere i diritti di quinta libertà alla Singapore Airlines per volare da Singapore a Milano Malpensa e proseguire per New York. In Germania invece dove il collegamento è già attivo da anni, il vettore del piccolo Stato asiatico vola quotidianamente da Singapore a Francoforte e da qui a New York.

In attesa che anche l'Italia decida, la compagnia ha potenziato la capacità sull'aeroporto tedesco sostituendo il Boeing 747 con l'Airbus A380: il colosso dei cieli con i suoi 450 passeggeri consentirà di aumentare del 25% la capacità trasportata. È la prima volta che il super jumbo viene impiegato su questo collegamento giornaliero. Francoforte invece è la quarta città in Europa ad aggiungersi alla lista della Singapore Airlines , dopo Londra, Parigi e Zurigo, mentre New York è la seconda destinazione in Nord America, dopo Los Angeles. Malpensa e con essa i passeggeri italiani, invece, dovranno attendere.

7 - SEAT RESTA IN BILICO: ACCORDO O MARZANO...
Mo.D. per il "
il Sole 24 Ore.com" - Accordo o Marzano. La vicenda Seat Pagine Gialle arriva al rush finale. Il cda di oggi farà il punto sulle adesioni dei senior lender alla ristrutturazione del debito da 2,7 miliardi. Ma soprattutto prenderà in considerazione il coinvolgemento degli obbligazionisti dell'Ssb nell'intesa, che già vedeva coinvolte le banche creditrici e i bondholder Lighthouse. La società ha tempo fino al 31 gennaio, data di scadenza dell'impegno dei creditori a non far scattare il default, tecnicamente già avvenuto.

Ma l'operazione resta molto complessa e potrebbe avereun rischio fiscale per la soceità di 100 milioni, secondo quanto scrive Radiocor. Tra le ipotesi che si stanno vagliando c'è anche quella di abbassare il quorum dei senior lender per l'intesa al 75% dal 100%. Non solo. Visto che l'accordo dovrà essere rivisto per includere la parte riconosciuta agli Ssb, potrebbe essere l'occasione per un aggiornamento del piano industriale in base alle nuove previsioni di Pil italiano. A seguire, la proposta finale passerà al vaglio di tutti gli stakeholder. Con l'obiettivo che sia davvero quella finale.

8 - QUEI RIALZI DEL TITOLO DMAIL...
R. Fi. per il "Sole 24 Ore"
- Piccole capitalizzazioni corrono. Pure troppo. Un esempio? Arriva da Dmail, società attiva nelle vendite al dettaglio sia tramite negozi sia via internet. Ebbene, il titolo del gruppo (con una market cap, secondo Bloomberg, di solo 16,1 milioni) nelle ultime sedute ha messo a segno rialzi impressionanti. Ieri, per esempio, ha chiuso in crescita del 17,54 per cento. E non basta. Solo nella settimana scorsa, Dmail è passata dal prezzo di 1,4 a quello di 1,79 euro (+27,8 %). L'azienda, secondo quanto riportato da Radiocor, ha detto che non vi sono novità societarie né altri elementi di cui il gruppo sia a conoscenza tali da giustificare i rialzi. Anzi. Proprio Dmail ha comunicato che la controllata Buy On Web, in liquidazione, ha ricevuto due avvisi di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate per complessivi 11.541.852, relativi agli esercizi fiscali 2006 e 2007. In conseguenza di ciò la società ha dato mandato ai propri consulenti di effettuare per verificarne le eventuali conseguenze. Una situazione che, insomma, non dovrebbe spingere il titolo.

9 - LA MALAYSIA PRIVATIZZA ANCHE LA LOTUS...
S. Car. per il "
Sole 24 Ore" - Un governo privatizza gran parte dell'industria automobilistica nazionale al fine dichiarato di rivitalizzare l'economia. Accade in Malaysia, dove il piano di privatizzazione viene accelerato con l'annuncio che la holding pubblica Khazanah cederà la sua quota del 42,7% nella casa automobilistica Proton, nata negli anni 80 per poi acquisire celebrità internazionale oltre un decennio dopo con l'acquisto della britannica Lotus.

L'ex simbolo dell'industrializzazione malese non finisce all'estero: a comprarla sarà il conglomerato Drb-Hicom che fa capo al ben introdotto tycoon Syed Mokhtar Al-Bukhary, che rileverà la quota per l'equivalente di 411,9 milioni di dollari e lancerà un'Opa. La Drb-Hicon assembla già auto per primari costruttori globali. Così molti analisti si attendono che, quando tra un paio d'anni non ci saranno più vincoli, arriveranno altre novità e accordi. E magari la cessione della Lotus in rosso, di cui si parlava da tempo.

 

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