MILANO CHIUDE POSITIVA (+1,5%) - LO SPREAD CALA A 465, MA IL RENDIMENTO DEI BTP ALL’ASTA È SCHIZZATO AL 5,3% - MERKEL: LA BCE PUÒ AVERE UN RUOLO PIÙ IMPORTANTE NELLA VIGILANZA DELLE BANCHE - FMI: SPAGNA E CIPRO NON HANNO CHIESTO AIUTI - LA BANCA CENTRALE ELVETICA CHIEDE A UBS E CRÉDIT SUISSE DI RAFFORZARE IL CAPITALE, TONFO IN BORSA - SORGENIA DI DE BENEDETTI CEDE UNA LICENZA PER IL PETROLIO IN GB PER 77 MLN $ - MARIO GRECO SI INSEDIA IN GENERALI IL 1° AGOSTO - MERCATO DELLA MODA IN ITALIA: -5% NEL 2012…

1 - BORSA: MILANO (+1,5%) SUI MASSIMI, MERCATI GUARDANO A ELEZIONI GRECIA
Radiocor - Piazza Affari chiude sui massimi di giornata al termine di una seduta incerta, in cui i principali listini hanno chiuso contrastati in attesa dell'esito delle elezioni in Grecia nel week end. Atene e' stata l'indiscussa maglia rosa, con un balzo superiore al 10%, mentre a Milano il Ftse Mib ha registrato un rialzo dell'1,47%. A trainare il listino di Piazza Affari, che ha guadagnato un punto nell'ultima mezz'ora di contrattazioni, e' stato il recupero delle banche, sollevate dalla discesa delle spread dopo la fiammata di questa mattina.

Debole invece StMicroelectronics, penalizzata dal tonfo di Nokia. Nel resto d'Europa, giornata da dimenticare per il Credit Suisse (-10%) dopo che la Banca centrale svizzera ha chiesto all'istituto e a Ubs di rafforzare il capitale. Sul mercato dei cambi, l'euro e' salito a 1,2605 dollari da 1,2556 ieri ed e' indicato a 99,96 yen (99,78), mentre il dollaro/yen e' a 79,31 (79,46). In rialzo il prezzo del petrolio, con il future luglio sul Wti che s egna +0,8% a 83,28 dollari al barile.

2 - SPREAD BTP IN CALO A 465 PUNTI BASE
(ANSA) - Ripiega a 465 punti base lo spread tra il Btp e il Bund tedesco. Il rendimento del decennale cala al 6,11%. In discesa anche il differenziale della Spagna a 537 punti col tasso sui bonos al 6,84%.

3 - FONSAI: GALASSIA LIGRESTI DEBOLE IN BORSA DOPO CRAC HOLDING
(ANSA) - Ha chiuso in calo in Borsa la scuderia che fa capo alla famiglia Ligresti nel giorno in cui il Tribunale di Milano ha dichiarato il fallimento delle finanziarie Imco e Sinergia, a monte di Premafin (-1,97%). Fonsai ha ceduto l'1,59% e Milano Assicurazioni l'1,17%. Giù anche Unipol (-1,09%), il cui piano di fusione a 4 con le società del gruppo è stato approvato dall'assemblea di Premafin martedì.

4 - BTP: TESORO COLLOCA 3MLD TRIENNALI, TASSO VOLA DAL 3,91 AL 5,30%
Radiocor - Nuovo balzo dei dei tassi all'asta del Tesoro, che e' riuscito a piazzare quasi tutto l'ammontare massimo (4,5 miliardi) previsto per le emissioni a medio termine di oggi. Per il BTp triennale marzo 2015 il tasso e' balzato al 5,3% con un rialzo di 139 punti base rispetto all'asta di maggio (3,91%). Tassi in risalita anche per i due BTp riaperti e con vita residua di sette e otto anni. Il BTp scadenza febbraio 2019 ha registrato un rendimento lordo del 6,1% (5,21%) mentre il BTp marzo 2020 ha registrato un tasso del 6,13% (5,33%).

5 - FMI, NESSUNA RICHIESTA AIUTO DA SPAGNA E CIPRO
(ANSA) - Né la Spagna né Cipro hanno chiesto assistenza finanziaria al Fondo Monetario Internazionale (Fmi). Lo afferma il direttore delle relazioni esterne del Fmi, Gerry Rice. "Nessuna richiesta di aiuto" è arrivata dalla Spagne "non ci sono piani in questo senso" all'interno del Fmi.

6 - GRECIA; FMI, DIALOGO CON NUOVO GOVERNO DOPO VOTO
(ANSA) - "Bisogna compiere un passo alla volta, rispettare le elezioni e il processo democratico, poi il Fmi si impegnerà in contatti con il nuovo governo" greco. Lo afferma il direttore delle relazioni esterne del Fondo Monetario Internazionale (Fmi), Gerry Rice.

7 - MERKEL, FAVOREVOLE A RUOLO PIU' IMPORTANTE BCE IN VIGILANZA BANCHE
Radiocor - Al prossimo G20 'tutti gli occhi saranno puntati sulla Germania e sull'Eurozona'. Lo ha detto la Cancelliera tedesca, Angela Merkel, in un suo intervento in Parlamento, dove ha detto di essere favorevole a 'un ruolo piu' importante della Bce' nel controllo delle banche. Durante il suo discorso ha anche sottolineato il concetto che l'Europa 'non ha il diritto di scegliere la via piu' facile' per superare la crisi. E comunque, ha aggiunto, non si dovrebbe sopravvalutare la capacita' della Germania di salvare l'euro da sola.

Merkel, criticando ogni tentativo di addebitare alla sola Germania la responsabilita' del salvataggio dell'Eurozona, perche' - ha affermato - le sue forze non sono 'illimitate'. Comunque ha ribadito, durante il suo discorso al Bundestag, la propria intenzione di lottare a favore di Unione politica, la sola a poter fornire all'Europa 'una base solida'. La Cancelliera ha inoltre spiegato di perseguire politiche per i cittadini non per i mercati.

8 - GERMANIA SI ACCORDA PER VOTO SU FONDO SALVATAGGIO UE: 29 GIUGNO
(LaPresse/AP) - I deputati dell'Unione cristiano democratica (Cdu), partito della cancelliera tedesca Angela Merkel, hanno raggiunto un accordo con l'opposizione per tenere il prossimo 29 giugno il voto sul Meccanismo di stabilità finanziaria (Esm), nuovo fondo di salvataggio europeo. Lo ha annunciato la parlamentare conservatrice Gerda Hasselfeldt, aggiungendo che i deputati si esprimeranno anche sul fiscal compact. Perché l'Esm sia attivo già dal mese prossimo come programmato, deve arrivare l'approvazione del Bundestag.

Per quanto riguarda l'accordo sulla nuova disciplina in Ue, destinato a ridurre il debito e la relativa crisi, il governo di centrodestra di Merkel necessita del supporto dell'opposizione in modo da garantire i due terzi di maggioranza. I partiti di centrosinistra, però, hanno minacciato di bloccare l'accordo se Merkel non spingerà per l'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie e nuove misure per promuovere la crescita. I negoziati a riguardo sono ancora in corso in Parlamento.

9 - MERKEL: SPAGNA CHIEDA AIUTI IL PRIMA POSSIBILE
(LaPresse/AP) - La Spagna deve procedere con la richiesta formale di aiuti all'Europa il prima possibile. Lo ha detto il cancelliere tedesco, Angela Merkel. "Più velocemente li chiede meglio è", ha spiegato di fronte al Bundestag.

10 - CIR, SORGENIA CEDE LICENZA ESPLORAZIONE IN UK PER 77 MLN DOLLARI
(LaPresse) - Sorgenia E&P Uk, società del gruppo Sorgenia (Cir) attiva nell'esplorazione e produzione di idrocarburi, e la consociata britannica Mpx Energy hanno raggiunto un accordo con il gruppo Iona Energy per la cessione delle proprie quota (rispettivamente il 35% e il 30%) nel giacimento di petrolio denominato Orlando (Regno Unito) per un importo di oltre 77 milioni di dollari. Il campo di Orlando è situato in una delle undici licenze di esplorazione offshore nel Regno Unito detenute da Sorgenia e MPX Energy.

L'accordo si inquadra nella strategia di sviluppo del gruppo Sorgenia nel settore E&P, che prevede anche la possibilità di valorizzazione di licenze in caso di successo della fase esplorativa. Il corrispettivo dell'operazione sarà pagato in parte (per circa 48 milioni di dollari) al closing e in parte in tranches successive per tre anni dalla messa in produzione del campo. Il perfezionamento dell'accordo, soggetto all'approvazione del Department of Energy and Climate Change (Decc) del Regno Unito, è previsto entro la fine del 2012.

11 - GENERALI: IL NUOVO GROUP CEO MARIO GRECO INIZIERA' IL PRIMO AGOSTO
Radiocor - Mario Greco iniziera' il lavoro in Generali il primo agosto. E' quanto riferiscono a Radiocor fonti finanziarie, anche se da Trieste al momento non giunge alcuna conferma. L'arrivo di Greco avverra' in coincidenza con la riunione del consiglio di amministrazione della compagnia incaricato di esaminare i conti semestrali del gruppo, che saranno resi noti e presentati alla comunita' finanziaria il giorno successivo.

Greco, che ha dato le dimissioni dagli incarichi ricoperti alla Zurich (era ceo della General Insurance) subito dopo la nomina decisa dal cda Generali del 2 giugno scorso, verra' cooptato nel board di Trieste per assumere le competenze di Group Ceo e di direttore generale, ricoperte in precedenza da Giovanni Perissinotto, sfiduciato nella riunione di inizio giugno. Le Generali riuniranno il consiglio anche il prossimo 26 giugno e il 6 luglio.

12 - MODA: BOSELLI, PREVISIONI NEGATIVE PER 2012, FRENATA DI OLTRE 5%
Radiocor - Mario Boselli, presidente della Camera della Moda di Milano, prevede una frenata forse superiore al 5% per il settore della moda nel 2012 e auspica un intervento delle autorita' sul fronte dei cambi per combattere la crisi e venire incontro alle aziende italiane. 'Abbiamo chiuso il 2011 con una crescita del 5,5% - ha dichiarato Boselli a margine del summit del lusso organizzato dal Sole 24 Ore - non sono sicuro che il 2012 sia archiviato con lo stesso risultato ma con il segno meno, in modo da far pareggio'. A detta del presidente la strada per sostenere il settore e' solamente una: 'mettere mano alle valute e portare il cambio euro-dollaro uno a uno. Altrimenti non si va da nessuna parte'.

 

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