MILANO IN NETTO RIBASSO (-2,1%) CON MPS CHE FA UN RIMBALZINO (+1,5%), SNAM (-11,3%) E TERNA (-6,7%) AFFOSSATE DALL’AUTORITÀ PER L’ENERGIA, E I PIUMINI MONCLER SGONFIATI DA MI-JENA GABANELLI (-4,9%)

1.BORSA: SNAM E TERNA AFFOSSANO MILANO (-2,1%) NEL GIORNO DEL RIMBALZO MPS (+3,5%) - AFFONDA ANCHE MONCLER (-5%) DOPO TRASMISSIONE TV REPORT

Radiocor - Snam e Terna hanno mandato al tappeto Piazza Affari in un giorno comunque negativo per le Borse europee. Londra, Parigi e Francoforte hanno ceduto poco meno di un punto percentuale mentre a Milano le vendite sono state piu' consistenti con il Ftse Mib che ha ceduto il 2,1% e il Ftse All Share l'1,88%. Particolarmente negativo l'andamento di Snam che ha ceduto l'11,32% dopo che venerdi' l'Autorita' per l'Energia ha rivisto i criteri di remunerazione per lo stoccaggio.

 

A ruota, male anche Terna (-6,67%) che anch'essa ha un business regolato che potrebbe subire dei contraccolpi. Giu', poi, Moncler (-4,88%) che ha risentito del contenuto della trasmissione Tv, Report, andata in onda ieri e che ha puntato il dito contro la produzione di piuma d'oca e i ricarichi applicati dalla societa' alla vendita dei suoi prodotti.

 

Per contro, bene Mps (+1,48%) e Carige (+3,29%): il primo istituto nel fine settimana ha annunciato una ricapitalizzazione da 2,1 miliardi, il secondo e' premiato dalle indiscrezioni di un interesse del finanziere Andrea Bonomi all'aumento di capitale della banca genovese. Sul mercato valutario, euro sotto quota 1,25 dollari: il cambio segna 1,2491 da 1,2525 di venerdi' sera. La moneta unica si rafforza invece sullo yen a 142,18 (140,71). Dollaro/yen a 113,86 (112,35). Barile di petrolio in calo dello 0,66% a 80,01 dollari.

 

2.RENZI, EVITARE RISCHIO DI DIVIDERE ITALIA IN DUE TRA LAVORATORI E PADRONI

Radiocor - 'Dobbiamo evitare quello che ritengo un rischio pazzesco: cioe' l'idea di fare del l avoro un luogo di scontro, cioe' di mettere l'uno contro l'altro i protagonisti del mondo del lavoro'. Lo ha detto il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, intervenendo all'assemblea degli imprenditori bresciani. 'Si e' pensato - ha aggiunto - che attraverso le proteste si possa dividere in due il mondo del lavoro. Non esistono due Italie, dei lavoratori e dei padroni, ma un'Italia sola, di chi lavora e ama i propri figli'.

 

E sulle manifestazioni contro l'Esecutivo Renzi e sul suo operato per la riforma del mercato del lavoro ha commentato: 'Vogliono contestare il Governo? E' il loro diritto! Vogliono cambiare il presidente del Consiglio? Ci provino, ma non sfruttino il dolore dei disoccupati, dei precari e dei cassintegrati'.

 

3.CRISI: RENZI, ITALIA HA POTENZIALITA' PER DIVENTARE LOCOMOTIVA D'EUROPA

Radiocor - 'Se noi facciamo cio' che possiamo fare, se noi riusciamo a fare le cose che ci siamo promess i di fare, l'Italia sara' nei prossimi anni la locomotiva dell'Europa'. Cosi' il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, intervenendo all'assemblea degli imprenditori bresciani, dove ha detto che 'e' finito il tempo del si fara', del si discutera'. Ecco il senso dell'urgenza del mio Governo: rimettere in moto il sistema Italia che ha tutte le condizioni per uscire dalla crisi nella quale vivevamo'. Per prima cosa deve cambiare la politica perche', si e' domandato, 'una classe politica che da 30 anni continua a discutere dei massimi sistemi e poi non realizza niente di tutto cio' che ha promesso, come puo' essere giudicata?'. E ha aggiunto: 'Ecco perche' siamo partiti dalla riforma costituzionale nella quale non ci sono grandi idee geniali, ma la semplicita''.

 

4.AUTO ITALIA: +9,21% IMMATRICOLAZIONI AD OTTOBRE, +5,6% FCA

Radiocor - Bene il mercato dell'auto italiano, che in ottobre ha segnato un aumento di oltre il 9,2% verso un anno prima a 121.736 unita' (+3,2% a settembre). Lo comunica il ministero dei Trasporti. Il gruppo Fca (Fiat Group Automobiles) ha segnato un incremento del 5,6% delle vendite a 33mila unita' con una quota pari al 27,1% (28% un anno prima). Nei 9 mesi il mercato dell'auto italiano ha segnato un progresso del 4,1% a quasi 1,16 milioni e Fca +0,2% a quasi 322mila con una quota al 27,8% (1,1 punti percentuali in meno rispetto a un anno prima).

 

5.WALL STREET: NOVEMBRE INIZIA ALL'INSEGNA DELL'INCERTEZZA, DJ -0,01%, S&P 500 +0,09%

Radiocor - Dopo avere archiviato un mese di incrementi intorno al 2-3%, gli indici a Wall S treet iniziano novembre all'insegna dell'incertezza. L'entusiasmo di venerdi' scorso dovuto alle nuove misure di allentamento monetario da parte della Bank of Japan e' stato sostituito dalla cautela, colpa di una serie di dati macroeconomici che dimostrano il rallentamento della Cina. Il focus in Usa questa settimana sara' sull'agenda macro, sui discorsi di ben otto membri della Federal Reserve (incluso il governatore Janet Yellen) e sulle elezioni di medio termine di domani (una vittoria al Senato dei repubblicani, data per probabile, e' vista positivamente dagli investitori).

 

Ma anche in America si aspetta la riunione di giovedi' della Banca centrale europea. Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones cede 1,26 punti, lo 0,01%, a quota 17.389,26, l'S&P 500 sale di 1,82 punti, lo 0,09%, a quota 2.019,74, il Nasdaq aggiunge 2 punti, lo 0,04%,a quota 4.632,96. Il petrolio a dicembre cede lo 0,26% a 80,33 dollari al barile. L'oro con la stessa scadenza segna un -0,24% a 1.168,8 dollari l'oncia.

 

6.CHRYSLER: +22% VENDITE NEGLI USA A OTTOBRE, IL MIGLIORE DAL 2001

Radiocor - Milano, 03 nov - Chrysler Group, parte del gruppo Fca, ha registrato a ottobre un rialzo del 22% delle vendite. E' qua nto afferma un coomunicato . Con questa performance il gruppo guidato da Sergio Marchionne mette a segno il miglior ottobre dal 2001. Piu' nel dettaglio - sottolinea un comunicato - le vendite col marchio Jeep sono aumentate del 52%, miglior ottobre in assoluto.

 

7.RAI WAY: CICCOTTI, PROPORREMO DISTRIBUZIONE INTERO UTILE 2014 A CEDOLA

 

Radiocor - 'Non abbiamo ancora definito una politica di dividendi completa, ma e' nostra intenzione proporre all'assemblea dei soci la distribuzione del 100% dell'utile netto pro forma 2014'. Lo ha dichiarato Stefano Ciccotti, ad di Rai Way, nella conferenza stampa di presentazione dell'Ipo, iniziata oggi, della societa' che controlla il network di trasmissione dell'emittente pubblica. L'anno scorso il gruppo ha chiuso l'esercizio con un utile pro forma (cioe' considerando il nuovo contratto con Rai firmato quest'anno) di 30,8 milioni e nei nove mesi ha gia' raggiunto 26,9 milioni.

 

Oggi sono stati aperti i libri dell'Ipo (curata da Mediobanca, Banca Imi e Credit Suisse), che verranno chiusi il 13 novembre con fissazione del prezzo il 14 e sbarco sul listino principale il 19 novembre. La forchetta di prezzo prevista e' tra 2,95 e 3,5 euro, per una valutazione tra 800 e 950 milioni. Sul mercato andra' il 35% del capitale (gree nshoe compresa), tutto in vendita e con il 10% dell'offerta riservato al retail, che godra' di una bonus share nella misura di 1 a 20 se terra' le azioni per almeno un anno. 'Non abbiamo effettuato un'operazione in aumento di capitale perche' l'indicazione dal mercato e' che avevamo troppa poca leva e non c'era bisogno di mezzi propri, - ha precisato il presidente Camillo Rossotto - se tutto andra' come previsto, un flottante del 35% credo sia significativo per avere un titolo liquido'

 

 

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