
TE PAREVA: IL DECLASSAMENTO DEL RATING DEGLI STATI UNITI, PER I TRUMPIANI, “È COLPA DI BIDEN” – IL SEGRETARIO AL TESORO, SCOTT BESSENT, ACCUSA ALL’EX PRESIDENTE (TANTO È TROPPO RIMBAMBITO PER REPLICARE): “NON SIAMO ARRIVATI A QUESTO PUNTO NEGLI ULTIMI 100 GIORNI” – NON È COSÌ SEMPLICE, E INFATTI LA STESSA MOODY’S HA PARLATO DELL’ASPETTATIVA SUI DEFICIT IN AUMENTO NEI PROSSIMI ANNI, E NEL PARLARE DELLE PROSPETTIVE HA SPECIFICATO L’IMPORTANZA DELLA “SEPARAZIONE DEI POTERI” E L’INDIPENDENZA DELLA FED (CHE TRUMP INVECE METTE IN DISCUSSIONE) PER LA STABILITÀ DELL’ECONOMIA
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ZAC! IL TAGLIO DEL RATING DA PARTE DELL'AGENZIA MOODY'S E UNO SCHIAFFONE A TRUMP E ALLE POLITICHE o.
(Adnkronos/Afp) - Il segretario del Tesoro statunitense, Scott Bessent, ha respinto il declassamento del rating creditizio del Paese da parte dell'importante agenzia Moody's, definendolo "un indicatore ritardato".
Parlando alla Cnn, Bessent ha cercato di attribuire la responsabilità del declassamento, che ha privato gli Stati Uniti del loro ultimo rating tripla A, alla precedente amministrazione di Joe Biden.
"Non siamo arrivati a questo punto negli ultimi 100 giorni", ha detto. "È l'amministrazione Biden e la spesa pubblica che abbiamo visto negli ultimi quattro anni che abbiamo ereditato, un deficit del 6,7% sul PIL, il più alto quando non eravamo in recessione, non in guerra".
DONALD TRUMP E JOE BIDEN NELLO STUDIO OVALE DELLA CASA BIANCA.
Ma Moody's, nell'annunciare il declassamento venerdì, ha sottolineato non solo un trend pluriennale di crescita del debito, attribuito alle "successive amministrazioni statunitensi e al Congresso", ma anche l'aspettativa che i deficit federali continueranno a crescere per i prossimi 10 anni.
Bessent ha insistito sul fatto che l'amministrazione è sulla buona strada per generare una crescita economica che supererà l'aumento del debito. "Siamo determinati a ridurre la spesa e a far crescere l'economia", ha affermato. Moody's è stata l'ultima delle tre principali agenzie di rating statunitensi ad assegnare agli Stati Uniti un rating tripla A. S&P ha ridotto il rating statunitense nel 2011.
Fitch ha seguito la stessa decisione 12 anni dopo. Il declassamento di Moody's è avvenuto in un contesto di ulteriore incertezza sull'economia statunitense, con il disegno di legge di bilancio di punta del presidente Donald Trump, che mira a rinnovare un'estensione di circa 5.000 miliardi di dollari dei tagli fiscali del 2017, che non è riuscito a superare un voto chiave al Congresso.
scott bessent donald trump marco rubio riad
MEME SU BIDEN E TRUMP