GOOGLE CHE FLOP! PUBBLICA PER SBAGLIO I CONTI TRIMESTRALI (PEGGIORI DEL PREVISTO) E IL TITOLO AFFONDA (-10%) - PIAZZA AFFARI -0,3%, SPREAD STABILE A 313 - TODOS CABALLEROS: OK DI TELECOM ALLA TRANSAZIONE CON BUORA E RUGGIERO - POLILLO: LAVORIAMO PER NON AUMENTARE L’IVA - ANTITRUST: ISTRUTTORIA SU ACCORDO IMPREGILO-SALINI - MONTEZEMOLO E L’INDIANO TATA COMPRANO GLI HOTEL ORIENT EXPRESS - MASTRAPASQUA: NO LICENZIAMENTI ALL’INPS…

1 - BORSA, SPREAD BTP-BUND CHIUDE STABILE A 313 PUNTI BASE
(LaPresse) - Chiude stabile a 313 punti base lo spread tra Btp e Bund a 10 anni, con il tasso dei decennali italiani al 4,76% sul mercato secondario. Stringe invece di 12 punti a 371 il differenziale tra Bonos spagnoli e Bund, con il rendimento dei decennali di Madrid al 5,34% sul mercato secondario.

2 - BORSA: EUROPA FRENATA DA LAVORO USA PRIMA DI SUMMIT UE, -0,3% MILANO
Radiocor - Il dato sul mercato del lavoro Usa rovina la festa dei listini europei in attesa del summit Ue che prende il via questa sera. Dopo il minirally di tre giorni, l'incremento oltre le previsioni delle richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti fanno scattare le vendite sulle piattaforme azionarie che si riprendono solo sul finale. Francoforte e' la migliore e sale dello 0,6%, negative Milano (-0,3% Ftse Mib e -0,35% Ftse All Share) e Madrid (-0,29%). Riscatto per l'auto, le costruzioni e gli industriali, vendite su media e alimentare.

A Piazza Affari, ancora in recupero Pirelli (+1,9%), bene Buzzi (+1,8%) e St (+1,5%). Tonfo Mps (-6,4%) a causa del doppio taglio di rating operato da Moody's. Scivola Ferragamo (-4,3%) che secondo Mediobanca potrebbe pagare a livello di ricavi il rallentamento dell'Asia. Giu' del 3% Campari, influenzata dalla caduta a Parigi di Remy Cointreau, e Mediaset con gli analisti pessimisti sul III trimestre dopo i dati di raccolta pubblicitaria nei primi otto mesi. Sul mercato valutario, l'euro arretra a 1,3097 dollari (1,3120 ieri) mentre si rafforza a 103,80 yen (103,60). Petrolio in calo dello 0,54% a 91,62 dollari al barile.

3 - BTP ITALIA: DOMANDA BOOM, CHIUDE CON ORDINI COMPLESIVI PER CIRCA 18MLD
Radiocor - Si chiude con un grande successo di domanda il collocamento del terzo BTp Italia. Dopo gli oltre 10 miliardi raccolti nei primi 3 gior ni di offerta, oggi gli ordini hanno sfiorato gli 8 miliardi di euro (7,8 miliardi), portando il totale complessivo delle sottoscrizioni a sfiorare i 18 miliardi. Gli ordini sottoscritti oggi sono stati oltre 56mila.

4 - TELECOM: OK SOCI A TRANSAZIONE CON BUORA E RUGGIERO
(ANSA) - I soci di Telecom preferiscono andare sul sicuro e accettano i 2,5 milioni di euro offerti da Carlo Buora e Riccardo Ruggiero per chiudere la vicenda Security e delle sim false. Le proposte di transazione sono state approvate a maggioranza con solo lo 0,4% e lo 0,5% del capitale sociale ad aver votato contro.

La proposta di transazione per Buora e' stata approvata con solo lo 0,4% del capitale sociale contrario (la minoranza di blocco e' del 5%) e il 48,7% del capitale sociale favorevole (il 99% dei presenti in sala). A favore della proposta di composizione di controversia con Ruggiero si e' espresso il 98,8% dei presenti (rappresentanti il 48,5% del capitale). Anche per lui solo una parte frazionale del capitale ha votato contro, circa lo 0,5 per cento.

5 - BERNABE',DA AZIONE RESPONSABILITA' EFFETTI NEGATIVI
(ANSA) - Ha preso il via nella sede di Rozzano l'assemblea di Telecom per votare la transazione con gli ex amministratori Carlo Buora e Riccardo Ruggiero coinvolti nelle vicende Security e Sim false. E' presente il 22,387% del capitale e risulta assente Findim di Marco Fossati (azionista con il 4,986%). In base al codice civile, ha ricordato il presidente Franco Bernabé aprendo l'assemblea, una minoranza di blocco del 5% può bloccare la delibera e, di conseguenza si passerebbe a votare la proposta di un'azione di responsabilità.

Una soluzione che il Cda ritiene rischiosa: Bernabé ha ribadito che "il risultato di un'eventuale azione resta sommamente incerto nel quando e nel quanto mentre sono sicuri gli effetti negativi, a livello di costi da sostenere e ulteriore esposizione mediatica. Non è casuale che le azioni di responsabilità siano tutt'altro che numerose in Italia".

6 - GOOGLE: CONTI TRIMESTRE SOTTO ATTESE, AFFONDA IN BORSA
(ANSA) - Google chiude il terzo trimestre con un utile per azione di 9,03 dollari e ricavi per 11,33 miliardi di dollari. Lo comunica Google, i cui risultati erano attesi dopo la chiusura di Wall Street. I conti sono al di sotto delle attese degli analisti, sia in termini di ricavi sia in quelli di utile: il mercato scommetteva infatti su 11,83 miliardi di dollari di ricavi e un utile per azione di 10,65 dollari. E il titolo Google affonda in Borsa, dove arriva a cedere fino al 10,5%.

7 - GOOGLE:ANTICIPA A SORPRESA CONTI,PUBBLICATI INAVVERTITAMENTE
(ANSA) - Google anticipa a sorpresa i risultati trimestrali, attesi nella giornata di oggi dopo la chiusura di Wall Street. I conti - secondo quanto riporta Wall Street Journal - sarebbero stati pubblicati inavvertitamente. Google ha chiuso il terzo trimestre con un utile per azione di 9,03 dollari, sotto le attese degli analisti che scommettevano su 10,65 dollari. I ricavi si sono attestati a 11,3 miliardi di dollari, inferiori alle attese di 11,8 miliardi di dollari.

8 - L.STABILITA': POLILLO, LAVORIAMO PER STOP AUMENTO IVA
(ANSA) - Il governo punta ad azzerare completamente l'aumento dell'Iva, che scatta a luglio. "Ci stiamo lavorando in misura molto determinata", ha detto il sottosegretario all'Economia Gianfranco Polillo parlando a Sky-tg 24: "cala lo spread e se riusciremo a spendere meno soldi per interessi, useremo il gruzzolo per evitare l'Iva".


9 - ANTITRUST: ISTRUTTORIA SU ACCORDO IMPREGILO-SALINI
(ANSA) - L'Antitrust ha avviato un'istruttoria nei confronti di Salini e Impregilo per verificare se le due società abbiano posto in essere un'intesa per "evitare il corretto confronto competitivo" nelle gare d'appalto su infrastrutture e grandi opere. Sotto esame l'accordo strategico siglato dalle due società.

"Nel mirino dell'istruttoria dell'Antitrust - si legge sul sito dell'Authority - l'accordo siglato tra le due società il 27 settembre scorso". "L'accordo - ricorda l'Antitrust - fissa, infatti, in maniera dettagliata e rigorosa le procedure che caratterizzeranno la selezione, la conseguente valutazione congiunta delle gare d'appalto di reciproco interesse, fino alla partecipazione congiunta alle gare che saranno ritenute meritevoli di interesse per entrambe le società". Con quell'accordo Salini e Impregilo "hanno manifestato, in sostanza, la loro intenzione di non procedere a un corretto confronto competitivo in occasione delle future gare pubbliche di loro interesse".

Per l'Antitrust, l'accordo "appare dunque configurare un'intesa restrittiva della concorrenza avente ad oggetto la definizione congiunta delle procedure di selezione e la successiva partecipazione alle gare d'appalto di interesse per le due parti, in un contesto di mercato nel quale la gara rappresenta uno strumento fondamentale, se non l'unico, per l'aggiudicazione di lavori".

10 - CASA BIANCA, OBAMA FIDUCIOSO SU NODO TASSE-SPESA
(ANSA) - Il presidente americano Barack Obama "é fiducioso": il cosiddetto 'fiscal cliff' può "essere affrontato". Lo afferma il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney, riferendosi ai tagli automatici alla spesa e all'aumento delle tasse che scatteranno fra la fine dell'anno e l'inizio del 2013. Nelle indiscrezioni riportate dal Washington Post su un eventuale veto su un'intesa per risolvere il nodo dei tagli alla spesa e l'aumento delle tasse "non c'é nulla di nuovo: il presidente ha da tempo chiarito che metterà il veto a qualsiasi estensione di tagli alle tasse per i ricchi".

11 - USA, 'SUPERINDICE' CONFERENCE BOARD +0,6% A SETTEMBRE, SOPRA ATTESE
(LaPresse/AP) - L'attività economica negli Stati Uniti ha mostrato un solido rimbalzo a settembre dopo il tonfo di agosto. Il 'superindice' calcolato dal Conference Board è salito dello 0,6%, dopo la caduta dello 0,4% nel mese precedente. I dati di agosto e di luglio (-0,4%) sono stati rivisti in leggero ribasso. La lettura di settembre è superiore alle attese degli analisti che avevano previsto una crescita del 'superindice' dello 0,1%.

12 - ORIENT EXPRESS HOTEL: OPA TATA DA 1,3 MLD DLR,DA FONDO CHARME 100 MLN
Radiocor - Il gruppo Tata e il fondo Charme della famiglia Montezemolo hanno presentato un'offerta per rilevare il 100% delle azioni in circolazione Classe A della catena alberghiera di lusso Orient Express Hotels a 12,63 dollari per azione. L'operazione valorizza la societa' circa 1,3 miliardi di dollari.

L'offerta, come affermato da Indian Hotels Company, la societa' tramite cui il gruppo Tata ha lanciato l'operazione, rappresenta un premio del 40% sul prezzo della chiusura di ieri e del 45,2% sul prezzo medio degli ultimi 10 giorni. Il fondo Charme partecipera' per una quota di minoranza con un investimento da 100 milioni di dollari. I titoli Orient Express Hotels sono in rialzo di quasi il 36% a Wall Street dopo l'annuncio. In Italia Orient Express Hotels gestisce, tra gli altri, il Cipriani di Venezia e l'Hotel Splendido di Portofino.

13 - INPS, MASTRAPASQUA: FINCHÉ SONO PRESIDENTE NESSUN ESUBERO
(LaPresse) - "Finché sarò il presidente dell'Inps mi batterò con tutte le mie forze e in ogni sede perché non ci siano tagli al personale né riduzioni alle loro retribuzioni". Lo ha affermato il presidente dell'Istituto, Antonio Mastrapasqua, in merito ai presunti esuberi e cancellazione del premio di risultato.

"L'Inps - spiega Mastrapasqua riferendosi al processo di 'fusione' di Inpdap ed Enpals in Inps - nel prossimo triennio taglierà già i suoi costi di gestione per oltre 300 milioni per effetto delle normative già vigenti, comprese quelle previste per la più grande opera di integrazione nel sistema pubblico assicurando così il doveroso contributo a un alleggerimento significativo della spesa pubblica. Ma è dovere di chi ha la responsabilità non solo legale dell'Inps, ma di indirizzo politico-amministrativo, indicare la soglia sotto la quale è impossibile comprimere la spesa. Il danno non sarebbe per l'Inps, ma per il Paese che le lavoratrici e i lavoratori dell'Istituto, insieme al loro presidente, intendono continuare a servire con orgoglio, efficienza e fedeltà".

Morgan Stanley, utile III trimestre sale a 535 mld dollari
(LaPresse/AP) - Morgan Stanley ha chiuso il terzo trimestre con un utile per gli azionisti ordinari pari a 535 milioni di dollari, in netto rialzo rispetto ai 39 milioni di un anno fa. I ricavi sono saliti del 18% a 7,5 miliardi di dollari, molto al di sopra dei 6,4 miliardi di euro attesi dagli analisti. In particolare le entrate hanno beneficiato del buon andamento della divisione bancaria che assiste gli investimenti dei clienti in private equity, immobiliare e altro.

 

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