SPREAD A 151,7 PUNTI - ALITALIA: ALLE 11 VERTICE A PALAZZO CHIGI CON BANCHE E POSTE - SORGENIA ED ENI STANNO FIRMANDO UN NUOVO ACCORDO DI SEI MESI PER LA FORNITURA DI GAS - TWITTER: RICAVI TRIMESTRALI PIU' CHE RADDOPPIATI

GABRIELE BASILICO FOTOGRAFA CATTELAN IN PIAZZA AFFARI GABRIELE BASILICO FOTOGRAFA CATTELAN IN PIAZZA AFFARI

1 - SPREAD BTP APRE STABILE A 151,7 PUNTI. RENDIMENTO AL 2,63%

(ANSA) - Lo spread tra il Btp e il Bund apre stabile a 151,7 punti (152 la chiusura di ieri) con un rendimento al 2,63%.

 

2 - BORSA: PARTE INCERTA (-0,06%) CON OCCHI SU FED E TRIMESTRALI, -1,6% MEDIASET

Radiocor - Avvio di seduta incerto per Piazza Affari e per l'Europa, in una giornata che si preannuncia ricca di spunti. Il Ftse Mib dopo aver aperto in calo segna un frazionale -0,06%, Parigi cede lo 0,2%, Francoforte sale dello 0,07% mentre Madrid e' a +0,3%. Resta, innanzi tutto, l'attenzione alle tensioni internazionali, all'Ucraina all'indomani della decisione della Ue e degli Usa di sanzionare la Russia e alla guerra in Medio Oriente tra Israele e Palestina.

 

MediasetMediaset

Sul fronte economico e finanziario, si e' aperta la stagione delle trimestrali mentre i mercati attendono la prima lettura del Pil Usa nel secondo trimestre e l'esito stasera della riunione della Fed, che dovrebbe ridurre ulteriormente il programma di acquisti di asset. In Italia, attesa per il collocamento dei BTp dopo la due giorni di aste che ha visto ieri i tassi dei BoT semestrali ai minimi di sempre.

 

logo BPMlogo BPM

Sull'azionario milanese Mediaset perde l'1,6% all'indomani del la semestrale chiusa in rosso. Giu' anche Snam (-0,9%) con tutti i petroliferi in coda al listino, salgono le banche: Bpm +0,94%, Banco Popolare +0,66%. In rialzo anche Fiat (+0,46%). Sul mercato valutario continua a correre il dollaro, con l'euro scambiato a 1,3404 dollari (1,3414 ieri in chiusura) e 136,974 yen (da 136,935). Il biglietto verde vale inoltre 102,189 yen (da 102,074). In rialzo dello 0,15% il petrolio a 101,12 dollari al barile.

IL NUOVO LOGO DI FIAT CHRYSLER AUTOMOBILESIL NUOVO LOGO DI FIAT CHRYSLER AUTOMOBILES

 

3 - BORSA TOKYO: NIKKEI CHIUDE IN RIALZO DELLO 0,18% INCORAGGIATA DA TRIMESTRALI

Radiocor - Nuova chiusura positiva per la Borsa di Tokyo, con i valori negli ultimi giorni ai massimi da sei mesi, sotto l'effetto di solidi risultati trimestrali. Al termine degli scambi l'indice Nikkei dei titoli guida ha guadagnato lo 0,18% a 15.646,23 punti mentre il piu' ampio Topix ha registrato un progresso dello 0,14% a 1.292,24 punti. La seduta e' stata mediamente attiva con 1,9 miliardi di titoli scambiati sul mercato primario.

 

logo twitter logo twitter

4 - ALITALIA: ALLE 11 VERTICE A PALAZZO CHIGI CON BANCHE E POSTE

Radiocor - E' previsto per stamattina alle 11 a palazzo Chigi un vertice dedicato ad Alitalia. All'incontro che, a qua nto si apprende, sara' coordinato dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, parteciperanno i vertici di Alitalia, le banche coinvolte nell'operazione e Poste Italiane.

 

5 - TWITTER: +124% RICAVI II TRIM. E CRESCE LA BASE UTENTI, TITOLO VOLA (+34%) IN AFTER-HOURS

Radiocor - Ricavi trimestrali piu' che raddoppiati e crescita della base utenti. Sono questi gli elementi dei conti di Twitter che ieri, dopo la chiusura di Wall Street, hanno sorpreso in positivo gli investitori tanto che il titolo del sito di microblogging e' arrivato a guadagnare oltre il 34% nell'after-hours. Nel trimestre, il gruppo ha visto ampliarsi la perdita a 144,6 milioni dai 42,2 milioni di un anno prima.

alitalia logo passeggeroalitalia logo passeggero

 

Tuttavia, al netto di voci straordinarie i profitti per azione sono stati di due centesimi contro il rosso da 12 del secondo trimestre 2013 e la perdita da un centesimo circa prevista dal mercato. Gli acquisiti sono stati alimentati anche da un solido outlook per il trimestre in corso e per l'intero anno fiscale.

 

Nei tre mesi finiti lo scorso 30 giugno, Twitter ha messo a segno ricavi per 312,2 milioni di dollari, in aumento del 124% rispetto ai 139,3 milioni dello stesso periodo del 2013. Il dato e' migliore non solo delle stime aziendali fornite ad aprile (comprese tra i 270 e i 280 milioni) ma anche di quelle degli analisti (pari a 283,1 milioni).

 

sorgenia LOGOsorgenia LOGO

6 - SORGENIA: RISOLVE CONTRATTO GAS CON ENI, VIA A INTESA DI SEI MESI

Radiocor - Si incastra uno degli ultimi tasselli legati alla ristrutturazione del debito di Sorgenia e al conte stuale passaggio del controllo del gruppo energetico alle banche creditrici. In queste ore, secondo quanto risulta a Radiocor, Sorgenia ed Eni stanno firmando un nuovo accordo di fornitura gas e, contestualmente, stanno risolvendo in modo consensuale il contratto di lungo termine in essere che prevedeva l'acquisto di circa 2 miliardi di metri cubi di gas proveniente dalla Libia.

 

Il nuovo contratto, che arriva dopo una trattativa di oltre un anno, durerebbe circa sei mesi, e riguarderebbe una fornitura di volumi inferiore. Per quanto riguarda le garanzie, il nuovo contratto stabilirebbe che Sorgenia le fornisca dal punto di vista commerciale, mentre il socio uscente Cir rilascerebbe una garanzia, comunque per un ammontare molto limitato, fino all'omologa della procedura ex articolo 182 bis legato alla ristrutturazione di Sorgenia. Per il 2015 e gli anni seguenti, la stessa Sorgenia ed Eni potrebbero poi discutere ulteriori accordi di fornitura.

Logo \"Eni\"Logo \"Eni\"

 

7 - MORNING NOTE

Radiocor

 

Titoli di Stato: ribassi record per i tassi Ue (Il Sole 24 Ore pag. 1)

 

Alitalia: nuovo ultimatum di Etihad, Poste pronta a impegnarsi con 65 milioni (dai giornali)

 

Riforme: salta la mediazione Chiti, caos al Senato (dai giornali)

 

Fisco: Orlandi (Ag. Entrate), lotta alle frodi non ai piccoli errori (Il Sole 24 Ore pag. 5)

 

Pa: Madia, 'chi vuole restare al lavoro a vita ruba un posto alle nuove generazioni' (Intervista al ministro de La Stampa pag. 14)

 

Auto: in arrivo nuovi incentivi (dai giornali)

 

Abi: Profumo, 'in banca un contratto sostenibile' (intervista de Il Sole 24 Ore a pag. 12)

 

Mps: fumata nera per il nuovo presidente della Fondazione; tra gli azionisti spunta York capital con il 5% (dai giornali)

 

Mediaset: entro l'anno spin-off di Premium; conti in rosso nel semestre (dai giornali)

 

Finmeccanica: archiviata posizione del gruppo nell'inchiesta sulla vendita di elicotteri all'India (dai giornali)

 

Telecom: al lavoro su cessione o ipo delle torri in Italia (Il Sole 24 Ore pag. 21)

 

Fiat: soci verso il si' alla fusione (Il Sole 24 Ore pag. 20)

 

Ucraina: nuove sanzioni contro Putin (dai giornali)

 

Argentina: a un passo dal default (dai giornali)

 

Roma - asta BTp a 5 e 10 anni e CcTeu per un importo compreso tra 5,5 e 7 miliardi

 

RIUNIONI DEI CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE

 

APPROVAZIONE DATI CONTABILI: Edison, Enel, Enel Green Power, Fiat, Gabetti Property Solutions, Generali, Il Sole 24 Ore, Indesit, Italcementi, Mediolanum, Mittel, Prelios, Save, Sorin, Tenaris, Yoox

 

INCONTRI SOCIETA' QUOTATE

 

- Conference call Indesit - Conference call Fiat Group - Conference call Mediolanum - Conference call Sorin

 

Roma - l'Aula del Senato prosegue l'esame del disegno di legge con le riforme istituzionali

 

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…