SPREAD A 161 PUNTI - “GENERALI” CHIUDE I PRIMI NOVE MESI DELL''ANNO CON UN UTILE NETTO DI 1,588 MILIARDI DI EURO, IN LINEA I RISULTATI DEL 2013 – PIAZZA AFFARI -0,5%

1 - BORSA: EUROPA APRE CAUTA IN ATTESA DELLA BCE, -0,5% MILANO

Mario Draghi a NapoliMario Draghi a Napoli

Radiocor - Avvio debole per le Borse europee, nell'attesa delle mosse della Banca centrale europea nel giorno in cui si riunisce il consiglio direttivo. Gli investitori hanno preferito sposare un atteggiamento prudente dopo il balzo in avanti della vigilia, complice la convinzione che l'Eurotower optera' per lo status quo. Cosi' sulle prime battute Milano cede lo 0,47%, Parigi lo 0,48% e Francoforte lo 0,21%. A Piazza Affari Generali perde mezzo punto percentuale, dopo la pubblicazione dei conti dei primi nove mesi, archiviati con un utile stabile a 1,58 miliardi.

 

La guardia rimane alta su Mps (-2%), all'indomani della decisione del cda della banca di lanciare un aumento di capitale da 2,5 miliardi per sopperire alle richieste della Bce che dagli stress test ha individuato un deficit patrimoniale di 2,1 miliardi. Corrono le Finmeccanica (+3,4%) dopo la diffusione dei conti trimestrali risultati al di sopra delle attese. Per contro vanno giu' le Tenaris (-2,99%), dopo i conti del terzo trimestre annunciati nella notte e considerati deludenti dagli analisti. Sul fronte dei cambi l'euro quota 1,2505 dollari (ieri a 1,2477) e 143,3 yen (143,03). Il dollaro-yen si attesta a 114,57 (114,63). Il petrolio e' tornato a percorrere la strada del ribasso: cede lo 0,3% attestandosi a 78,44 dollari al barile.

mpsmps

 

2 - BORSA TOKYO: CHIUDE IN RIBASSO PER LE PRESE DI BENEFICIO (-0,86% NIKKEI)

Radiocor - La Borsa di Tokyo termina in ribasso una seduta dai due volti. Dopo un avvio positivo, sulla sc ia di Wall Street, la principale piazza asiatica ha ripiegato sotto il peso delle prese di beneficio scattate dopo cinque sedute positive di fila. A cambiare l'intonazione del mercato e' stato anche l'indebolimento del dollaro nei confronti dello yen. L'indice Nikkei dei 225 titoli guida ha quindi chiuso a 16.792,48 punti in calo di 144,84 punti (-0,86%). L'indice Topix che comprende tutto il listino principale ha chiuso a 1.356,35 punti in calo di 15,41 punti (-1,1%).

tokyo-borsatokyo-borsa

 

3 - GENERALI: CFO, CI ATTENDIAMO DIVIDENDO PIU' ALTO, RIMOSSO VINCOLO PAY-OUT 40%

Radiocor - Con la situazione dei conti ai primi nove mesi dell'anno, 'ci sentiamo nella posizione d i rimuovere il vincolo del 40% del pay-out e ci attendiamo di poter pagare una cedola piu' alta agli azionisti'. Lo ha detto il cfo di Generali, Alberto Minali, in una conference call con le agenzie stampa.

 

4 - GENERALI: UTILE NETTO 9 MESI STABILE A 1,58 MLD, OPERATIVO +12,8% A 3,7 MLD

Radiocor - Le Generali hanno chiuso i primi nove mesi dell''anno con un utile netto di 1,588 miliardi di euro, in linea con gli 1,591 miliardi dello stesso periodo del 2013. Il risultato operativo nel periodo segna un miglioramento del 12,8% a 3,7 miliardi di euro, di cui 2,3 miliardi nel vita (+11%) e 1,48 miliardi nei rami danni (+11,8%). I premi lordi complessivi sono in crescita a 51,29 miliardi e per 35,7 miliardi riguardano il vita (+9,3%) e per 15,6 miliardi il danni (da 15,91 miliardi). Elevata la redditivita' tecnica nel comparto danni con un combined ratio al 93,6%, in miglioramento dal 95% al settembre 2013. A livello patrimoniale Solvency 1 e' al 160%, in progresso di 19 punti da fine 2013, incluso l'acquisto delle minorities di Gph. L'indice pro forma si rafforza a 169% considerando la vendita di Bsi. Il patrimonio netto e' in crescita del 14% a 22,5 miliardi. c

GeneraliGenerali

 

5 - MORNING NOTE

Radiocor

 

Mercati: la Bce spinge le Borse in rialzo, Piazza Affari sale del 2,79%. Lo spread scende da 180 a 164 punti base (Il Sole 24 Ore pag.1). I vecchi BoT sorpassano le azioni (dai quotidiani). Petrolio in recupero grazie alla ripresa della domanda in Cina (Il Sole 24 ore pag.32).

 

Banche: Patuelli, vigilanza unica, inizia una nuova era per gli istituti di credito (intervento del presidente dell'Abi sul Sole 24 Ore pag.1-24). Test Bce, necessari aumenti per 25 miliardi. Queste le dimensioni delle operazioni in Europa. (Il Messaggero pag.19). Cartello dei tassi, multate le banche. La commissione Ue: 'Manipolavano il Libor, devono pagare 94 milioni' (La Stampa pag.25).

logo intesa san paolologo intesa san paolo

 

Mediobanca: entrano i cinesi, la Banca centrale rileva il 2% (dai quotidiani).

 

Mps: Axa frena sull'acquisto del 10% di Axa Mps (Il Sole 24 Ore pag.29). Profuno e Viola rischiano il posto sul nuovo aumento di capitale (il Fatto Quotidiano pag.13).

 

Intesa Sanpaolo: Messina, pronti ad acquisizioni mirate. La banca sara' polo aggregante (Il Sole 24 ore pag.1-28).

 

Banca Farmafactoring: va verso il listino (Il Corriere della Sera pag.37).

 

Luxottica: si alza il velo sul nuovo ceo (dai quotidiani). Il nuovo a.d. da Procter & Gamble (la Repubblica pag.27).

 

meridianameridiana

Generali: Greco, pronta ad aumentare i dividendi. Maxi-alleato nei prodotti (Il Sole 24 Ore pag.29).

 

Private equity: Cipolletta, 'Gli investitori esteri vogliono puntare sull'Italia' (intervista al presidente dell'Aifi del Sole 24 Ore pag.31).

 

F2i: fallisce il blitz delle banche, ok a Ravanelli, ma non a Terzi (la Repubblica pag.29).

 

Sogefi: in 9 mesi persi 5,8 milioni. Ricavi stabili. Lascia l'a.d. Fiocchi (la Repubblica pag.27).

 

Fs: salgono su pullman e metro. Elia: 'Pronti a entrare in Atm e Atac' (dai quotidiani).

 

Meridiana: rinvia i licenziamenti (La Stampa pag.24). Per gli esuberi scende in campo Poletti (Il Messaggero pag.21).

 

Rai Way: per Piazza Affari e' in arrivo l'ok Consob (Il Messaggero pag.22).

 

Enel: via libera Endesa allo scorporo di Enersis (Il Sole 24 Ore pag.30).

 

Anas: l'ultima privatizzazione annunciata che non si fara' (il Fatto Quotidiano pag.11).

 

Apple: alle stelle gli utili con l'iPhone e poche tasse (il Giornale pag.24).

 

Pinault: vara Kering Eyewear per sfidare i big degli occhiali (Il Messaggero pag.21).

 

Total: il ceo de Margerie muore a Mosca in un incidente aereo. Giallo in pista (dai quotidiani).

 

Oscar De La Renta: addio allo stilista amato da dive e first ladies (dai quotidiani).

 

Ue: l'appello di 340 economisti e accademici a Renzi, 'L'Italia lanci ora la svolta in Europa' (Avvenire pag.1)

 

Conti pubblici: dubbi della Ue sulla manovra, Bruxelles avverte l'Italia sul bilancio. Legge di stabilita': attento esame del Quirinale. Attesa per il via libera della Regioneria generale dello Stato. Napolitano-Renzi focus sulla manovra (dai quotidiani). Squinzi: 'Manovra ok ma deve ripartire il mercato' (Il Sole 24 Ore pag.6). Regioni: per i vitalizi regalo da 300 milioni. Blitz per un bonus che supera fino a sette volte i contributi versati (Il Mattino pag.1-11).

 

Sanita': la corsa dei prezzi per i farmaci. Troppo cari per il sistema sanitario (Il Corriere della sera pag.1-18-19).

 

Fisco: caos Imu, regole riviste nell'85% dei Comuni (Il Sole 24 Ore pag.1). La lista segreta dei fondi neri che porta ai politici. Maxi-frode alle Coop, caccia alle tangenti (dai quotidiani).

 

Infrastrutture: Lupi, altri 6,4 miliardi (intervista al ministro delle Infrastrutture e Trasporti del Sole 24 Ore pag.1-5).

 

Imprese: record di fallimenti, Campania terza (Il Mattino pag.15).

 

Siderurgia: Gozzi, 'Acciaio italiano senza regia, dubbi sulla proposta Cevital per Piombino' (intervista al presidente di Federacciai del Sole 24 Ore pag.13).

 

Call center: 4mila posti a rischio (Il Sole 24 Ore pag.17).

 

Milano, 06 nov - RIUNIONI DEI CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE - APPROVAZIONE DATI CONTABILI: A2A, Azimut, Dea Capital, Pirelli & C, Pry smian, Telecom Italia.

 

Conference call Finmeccanica. Conference call Generali. Conference call A2A. Conference call Gruppo Azimut.

 

Eurozona - riunione a Francoforte del Consiglio Direttivo della Bce. Segue conferenza stampa.

 

Milano - seconda edizione del Forum Food & made in Italy, 'Sistema food: la filiera e i percorsi di crescita verso l'internazionalizzazione' organizzato da Il Sole 24 Ore. Partecipano, tra gli altri, Maurizio Martina, Ministro Politiche agricole alimentari e forestali; Filippo Ferrua Magliani, Presidente Federalimentare; Lisa Ferrarini, vicepresidente per l'Europa Confindustria; Enrico Pazzali, a.d. Fiera Milano.

 

Vimercate (Mi) - visita del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, alla nuova sede dell'Alcatel-Lucent.

 

Rho (Mi) - prima giornata della XXXI Assemblea annuale Anci 'Nel segno dell'Italia. I Comuni disegnano il cambiamento'. Partecipano, tra gli altri, Matteo Renzi, presidente del Consiglio dei Ministri; Piero Fassino, Presidente Anci.

 

Roma - incontro 'Il trasporto delle merci ieri, oggi e... domani?', promosso da Anita. Partecipano, tra gli altri, Michele Mario Elia, a.d. Ferrovie dello Stato; Andrea Camanzi, presidente Autorita' di regolazione dei Trasporti; Thomas Baumgartner; presidente Anita; Giorgio Squinzi presidente di Confindustria.

 

Roma - il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, ha convocato azienda e sindacati per il tavolo di crisi Ast Terni.

 

Roma - alla Camera il Ddl di Stabilita'.

 

Roma - la commissione Affari costituzionali della Camera esamina il disegno di legge di riforma costituzionale.

 

Bruxelles: riunione dei ministri delle Finanze della Zona Euro (Eurogruppo).

 

Parigi: Ocse - proiezioni economiche per i paesi del G20.

 

Germania - ordini all'industria, settembre.

 

Regno Unito - produzione manifatturiera, settembre.

 

Stati Uniti - costo unitario del lavoro, III trimestre; produttivita', III trimestre; richieste di sussidio, settimanali.

Ultimi Dagoreport

pupi avati antonio tajani

DAGOREPORT! PUPI, CHIAGNE E FOTTI – ASCESE, CADUTE E AMBIZIONI SBAGLIATE DI PUPI AVATI, “CONSIGLIERE PER LE TEMATICHE AFFERENTI AL SETTORE DELLA CULTURA” DI ANTONIO TAJANI - IL REGISTA CHE AI DAVID HA TIRATO STOCCATE ALLA SOTTOSEGRETARIA AL MIC, LUCIA BORGONZONI, È LO STESSO CHE HA OTTENUTO DAL DICASTERO FONDI PER OLTRE 8 MILIONI DI EURO TRA IL 2017 E IL 2023 – L’IDEA DI UN MINISTERO DEL CINEMA AVALLATA DA TAJANI (“IL GOVERNO VALUTERÀ") PER TOGLIERE I QUASI 700 MILIONI DI EURO CHE IL MIC HA IN PANCIA PER PROMUOVERE, A SPESE DEI CITTADINI, IL CINEMA ITALICO – IL SEQUESTRO DEI BENI PER EVASIONE IVA DA 1,3 MILIONI CON L'INCREDIBILE REPLICA DI PUPI: “NON E’ UN BEL MOMENTO PER IL CINEMA ITALIANO...” - LA SUA SOCIETA', ‘’DUEA FILM’’, CHE DA VISURA PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA È IN REGIME DI CONCORDATO PREVENTIVO, DEVE A CINECITTÀ CIRCA 400 MILA EURO PER UTILIZZO DEGLI STUDI - L’86ENNE AVATI STA PER INIZIARE IL SUO 46ESIMO FILM (“NEL TEPORE DEL BALLO”) PER UN BUDGET DI 3,5 MILIONI CHE GODE GIÀ DI UN DOVIZIOSO FINANZIAMENTO DI RAI CINEMA DI UN MILIONE... – VIDEO

al thani bin salman zayed donald trump netanyahu saudita sauditi

DAGOREPORT – DOMANI TRUMP VOLA NEL GOLFO PERSICO, AD ATTENDERLO MILIARDI DI DOLLARI E UNA GRANA - PER CAPIRE QUANTI AFFARI SIANO IN BALLO, BASTA APRIRE IL PROGRAMMA DEL FORUM DI INVESTIMENTI USA-ARABIA SAUDITA. CI SARANNO TUTTI I BIG DELL’ECONOMIA USA: MUSK, ZUCKERBERG, ALTMAN, BLACKROCK, CITIGROUP, ETC. (OLTRE AL GENERO LOBBISTA DI TRUMP) - SAUDITI, EMIRATINI E QATARIOTI SONO PRONTI A FAR FELICE L'AMERICA "MAGA". MA PER INCASSARE LA CUCCAGNA, TRUMP QUALCOSA DEVE CONCEDERE: I REGNI MUSULMANI ARABI PERDEREBBERO LA FACCIA SENZA OTTENERE IL RICONOSCIMENTO DI UNO STATO PALESTINESE - L'INCONTRO DEI MINISTRI DEGLI ESTERI SAUDITA E IRANIANO PER UNA PACE TRA SCIITI E SUNNITI - PRESO PER IL NASO DA PUTIN SULL’UCRAINA E COSTRETTO DA XI JINPING A RINCULARE SUI DAZI, IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HA DISPERATAMENTE BISOGNO DI UN SUCCESSO INTERNAZIONALE, ANCHE A COSTO DI FAR INGOIARE IL ROSPONE PALESTINESE A NETANYAHU…

starmer - zelensky - macron - tusk - merz - a kiev giorgia meloni fico putin

DAGOREPORT – DOVEVA ESSERE UNA “PONTIERA”, GIORGIA MELONI ORMAI È UNA “PORTIERA”. NEL SENSO CHE APRE E CHIUDE IL PORTONE AGLI OSPITI IN ARRIVO A PALAZZO CHIGI: L’ULTIMO CHE SAREBBE DOVUTO ARRIVARE TRA FRIZZI E LAZZI È ROBERT FICO, IL PREMIER SLOVACCO UNICO LEADER EUROPEO PRESENTE ALLA PARATA MILITARE, A MOSCA, SCAMBIANDOSI SMANCERIE CON PUTIN - PER NON PERDERE LA FACCIA, LA DUCETTA HA DOVUTO RIMANDARE LA VISITA DI FICO A ROMA AL 3 GIUGNO - QUESTI SONO I FATTI: L’AUTOPROCLAMATASI “PONTIERA”, TOLTA LA PROPAGANDA RILANCIATA DAI TROMBETTIERI DI ''PA-FAZZO'' CHIGI, NON CONTA NIENTE SULLO SCENA INTERNAZIONALE (LA PROVA? IL VIAGGIO DI MACRON, MERZ, STARMER E TUSK A KIEV E IL LORO ACCORDO CON TRUMP) - RUMORS: IL TEDESCO MERZ PERPLESSO SUL VIAGGIO IN ITALIA DI LUGLIO. E MELONI PUNTA A INTORTARLO DOMENICA ALLA MESSA DI INIZIO PONTIFICATO DI LEONE XIV, IN PIAZZA SAN PIETRO...

orchesta la scala milano daniele gatti myung whun chung myung-whun ortombina fortunato

DAGOREPORT: CHE GUEVARA VIVE ALLA SCALA – ALLA FINE DEL 2026, SARÀ IL DIRETTORE D’ORCHESTRA COREANO MYUNG-WHUN CHUNG IL SUCCESSORE DI RICCARDO CHAILLY - IL CONIGLIO (CONIGLIO, NON CONSIGLIO) DI AMMINISTRAZIONE DELLA SCALA AVEVA SUGGERITO IL NOME DEL MILANESE DI FAMA MONDIALE DANIELE GATTI. MA LA CGIL DELL’ORCHESTRA, SOTTOTRACCIA, HA SUBITO FATTO CAPIRE CHE NON ERA DI SUO GRADIMENTO: A GATTI VENIVA “RIMPROVERATO” UN ATTEGGIAMENTO UN PO’ SEVERO VERSO GLI ORCHESTRALI (POCO INCLINI A NON FARE QUEL CHE VOGLIONO) – ORA I SINDACATI RECLAMANO L’AUMENTO DI PERSONALE (DEL RESTO, LA SCALA, HA SOLO MILLE DIPENDENTI!), AUMENTI RETRIBUTIVI, SCELTA DELL’UFFICIO STAMPA ALL’INTERNO DEL TEATRO, FINANCO LA RICHIESTA DI PARCHEGGIARE I MONOPATTINI NEL CORTILETTO INTERNO…

orcel giorgetti nagel castagna bpm unicredit

DAGOREPORT - RISIKO INDIGESTO: LA PROTERVIA DI GIORGETTI A DIFESA DI BPM DALLE GRINFIE DI UNICREDIT, INDISPETTISCE FORZA ITALIA E I FONDI CHE HANNO INVESTITO MILIARDI IN ITALIA - GLI SCAZZI SUL DECISIONISMO DI ORCEL NEL BOARD DI UNICREDIT: IL CDA PRENDE TEMPO SULL'OFFERTA DI SCAMBIO SU BPM, CHE LA LEGA CONSIDERA LA "SUA" BANCA - LA STILETTATA DI NAGEL A LOVAGLIO ("PER BUON GUSTO NON RIPERCORRO LA STORIA DEL MONTE DEI PASCHI") E L'INSOFFERENZA DI CALTAGIRONE PER IL CEO DI BPM, CASTAGNA...

keir starmer emmanuel macron e friedrich merz sul treno verso kiev giorgia meloni mario draghi olaf scholz ucraina donald trump

DAGOREPORT - IL SABATO BESTIALE DI GIORGIA MELONI: IL SUO VELLEITARISMO GEOPOLITICO CON LA GIORNATA DI IERI FINISCE NEL GIRONE DELL'IRRILEVANZA. LA PREMIER ITALIANA OGGI CONTA QUANTO IL DUE DI PICCHE. NIENTE! SUL TRENO DIRETTO IN UCRAINA PER INCONTRARE ZELENSKY CI SONO MACRON, STARMER, MERZ. AD ATTENDERLI, IL PRIMO MINISTRO POLACCO TUSK. NON C'È PIÙ, COME TRE ANNI FA, L’ITALIA DI MARIO DRAGHI. DOVE È FINITA L’AUTOCELEBRATOSI “PONTIERA” TRA USA E UE QUANDO, INSIEME CON ZELENSKY, I QUATTRO CABALLEROS HANNO CHIAMATO DIRETTAMENTE IL ‘’SUO CARO AMICO” TRUMP? E COME HA INCASSATO L’ENNESIMA GIRAVOLTA DEL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA CHE SI È DICHIARATO D’ACCORDO CON I VOLENTEROSI CHE DA LUNEDÌ DOVRÀ INIZIARE UNA TREGUA DI UN MESE, FUNZIONALE AD AVVIARE NEGOZIATI DI PACE DIRETTI TRA UCRAINA E RUSSIA? IN QUALE INFOSFERA SARANNO FINITI I SUOI OTOLITI QUANDO HA RICEVUTO LA NOTIZIA CHE TRUMP FA SCOPA NON PIÙ CON IL “FENOMENO” MELONI MA CON...