SPREAD A 98 PUNTI - PIAZZA AFFARI GUADAGNA 0,75%, IN LUCE TELECOM, IN CALO ATLANTIA - PER IL “FINANCIAL TIMES” È PIÙ VICINO ACCORDO SU FUSIONE WIND-TRE - DRAGHI: “BCE IN GRADO DI STABILIZZARE L’INFLAZIONE”

1 - SPREAD STABILE A 98, RECORD TASSO FRANCIA SOTTO 0,5%

(ANSA) - Avvio stabile per lo spread fra Btp e Bund a 98 punti con il decennale italiano che lima il rendimento e tocca nuovi minimi a 1,17%. Per la prima volta inoltre il tasso del decennale francese scende sotto la soglia dello 0,5% a quota 0,495%.

PIAZZA AFFARI BORSA MILANOPIAZZA AFFARI BORSA MILANO

 

2 - MILANO GUADAGNA 0,75%, IN LUCE TELECOM, CEDE ATLANTIA

 (ANSA) - Avvio positivo a Milano (Ftse Mib +0,75%) con in luce Telecom (+4,04%) tra ruolo nella rete e indiscrezioni su una stretta tra i concorrenti Wind-H3G. Ancora acquisti su Campari (+2,34%) all'indomani dei conti e su Finmeccanica (+2,66%) mentre arretra Atlantia (-1,13% a 23,6 euro) verso i 23,4 euro del collocamento di un pacchetto di azioni. Su nuovi massimi Fca (+0,42% a 14,22): ieri l'ad Marchionne ha ceduto parte della sua quota a 14,12 euro. Giù Cucinelli (-4,8%) dopo i risultati.

LOGO ATLANTIALOGO ATLANTIA

 

3 - BORSA TOKYO: CHIUSURA IN LIEVE RIALZO SU YEN DEBOLE, INDICE NIKKEI +0,31%

Radiocor - Chiusura in lieve rialzo per la Borsa di Tokyo trainata dalla debolezza dello yen, un finale positivo che cancella le perdite di avvio seduta inanellate sulla scia di Wall Street. L'indice Nikkei dei titoli guida ha terminato la giornata guadagnando lo 0,31% (+58,41 punti) a 18.723,52 punti, dopo le perdite di piu' di 300 punti delle due precedenti sedute. Il piu' ampio indice Topix ha chiuso con un modesto +0,06% (+0,92 punti), a 1.525,67 punti. La seduta e' stata mediamente attiva con 1,9 miliardi di pezzi scambiati.

borsa Tokyoborsa Tokyo

 

4 - DRAGHI, BCE IN GRADO STABILIZZARE L'INFLAZIONE

(ANSA) - La Bce "è in grado di stabilizzare l'inflazione e ce la farà". Lo afferma il presidente Mario Draghi parlando a un evento a Francoforte rilevando come la politica espansiva lanciata dall'istituto centrale "rientra nel mandato".

 

5-  FT, PIÙ VICINO ACCORDO SU FUSIONE WIND-TRE

(ANSA) - Sarebbe più vicino l'accordo tra Hutchinson Whampoa e VimpelCom per la fusione dei loro asset nella telefonia mobile in Italiana che metterebbe fine a uno dei più lunghi negoziati nel mercato delle tlc in Europa. Lo riferisce il Financial Times, secondo cui dopo una trattativa durata oltre un anno sarebbe alle porte una fusione tra Wind e Trw, il terzo ed il quarto gruppo di telefonia mobile in Italia. Secondo il quotidiano della City. Hutchinson dovrebbe avere circa il 51 per cento della nuova società, ma per la decisione potrebbero ancora servir settimane. Dalla fusione nascerebbe un gruppo con in mano circa un terzo del mercato della telefonia mobile italiana, di dimensioni più o meno pari a Telecom Italia e Vodafone.

MARIO DRAGHI ALLA BCE MARIO DRAGHI ALLA BCE

 

6 - CINA: RALLENTA PRODUZIONE INDUSTRIALE NEI PRIMI MESI 2015

(ANSA) - Cala nei primi due mesi dell'anno la produzione industriale cinese. Secondo i dati diffusi stamane dlal'Istituto Nazionale di Statistica (Nbs) di Pechino, a gennaio e febbraio scorsi è stata registrata una crescita del 6,8%, in ribasso dell'1,1% rispetto alla crescita di dicembre. A febbraio la produzione è cresciuta dello 0,45% rispetto a gennaio.

 

Nello specifico, il manifatturiero è cresciuto nei primi due mesi del 2015 del 7,5%, il minerario del 4,2%, mentre l'elettrico, gas e acqua del 4%. Grazie anche agli acquisti in occasione del capodanno lunare, le vendite al dettaglio in Cina sono cresciute del 10,7% anno su anno a 4,8 miliardi di yuan (779 miliardi di dollari) nei primi due mesi del 2015, sempre secondo i dati dell'Nbs.

XI  JINPING XI JINPING

 

7 - MORNING NOTE

Radiocor

 

Cda per l'approvazione di dati contabili: Generali, Rcs MediaGroup, Snam, Ubi Banca, World Duty Free, Acea.

 

Conference call Rcs Mediagroup. Conference call World Duty Free. Conference call Acea.

 

Francoforte - intervento del presidente Bce, Mario Draghi, alla XVI conferenza del Center for Financial Studies.

 

Milano - 'Investitori istituzionali attivi o attivisti? Dialogo sulla stewardship', incontro annuale degli amministratori di minoranza di Assogestioni.

 

Roma - asta di Bot annuali da 6,5 miliardi.

RCS RCS

 

Roma - apertura dell'anno di alta formazione 'L'unione bancaria - dove siamo, cosa serve, cosa manca', organizzato dall'Abi. Partecipano, tra gli altri, Antonio Patuelli, presidente Abi; Salvatore Rossi, d.g. Banca d'Italia; Giuseppe Vegas, presidente Consob; Franco Gallo, presidente Emerito Corte Costituzionale; Giovanni Sabatini, d.g. Abi.

 

Roma - conferenza stampa su '50 giorni all'Expo Italia 2015', promossa dalla Rai in collaborazione con il ministero delle Politiche agricole ed Expo. Partecipano, tra gli altri, Maurizio Martina, ministro delle Politiche agricole; Luigi Gubitosi, d.g. Rai; Giuseppe Sala, a.d. Expo 2015; Diana Bracco, presidente Expo 2015.

 

Roma - conferenza stampa di presentazione del progetto 'Italian Train Experience' promosso da Rfi - Rete ferroviaria italiana e dal ministero delle Infrastrutture e trasporti. Partecipano, tra gli altri, Michele Elia, a.d. Ferrovie dello Stato; Riccardo Nencini, vice ministro delle Infrastrutture.

 

Roma - conferenza stampa di presentazione della 23esima edizione Giornate Fai di Primavera. Partecipano, tra gli altri, Andrea Carandini, presidente Fai; Ilaria Borletti Buitoni, sottosegretario al ministero dei Beni culturali; Luigi Gubitosi, direttore generale della Rai.

 

Roma - l'Aula della Camera prosegue l'esame degli emendamenti al decreto legge sulla riforma delle banche popolari e sugli investimenti.

 

Roma - la commissione Finanze della Camera esamina il decreto legge sull'Imu agricola e sulla proroga della delega fiscale.

 

Roma - la commissione Politiche Ue del Senato ascolta il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, sulla attuazione delle iniziative della Commissione Ue connesse ad un nuovo impulso all'occupazione, alla crescita e all'investimento.

 

Roma - la commissione Giustizia del Senato prosegue l'esame degli emendamenti al Ddl anticorruzione.

 

Roma - la commissione Lavori pubblici del Senato ascolta l'a.d. di Poste italiane, Francesco Caio, sulla riorganizzazione della rete degli uffici postali.

 

Roma - la commissione Affari costituzionali del Senato vota gli emendamenti al Ddl di riforma della Pubblica amministrazione.

 

Roma - la commissione Finanze del Senato ascolta i rappresentanti di Assopopolari nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul sistema bancario.

 

Roma - la commissione Industria del Senato ascolta i rappresentanti della Consob sullo schema di Dlgs di attuazione della direttiva Ue Solvibilita' II.

 

Regno Unito - produzione manifatturiera, gennaio.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…

giorgia meloni mantovano alfredo giovanbattista fazzolari gian marco chiocci rossi

DAGOREPORT - CHI AVEVA UN OBIETTIVO INTERESSE DI BRUCIARE IL DESIDERIO DI GIORGIA MELONI, PIÙ VOLTE CONFIDATO AI SUOI PIÙ STRETTI COLLABORATORI, DI ARRUOLARE L’INGOMBRANTE GIAN MARCO CHIOCCI COME PORTAVOCE? - IN BARBA ALLA DIFFIDENZA DEI VARI SCURTI, FAZZOLARI E MANTOVANO, FU L’UNDERDOG DE’ NOANTRI A IMPORRE FORTISSIMAMENTE (“DI LUI MI FIDO”) COME DIRETTORE DEL TG1 L’INTRAPRENDENTE CHIOCCI, DOTATO DI UNA RETE RELAZIONALE RADICATA IN TUTTE LE DIREZIONI, DAL MONDO DELLA SINISTRA ALL’INTELLIGENCE DI DESTRA - BEN CONOSCENDO IL CARATTERINO DELL’EX DIRETTORE DE “IL TEMPO” E ADNKRONOS, BEN LONTANO DALLA DISPONIBILITÀ AD ACCETTARE ORDINI E DINIEGHI, OCCORREVA CORRERE AI RIPARI PRIMA CHE LA SGARBATELLA PROCEDESSE ALL’INFELICE NOMINA, FACENDO CIRCOLARE LA VOCE DEL SUO TRASLOCO DALLA DIREZIONE DEL TG1 A BRACCIO MEDIATICO DELLA PREMIER - NEL CASO, SEMPRE PIÙ LONTANO, DI VEDERE CHIOCCI A PALAZZO CHIGI, ALLORA VORRÀ DIRE CHE L’EQUILIBRIO DI POTERI ALL’INTERNO DELLA FIAMMA MAGICA È FINITO DAVVERO IN FRANTUMI...

marcello viola alberto nagel giorgia meloni francesco gaetano caltagirone luigi lovaglio mps mediobanca piazza affari

DAGOREPORT - MEDIOSBANCA! I GIOCHI ANCORA NON SONO FATTI. E LE PREMESSE PER UN FUTURO DISASTRO SONO GIÀ TUTTE SUL TAVOLO - AL DI LÀ DELLE DECISIONI CHE PRENDERÀ LA PROCURA DI MILANO SUL PRESUNTO “CONCERTO” DEL QUARTETTO CALTA-GIORGETTI-LOVAGLIO-MILLERI NELLA PRIVATIZZAZIONE DEL 15% DI MPS, IL PROGETTO TANTO AUSPICATO DA GIORGIA MELONI DI DARE VITA A UN TERZO POLO BANCARIO, INTEGRANDO MPS, BPM E MEDIOBANCA, SI È INCAGLIATO DI BRUTTO: LO VUOLE SOLO FRATELLI D’ITALIA MENTRE FORZA ITALIA SE NE FREGA E LA LEGA E' CONTRO, SAPENDO BENISSIMO CHE L’OBIETTIVO VERO DEL RISIKONE BANCARIO È QUEL 13% DI GENERALI, IN PANCIA A MEDIOBANCA, NECESSARIO PER LA CONQUISTA CALTAGIRONESCA DEL LEONE DI TRIESTE - AL GELO SCESO DA TEMPO TRA CALTA E CASTAGNA (BPM) SI AGGIUNGE IL CONFLITTO DI CALTA CON LOVAGLIO (MPS) CHE RISCHIA DI ESSERE FATTO FUORI PER ‘’INSUBORDINAZIONE’’ - ANCHE LA ROSA DEI PAPABILI PER I NUOVI VERTICI DI MEDIOBANCA PERDE PETALI: MICILLO HA RIFIUTATO E VITTORIO GRILLI NON È INTERESSATO - LA BOCCIATURA DELL’OPERAZIONE DI FITCH, CHE VALUTA MPS CON UN RATING PIÙ BASSO RISPETTO A MEDIOBANCA - LAST BUT NOT LEAST: È SENZA FINE LO SCONTRO TRA GLI 8 EREDI DEL VECCHIO E IL CEO MILLERI, PARTNER DEVOTO DI CALTARICCONE…