LO SPREAD ALLENTA LA MORSA: DIFFERENZIALE BTP-BUND SOTTO I 445 PUNTI - GIORNATA DI ASSESTAMENTO PER LE BORSE EUROPEE. MILANO CHIUDE A +0,07% - LE TOD'S SONO VOLATE DI OLTRE IL 10%, IN CALO BPM (-1,13%) E UBI (-1,5%) - CASINI DA MONTI, DA SETTEMBRE PARTE IL PIANO ANTIDEBITO - BRUXELLES E MADRID STANNO VALUTANDO UNA 'INIEZIONE ANTICIPATA' DI FONDI A BANKIA E AD ALTRI ISTITUTI SPAGNOLI - GERMANIA: FITCH MANTIENE RATING AAA, OUTLOOK STABILE - BLACKROCK ACQUISTA IL 5% DI UNIPOL...

1 - TITOLI STATO: SPREAD BTP-BUND SOTTO I 445 PUNTI...
(Adnkronos) - Dopo l'apertura a 448,92 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi a dieci anni continua a ridursi e ora si colloca sotto i 445 punti. Attualmente il differenziale, che ha raggiunto oggi un massimo a 459,88 punti, si colloca a 444,85 punti.

2 - BORSA: MILANO CONSOLIDA GUADAGNI, FTSE MIB CHIUDE SULLA PARITA'...
Radiocor - Giornata di assestamento per le Borse europee dopo la corsa delle ultime sedute. Milano ha terminato con un frazionale rialzo dello 0,07%, facendo meglio del resto d'Europa. Merito dell'andamento dello spread, che proprio sul finale ha invertito rotta terminando in ribasso a 445 punti. Per contro e' andata male Madrid, risentendo delle voci, in parte smentite, che Bruxelles e Madrid stiano valutando una 'iniezione anticipata' di fondi a Bankia e ad altri istituti spagnoli nel quadro degli aiuti europei fino a 100 miliardi.

A Piazza Affari sono volate di oltre il 10% le Tod's, festeggiando la semestrale superiore alle attese: la casa di moda marchigiana ha vantato un progresso dell'utile del 13,7% e dei ricavi del 9,8%. Sono salite le quotazioni delle banche, eccezione fatta per Bpm (-1,13%) e Ubi (-1,5%).

Hanno perso quota le Prysmian (-2,19%), pagando la mancanza di indicazioni fornite dai vertici della societa' sui conti del 2013. Sul fronte valutario, l'euro si e' indebolito sul dollaro a quota 1,2370 (1,24 ieri sera), mentre e' rimasto stabile sullo yen a 96,93 yen (96,97 ieri). E' salito il prezzo del petrolio: il wti, contratto con consegna a settembre, ha guadagnato lo 0,6%, attestandosi a 94,26 dollari al barile.

3 - CONTI PUBBLICI: CASINI DA MONTI, PIANO ANTIDEBITO DA SETTEMBRE...
Radiocor - 'Abbiamo parlato di come concretizzare da settembre un piano per l'abbattimento del debito pubblico esaminando le proposte sul tappeto'. Cosi' il leader dell'Udc, Pierferdinando Casini, al termine dell'incontro con il presidente del Consiglio, Mario Monti.

4 - SPAGNA: AIUTI ANTICIPATI DA BRUXELLES, BANKIA VOLA A MADRID...
Radiocor - Bruxelles e Madrid stanno valutando una 'iniezione anticipata' di fondi a Bankia e ad altri istituti spagnoli nel quadro degli aiuti europei fino a 100 miliardi decisi a luglio per sostenere il sistema bancario spagnolo.

Lo ha annunciato il ministero dell'Economia spagnolo e la notizia ha fatto balzare il titolo di Bankia quotato a Madrid del 9,5% a 1,115 euro. 'Stiamo lavorando su una richiesta di fondi a Bankia - dicono dal ministero all'agenzia Afp - La tempistica e' aperta. C'e' una somma di 30 miliardi e l'opzione di una iniezione anticipata. Stiamo lavorando su questo per Bankia e per le altre banche nazionalizzate'. In base agli accordi di luglio, un budget iniziale di 30 miliardi era stato messo a disposizione per eventuali emergenze da affrontare durante l'estate.

5 - GERMANIA: FITCH MANTIENE RATING AAA, OUTLOOK STABILE...
Da "Corriere.it" - Fitch ha confermato il rating di triplo A della Germania con outlook stabile. Secondo il comunicato dell'agenzia di rating, la conferma del rating riflette la solidita' creditizia del Paese e la sua solida performance economica nel corso degli ultimi due anni. "In un contesto di ripresa globale fragile - osserva Fitch nel comunicato - la Germania e' riuscita a mettere a segno una forte crescita del pil e un trend di riduzione della disoccupazione, in parte come risultato di riforme strutturale adottate in passato".

6 - UNIPOL: BLACKROCK ACQUISTA IL 5% AL DI FUORI DELL'AUMENTO DI CAPITALE...
Da "Corriere.it" - Il fondo Blackrock detiene il 5,030% di Unipol e ha acquisito la quota al di fuori dell'operazione di aumento di capitale in corso. L'operazione e' datata 30 luglio 2012. Secondo le comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti, la partecipazione e' in indiretta gestione non discrezionale del risparmio e fa capo a Blackrock International per lo 0,031%, Blackrock Fund Advisors per lo 0,347%, Blackrock Advisors (Uk) per lo 0,003% e Institutional Trust Company per il 4,649%.

7 - UNIPOL: CIMBRI, BLACKROCK HA INVESTITO SU BUON ESITO INTEGRAZIONE...
Da "Corriere.it" - "Fa solo piacere che un grande fondo internazionale abbia deciso di investire sul buon esito di questo progetto, pensiamo abbia fatto la scelta giusta". Cosi' l'a.d. di Unipol, Carlo Cimbri, ha commentato la notizia che BlackRock e' salito al 5% della compagnia bolognese. Quanto alla possibilita' che possano arrivare altri investitori istituzionali, "bisogna aspettare la ripresa dell'attivita' piena dei mercati".

8 - DAL MANCHESTER A SPYKER, DUE OSTACOLI PER GM...
B. Carr. per il "Corriere della Sera" - General Motors ha deciso di sponsorizzare, per sette anni con il logo Chevrolet il Manchester United, Un investimento di 559 milioni di dollari (circa 425 milioni di euro) e la stampa americana attribuisce a questa iniziativa, troppo costosa, la cacciata del direttore vendite e marketing mondiale, Joel Ewanick.

Una spesa giudicata dai media eccessiva dal momento che Gm sta considerando la possibilità di svalutare la sua partecipazione in Psa Peugeot Citroen. Da quando, lo scorso mese di marzo, ha acquistato il 7% del capitale del gruppo francese (320 milioni di euro) Psa ha perso il 56%. Un deprezzamento che preclude l'ipotesi di voler aumentare ulteriormente il coinvolgimento nelle vicende europee di Psa, come auspicava la famiglia Peugeot, maggiore azionista della società transalpina.

Per il colosso statunitense l'estate si presenta molto turbolenta anche per altre ragioni: come la citazione in giudizio dal costruttore olandese di vetture sportive Spyker, ultimo proprietario della svedese Saab, con l'accusa di averne provocato il fallimento. La richiesta di risarcimento ammonta a tre miliardi di dollari (2,3 miliardi di euro), motivata come «riparazione per le azioni illegali che General Motors, (possessore di Saab, prima di Spyker), ha intrapreso per evitare la concorrenza di Saab sul mercato cinese».

General Motors si sarebbe intromessa nella transazione con l'investitore cinese Youngman, che avrebbe consentito alla Saab di ristrutturarsi e rimanere solvibile. La Saab è stata dichiarata fallita nel dicembre scorso e Victor Muller, il padrone di Spyker, ha dichiarato che la somma richiesta corrisponde alla cifra che i cinesi avrebbero pagato per acquistare il marchio scandinavo, operazione bloccata da General Motors che temeva il passaggio dei suoi brevetti in mani asiatiche.

9 - FACEBOOK GIOCA CON I SOLDI VERI...
Giu.Fer. per il "Corriere della Sera" - L'azzardo sbarca su Facebook. Il sito, in collaborazione con Gamesys, uno dei principali operatori di giochi online nel Regno Unito, si prepara a lanciare «Bingo Friendzy», un'applicazione con soldi veri, che permetterà di sfidare la sorte a colpi di estrazioni virtuali, ma con cartelle e premi vendute con moneta corrente. Finora, invece, sul social network più popolare del mondo si poteva giocare a slot, bingo e poker solo per divertimento, senza soldi.

La novità riguarda per adesso i residenti della Gran Bretagna, purché maggiorenni e con un account su Facebook, perché «il settore del gioco è molto sviluppato, ma soprattutto è molto ben regolamentato nel Regno Unito, dove il bingo reale è già vissuto come un'esperienza social», ha spiegato Julien Corniou, responsabile europeo del settore gaming di Facebook.

Ma la via potrebbe essere segnata e la decisione di Facebook potrebbe fare da apripista per gli altri partner del gioco che già operano sul social network, a cominciare da Zynga, che già gestisce le app di gioco più popolari su Facebook e sta tentando, tra l'altro, di entrare autonomamente nel mondo del poker online tramite l'acquisto del poker network di Ongame.

10 - LA BATTAGLIA ASIATICA PER LA BIRRA...
M.Ver. per il "Corriere della Sera" - Vasto, relativamente recente e soprattutto in crescita nei prossimi anni ad un ritmo che gli stagnanti mercati europeo e nordamericano hanno da tempo dimenticato: il mercato asiatico della birra è una delle principali arene di competizione delle aziende globali del settore, che tra partnership e acquisizioni stanno giocando la difficile partita del controllo. Ma è un mercato che fa gola a molti: così, una delle acquisizioni più in vista nell'ultimo periodo, quella - per ora nelle intenzioni - di Asia Pacific Breweries da parte del colosso olandese Heineken, rischia ora di arenarsi per l'intervento di un concorrente.

Venerdì Heineken, nell'ambito delle proprie strategie di espansione sul promettente mercato asiatico, aveva raggiunto un accordo con il partner di Singapore Fraser and Neaves per l'acquisizione della partecipata Asia Pacific Breweries, che produce 120 marchi (tra i quali la birra Tiger), e della quale Heineken detiene già il 42 per cento (F&N è al 40 per cento).

Il brindisi è stato interrotto ieri: ai vertici di F&N è arrivata un'altra offerta, superiore del 10 per cento per azione a quella di Heineken, per il 7,3 per cento delle azioni di Apb. L'offerente è Kindest Place, una società legata al miliardario tailandese Charoen Sirivadhanabhakdi, proprietario della concorrente Thai Beverage. Kindest Place detiene già l'8,6% di APB. Heineken non ha commentato la notizia, ma ora, spezzato il brindisi, il mercato è in attesa di una contromossa.

 

SpreadCATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANOPIER FERDINANDO CASINI MARIO MONTI E MARIANO RAJOY fitch ratingsBlackRock CARLO CIMBRI MANCHESTER UNITED general-motors-sedeFACEBOOK

Ultimi Dagoreport

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)