SPREAD BTP-BUND A 356 PUNTI - BORSE EUROPEE ANCORA DEBOLI PER LE INDECISIONI SUL FRONTE GRECIA: MILANO +0,05% - BENE FINMECCANICA (+1,4%), TENARIS (+1,3%) E A2A (+1,2%) - LA VENDITA DI NUOVE AUTO IN EUROPA SCENDE A OTTOBRE DEL 4,8% - OPERA DICE NO ALL'OPA FRANCESE SU SCREEN SERVICE - PER LA GESTIONE DEL CASINÒ DI VENEZIA SI SCATENA UNA CORSA TRA LA SANDS CHINA DI MACAO, RUSSI, FRANCESI, INGLESI E IL PRIVATE EQUITY CVC…

1 - CRISI: SPREAD BTP-BUND STABILE IN AVVIO A 356 PUNTI...
(ANSA) - Il differenziale tra il Btp e il Bund a 10 anni rimane stabile in avvio a 356 punti in linea con la chiusura di ieri. Il rendimento è al 4,89

2 - BORSA: LISTINI APRONO ANCORA DEBOLI, A MILANO REALIZZI SU EXOR (-2,4%)...
Radiocor - Le Borse europee aprono ancora deboli a fronte delle indecisioni sul fronte della Grecia, con il confronto tra Fmi e Ue, e della crescita europea. Tokyo guadagna oltre il 2% in vista delle elezioni ma i listini continentali non vanno in scia del Nikkei e restano piatti con l'Ftse Mib a +0,05%, Parigi a +0,02% e Francoforte a +0,1%.

Le migliori sono Finmeccanica (+1,4%) dopo che Morgan Stanley ha fissato il target price a 4 euro e Tenaris (+1,3%), avanza anche A2A (+1,2%) mentre in coda al listino ci sono Exor (-2,4%), che paga il taglio del giudizio da parte di Goldman Sachs, e Telecom Italia (-2,1%). Snam (-0,4%) cede terreno sull'ipotesi che Eni acceleri sul processo di dimissione della restante partecipazione. Sul resto del listino balza Risanamento (+7,8%). Sul mercato valutario l'euro e' sostanzialmente stabile sul dollaro a quota 1,275, poco mosso anche il petrolio che in Asia cede due centesimi a 85,43 dollari al barile.

3 - BORSA TOKYO: SALE DEL 2,2% IN VISTA DELLE ELEZIONI ANTICIPATE...
Radiocor - La Borsa di Tokyo chiude con un guadagno del 2,2%, nel giorno dello scioglimento della Camera Bassa in vista delle elezioni politiche generali anticipate che si terranno in Giappone il prossimo 16 dicembre. Le dichiarazioni del leader del partito liberaldemocratico giapponese Shinzo Abe, probabile vincitore delle elezioni, hanno dato la carica.

Le sue ultime dichiarazioni vanno nel senso di un interventismo nell'economia: promette una maxi manovra di stimolo (anche attraverso una ripresa della spesa per opere pubbliche), mentre premera' sulla banca centrale perche' risolva una volta per tutte il problema della deflazione impegnandosi sul serio a conseguire un target di inflazione (anche superiore all'attuale vago obiettivo di massima dell'1%).

4 - AUTO EUROPA: -4,8% IMMATRICOLAZIONI A OTTOBRE...
Radiocor - Le vendite di nuove auto in Europa (Ue27+Efta) sono scese a ottobre del 4,8% rispetto a un anno prima, attestandosi a 959.412 unita'. Nei primi dieci mesi del 2012, secondo i dati diffusi da Acea, la flessione e' stata del 7,3%, con 10.327.276 auto vendute. Il gruppo Fiat ha segnato un calo delle vendite nella stessa area del 5,8%, con la quota di mercato che e' scesa al 6,5% rispetto al 6,6% dello stesso mese 2011. Nei primi dieci mesi dell'anno il gruppo torinese ha venduto 688.468 auto, il 15,9% in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. La quota dei dieci mesi e' passata al 6,4% contro il 7,1% dei primi dieci mesi 2011.

5 - SE OPERA DICE NO ALL'OPA FRANCESE SU SCREEN SERVICE...
R.Fi. per il "Sole 24 Ore" - A 0,22 euro per azione, l'Opa dei francesi del fondo Hld su Screen Service, sarebbe stata un vero e proprio affare. Il prezzo infatti sarebbe stato a sconto dell'86% all'Ipo del 2007 (1,60 euro), del 66% rispetto a due anni fa, e di circa il 46% rispetto al 2011. Quando i francesi avevano fatto l'offerta, ai primi di ottobre, le azioni della società attiva nel digitale terrestre viaggiavano ai minimi storici. È stato chiaro da subito che l'operazione non sarebbe stata amichevole. Non stupisce quindi che il cda di Opera sgr, primo azionista di Screen Service con il 30,182% delle quote, abbia ieri decretato di non voler aderire all'offerta. Il prezzo ai minimi storici, secondo Opera, sconta pesantemente i risultati negativi, legati alle svalutazioni relative alla precedente gestione.

6 - CASINÃ’ DI VENEZIA CVC GIOCA D'AZZARDO...
C.Fe. per il "Sole 24 Ore" - Rien ne va plus, les jeux sont faits. Al di là del motto, i giochi non sembrano ancora fatti e non sarà semplice cedere la gestione del Casinò di Venezia. Il Comune, negli scorsi giorni, ha affidato un incarico a Kpmg per trovare un compratore.

Tra gli interessati ci sarebbero asiatici (la Sands China di Macao), russi (il magnate Reto Wittwer proprietario dei Kempinski Hotels), francesi (il gruppo Lucien Barrière), inglesi (Global leasure partner) oltre a private equity come Cvc. Si partirebbe da una base d'asta di 300 milioni più una percentuale per anno di gestione. Un affidamento trentennale potrebbe valere un miliardo: una bella cifra in un settore, il gioco d'azzardo, che è in crisi. Chi, dunque, tra i potenziali acquirenti, deciderà di giocare alla roulette?

7 - BONUS CON L'ELASTICO PER I BANCHIERI INGLESI...
L.Mais. per il "Sole 24 Ore" - Thomas Ammann, banchiere incline all'insider trading per accontentare le smanie di due giovani amanti oltre che quelle di sé medesimo, ha ammesso le sue colpe nelle stesse ore in cui la Fsa, l'authority britannica sui mercati, annunciava nuove guidelines: nessun bonus a chi è in odore di scandalo.

Al generoso signor Ammann, probabilmente la gratifica non pensavano nemmeno di darla, ma a tanti altri, meno macchiati, forse sì. L'autorità inglese ha imposto un colpo di freno. Le maggiori banche della City dovranno dimostrare di non aver pagato bonus a personale coinvolto in scandali e di aver recuperato quelli ingiustamente elargiti in passato. Il risk adjustement a posteriori è, infatti, il nuovo focus della Fsa, o meglio dell'autorità che le subentrerà il prossimo anno.

8 - MORNING NOTE...
Radiocor

Milano: primo Forum WPP The European House-Ambrosetti su 'Il ruolo della comunicazione per la societa' di domani'. Partecipano, tra gli altri, Donatella Treu, a.d. Il Sole 24 Ore; Susanna Camusso, segretario generale Cgil; Andrea Zappia, a.d. Sky Italia.

Firenze - il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, interviene alla 29esima edizione di 'Orientagiovani'.

Roma - si riunisce a palazzo Chigi il Consiglio dei ministri.

Ue: Acea presenta i dati relativi al mese di ottobre sulle immatricolazioni di autovetture in Europa

CRISI: la Bce rivede al ribasso la crescita per il 2013, nell'area euro secondo trimestre consecutivo in 'rosso', con accadeva dal 2009. Il Pil italiano in calo del 2,4%. Draghi avverte: 'Risanamento con piu' tagli, non con piu' tasse' e il premier Monti esorta i giovani: 'Ora mettetevi in discussione'. Londra e Roma ancora lontane sul bilancio Ue. 'Londra pretende tagli record, finanze Ue in un vicolo cieco', l'intervista al presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz (La Repubblica, pag. 9). Infrastrutture per crescere, l'intervento di Alberto Quadrio Curzio (Il Sole 24 Ore, pag. 1, 23).

DDL STABILITA': piu' sgravi ai figli, via il tetto di 250 euro (dai giornali). Fondo produttivita': taglio di 250 milioni per il 2013 (Il Sole 24 Ore, pag. 1, 8). Il caso Irap resta aperto, il taglio del cuneo fiscale al via soltanto dal 2014 (Il Sole 24 Ore, pag. 11). 'La manovra e' migliorata, ma per l'occupazione fare di piu'', l'intervista al direttore di Confindustria, Marcella Panucci (La Stampa, pag. 9).

GOVERNO: si apre la trattativa tra i partiti per il voto a marzo. L'ipotesi di una nuova legge elettorale e poi alle urne (dai giornali). Una soluzione di buon senso, l'editoriale di Massimo Franco (Il Corriere della Sera, pag. 1).

LAVORO: utili distribuiti ai dipendenti, i sindacati 'invitati' nei board. Il governo prepara il decreto per la via italiana alla partecipazione (Il Corriere della Sera, pag. 41).

SVILUPPO: credito d'imposta piu' ampio, si' di Ciaccia alla riduzione della soglia per le infrastrutture da 500 a 100 milioni (Il Sole 24 Ore, pag. 14). Un rating misurera' la legalita' delle imprese (Il Sole 24 Ore, pag. 1, 49).

SPENDING REVIEW: ecco la mappa dei tagli nei ministeri (Il Messaggero, pag, 1, 5).

GAS: i soci di South Stream dicono si' al tratto sottomarino del gasdotto che aggirera' dal Mar Nero l'Ucraina (dai giornali).

CDP: cda straordinario sul nodo-conversione (Il Messaggero, pag. 24).

TELECOM:secondo l'ad Patuano per Telecom 'il Brasile e' un mercato strategico'. Nel prossimo board saranno analizzati tutti i piani per finanziare il piano Gvt, Sawiris compreso (dai giornali). Stop allo scorporo della rete Telecom. Quattro in lizza per la brasiliana Gvt (Il Sole 24 Ore, pag. 33).

FIAT: secondo l'ad Marchionne la fusione Fiat-Chrysler e' 'la strada inevitabile, nozze nel 2014' (dai giornali). Exor potrebbe scendere al 21-24% (Il Sole 24 Ore, pag. 35). Pace fatta tra Consob e il vertice della Fiat (Il Messaggero, pag. 21).

PIRELLI: rush di Bonomi e Sposito, futuri soci forti di Pirelli (La Repubblica, pag. 33).

ENI: Eni accelera sulla cessione Snam (Il Sole 24 Ore, pag. 34).

MEDIASET: esclusa o non esclusa? Il dilemma Mediaset sulle frequenze tv (Il Corriere della Sera, pag. 37).

BP: multa record di 4,5 miliardi alla compagnia petrolifera per il disastro nel Golfo del Messico (dai giornali).

IREN-A2A: Torino, il duello Iren-A2A verso i tempi supplementari (Il Sole 24 Ore, pag. 34).

AUTOGRILL: Autogrill tratta con gli svedesi per comprare la britannica Ssp (La Repubblica, pag. 33).

SEA: dal cda Sea l'ultimo si' alla Borsa, verra' quotato il 25% della societa' (dai giornali).

ITALCEMENTI: Moody's taglia il rating di Italcementi a 'Ba2' (Il Sole 24 Ore, pag. 35).

FIERA MILANO: Fiera Milano cede l'1,4% a investitori istituzionali (Il Sole 24 Ore, pag. 35).

ILVA: il presidente Brune Ferrante scrive ai magistrati: lo spegnimento degli impianti comportera' 'pericoli per la sicurezza'. Possibile stop il 14 dicembre (dai giornali).

 

 

SpreadIL DITO MEDIO DI CATTELAN ALLENTRATA DEL PALAZZO DELLA BORSA A MILANO finmeccanicaTENARIS LOGO A2ASALONE DEL CASINO DI VENEZIA jpegCASINO DI VENEZIA jpegIL PRIVATE EQUITY CVC jpegLOGO SANDS CHINA jpeg

Ultimi Dagoreport

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...