
CAFFÈ AMARISSIMO – STARBUCKS CHIUDERÀ OLTRE 100 PUNTI VENDITA TRA NORD AMERICA E GRAN BRETAGNA E LICENZIERÀ 900 DIPENDENTI “NON ADDETTI ALLA VENDITA AL DETTAGLIO” – LA CATENA AMERICANA DI CAFFÈ STA AFFRONTANDO UN PESANTE CALO DELLE VENDITE E, A INIZIO ANNO, AVEVA ANNUNCIATO IL TAGLIO DI ALTRI 1.100 LAVORATORI – NEL 2024 ERA ARRIVATO UN NUOVO AD, BRIAN NICCOL, CON IL COMPITO DI RIDURRE I COSTI E METTERE A POSTO I CONTI. MA FINORA I RISULTATI NON SI VEDONO…
Estratti dell’articolo da www.ilsole24ore.com
Staburcks, catena americana di caffetterie che anni fa fece clamore per il suo sbarco a Milano con una torrefazione in pieno centro, prevede di chiudere decine di bar e licenziare 900 persone nel tentativo di risollevarsi dalle difficoltà.
Brian Niccol, l’amministratore delegato dell’azienda, ha illustrato i piani in una lettera ai dipendenti. Ha affermato che la catena chiuderà i locali che non saranno in grado di «offrire uno spazio caldo e accogliente» o di raggiungere gli obiettivi finanziari.
La ristrutturazione comporterà la chiusura di oltre 100 punti vendita in Nord America e di sedi nel Regno Unito [...] mentre 900 dipendenti «non addetti alla vendita al dettaglio» saranno licenziati nell’ambito della ristrutturazione. A inizio anno, Starbucks aveva annunciato altri 1.100 licenziamenti.
Niccol, ex capo della catena messicana di fast food Chipotle, era stato assunto lo scorso anno per risollevare le sorti dell’azienda. Finora non si sono visti risultati apprezzabili: ha minimizzato sulle chiusure, ricordando come ogni anno aprano e chiudano caffetterie ma ha dovuto ammettere che le chiusure arrivano mentre la più grande catena di caffè al mondo lotta contro il calo delle vendite. Si prevede che il suo piano di ristrutturazione costerà circa 1 miliardo di dollari [...]
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