WALL ST. APRE POSITIVA DOPO L’ACCORDO SULLA GRECIA - MA LE BORSE EUROPEE SONO IN CALO (MILANO -0,5%): SI INCASSA SUI RIALZI DEI GIORNI SCORSI - LO SPREAD CALA E POI RISALE A 350 - MONTI: ITALIA MENO VICINA AL BARATRO DI 3 MESI FA - GOLDMAN SACHS: BLANKFEIN POTREBBE LASCIARE IN ESTATE - PASSERA, BANCHIERE PER CASO: “IL CREDITO È EMERGENZA PER IL PAESE” - IN ARRIVO LE LISTE DEGLI EVASORI - BOOM DEL MATTONE INGLESE…

1 - BORSA: EUROPA LIMA CALO CON WALL STREET, MILANO -0,4%
(ANSA) - Le Borse europee limano le flessioni con Wall Street in positivo. L'indice d'area Stxe 600 cede poco più di mezzo punto percentuale con Milano che perde lo 0,4 per cento. A Piazza Affari brillano Finmeccanica (+10,74%), Mps (+7,7%), Bpm (+4,02%) e, fuori dal paniere principale, Ti Media (+5%) dopo i dati. Tra gli altri listini Parigi cede lo 0,49%, Londra lo 0,3%, Francoforte lo 0,69%.

A livello continentale vendite diffuse su costruzioni (sottoindice -1,03%), assicurativi (-1,1%), media (-1%). Più contenuti i cali di auto (-0,44%) e materie prime (-0,29%). Tra i bancari (-0,89%) sotto pressione l'ellenica National Bank of Greece (-8,11%) dopo che, nella notte, l'Eurogruppo ha dato il via libera a 130 miliardi di euro di aiuti alla Grecia.

2 - WALL STREET: APERTURA IN RIALZO (DJ +0,35%) DOPO ACCORDO SU GRECIA
Radiocor - Wall Street apre in rialzo, al ritorno alle contrattazioni dopo il weekend lungo del President's Day. Tra gli investitori domina l'ott imismo, dopo l'accordo nell'Eurozona sui nuovi aiuti alla Grecia per evitare il default di Atene. Il Dow Jones sale dello 0,35% a 12.949,87 punti, il Nasdaq avanza dello 0,10% a 2.955,01 punti e lo S&P 500 sale dello 0,23% a 1.361,22 punti. Si attesta in rialzo il petrolio: i future a marzo acquistano 1,21 dollari a 104,45 dollari al barile.

3 - BORSA, SPREAD BTP-BUND A QUOTA 350 PUNTI BASE
(LaPresse) - Risale a 350 punti base lo spread tra Btp e Bund a 10 anni, con il rendimento dei buoni del Tesoro italiani al 5,45% sul mercato secondario. Il differenziale era arrivato stamane fino a un minimo intraday di 337 punti, dopo aver chiuso ieri a 352 punti base.

4 - CRISI: MONTI,ITALIA MENO VICINA A BARATRO RISPETTO A TRE MESI FA...
Radiocor - L'Italia e' 'meno vicina al baratro di quanto lo fosse tre mesi fa'. Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Mario Monti, in conferenza stampa a Bruxelles sottolinenando come il nostro Paese abbia raggiunto in Europa tutti gli obiettivi che si era posta tre mesi fa. Monti ha espresso 'gratitudine per l'atteggiamento della Francia e Germania nei nostri confronti'.

5 - CRISI: REHN, TENSIONI SPREAD ALLENTATE GRAZIE A BCE, ITALIA E SPAGNA...
Radiocor - 'Lo stress sui mercati obbligazionari si e' allentato in misura sos tanziale grazie agli interventi della Bce e all'azione di politica di bilancio di Italia e Spagna. Lo ha detto il commissario Ue agli Affari economici Olli Rehn. 'Il rischio di credit crunch - ha aggiunto Rehn - si e' ridotto grazie agli interventi di liquidita' decisi dalla Bce'. Infine una considerazione sullo stato della crisi: per il commissario i paesi europei stanno vivendo attualmente una fase di 'recessione leggera'.

6 - FISCO: BOZZA, IN ARRIVO LISTE SELETTIVE EVASORI...
(Adnkronos) - L'Agenzia delle Entrate elaborera' liste selettive di evasori, 'ripetutamente segnalati' per violazione dell'obbligo di emissione della ricevuta o scontrino fiscale. A prevederlo sono le misure di contrasto all'evasione, contenute nel dl di semplificazioni fiscali.

7 - GOLDMAN: STAMPA; A.D. BLANKFEIN POTREBBE LASCIARE IN ESTATE
(ANSA) - L'amministratore delegato di Goldman Sachs, Lloyd Blankfein, potrebbe lasciare la banca nei prossimi mesi, prima dell'estate. Lo riporta la Cnbc citando Fortune, secondo il quale il chief operating officer, Gary Cohn, sarebbe il candidato principale a sostituirlo. Blankfein è uno dei pochi amministratori delegati di una grande banca ad avere mantenuto il proprio incarico dopo la crisi finanziaria. L'altro é l'amministratore delegato di JPmorgan, Jamie Dimon. Per il posto di Cohn sarebbero in corsa David Solomon, co-numero uno della divisione banca d'investimento di Goldman Sachs, e Harvey Schwartz, alla guida della divisione security.

8 - CRISI: PASSERA, CREDITO E' EMERGENZA PER IL PAESE...
(Adnkronos) - 'Il tema del credito e' molto importante. Ed e' una vera e propria emergenza per il nostro paese'. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera in un videomessaggio a un convegno nazionale di Federmeccanica in corso a Firenze.

'Dobbiamo tutti essere impegnati su questo fronte', ha osservato Passera. C'e', tra l'altro, 'da risolvere il problema dello scaduto, che crea indebitamento forzoso a tantissime aziende'.

'Tutti insieme dobbiamo rendere meno costoso il credito e questo passa anche attraverso la riduzione dello spread che il nostro Paese paga con un costo in piu' -ha dichiarato Passera- per un problema di non credibilita' che ha accumulato nel tempo e che stiamo grazie agli sforzi di Mario Monti rimediando visibilmente'.

'La credibilita' -ha continuato Passera- si recupera giorno dopo giorno, mese dopo mese per far si' che il credito possa ritornare nelle dimensioni adeguate a tutte le categorie di impresa, naturalmente senza mai mettere a rischio il sistema bancario'. 'Sappiamo che il credito non dato adeguatamente ad alcuni Paesi in passato ha creato problemi enormi', ha concluso Passera.

9 - GRECIA: FONTI UE, NEL 2012 CALO DEL PIL DEL 4,5%, CRESCITA SOLO IN 2014 - DAL 2009 UNA CONTRAZIONE DEL 17%
(Adnkronos) - La Grecia tornera' a crescere solo nel 2014. Lo hanno riferito fonti dell'Ue, precisando che per il 2012 e' previsto un calo del Pil del 4,5%, contro il -6,8% del 2011, mentre per il 2013 sara' ancora un anno di "stagnazione". "Ci aspettiamo che la Grecia torni a crescere nel 2014, la previsione realistica" e' di un segno positivo del 2%, "ben al di sotto della crescita registrata prima della crisi", hanno detto le fonti, secondo le quali, dal 2009, l'economia greca avra' dunque registrato "una contrazione del 17%".

Quanto alla disoccupazione, a Bruxelles si prevede che resti ancora a "livelli molto alti, comincera' a ridursi dal 2014", attestandosi sotto al 17%, mentre nel 2015 sara' ancora "oltre il 15%".

10 - UNICREDIT: IN COMITATO GOVERNANCE CRITERI PER NUOVO CDA...
(Adnkronos) - Il Comitato Corporate Governance, HR e Nomine di UniCredit si e' riunito oggi proseguendo le analisi per definire i profili di professionalita' e composizione dell'organo amministrativo. Il Comitato ha definito una proposta con i criteri per pervenire ad una composizione ottimale, sotto il profilo qualitativo e quantitativo, del Consiglio di Amministrazione, da sottoporre al Consiglio medesimo.

11 - UNICREDIT: PALENZONA, NON DISPONIBILE PER PRESIDENZA...
(Adnkronos) - Fabrizio Palenzona non intende candidarsi alla presidenza della banca di Piazza Cordusio. Lo riferisce un portavoce del presidente di Adr in merito alle indiscrezioni di stampa di questi giorni.

L'attivita' che dovra' svolgere nelle nuove sfide della societa' Aeroporti di Roma, si psiega, sara' molto impegnativa. Adr e' chiamata a portare avanti un progetto per l'ampliamento dell'aeroporto Leonardo da Vinci, una delle infrastrutture strategiche del Paese, che prevede nei prossimi anni ingenti investimenti e necessita di continua attenzione e cura da parte del vertice dell'azienda che gestisce lo scalo romano. Palenzona non intende quindi lasciare a meta' la missione che gli azionisti di Aeroporti di Roma gli hanno affidato.

12 - FONDAZIONE CRT: BILANCIO 2011 CHIUDE CON AVANZO DI 7 MLN, PESA AUMENTO CAPITALE UNICREDIT
(Adnkronos) - Si e' chiuso con un avanzo di 7 mln di euro il bilancio 2011 della Fondazione Crt. Il documento e' stato approvato oggi dal cda ed ora, come da Statuto, sara' inviato all'esame del Consiglio di Indirizzo per le valutazioni di competenza. Nel 2010 l'avanzo era stato di 161 mln di euro. Il risultato registrato nel 2011, spiega una nota, risente principalmente delle perdite per svalutazioni e minusvalenze di cessione di attivita' finanziarie che si sono rese necessarie per concorrere alla provvista di risorse finanziarie da destinare all'aumento di capitale di UniCredit. Senza tali perdite il risultato di gestione sarebbe stato pari a 133 milioni di euro.

Il patrimonio netto contabile della Fondazione al 31 dicembre 2011 ammonta a 1,9 miliardi di euro, contro i 2,9 miliardi di euro del 2010. Tale diminuzione e' dovuta alla svalutazione del titolo UniCredit, il cui valore di carico al 31 dicembre 2011 era pari a euro 3,5 per azione: dopo l'aumento di capitale e' oggi pari a 3,04 euro. Pertanto il patrimonio netto contabile risulta sostanzialmente allineato ai valori di mercato.

Le erogazioni complessive, nel corso del 2011, sono state superiori a 65 milioni di euro, a cui si devono aggiungere 7 milioni di euro messi a disposizione del territorio dalla Fondazione Sviluppo e Crescita - Crt. Il fondo di stabilizzazione delle erogazioni non e' stato intaccato e si attesta oggi a 168 milioni di euro, grazie alla destinazione delle riserve accumulate negli esercizi precedenti.

13 - BANKITALIA: SACCOMANNI, RINNOVO MANDATO? NON DECIDO IO...
(Adnkronos) - "Non sono io a decidere". Risponde cosi' il direttore generale di Bankitalia, Fabrizio Saccomanni, ad una domanda nel corso di 'Roma Incontra' sull'eventualita' di un suo nuovo mandato dopo la scadenza naturale di ottobre. Per quanto riguarda invece l'ipotesi di un suo arrivo alla carica di governatore dell'istituto centrale, circolata con insistenza prima della designazione di Ignazio Visco, Saccomanni ha precisato: "non ho recriminazione da fare nei confronti di Bankitalia, ne' nei confronti dei colleghi, ne' di quelli che sono andati via, ne' di quelli che sono rimasti".

14 - NTV: FIRMA ACCORDO CON TRAVELPORT, ALTA VELOCITA' SU PIATTAFORMA GDS
(Adnkronos) - Travelport, fornitore di servizi business per l'industria globale dei viaggi, e Nuovo Trasporto Viaggiatori, primo operatore privato italiano sulla rete ferroviaria ad Alta Velocita', hanno firmato l'accordo di partnership strategica per la distribuzione dei servizi ferroviari di Ntv alle agenzie di viaggio clienti Travelport in Italia e nel mondo. Ntv sbarca cosi' sulla piattaforma Global Distribution System (GDS, Sistema di Distribuzione Globale) di Travelport, il sistema informatico per la ricerca, la prenotazione, l'acquisto e la gestione di biglietti aerei, ma anche di hotel, treni, auto a noleggio ed altri servizi di viaggio.

Grazie a questa intesa, gli agenti di viaggio (dapprima solo in Italia e successivamente nel resto del mondo) potranno prenotare gli innovativi collegamenti ferroviari di Italo per i loro viaggiatori, direttamente all'interno della loro applicazione GDS Galileo Smartpoint.

15 - SPAGNA: VENDE 2,5 MLD DI TITOLI STATO A TASSI DI INTERESSE PIU' BASSI =
(Adnkronos/Dpa) - La Spagna ha venduto oggi 2,5 miliardi di euro in titoli di Stato a tassi di interesse inferiori di circa un terzo rispetto all'asta precedente, dopo la decisione dell'Unione europea per salvare l'economia greca per la seconda volta. Le obbligazioni a tre mesi avranno un rendimento dello 0,44 per cento, in calo rispetto all'1,33 per cento dell'asta precedente. Le obbligazioni a sei mesi avranno un interesse dello 0,78 per cento, rispetto all'1,9 per cento. L'economia spagnola e' sull'orlo di una recessione e il Paese e' alle prese con un tasso record di disoccupazione di quasi il 23 per cento.

16 - AGLI EXTRA EUROPEI PIACE SEMPRE PIÙ IL MATTONE INGLESE
Alessandra Baduel per "la Repubblica" - Il grafico s´intitola "I love London" e al centro c´è un cuoricino con dentro lo skyline della capitale britannica: illustra alla perfezione la ricerca della statunitense Cbre (Coldwell Banker Richard Ellis), la più grande società di servizi immobiliari del mondo, che certifica come qui, fra il 2008 e il 2011, siano stati investiti in uffici e negozi 18,78 miliardi di euro (15,6 in sterline) arrivati tutti dall´estero. Si tratta del 41% dei soldi non europei investiti nell´immobiliare in Europa. Il salto, rispetto al triennio precedente, è di più del doppio: fra 2006 e 2008 a Londra arrivava solo il 17% di quei soldi.

I "non europei" sono investitori in arrivo da Stati Uniti, Canada, Pacifico e Medio Oriente e il motivo lo spiega al Times il direttore esecutivo di Cbre Simon Barrowcliff: «Quando le cose si mettono male, vanno tutti a Londra. Perché è un posto sicuro e tranquillo. Ed è anche un mercato con molta liquidità». Si compra e si vende senza problemi: è questo uno dei migliori attributi della città. Infatti, la quantità di transazioni proprietarie annue è dieci volte superiore a quella di Francoforte e tre volte maggiore di quella di Parigi.

Quindi, prosegue Barrowcliff, «se hai bisogno di riavere i tuoi soldi in fretta, sai che a Londra è facile». In più la debolezza della sterlina rispetto alle monete dell´Estremo Oriente rende gli affari londinesi ancora più appetibili per i Paesi di quell´area. Sotto il cuoricino, c´è la lista dei sei non europei che hanno speso più di 600mila sterline l´uno per acquisti immobiliari in città dal 2008: al secondo posto dopo l´americana Blackstone c´è la Korean Nps, seguita dal canadese Cpp, mentre al quarto c´è la Malaysian Employees, seguita da Carlyle Erep. Ultima in classifica, la JP Morgan Asset Management.

 

mario draghi MARIO MONTIgrecia - Papademosolli rehnlloyd Blankfein DI GOLDMAN SACHSFABRIZIO SACCOMANNI Palenzona londra bigben nottelondra tower bridge night1

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