nessuno tocchi caino pannella gozi

CAFONALINO - LA PENA DI MORTE NON CONOSCE PENE: SONO IN AUMENTO LE ESECUZIONI IN TUTTO IL MONDO, E L'ASSOCIAZIONE 'NESSUNO TOCCHI CAINO' CONFERISCE A PAPA FRANCESCO IL PREMIO 'ABOLIZIONISTA DELL'ANNO' - PRESENTI GOZI, ORLANDO, PANNELLA, NONCHÉ I DUE EX TERRORISTI MAMBRO E FIORAVANTI

 

sergio d elia elisabetta zamparutti andrea orlando marco pannellasergio d elia elisabetta zamparutti andrea orlando marco pannella

1.PENA MORTE: A PAPA FRANCESCO PREMIO DI NESSUNO TOCCHI CAINO

 (ANSA) - Nessuno tocchi Caino conferisce a Papa Francesco il premio "L'Abolizionista dell'Anno 2015", un riconoscimento "alla personalità che più di ogni altra si è impegnata sul fronte dell'abolizione" della pena di morte. L'associazione, motivando la propria scelta, spiega che "Bergoglio, il cui Pontificato è stato inaugurato dall'abolizione dell'ergastolo e dall'introduzione del reato di tortura nell'ordinamento dello Stato del Vaticano, si è pronunciato in modo forte e chiaro non solo contro la pena di morte, ma anche contro la pena fino alla morte".

marco perduca sandro gozimarco perduca sandro gozi

 

L'associazione radicale "riconosce al Santo Padre il valore prodigioso delle sue parole, tanto essenziali quanto ispiratrici per chi intende impegnarsi in iniziative concrete, sempre più necessarie e urgenti, per volgere al superamento definitivo di punizioni inumane e degradanti, di trattamenti crudeli e anacronistici, che condannano uno Stato che li pratica a diventare esso stesso Caino. Il Premio "L'Abolizionista dell'Anno", conclude l'associazione, "è un'opera in bronzo di Massimo Liberti, che raffigura una Terra a forma di palloncino sul quale sono seduti dei bambini per volare più in alto e guardare lontano".

marco pannella e flaminia giovannellimarco pannella e flaminia giovannelli

 

2.PENA MORTE: GOZI, EUROPA DIVENTI CONTINENTE LIBERO

 (ANSA) - "Esiste il dovere di rendere giustizia in modo giusto", non con la pena di morte. "Tutti gli stati europei hanno degli obblighi, l'Europa deve essere un continente libero dalla pena di morte". Così il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle Politiche europee, Sandro Gozi, alla presentazione del Rapporto di Nessuno Tocchi Caino sulle esecuzioni capitali nel mondo. Dai dati emerge che "l'unica eccezione in un continente altrimenti libero dalla pena di morte è rappresentata dalla Bielorussia: 3 le esecuzioni nel 2014".

 

giuseppe valerio fioravantigiuseppe valerio fioravanti

"E' preoccupante - ha osservato Gozi - l'aumento delle esecuzioni capitali nel mondo. L'Italia proseguirà il suo impegno sulla moratoria Onu ed è importante lanciare un nuovo dibattito a riguardo". L'Italia, ha concluso il sottosegretario, "sta lavorando in Parlamento" per l'introduzione del reato di tortura: "Si aprirà un dibattito perché arrivino proposte importanti".

 

francesca mambrofrancesca mambro

3.PANNELLA, AIUTIAMO STATO IN RISPETTO LEGALITÀ

 (ANSA) - "Vogliamo aiutare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e i dirigenti del nostro paese a rispettare la legalità. E' necessario un supplemento di impegno per avere successo nell'opera di realizzazione della legalità. Siamo ufficialmente responsabili di una conduzione criminale, a livello della giustizia, anche secondo la Cassazione". Così Marco Pannella parlando della situazione della giustizia e delle carceri nel nostro paese.

elisabetta zamparutti clemente bernardoelisabetta zamparutti clemente bernardo

 

"Siamo lo Stato europeo più condannato perché siamo fuori legge - ha aggiunto a margine della presentazione del rapporto sulla pena di morte nel mondo di Nessuno Tocchi Caino - dobbiamo aiutarlo. Dobbiamo aiutare l'Italia a compiere quello che si aspetta da tempo. L'amnistia e l'indulto sono tecnicamente tali da far scomparire in 24 giorni quella cosa maledetta. Vogliamo guarire". Pannella ha quindi sottolineato la necessità di una svolta sull'"irragionevole" durata dei processi.

 

4.PENA MORTE:BOLDRINI,VITA UMANA VALORE ASSOLUTO,NON NEGOZIARE

elisabetta zamparutti  segio d elia (2)elisabetta zamparutti segio d elia (2)

 (ANSA) - "La violenza fisica non può essere un legittimo strumento regolatore della convivenza civile. Finché la pena capitale continuerà ad essere applicata anche in un solo Stato del pianeta non dovrà venir meno l'impegno di tutti - governo, istituzioni e società civile - nel promuovere un progetto di globalizzazione dei diritti, in cui la vita umana sia considerata un valore assoluto e dunque non negoziabile". è quanto afferma la presidente della Camera, Laura Boldrini, in un messaggio inviato all'associazione Nessuno tocchi Caino in occasione della presentazione del rapporto sulla pena di morte nel mondo.

 

andrea orlando marco pannellaandrea orlando marco pannella

"Ci sono tuttavia segnali positivi" come la risoluzione dell'Onu che invita gli Stati a stabilire una moratoria sulle esecuzioni capitali. "Sono stati ben 117 - ricorda Boldrini - i voti a favore con un incremento di sei voti rispetto al 2012. Prosegue dunque il percorso graduale verso l'abolizione di questo deprecabile istituto, nel quale l'Italia ha fin dall'inizio giocato un ruolo significativo, in linea con il suo tradizionale impegno abolizionista". "Se in un Paese autoritario - ha concluso - la pena capitale ci appare l'espressione più evidente di una inaccettabile visione culturalmente primitiva e sostanzialmente immorale, questa pratica rappresenta anche in un Paese democratico un atto di vendetta e di incomprensibile incoerenza".

Ultimi Dagoreport

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...