cicciolina vincenzo sparagna frigidaire

DALLE STELLE ALLE…STALLER – L’EX PORNOSTAR ILONA STALLER, IN ARTE CICCIOLINA, BATTE CASSA: “SENZA VITALIZIO DA PARLAMENTARE SONO IN DIFFICOLTÀ” – PRIMA DEI TAGLI, INCASSAVA 2.400 EURO AL MESE: “OGGI CON MILLE EURO AL MESE NON RIESCO A VIVERE DIGNITOSAMENTE. NON HO FATTO INVESTIMENTI MILIONARI, VIVEVO DEL MIO LAVORO E DI QUELL’ASSEGNO. ORA SONO IN DIFFICOLTÀ VERA” – L’EX DIVA DELL’HARD, DEPUTATA TRA IL 1987 E IL 1992, HA FATTO CAUSA ALLA CAMERA DEI DEPUTATI CHIEDENDO 10 MILIONI DI RISARCIMENTO: “SE VINCO, LI DARÒ IN BENEFICENZA”

Estratto dell’articolo di Carlo Cambi per “La Verità”

 

ilona staller in parlamento

Carlo Cambi Data l’età è comprensibile che Ilona Staller, 73 anni di professione fu pornostar, non abbia più le generose, per dimensioni e costanza, entrate di un tempo. Sono ricordi quelli di quando era Cicciolina e Pito Pito, un serpentone, l’accompagnava in scena.

 

Folgorata dai radicali sulla via dei diritti civili - sappia Elly Schlein che ci sono state battaglie per la libertà sessuale assai esplicite anche prima che lei nascesse -Ilona Staller, nativa di Budapest quando ancora Viktor Orban era in mente Dei, scoperta in tutti i sensi da Riccardo Schicchi: è stata la prima in Italia ad esibire il nudo integrale, venne eletta nel 1987 alla Camera dei deputati come seconda solo dietro a Marco Pannella nelle liste del Partito Radicale.

 

Si presentò a Montecitorio svestita di veli e contornata da una coroncina di fiori. Ma quando cinque anni dopo si presentò con la sua collega Moana Pozzi nella lista del Partito dell’Amore gli italiani la rimandarono a casa.

 

cicciolina foto di riccardo schicchi

Ma ora batte cassa: «Voglio10milioni di risarcimento» e si è posta alla testa dei 1.300 ex parlamentari che pretendono il ripristino degli assegni vitalizi.

 

Cicciolina fu l’emblema della campagna che Luigi Di Maio, oggi disperso nelle sabbie sahariane, ai tempi potente ministro dei 5 Stelle nel 2018 aveva iniziato contro i «privilegi» degli eletti.

 

[…]

 

Per i suoi cinque anni da onorevole radicale Cicciolina percepiva circa 2.400 euro. Oggi la Staller chiede non solo il ripristino dell’assegno, ma anche i danni con tanto d’interessi e fa causa allo Stato. La patrocina l’avvocato Luca Di Carlo che conferma la richiesta dei 10 milioni di euro che andranno in beneficenza anche se mesi fa la Staller aveva fatto presente che per lei quei 1.000 euro di vitalizio che le erano rimasti erano indispensabili per campare visto che ora si sostenta vendendo un po’ di suoi quadri e poco d’altro.

 

luigi di maio in piazza contro i vitalizi 3

Tra i 1.300 che si sono opposti alla cancellazione degli assegni c’è chi prendeva cinque volte tanto i soldi di Cicciolina perché i vitalizi erano parametrati agli anni di onorevole servizio. Il ricorso è pendente e se ne sta occupando il collegio d’appello di Montecitorio presieduto dall’onorevole di Fratelli d’Italia Yelena Lucaselli che ha per ora preso in esame le domande di 900 ex deputati a cui Roberto Fico, allora presidente della Camera ed esponente di punta dei Cinque stelle, aveva cassato i vitalizi.

 

Nell’elenco dei ricorrenti c’è l’album di famiglia della prima e della seconda Repubblica. Ci sono alcuni come Antonio Bassolino, come Claudio Martelli, come Fabrizio Cicchitto che hanno fatto la storia della sinistra, hanno tutti oggi un’altra occupazione e un’altra pensione.

 

cicciolina in parlamento

Paolo Guzzanti una delle firme di punta del giornalismo nazionale - che ha in comune con Cicciolina la passione per la pittura - ha rivendicato il suo diritto ad avere il vitalizio nonostante - come gli ha fatto notare ieri mattina il nostro direttore Maurizio Belpietro nell’editoriale su La Verità - riceva una non trascurabile pensione per la sua attività di giornalista che peraltro non si esaurisce mai.

 

[…]  Ma se i professionisti -dagli avvocati ai medici passando per giornalisti e ingegneri - possono continuare a svolgere anche da parlamentari il loro lavoro, i dipendenti pubblici - siano essi magistrati o professori e gli annali sono pieni di casi clamorosi di personaggi che hanno messo insieme triple pensioni, da Giuliano Amato ad Anna Finocchiaro a Giuseppe Ayala per non dire di Cirino Pomicino che cumula due assegni, di Romano Prodi che ne mette in fila tre - vanno in aspettativa senza stipendio, maturano i contributi e scatti di carriera.

 

CICCIOLINA IN TOPLESS ALL ISOLA DEI FAMOSI

Insomma è vero che la Costituzione, e giustamente, prevede che chi fa il parlamentare poiché presta servizio al Paese debba ricevere durante il suo mandato uno stipendio (nel caso dei nostri appare più che adeguato, per dirla in maniera elegante) che assicuri loro anche l’indipendenza, ma quando scendono dal seggio dovrebbero tornare alla vita e allo stipendio normale. E invece no. Ecco il ricorso. […]

bye bye vitalizi 9

cicciolina italo disco queen cicciolina sul trono foto di baccocicciolina saluta il pubblico foto di baccoilona staller foto di baccocicciolina baby love Ilona Staller - cicciolina

Ultimi Dagoreport

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…