alba parietti

“FA SCHIFO UN POPOLO CHE SE NE FREGA DI ANZIANI E AMMALATI PERCHÉ TANTO SONO SOLAMENTE DEI COSTI” - LO SFOGONE DI ALBA PARIETTI: “CHI NON RISPETTA LE REGOLE ANTI-CONTAGIO È UN ASSASSINO. NON SONO PIÙ DISPOSTA AD ACCETTARE LA STUPIDITÀ, LA NONCURANZA E LA MANCANZA DI RISPETTO DELLA GENTE CHE SI È APPROCCIATA A QUESTO PROBLEMA CON STUPIDITÀ. SONO STATA COPERTA DI MERDA IN QUESTE SETTIMANE PERCHÉ…”

Da Le Lunatiche: https://www.raiplayradio.it/programmi/lelunatiche/

 

alba parietti

Alba Parietti è intervenuta nel corso della trasmissione Le Lunatiche in onda su Rai Radio 2 ogni sabato e domenica dall’1 alle 5, condotta da Federica Elmi e Barbara Venditti

 

Sulla zona rossa in Lombardia:

Sono tornata a Milano, sono tra l’avvilito, l’incazzato, l’atterrito e sono molto preoccupata. La cosa che mi preoccupa di più è la mancanza di senso civico, della sensibilità e la superficialità che sta mietendo vittime. Sono reduce da due settimane di incazzatura, dove non ho fatto altro che prendere insulti di una violenza inenarrabile perché cercavo di far capire quello che per altro non bisogna essere uno scienziato per capire. Sono stata persino zittita da un virologo, minimizzare il problema è stata la cosa più stupida che si potesse fare perché la gente già di per se non ha voglia di capire, perché è una cosa quasi impossibile da capire e da decifrare per la gravità.

alba parietti

 

Sul Coronavirus e gli ospedali:

Io vorrei far capire che cosa significa, visto che in Lombardia ci siamo dentro, vorrei raccontare che cosa succede negli ospedali perché io ho parlato con delle persone che ci lavorano. Questa malattia al 10% della diffusione porta inevitabilmente a dover ricoverare le persone in terapia intensiva, questo vuol dire che ci vogliono respiratori e altre attrezzature.

 

La situazione è totalmente al collasso, gli ospedali sono pieni, non ci sono più posti, quindi non è la favola, che già fa schifo di per se, secondo cui muoiono solo gli anziani e le persone con  malattie pregresse, segno di un’inciviltà, di una stupidità e di una volgarità di un popolo che se ne frega di anziani e ammalati perché tanto sono solamente dei costi. In terapia intensiva ci vanno ragazzi di 30 anni, come persone di 50, come persone di 80.

alba parietti

 

Sapete qual è il problema? Che bisognerà scegliere chi avrà il diritto di continuare a vivere e chi no, i medici si troveranno davanti a questa scelta. Quindi chi non rispetta le regole non è un incivile, è un assassino, è un potenziale assassino. Quindi io non sono più disposta ad accettare la stupidità, la noncuranza e la mancanza di rispetto della gente. Il problema è la mancanza totale di civiltà, la mancanza di informazione, la stupidità con cui la gente si è approcciata a questo problema. Io sono stata coperta di merda in queste settimane.

QUARANTENA

 

Sono una persona che lavora nello spettacolo da 40 anni, sono una persona di tutto rispetto, cazzate non ne dico e non ne ho dette nemmeno in questa circostanza, il fatto che io acceda ad un certo tipo di trasmissioni nazionalpopolari, dove magari ci sono persone che peraltro magari dell’informazione fruiscono ancora meno, dovrebbe essere un motivo per cui mi si porta ancora più rispetto, perché io ho il coraggio di andarmi a prendere fischi e pernacchie per tutta una settimana, dove ho 5 interlocutori, compresa una dottoressa, che minimizzavano il problema.

quarantena e posti di blocco a vo' euganeo 7

 

Bastava sapere e conoscere la situazione cinese, bastava capire il dilagare, bastava fare i conti con il numero dei posati letto. È vero che è un Paese dove tutti si permettono di parlare di tutto, ma senza essersi informati prima. Io, a parte che non sono una soubrette ma una donna che lavora nello spettacolo da più di 40 anni, soprattutto a questo punto mi sento di dire che ho mola più voce in capitolo di gente che evidentemente, per questioni economiche, è disposta a vendere la propria faccia e il proprio mestiere quando avrebbe dovuto mettere la gente al corrente della serietà e della gravità della situazione.

quarantena e posti di blocco a vo' euganeo 5

 

Sul femminicidio:

Di questa giornata ci resta ogni 72 ore una vittima per mano di un uomo e il fatto che purtroppo non si progredisce perché si continua a negare, c’è la negazione di una delle cose più gravi. La civiltà non potrà mai progredire finché non prende coscienza delle situazioni, le situazioni hanno un valore e non devono creare né panico né devono essere sottovalutate.

 

FUGA DALLA LOMBARDIA

Tutti abbiamo il dovere civico, perché non sono più disposta ad accettare l’ignoranza della gente perché anche sulle questioni delle donne, perché ogni tanto salta fuori qualcuno che dice che gli uomini italiani non sono così quando invece il mostro ha quasi sempre le chiavi di casa, quando se una donna denuncia non viene presa in considerazione, quando se una donna parla e dice delle cose viene catalogata e la si giudica più per un aspetto fisico che per quello che è in grado di dire e di fare, quando in realtà le donne hanno dimostrato che ogni volta che sono state in posti di potere o hanno avuto la possibilità di progredire, di studiare, di fare qualcosa, sono state molto meglio degli uomini. Credo che le donne facciano paura perché hanno un senso pratico.

CORONAVIRUS - CARABINIERI IN OSPEDALE

 

Anche in questa situazione il panico non è derivato dal problema ma dalla non comprensione del problema. Quello di cui mi sono resa conto è che le donne hanno la capacità di progredire in questa società e gli uomini no, io vedo gli uomini commettere sempre gli stessi errori, avere atteggiamenti sempre uguali nei confronti delle donne e non cercare la crescita esponenziale delle donne nella società. E molto spesso le nemiche delle donne sono proprio le donne.

 

Le donne solitamente sono interessanti quando sono già state uccise per fare programmi televisivi e per riempire ore ore e ore di programmazione per cercare di scoprire chi è l’assassino, come se la persona non avesse un’identità e una storia personale, come se non avesse avuto prima la possibilità di essere salvata e di avere una vita e una dignità. La mancanza di rispetto per la dignità della donna è secondo me una delle chiavi fondamentali su cui ancora siamo veramente a carissimo amico.

ALBA PARIETTI - DA QUI NON SE NE VA NESSUNO

 

Sul suo ultimo libro:

Questo libro è un libro che ho scritto andando alla ricerca delle radici della mia famiglia, attraverso mia madre e mio padre, che avevano provenienze molto diverse ma erano due persone estremamente affascinanti e interessanti, uno perché era un uomo che voleva sconfiggere le ingiustizie, che aveva coraggio e determinazione, che aveva una volontà molto forte di crescere intellettualmente. Dall’altra parte una donna affascinante, piena di geni complicati e anche folli, e tutta questa storia grazie anche ai diari di mia madre, che ho trovato con Simona Orlando in una cassettiera, con cui abbiamo ricostruito quasi 90 anni di storia d’Italia e forse anche di più, perché ho trovato anche i diari di zio, che era stato rinchiuso in manicomio.

CORONAVIRUS - TENDA PER ACCOGLIERE I MALATI

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...