anastasiya_kylemnyk. luca sacchi

“NON SONO DOTTOR JEKYLL E MISTER HYDE, MI HAI STUFATO”, NELLE CHAT LE LITI TRA ANASTASIYA E LUCA SACCHI PRIMA DELL’OMICIDIO – LUI LE SCRIVEVA: "SONO ARRABBIATISSIMO CON TE. NON MI SONO FIDATO MOLTO PERCHÉ ERI UN PO' FATTA” – LA GIOVANE UCRAINA SUBITO A PROCESSO, LA PROCURA: “L’OMICIDIO FU PREMEDITATO” – IL PADRE DI LUCA SACCHI: ANASTASIYA HA LA RESPONSABILITA’ MORALE DEL DELITTO. HA SCAVATO LA FOSSA A LUCA…”

Giuseppe Scarpa per il Messaggero

luca sacchi anastasia

 

«Ti sembro dottor Jekyll e mister Hyde?», scriveva Anastasia Kylemnik al suo fidanzato, Luca Sacchi. «Una cifra. Sembra che giochi con i miei sentimenti» ribatteva il 24enne, in uno scambio di messaggi adesso agli atti dell'inchiesta. «Mi hai stufato», diceva l'ucraina in un'altra conversazione. Sms che tracciano una parabola discendete nella relazione tra il personal trainer e la baby sitter a un mese dall'assassinio del giovane fuori dal pub John Cabot, nel quartiere Colli Albani a Roma.

 

luca sacchi anastasia

La fiducia di Sacchi nei confronti della Kylemnyk era crollata. Il rapporto tra i due ragazzi, negli ultimi tempi, non era più sereno, si era sfilacciato. Sacchi l'accusava di non essersi comportata bene, «sono arrabbiato». La 25enne, invece, non sopportava più la madre di Luca. Un'avversione nei confronti della suocera che la 25enne manifestava in modo chiaro.

 

NON MI FIDO

Era soprattutto Sacchi a chiedere spiegazioni alla fidanzata. La ragazza spesso non rispondeva alle telefonate. Lui domandava e la Kylemnyk non era sempre conciliante. Il 15 settembre, un mese prima del suo assassinio Sacchi scriveva: «Rispondi». «Tutto ok. Mi stavo lavando. Un attimo». Il personal trainer non era troppo convinto della risposta: «Sei una m.... s.......». «Ti giuro», ribatteva lei.

 

anastasia

Il 24enne era sconsolato e spiegava che «non posso andare avanti cosi». «Sono arrabbiatissimo con te», aggiungeva. Poi, sempre, Sacchi le rappresentava il motivo del suo disappunto. «Non mi sono fidato molto perché eri un po' fatta e avevo paura di qualsiasi cosa». E ancora, «hai fatto una cazzata grossa come una casa. E ti giuro mi ha proprio dato fastidio. Ancora non ho risolto, per un motivo o per un altro, certe volte mi scordo. Altre non se po fa».

 

Il motivo per cui il personal trainer era in qualche modo deluso dal comportamento della fidanzata non viene esplicitato. Tuttavia, da altre conversazioni, emergeva chiara la diffidenza maturata da Sacchi. Tre giorni dopo gli sms tra i due erano di nuovo infuocati. Il tema era sempre lo stesso: «Oggi non so un c.... di te. Non mi dici niente. Sto aspettando, da quando mi sono svegliato, di sentirti».

la mamma e il fratello di luca sacchi

 

Poi l'accusava di scrivere nella chat di gruppo e di parlare con Giovanni, probabilmente Princi. «Non rispondi mai, parli solo nel gruppo con Gio». «Sto preparandomi tra poco ti chiamo», rispondeva Anastasia. «Per andare dove?», domandava Sacchi. Il 19 settembre il 24enne era preoccupato. La fidanzata non gli rispondeva da quasi un'ora. E lei replicava in questo modo, «non prendeva il cell».

 

LA MADRE DI LUCA

Il rapporto tra i due era teso. E i problemi non arrivavano solo dalla mancanza di fiducia che Sacchi nutriva nei confronti della ragazza. Un altro motivo di nervosismo nella coppia riguardava l'astio che la Kylemnyk nutriva nei confronti della suocera.

 

Giovanni Princi con due amici la sera in cui fu ucciso Luca Sacchi

«Quindi tu starai sempre dalla parte di tua madre. E mai dalla mia, giusto?», scriveva la 25enne in uno scambio di messaggi del 15 settembre scorso. E ancora: «Se ti dice scegli me o lei, tu dirai mammina. Vero? Sono seria», chiedeva irritata la baby sitter. «La aiuterò - cercava di spiegare Sacchi - non vuol dire stare dalla sua parte». Una replica che non aveva convinto per niente la Kylemnyk, «non mi hai risposto sincero». E poi, nuovamente, domandava netta: «Lei o me?».

 

luca sacchi e domenico munoz

«Ma ti rendi conto di cosa mi stai dicendo», gli replicava sconfortato il ragazzo. «Cosa scegli?», insisteva Anastasia. «Bravo figliolo hai scelto», sottolineava ironica la 25enne. «Io non ho scelto nessuno» sosteneva il ragazzo. E aggiungeva «sento solo dei discorsi stupidi». «Ti sembro dottor Jekyll e mister Hyde?», domandava la Kylemnyk. «Una cifra c.... sembra che giochi con i miei sentimenti. Mi stai facendo stare male», spiegava alla fine un amareggiato Sacchi.

 

IL PADRE DI LUCA SACCHI

Camilla Mozzetti per il Messaggero

«Ci sono dei responsabili materiali che meritano di scontare il massimo della pena e poi c'è chi, per la morte di mio figlio, ha una responsabilità morale. Quella persona è Anastasia che si è portava via Luca e ha permesso che accadesse tutto questo». Alfonso Sacchi è nel suo ristorante quando risponde al telefono.

luca sacchi anastasiya munoz

 

Ha da poco saputo dall'avvocato Armida Decina, che lo assiste insieme al collega Paolo Salice, della chiusura delle indagini decretata dalla Procura con la richiesta di giudizio immediato per Valerio Del Grosso, Paolo Pirino, Marcello e Armando De Propris, Giovanni Princi e Anastasia Kylemnyk, tutti coinvolti - a vario titolo - nell'inchiesta sull'omicidio del personal trainer 24enne. «Mio figlio non tornerà più e lei non può capire perché io non lo so spiegare e il dizionario non contempla la parola giusta, quanto inumano sia per un padre sopravvivere al proprio figlio».

 

Signor Sacchi la prima udienza di fronte alla Corte d'Assise si terrà il prossimo 31 marzo. Cosa si aspetta dal processo?

«Il massimo della pena».

 

luca sacchi anastasiya

L'ergastolo per Valerio Del Grosso e per il suo complice?

«È il minimo a cui posso ambire. Mio figlio non me lo ridarà nessuno. Se a loro, invece, danno dieci o vent'anni quando usciranno, avranno ancora il tempo per rifarsi una vita.

 

Mio figlio invece no. Luca una vita non se la potrà rifare perché non c'è più. Non posso neanche trovare le parole per spiegare quanto sia devastante perdere un figlio. Tutti i giorni vivo con una pietra sulla bocca dello stomaco ora spero in una condanna giusta per provare ad alleggerire questo magone che, tuttavia, mi porterò dentro per il resto dei miei giorni».

il papà di luca sacchi

 

Secondo lei Anastasia è responsabile della morte di Luca?

«È stata lei a scavargli la tomba. Se Nastia non si fosse cacciata nei guai che sono poi emersi, quella sera non ci sarebbe mai stata».

La ritiene responsabile morale?

«Sì, io spero che possano contestarle qualcosa perché è anche lei che ce lo ha portato via. Se era una ragazza perbene, come credevamo, quella sera non sarebbe stata organizzata.

 

Ci siamo fidati di Nastia e abbiamo perso nostro figlio. Penso che quella sera Luca sia andato lì per tirarla fuori da qualche altro casino in cui Nastia si era cacciata e credo anche che quel proiettile non fosse per lui, che se lo è preso per difendere questa ragazza che ha tradito tutti noi».

 

Nelle chat tra la Kylemnky e suo figlio, emerge una conflittualità costante: lui che non la capisce e prova comunque a trattenerla, lei che lo accusa, addirittura, di preferire la madre.

il papà di luca sacchi funerali

«Ma le sembra normale dire a un ragazzo scegli tra me o tua madre? Sono due amori differenti; Luca ha provato a farglielo capire, era un ragazzo buono dentro mio figlio. Una volta si confidò con mio nipote e disse: Se la lascio che fine fa?».

Dunque lei è convinto che Luca, scoperto qualcosa di sbagliato, abbia solo provato ad aiutare la sua ragazza?

luca sacchi festeggiato da anastasiya

«Sì, lo penso dopo quello che è emerso. Da dopo l'estate Nastia era cambiata moltissimo».

 

La famosa estate in cui è ricomparso sulla scena Giovanni Princi.

«Luca le telefonava e lei non rispondeva, le chiedeva ma sei con Gio? E chi è Gio se non Princi? Credo che Luca avesse scoperto o capito degli atteggiamenti sbagliati da parte di Nastia. Anche questa storia della stanza d'albergo ma che stava facendo?».

Ma lei ha capito quest'ultimo aspetto?

«Non l'abbiamo capito ma chissà con chi stava Nastia, Luca quella sera non c'era e ora mi faccio una domanda: ma cosa la prendi a fare una stanza da 28 euro? Per farci cosa?».

anastasiya kylemnyk. luca sacchi

Crede che le indagini abbiano chiarito al meglio il contesto che si celava dietro il rapporto tra Nastia e Princi?

«Penso che la Procura abbia fatto un buon lavoro, la prima udienza del processo è tra due mesi circa: un tempo brevissimo rispetto ad altri casi e per questo ringrazio gli inquirenti e il pubblico ministero».

FOTOSEQUENZA OMICIDIO LUCA SACCHI 2FOTOSEQUENZA OMICIDIO LUCA SACCHI 1FOTOSEQUENZA OMICIDIO LUCA SACCHIanastasiya kylemnyk luca sacchi copiaprinci casaleluca sacchi anastasiaanastasiya kylemnyk anastasiya kylemnyk anastasiya kylemnyk anastasiya kylemnykFOTOSEQUENZA OMICIDIO LUCA SACCHI 3

Ultimi Dagoreport

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…