LUI E’ LUI E VOI NON SIETE UN CAZZO - ARRIVA IN VISITA IL PRESIDENTE DEL VIETNAM E, SENZA ALCUN PREAVVISO, IL COLOSSEO VIENE SBARRATO - LE CENTINAIA DI PERSONE CHE ERANO IN FILA, E MAGARI AVEVANO PRENOTATO LA VISITA, SE LA SONO PRESA IN SACCOCCIA
Maria Rosaria Spadaccino per “il Corriere della Sera”
Tran Dai Quang in visita al Colosseo
Chiuso per visita di Stato. Neanche questo cartello si sono meritati gli ignari visitatori del Colosseo che ieri hanno scelto (sbagliando) di vederlo nella fascia pomeridiana. Il monumento viene sbarrato improvvisamente alle 14.30, e le centinaia di persone in fila vengono avvertite, seduta stante, dalla voce degli altoparlanti che comunica la decisione in maniera asettica. Perentoria. «Ma io ho prenotato da tempo. E ora come faccio?», chiede un turista italiano ai dipendenti alle casse. «Può ritornare domani. Oggi è cosi, ci dispiace», replicano quelli. «Ma domani non ci sono, riparto».
E come lui sono tanti quelli che restano delusi, davanti ai cancelli improvvisamente serrati. Bisognerà aspettare le 16.15 per capire il motivo della decisione, quando entra dall'ingresso secondario, con la sua delegazione, il presidente della repubblica socialista del Vietnam, Tran Dai Quang. In visita ufficiale in Italia per incontri politici e istituzionali, oggi vede Matteo Renzi. Per motivi di sicurezza il governo, attraverso la prefettura avrebbe chiesto alla questura di osservare il massimo dell' attenzione per la visita nel monumento.
Ma la chiusura improvvisa di ieri fa tornare anche in mente l' ira del premier Matteo Renzi e del ministro Dario Franceschini nell' estate del 2015, per la chiusura di due ore e mezza del Colosseo, per un' assemblea sindacale che provocò un decreto che dichiarava la cultura «servizio pubblico essenziale».
In ogni caso a pagare sono sempre i visitatori. Per esempio ieri si poteva in qualche modo pensare anche ai turisti rimasti fuori senza alcun preavviso, magari viaggiatori di passaggio solo un giorno a Roma. Si potevano far convivere le due esigenze: la sicurezza e il rispetto dei cittadini, in fondo il principe Harry, figlio di Carlo e Diana, ha visitato il Colosseo passeggiando, dopo aver acquistato il biglietto per se e lo staff, solo protetto dalle sue guardie del corpo.
Non si è chiuso il Colosseo neanche per il presidente iraniano Rohani che è entrato, suo malgrado, in molti selfie di turisti presenti quel giorno. E solo qualche settimana fa il ministro americano della Giustizia, Loretta E. Lynch ha passeggiato con la guida italiana alle sei del mattino, ha visto l' alba tra le arcate completamente vuote. Poi quando la fila di visitatori all' ingresso principale è diventata fitta è andata via, senza creare disagi a nessuno.
