papa francesco visita regina coeli

“BASTA CON L'ECONOMIA DISUMANA!” - PAPA FRANCESCO IN VERSIONE CHE GUEVARA TUONA: "E' UN MONDO A PEZZI FATTO DI ALGORITMI, LOGICHE FREDDE E INTERESSI IMPLACABILI" – NELLE MEDITAZIONI DELLA VIA CRUCIS BERGOGLIO CHIEDE AIUTO A DIO PER UNA "CHIESA LACERATA", INVITA A SMETTERE DI ESSERE "DI ESSERE PRIGIONIERI DI NOI STESSI” E RIBADISCE IL SUO MESSAGGIO DI INCLUSIONE PER "TUTTI TUTTI TUTTI" – IERI LA VISITA A REGINA COELI E L’INCONTRO CON I DETENUTI – “PASQUA? LA VIVRÒ COME POSSO” – E UN GALEOTTO GLI DICE: “AHO’, STA ‘NA BOMBA DOPO...” – VIDEO

Il Papa, basta con economia disumana e freddi algoritmi

papa francesco visita regina coeli

(ANSA) "Disumana è l'economia in cui novantanove vale più di uno. Eppure, abbiamo costruito un mondo che funziona così: un mondo di calcoli e algoritmi, di logiche fredde e interessi implacabili". Lo scrive il Papa nelle meditazioni della Via Crucis, che stasera si terrà al Colosseo con il cardinale vicario di Roma Baldo Reina. "La legge della tua casa, economia divina, è un'altra, Signore", aggiunge il Papa nella VII stazione, invocando la forza di "un cambio di rotta e un cambio di passo". Quindi il Papa prega Dio chiedendo "rialzaci!", perché "siamo bambini che a volte piangono", "siamo adolescenti che si sentono insicuri", "siamo giovani che troppi adulti disprezzano", "siamo adulti che hanno sbagliato", "siamo anziani che vogliono ancora sognare".

 

 

Il Papa alla Chiesa lacerata, 'Dio salva tutti tutti tutti' Le meditazioni della Via Crucis al Colosseo

papa francesco visita regina coeli

(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 18 APR - Il Papa chiede aiuto a Dio per una "Chiesa lacerata" e ribadisce il suo messaggio di inclusione per "tutti tutti tutti". Nella meditazione della X stazione del testo della Via Crucis, che stasera si terrà al Colosseo con il card. Baldo Reina, il Papa scrive: "Ci conosci uno a uno, per salvare tutti, tutti, tutti. E se la Chiesa ti appare oggi come una veste lacerata, insegnaci a ritessere la nostra fraternità, fondata sul tuo dono. Siamo il tuo corpo, la tua tunica indivisibile, la tua Sposa. Lo siamo insieme".

 

l arrivo di papa francesco a regina coeli

Papa, il mondo è a pezzi, c'è bisogno di lacrime sincere

(ANSA) – In un "mondo a pezzi" c'è bisogno di "lacrime sincere". Lo scrive il Papa nei testi della Via Crucis che stasera si terrà al Colosseo con il cardinale vicario di Roma Baldo Reina. "La nostra convivenza ferita, o Signore, in questo mondo a pezzi, ha bisogno di lacrime sincere, non di circostanza", scrive nella meditazione dell'VIII stazione. Nella XIV e ultima il Papa ribadisce: "Gesù, che sembri dormire nel mondo in tempesta, portaci tutti nella pace del sabato. Allora la creazione intera ci apparirà molto bella e buona, destinata alla risurrezione. E sarà pace sul tuo popolo e fra tutte le nazioni".

 

Papa: evitare responsabilita' porta a indifferenza ed egoismo

(AGI) -  "Siamo noi ad avere il fiato corto, a forza di evitare responsabilita'. Basterebbe non scappare e restare", smettere "di essere prigionieri di noi stessi. Pesa piu' l'egoismo della croce. Pesa piu' l'indifferenza della condivisione". Lo scrive Papa Francesco nella meditazione della III Stazione, preparata per la Via Crucis di stasera al Colosseo.

 

Francesco in visita a Regina Coeli, rosari e vangeli regalati ai detenuti «Mi piace sempre venire qui»

l arrivo di papa francesco a regina coeli

Gian Guido Vecchi per il “Corriere della Sera” - Estratti

 

Come sta, santità? «Seduto». Francesco ha lo sguardo stanco e risparmia le parole, ma non il suo senso dell’umorismo. All’uscita di Regina Coeli fa fermare l’auto e abbassa il finestrino per rispondere ai giornalisti che gli chiedono come viva questa Pasqua così complicata, dopo 38 giorni di ricovero per la polmonite: «Come posso», sorride con un velo di amarezza. «La vivo come posso».

 

Le grida dei detenuti, «libertà, libertà», arrivano all’esterno del carcere e risuonano in via della Lungara e sul Lungotevere. Il volto del Papa si fa assorto, mentre scandisce a fatica: «Ogni volta che entro in questi luoghi mi domando: perché loro e non io?». Lo ripete sempre, quando visita una prigione.

 

(...)

 

papa francesco versione che guevara

Per questo, il 26 dicembre, ha aperto la seconda porta santa del Giubileo a Rebibbia, e non era mai accaduto in un carcere. Nella Bolla di indizione dell’Anno Santo, ha chiesto ai governi del mondo «iniziative che restituiscano speranza, forme di amnistia o di condono della pena volte ad aiutare le persone a recuperare fiducia in sé stesse e nella società». Così, quando alle tre di ieri pomeriggio ha varcato in sedia a rotelle la soglia di Regina Caeli, accolto dal direttore Claudia Clementi e dal personale, dall’interno della prigione si è levato un boato, «padre, padre!», «siamo con te!», «non te ne andare!

 

», «indulto!». Il Giovedì Santo, di solito, va in un carcere per lavare i piedi a dodici detenuti, ripetendo il gesto inaudito di Cristo ai discepoli durante l’ultima cena. Stavolta era impensabile che riuscisse a chinarsi, Bergoglio è in convalescenza da venticinque giorni, sta migliorando — ieri era senza naselli per l’ossigeno — ma la riabilitazione sarà lunga. Però non ha voluto mancare, ha spiegato ai detenuti: «Sempre mi è piaciuto venire in carcere per fare come Gesù la lavanda dei piedi. Quest’anno non posso farlo, ma posso e voglio essere vicino a voi.

 

Prego per voi e per le vostre famiglie».

 

l arrivo di papa francesco a regina coeli

Ci sono settanta carcerati ad attenderlo nella Rotonda, all’incrocio dei bracci di Regina Coeli, ma è l’intera prigione a partecipare, si vedono mani e volti di là dalle grate e dai vetri dei finestroni, il Papa si porta la mano alla bocca e fa il gesto di mandare loro dei baci. I media vaticani registrano le considerazioni di un detenuto: «Ahò, sta ‘na bomba, dopo quello che c’ha avuto, semo contenti de vederlo così». Un altro considera: «Ci pensi? Siamo fortunati, la gente fuori non lo vede e noi dentro sì».

 

La visita di Francesco è durata mezz’ora. Dopo la benedizione, ha voluto salutare uno a uno i detenuti nella Rotonda, distribuito rosari e vangeli. Chi gli chiedeva una preghiera, chi cercava di raccontargli in pochi istanti la sua storia. Nel cortile, ha alzato lo sguardo ai prigionieri di la dalle grate e li ha salutati levando il pollice: «Pregate per me». Intorno al Colosseo, stasera, risuoneranno i testi che il Papa ha scritto per la Via Crucis. Nell’omelia preparata per la Messa crismale di ieri, la prima della settimana di Pasqua, si leggeva: «Molte paure ci abitano e tremende ingiustizie ci circondano, ma un mondo nuovo è già sorto».

papa francesco incontra la comunita del gemelli in vaticano 3

Ultimi Dagoreport

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…