
QUAL È IL POSTO ADATTO A UN OROLOGIO DA 16 MILA EURO? LA CASSAFORTE! – UN CAPOCANTIERE FA CAUSA ALL’AZIENDA IN CUI LAVORA PER FARSI RISARCIRE IL ROLEX CHE AVEVA AL POLSO, PERSO DALL'UOMO NEL CALCESTRUZZO IN UN CANTIERE (BRAVO COJONE: PERCHE' NON L'HA LASCIATO A CASA?) - MENTRE MANEGGIAVA UNA POMPA COLLEGATA ALLA BETONIERA, AL CAPOCANTIERE SI È STACCATO L'OROLOGIO CHE È FINITO NEL CALCESTRUZZO A PRESA RAPIDA E IL ROLEX NON È STATO PIÙ TROVATO: IL GIUDICE HA DATO TORTO ALL'UOMO...
Estratto dell'articolo di Davide Aldrigo per www.open.online
Oltre al danno, la beffa per un capocantiere che aveva perso il suo Rolex nel calcestruzzo e sperava di essere risarcito dall’azienda. La Corte d’Appello di Bologna gli ha però negato il risarcimento e disposto per lui il pagamento delle spese processuali, in tutto 2.500 euro. L’uomo puntava a farsi risarcire per quel Rolex Dayton da 16 mila euro, ormai andato perso durante il lavoro.
Era il 2016, quando il capocantiere aveva notato qualcosa che non stava funzionando a dovere nelle pompe del calcestruzzo collegate alle betoniere. Perciò decise di intervenire, mettendosi a manovrare lui stesso l’estremità d’uscita del tubo flessibile in gomma. Mentre spiegava agli altri operai come avrebbero dovuto procedere con lo sversamento del calcestruzzo, ha dato l’ordine di aprire il flusso.
Secondo quanto è stato ricostruito dalle indagini, a quel punto «si verificò un’ulteriore e repentina otturazione». Senza che l’uomo avesse il tempo di «abbandonare la presa e di allontanarsi, la tubatura si mosse con un’improvvisa e violentissima sferzata, di forza tale da sollevarlo da terra e sbalzarlo a distanza di alcuni metri».
[...] I giudici di Bologna hanno rigettato il ricorso, ritenendo che l’uomo non avesse preso gli accorgimenti minimi: «Non è seriamente sostenibile che mettersi a direzionare la proboscide di una betoniera per dirigere il getto di calcestruzzo sia un’attività da svolgersi con al polso un orologio da 16.000 euro».