giuseppina giugliano bidella pendolare

IL CASO DELLA BIDELLA PENDOLARE È CHIUSO – GIUSEPPINA GIUGLIANO, LA DONNA CHE I GIORNALI HANNO TRASFORMATO IN EROINA PERCHÉ VIAGGIAVA OGNI GIORNO DA NAPOLI A MILANO PER LAVORARE, USUFRUIVA DI UN “CONGEDO PER ASSISTENZA A FAMILIARI CON HANDICAP”: QUINDI NON ANDAVA A SCUOLA TUTTI I SABATI E DUE LUNEDÌ AL MESE. IN PRATICA, SU NOVANTA GIORNI DI SCUOLA, È STATA ASSENTE TRENTA. E ORA, A QUANTO RISULTA DA UN DOCUMENTO UFFICIALE DEL MINISTERO…

Estratto da “Digital Journalism”, la newsletter di Francesco Oggiano

 

GIUSEPPINA GIUGLIANO A SCUOLA

[…] Nei giorni scorsi mi sono imbattuto in un documento che credo possa fare un po’ di chiarezza su una notizia virale delle ultime settimane […]. Stando ai dati, la «Bidella pendolare» non avrebbe fatto la pendolare «tutte le mattine, compreso il sabato». E non farà più la pendolare per almeno i prossimi 7 mesi.

 

giuseppina giugliano la bidella pendolare su tiktok

A quanto risulta da un documento ufficiale del Ministero dell’Istruzione che ho potuto consultare, dal 19 gennaio la collaboratrice scolastica si trova in «congedo per assistenza familiari con handicap in situazione di gravità», che durerà fino alla fine dell’anno scolastico, ovvero fino al 31 agosto 2023.

 

Il congedo è un periodo di assenza dal lavoro retribuito previsto dalla legge 104 del 1992. Una legge sacrosanta, che permette ai lavoratori dipendenti di potersi assentare dal lavoro per assistere familiari portatori di handicap […] È forse l’epilogo di una storia virale sui social che merita di essere ricostruita. 

 

? Come diventa virale una storia

IL DOCUMENTO DEL MINISTERO DELL ISTRUZIONE SULLA BIDELLA PENDOLARE

Il 17 gennaio il racconto: collaboratrice scolastica di Napoli fa la pendolare «tutti i giorni, sabato compreso» per andare a lavorare al Liceo Artistico Boccioni di Milano. La ragione: se si trasferisse al Nord, consumerebbe tutti i 1.165€ di stipendio «tra affitto, bollette e spesa». Facendo la pendolare: 400€.

 

La storia diventa virale. Scatena due istinti fortissimi e identitari dei social:

 

il post instagram di repubblica sulla bidella pendolare

solidarietà, nei confronti della ragazza;

 

indignazione, nei confronti del caro affitti.

 

presto, come tutte le storie virali, scatena un altro istinto: la curiosità.

 

C’è chi studia le tariffe ferroviarie: «I conti non tornano»; chi raccoglie voci dei colleghi: «Non viene mai»; e chi si abbandona a stereotipi razzisti e insulti social contro la collaboratrice, forse ritrovatasi improvvisamente in qualcosa più grande di lei.

 

La collaboratrice dà una nuova intervista per rispondere alle polemiche. Dice che da settembre a dicembre non ha «mai fatto assenze» (salvo «un congedo per accompagnare un parente a una visita medica»); che soltanto a dicembre, è rimasta parecchi giorni a casa in malattia per «una brutta bronchite»; e che a gennaio è «tornata regolarmente a scuola».

tweet sulla bidella pendolare giuseppina giugliano 1

 

? Cosa dicono i dati

[…] Stando ai dati emersi, non sarebbe esatto dire che la collaboratrice scolastica sia andata ogni mattina a Milano, così come non sarebbe esatto dire che non ci sia mai andata se non per due giorni.  È stata supplente nei licei di Milano dal 2019. Ma fino al 2021 i licei sono stati prevalentemente in Didattica a distanza causa Covid. 

 

Stando ai dati, nell’anno scolastico 2021/2022 ottiene una supplenza all’istituto Luigi Cadorna di Milano. Dopo circa un mese e mezzo di lavoro, ottiene un «congedo per assistenza a familiari con handicap», che inizia il 2 novembre 2021 e finisce il 31 agosto 2022. Niente più pendolarismo per quell’anno.

 

Nell’anno 2022/2023 le viene assegnata una sede provvisoria al Liceo artistico Boccioni di Milano, in attesa della conferma di ruolo.

giuseppina giugliano la bidella pendolare

 

Sempre a causa dei permessi, a settembre e ottobre non è presente a scuola quasi tutti i sabati e due lunedì. Da qui forse le testimonianze raccolte di personale Ata e studenti che dicevano di non averla sempre vista nell’istituto. Dopo aver ottenuto la conferma del ruolo il 5 novembre, si deve assentare per malattia per tutto il mese. Forse è una bronchite di cui ha parlato dopo le polemiche, anche se datava quella malattia nel mese di dicembre.

 

giuseppina giugliano la bidella pendolare

E così, dopo un rientro post-vacanze e la diffusione della notizia, il 19 gennaio prende il nuovo congedo per assistere familiari con handicap. È il congedo straordinario retribuito, che questa volta durerà fino alla fine dell’anno. Un congedo, ripeto, sacrosanto, tra i capisaldi di una società civile. Facendo due calcoli, su una novantina di giorni di scuola (dal 12 settembre al 19 gennaio), risulterebbe assente in circa una trentina.

 

? Cosa non torna

Tra i dati emersi dal documento e le ricostruzioni della vicenda ci sono forse un po’ di incongruenze.

 

giuseppina giugliano la bidella pendolare 3

Se nella storia la collaboratrice scolastica dice di essere «diventata di ruolo a settembre» a Milano, nel documento risulta essere diventata di ruolo il 5 novembre, ovvero dopo i due canonici mesi di prova. 

 

Se nella storia dice di non aver «mai fatto assenze da settembre a dicembre» nel documento si vede come sia assente, legittimamente, quasi tutti i sabati di settembre e ottobre e quasi tutto il mese di novembre.

 

il cognome sbagliato della bidella pendolare

Se in un’intervista pubblicata il 19 gennaio diceva di essere «tornata regolarmente a scuola dopo le feste natalizie», nel documento risulta essere in congedo proprio dal 19 gennaio fino al 31 agosto 2023.

 

Fino alla fine dell’anno non percorrerà più la tratta Napoli-Milano per andare a scuola. E - qualora lo vorrà - potrà provare a chiedere il trasferimento in qualche scuola più vicina, essendo diventata di ruolo lo scorso novembre.

 

? Ecco perché tornano i conti?

Sono dettagli - che riporto dopo aver chiesto nei giorni scorsi alla protagonista se voleva replicare (ha scelto legittimamente di non farlo) - dettagli che forse rendono più complessa la storia e il dibattito polarizzato che ne è seguito. E che potrebbero suggerirci come i conti possano iniziare a tornare.

 

Un conto sono i costi per fare una tratta 200 giorni in un anno (tanti sono quelli più o meno previsti nei licei italiani). Un altro per farla qualche decina di volte. Un conto è la scelta di restare a Napoli per il caro affitti di Milano. Un altro - ipotizzo - la necessità di restare a Napoli per accudire un parente.  […]

 

 

 

Articoli correlati

ANCHE SE LA STORIA DELLA BIDELLA PENDOLARE DI NAPOLI FOSSE VERA, NON SAREBBE UN MODELLO DA ESALTARE

IL GIALLO DELLA BIDELLA PENDOLARE SI INFITTISCE - NELLA SCUOLA GIUSEPPINA GIUGLIANO RAGGIUNGEREBBE..

 

 

 

 

giuseppina giugliano la bidella pendolare su facebook giuseppina giugliano la bidella pendolare su facebook tweet sulla bidella pendolare giuseppina giugliano 2giuseppina giugliano la bidella pendolare 1 meme su andrea giambruno e la bidella pendolaretweet sulla bidella pendolare giuseppina giugliano 9tweet sulla bidella pendolare giuseppina giugliano 8tweet sulla bidella pendolare giuseppina giugliano 5tweet sulla bidella pendolare giuseppina giugliano 13tweet sulla bidella pendolare giuseppina giugliano 4tweet sulla bidella pendolare giuseppina giugliano 12tweet sulla bidella pendolare giuseppina giugliano 6tweet sulla bidella pendolare giuseppina giugliano 7tweet sulla bidella pendolare giuseppina giugliano 11tweet sulla bidella pendolare giuseppina giugliano 16tweet sulla bidella pendolare giuseppina giugliano 14tweet sulla bidella pendolare giuseppina giugliano 15tweet sulla bidella pendolare giuseppina giugliano 3giuseppina giugliano la bidella pendolare su tiktok giuseppina giugliano la bidella pendolare 2giuseppina giugliano

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO

giorgia meloni antonio tajani maurizio casasco marina pier silvio berlusconi salvini

DAGOREPORT - TAJANI, UNA NE PENSA, CENTO NE SBAGLIA. IL SEGRETARIO DI FORZA ITALIA CI HA MESSO 24 ORE AD ACCORGERSI CHE GIORGIA MELONI HA STRACCIATO UNO DEI SUOI CAVALLI DI BATTAGLIA IN EUROPA: IL SUPERAMENTO DEL DIRITTO DI VETO. IL MINISTRO DEGLI ESTERI È RIUSCITO A PARTORIRE SOLO UNA DICHIARAZIONE AL SEMOLINO (“HA DETTO LA SUA OPINIONE, IO PENSO INVECE CHE SI DEBBA FARE QUALCHE PASSO IN AVANTI”), MENTRE È STATO ZITTO DI FRONTE ALLE INVETTIVE ANTI-RIARMO E CONTRO L’UE DEI PARLAMENTARI LEGHISTI. IL POVERINO È ANCORA STORDITO DALLA PROMESSA, SCRITTA SULLA SABBIA, CON CUI L'HA INTORTATO LA DUCETTA: SE FAI IL BRAVO, NEL 2029 TI ISSIAMO AL QUIRINALE AL POSTO DI MATTARELLA (E CI CREDE DAVVERO) – IN TUTTO QUESTO BAILAMME, TAJANI PROVA A METTERE LE MANI SULLA CONSOB CON UNA MOSSA DA ELEFANTE IN CRISTALLERIA: NOMINARE IL DEPUTATO AZZURRO MAURIZIO CASASCO. MA SI È DIMENTICATO DI COORDINARSI CON LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON L’HA PRESA BENE…

donald trump vladimir putin benjamin netanyahu volodymyr zelensky

DAGOREPORT – TRUMP HA FINALMENTE CAPITO CHE NON POTEVA PERMETTERSI, COME È SUCCESSO A FERRAGOSTO IN ALASKA, DI FARSI PRENDERE DI NUOVO PER CULO IN MONDOVISIONE DA PUTIN - L’INCONTRO DI BUDAPEST NON POTEVA ASSOLUTAMENTE FINIRE CON UN NUOVO FALLIMENTO, MA DI FRONTE AL NIET DI MOSCA A OGNI COMPROMESSO, HA DOVUTO RINUNCIARE – ORA CI SONO DUE STRATEGIE: O RIEMPIE KIEV DI TOMAHAWK, MISSILI IN GRADO DI COLPIRE IN PROFONDITÀ LA RUSSIA, OPPURE SCEGLIE LA STRADA MORBIDA CHE VERRÀ LANCIATA DOMANI DAL CONSIGLIO EUROPEO (L’INVIO A KIEV DI 25 BATTERIE DI MISSILI PATRIOT) – L’INNER CIRCLE “MAGA” LO PRESSA: “L’UCRAINA? LASCIA CHE SE NE OCCUPI L’UE” –  IN USA MONTA L’ONDATA DI SDEGNO PER LA SALA DA BALLO ALLA CASA BIANCA - LA STRIGLIATA A NETANYAHU DEL TRIO VANCE-WITKOFF-KUSHNER… - VIDEO

niaf francesco rocca daniela santanche arianna meloni claudia conte zampolli peronaci

DAGOREPORT: METTI UNA SERA A CENA…I FRATELLI D’AMERICA! -SEMBRAVA DI ESSERE IN UN FILM DEI VANZINA AL GRAN GALA DEL NIAF, 2180 INVITATI, 218 TAVOLI DA 150MILA DOLLARI OGNUNO, OCCUPATI DAI BOSS DELLE PARTECIPATE DI "PA-FAZZO CHIGI" (DONNARUMMA, CATTANEO, FOLGIERO, ETC.), JOHN ELKANN CHE HA TRASFORMATO IL GIARDINO DELL'AMBASCIATA IN UN AUTOSALONE (TRA MASERATI E FERRARI, TRONEGGIAVA UN TRATTORE!), FINANZIERI VARI E DE LAURENTIIS, IL GOVERNATORE ROCCA E SANTANCHÉ - CAUSA SHUTDOWN DEL GOVERNO USA, NON C'ERA ALCUN TIRAPIEDI DI TRUMP: DELUSI COLORO CHE SOGNAVANO, ATTRAVERSANDO L'ATLANTICO, DI BANCHETTARE CON SUA MAESTÀ "THE DONALD" E LA SUA "RAGAZZA PONPON" GIORGIA MELONI - QUELLI DEL NIAF HANNO "COPERTO" IL BUCO DELLE AUGUSTE PRESENZE INVITANDO ARIANNA MELONI, UNICO SEGRETARIO POLITICO PRESENTE, CHE HA COSÌ RICEVUTO IL SUO BATTESIMO NELL'AGONE INTERNAZIONALE - NON POTEVA MANCARE L’ONNIPRESENTE CLAUDIA CONTE CHE SI È FATTA RITRARRE INSIEME ALL’AMBASCIATORE PERONACI, GIA’ CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI PIANTEDOSI, E A QUEL MARPIONE DI PAOLO ZAMPOLLI, INVIATO SPECIALE DI TRUMP - LA PASTA SCOTTA E L’ESIBIZIONE DEL PREZZEMOLONE BOCELLI - VIDEO

matteo salvini alberto stefani luca zaia

DAGOREPORT - LUCA ZAIA MINACCIAVA DI DIVENTARE UN SERIO “PROBLEMA” PER MATTEO SALVINI E FORSE LO SARÀ: NON POTENDO IL “DOGE”, PER ORDINE DI SALVINI IN COMBUTTA CON MELONI, GUIDARE UNA LISTA A SUO NOME, UNA VOLTA SBATTUTO A CAPOLISTA IL SUO ENTUSIASMO POTREBBE SCEMARE E LA LEGA IN VENETO CORRE IL RISCHIO DI UN SORPASSO DI FRATELLI D'ITALIA - EVENTUALITA' CHE METTEREBBE DI NUOVO IN DISCUSSIONE LA LEADERSHIP DEL "CAPITONE" - I RAS LOCALI HANNO CRITICATO PER ANNI SALVINI, SENZA MAI AVERE IL CORAGGIO DI SFIDUCIARLO. QUESTA VOLTA, TRA UN VANNACCI CHE SI PRENDE I PIENI POTERI NEL PARTITO E I MALUMORI PER LA "CESSIONE" DELLA LOMBARDIA A FDI, UN FLOP IN VENETO POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO - SE SALVINI NON RIDE IN VENETO, ELLY SCHLEIN POTREBBE PIANGERE IN CAMPANIA: IL GRILLONZO ROBERTO FICO NON ENTUSIASMA E FA INCAZZARE DE LUCA CON LE SUE LEZIONCINE ETICHE SUI CANDIDATI. TANT'E' CHE TRA I FEDELISSIMI DI DON VICIENZO È PARTITO IL FUGGI FUGGI VERSO LE SIRENE DELLA DESTRA DI POTERE...