cernobbio chi camere da letto

NELLE STANZE DEL POTERE - DA ASTROSAMANTHA CRISTOFORETTI INCINTA AL MINISTRO GIANNINI, “CHI” ENTRA NELLE CAMERE DA LETTO DEI PROTAGONISTI DEL “FORUM AMBROSETTI” - BRUNETTA E LA MOGLIE VITICOLTORI, MARCEGAGLIA SMALTATA DI NUOVO, I RIGATONI DI RENZI E LA BOSCHI CHE SCHERZA CON LA CAPOTONDI - IL PRESIDENTE ENEL PATRIZIA GRIECO: “IL POTERE NON È NÉ BUONO NÉ CATTIVO, ROMPIAMO UN TABÙ”

stefania gianninistefania giannini

Giulia Cerasoli per “Chi” - Foto di Carlos Folgoso e Tommaso Gasperini

 

Samantha Cristoforetti, in attesa del suo primo bambino, ma poco propensa a  arlarne, sfreccia veloce tra i broccati della hall. Intanto il capogruppo di Forza Italia alla Camera Renato Brunetta e sua moglie Titti Giovannoni ci confidano nel loro salottino privato l’ultima avventura come viticoltori nell’agro romano e, a breve, produttori del nettare  Mater Divini Amoris.

 

E mentre il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini commenta con noi i giornali nella sua stanza, preparandosi a inaugurare il nuovo centro didattico ad Amatrice, il premier Matteo Renzi, prima di scappare via in elicottero, si concede un piatto di rigatoni con verdure (è controllato a vista dalla scorta).

samantha cristoforettisamantha cristoforetti

 

Snobbato solo dal leghista  Matteo Salvini e dal grillino  vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, il Forum Ambrosetti sul Lago di Como si  conferma l’appuntamento cloudel potere che rientra dalle vacanze, dove si incrociano storie, progetti e risultati dell’élite italiana e internazionale.

 

Villa d’Este, ombelico del mondo per tre giorni, tra principi arabi, ambasciatori russi e leader del passato, apre le porte delle sue camere da letto solo a noi di “Chi”, che abbiamo potuto fotografare un lato inedito di questa convention. Il lato, più intimo, dei suoi protagonisti.  

 

Abbiamo conversato con il presidente dell’Eni ed ex presidente di Confindustria Emma Marcegaglia sul divano della sua suite color rosso cardinale, che si affaccia sul lago, mentre sceglieva l’abito per l’incontro con i giovani leader del futuro.

 

renato brunetta con la moglie tittirenato brunetta con la moglie titti

Manager da sempre e mamma di un’adolescente, la Marcegaglia predilige gli abiti semplici, al ginocchio e le borse capienti, come le shopping di Chanel. Decisamente in look sportivo ed essenziale, il presidente di Enel Patrizia Grieco, top manager e  tra i responsabili di “Save the Children”, ha una figlia e due nipoti e crede molto nelle capacità delle donne. «Il potere non è né buono né cattivo, rompiamo un tabù», sottolinea la Grieco, per la quale conta soprattutto il merito e la praticità.

 

Anche nella scelta delle borse, infatti, ha portato con sé una Postina di Zanellato dello stesso colore del tailleur, ma qui indossava una femminilissima collana di perle scaramazze.  

 

Femminile come sempre (ma tostissima), il ministro Maria Elena Boschi, che per la serata di gala ha scelto un abito nero  con intarsi di pizzo, mentre al mattino, per il suo discorso, si è presentata con tubino turchese acceso, borsa Louis Vuitton e grandi orecchini.

 

Ha molto scherzato con Cristiana Capotondi, fidanzata di Andrea Pezzi, ma ha anche conversato a lungo con il banchiere Davide Serra, il quale ha spostato la sua tradizionale festa sul Lago per non distrarre gli ospiti dell’Ambrosetti.

 

patrizia griecopatrizia grieco

Nelle esclusive stanze di Villa d’Este abbiamo visto anche la più ricca donna d’Africa, Isabel Dos Santos, in Dolce & Gabbana dalla testa ai piedi, il presidente di Poste Italiane Luisa Todini, in Luisa Spagnoli, e il presidente Rai Monica Maggioni, con il suo look “No logo”, sempre o tutto nero o tutto beige. 

 

Tra le imprenditrici che ci hanno ospitato nella loro camera da letto, mentre si vestivano per la serata di gala, le sorelle Federica e Francesca Barbaro, armatrici di una flotta di petroliere che solcano i mari del mondo, rispettivamente amministratore delegato e direttore generale di PB Tankers.

 

Frizzanti ed elegantissime in abito da sera, palermitane di origine, vivono a Roma, sono

sposate e in due hanno cinque figli. Hanno scherzato tra loro durante il servizio fotografico, ma di giorno, durante il convegno, hanno tenuto testa a banchieri e ambasciatori, intrecciato relazioni per il loro business e si sono interessate di innovazione e politica. Mamme in carriera che, come sottolinea Patrizia Grieco, non

hanno nulla da invidiare ai colleghi maschi. Anzi.

 

D’altra parte, se una bella ragazza giovane come il ministro Maria Elena Boschi riesce

a tener testa a tutto il Parlamento, ingoiando, a volte, anche qualche apprezzamento sessista, e una giovane astronauta, appena tornata, dopo 200 giorni nello spazio, mette subito in cantiere un bebè, come possono le donne considerarsi il sesso debole?

emma marcegagliaemma marcegaglia

 

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO