alessandro impagnatiello giulia tramontano

LUI E' UN MOSTRO. MA LA MADRE, SE LO HA AIUTATO, COS'E'? – DOPO AVER UCCISO GIULIA TRAMONTANO E IL FIGLIO CHE AVEVA IN GREMBO, ALESSANDRO IMPAGNATIELLO INSIEME ALLA MADRE SI INFORMÒ AL BAR VICINO CASA SE IL LOCALE AVESSE TELECAMERE ESTERNE. TEMEVA DI ESSERE STATO RIPRESO – LA DONNA, CHE IN LACRIME È ANDATA IN TV AD ACCUSARE IL FIGLIO DI ESSERE “UN MOSTRO”, LO HA AIUTATO DOPO IL DELITTO? – DUE SETTIMANE PRIMA DELL'OMICIDIO, IL BARMAN AVEVA CERCATO SU INTERNET GLI EFFETTI CHE FA IL VELENO PER TOPI SUGLI ESSERI UMANI. IN CASA IERI È STATA SEQUESTRATA PROPRIO UNA CONFEZIONE DI TOPICIDA. LA PROCURA VUOLE DIMOSTRARE LA PREMEDITAZIONE – LE TRACCE DI SANGUE TROVATE IN CASA

 

Estratto dell’articolo di Cesare Guizzi e Giuseppe Guastella per il “Corriere della Sera”

 

GIULIA TRAMONTANO - ALESSANDRO IMPAGNATIELLO

Alessandro Impagnatiello prima del delitto ha cercato sul Internet gli effetti che fa il veleno per topi sugli esseri umani. È la nuova, sconcertante scoperta in base alla quale i magistrati tornano a confermare che il 30enne avrebbe «premeditato» l’omicidio addirittura un paio di settimane prima. In casa ieri è stata sequestrata proprio una confezione di veleno per topi, già notata dai carabinieri nel primo sopralluogo.

 

Non è vero, quindi, secondo gli inquirenti che il barman ha «deciso di uccidere» Giulia, incinta di sette mesi, sabato sera quando se l’è trovata davanti al rientro dall’incontro verità con l’amante e lei gli ha chiesto conto delle sue menzogne, come ha messo a verbale di fronte al gip.

ALESSANDRO IMPAGNATIELLO

 

Il nuovo, terribile elemento emerge dalle indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo coordinati dai pm Alessia Menegazzo e Letizia Mannella che stanno anche verificando se qualcuno abbia ricevuto le confidenze del killer dopo l’omicidio.

 

sabrina paulis, madre di alessandro impagnatiello, a la vita in diretta 1

Il titolare di un bar a poche decine di metri dal luogo del ritrovamento del cadavere di Giulia Tramontano ha, infatti, riferito che martedì mattina Impagnatiello, che era con la madre, gli aveva chiesto se all’esterno del locale ci fossero delle telecamere. La donna era molto legata alla coppia. Tanto è vero che, in lacrime dopo il delitto, ha accusato in tv il figlio di essere «un mostro».

 

Sabato scorso, prima della tragedia, lei e il suo compagno si erano anche offerti di accompagnare Giulia all’appuntamento-verità con l’amante a Milano, al quale avrebbe dovuto partecipare anche il figlio, che invece è «fuggito» a casa, ma la ragazza aveva accettato solo un passaggio fino alla metropolitanam […]

alessandro impagnatiello

 

Ieri è stato il lungo giorno delle indagini scientifiche nell’appartamento di via Novella a Senago. […] Nell’appartamento sono state trovate «numerose tracce di sangue». In particolare nella zona tra la cucina e il soggiorno, dove il barman ha raccontato nella sua confessione di aver colpito la compagna. Ma il sangue — quasi visibile a occhio nudo — è stato scoperto addirittura nella parete opposta, ad almeno cinque metri di distanza.

 

ALESSANDRO IMPAGNATIELLO - GIULIA TRAMONTANO

Sul pavimento, che il 30enne aveva pensato di aver ripulito accuratamente, il luminol ha evidenziato i segni del trascinamento del corpo. La casa è un trilocale: grande divano, stendipanni con ancora i vestiti lavati e sulla parete che porta alle camere da letto la foto dei due fidanzati che sorridono nel viaggio a Ibiza.

 

In cucina, tra i detersivi, è stata sequestrata una bottiglia di benzina quasi vuota e un grosso rotolo di pellicola, del tutto simile a quella in cui era avvolto il corpo di Giulia all’altezza del busto. Sequestrato anche il ceppo di coltelli nel quale il 30enne ha rimesso l’arma del delitto: una lama di 6 centimetri con il manico nero che ha lavato con acqua e sapone dopo l’accoltellamento.

 

alessandro impagnatiello esce di casa dopo aver ucciso giulia tramontano 3

Nelle stesse ore i carabinieri e i vigili del fuoco hanno ritrovato in un tombino del parcheggio del capolinea Comasina la patente, il bancomat e la carta di credito della donna, come il fidanzato aveva indicato nella sua confessione. Manca all’appello il cellulare della vittima, che il reo confesso ha detto di aver gettato. Le ricerche continuano perché il contenuto del telefonino è importante per ricostruire i particolari di cosa è successo anche nei giorni precedenti alla morte di Giulia.

 

Le dichiarazioni di alcuni vicini di casa sembrano poi confermare che quella notte Impagnatiello ha trasportato da solo, intorno alle 23, il cadavere sulle scale che portano alla cantina e al box. Un testimone ha detto di aver avvertito una sequenza di rumori sordi, come di un qualcosa che stava colpendo i gradini. […]

alessandro impagnatiello esce di casa dopo aver ucciso giulia tramontano 4GIULIA TRAMONTANO GIULIA TRAMONTANO alessandro impagnatiello alle 3.22 di notte dopo.l omicidio di giulia tramontano alessandro impagnatiello sabrina paulis, madre di alessandro impagnatiello, a la vita in diretta 3sabrina paulis, madre di alessandro impagnatiello, a la vita in diretta 8alessandro impagnatiello esce di casa dopo aver ucciso giulia tramontano 5giulia tramontano

 

alessandro impagnatiello alle 7.08 dopo.l omicidio di giulia tramontano sabrina paulis, madre di alessandro impagnatiello, a la vita in diretta 6alessandro impagnatiello

 

Ultimi Dagoreport

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO

donald trump

COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL PRESIDENTE, ANCHE NEGLI STATES INIZIANO A FARSI DELLE DOMANDE - C’È UNA CORRENTE DEL PARTITO DEMOCRATICO, VICINA A BERNIE SANDERS, CONVINTA CHE LA SALUTE DI TRUMP SIA PIÙ TRABALLANTE DI QUANTO I MEDICI DELLA CASA BIANCA NON VOGLIANO AMMETTERE. I PUGNACI DEPUTATI DEM STAREBBERO VALUTANDO DI CHIEDERE L’ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE MEDICA INDIPENDENTE PER VALUTARE LE REALI CONDIZIONI DEL PRESIDENTE… - TRA INSUFFICIENZA CARDIACA E DEMENZA SENILE, SUI SOCIAL I COMPLOTTARI MORMORANO: "QUALUNQUE COSA NASCONDA, STA PEGGIORANDO"

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?