
EXTRA OMNES! - DOMANI, 7 MAGGIO, I 133 PORPORATI SI RIUNIRANNO PER IL CONCLAVE: ALLE 10 IL CARDINALE DECANO GIOVANNI BATTISTA RE CELEBRERÀ LA MESSA "PRO ELIGENDO", ALLE 16 INIZIERÀ LA VOTAZIONE NELLA CAPPELLA SISTINA. LA PRIMA FUMATA È PREVISTA INTORNO ALLE 19 - NELLA "STANZA DELLE LACRIME", DOVE IL PROSSIMO PONTEFICE SI VESTIRÀ PRIMA DI APPARIRE DAVANTI AI FEDELI, È STATA PORTATA UNA MOZZETTA: LA MANTELLINA ROSSA CORTA CHE PAPA FRANCESCO AVEVA RIFIUTATO (LA LEGGENDA NARRA CHE ABBIA DETTO: "CARNEVALE È FINITO")
VESTI DEL PAPA PRONTE, RISPUNTA LA MOZZETTA
isis infame per te solo le lame - conclave meme
(ANSA) - Tutto pronto nella 'stanza delle lacrime', la sagrestia della Sistina dove il nuovo Papa si vestirà di bianco una volta eletto. Come preannunciato sono tre le talari filettate, con le tre taglie diverse che dovrebbero comprendere quelle dei 133 cardinali che, comunque, sono tutti papabili. Sono sette invece le paia di scarpe pronte. Rispunta anche la mozzetta, la mantellina rossa corta che Papa Francesco non ha mai indossato ma che fa parte dell'abbigliamento papale.
CONCLAVE, TAGLE E PAROLIN GUIDANO LE MENZIONI SUI SOCIAL
(ANSA) – Alla vigilia dell'apertura del Conclave a guidare la classifica delle menzioni online riguardo i cardinali papabili sono il filippino Luis Antonio Tagle e l'italiano Pietro Parolin. Il primo conta quasi 338mila interazioni sulla piattaforma X, il secondo oltre 331mila.
Lo rileva la società di analisi Arcadia che indica, a partire dal primo maggio, una crescita costante delle conversazioni social con la parola chiave Conclave, per un totale di 5,3 milioni. Riguardo il cardinale Parolin, che non è iscritto a nessuna piattaforma, Arcadia ha rilevato su X la presenza di 12 account non ufficiali aperti sia di recente sia negli anni passati, mentre su Facebook sono presenti tre pagine non ufficiali.
Il cardinale Tagle ha invece due profili social ufficiali su Facebook e su X che contano rispettivamente 641,495 e 39,743 follower. Altra particolarità, il cardinale Matteo Zuppi ha un profilo sia su Facebook sia su X, sono stati aperti lo scorso aprile. Secondo la società di analisi, inoltre, dall'ultima rilevazione sono cresciuti considerevolmente i 'presidi social' del cardinale ungherese Peter Erdö e del francese Jean Marc Aveline.
Il primo conta quasi 184mila menzioni su X, il secondo oltre 48mila. Oltre a Parolin, non ha nessun profilo social il cardinale della Corea del Sud Lazzaro You Heung-ski che conta quasi 4mila menzioni sulla piattaforma X.
CONCLAVE: LE TAPPE CHE DOMANI PORTERANNO ALL''EXTRA OMNES'
(Adnkronos) - I riti per l'elezione del 267esimo Pontefice inizieranno domani alle 10 con la messa 'pro eligendo Papa' aperta a tutti, nella Basilica di San Pietro, preesieduta dal cardinale decano Giovanni Battista Re.
Alle 16.15 i cardinali si ritroveranno nella Cappella Sistina, dopo il canto del 'Veni Creator' e l'invocazione dello Spirito Santo. Quindi, pronunceranno il giuramento. La formula latina dell'Extra omnes, pronunciata dal maestro delle cerimonie, mons. Diego Ravelli, darà il via al Conclave e alla clausura dei porporati. I 133 cardinali elettori ascolteranno la catechesi del cardinale Raniero Cantalamessa. Quindi, ci sarà la prima votazione. Presiede il Conclave il cardinale Pietro Parolin. La prima fumata - domani - è prevista attorno alle 19.
CONCLAVE: STORIA E TAPPE DELL'ELEZIONE DEL PONTEFICE DI ANTONIO MODAFFARI
(LaPresse) - Il Conclave (dal latino 'cum clave', ovvero, letteralmente, 'chiuso a chiave, sottochiave) è la riunione dei cardinali elettori che si ritrovano nella Cappella Sistina per eleggere il successore di Pietro alla morte del Papa.
L'origine del Conclave risale al Duecento. Il termine è stato usato la prima volta nel 1270 quando, dopo oltre 1000 giorni di nulla di fatto, i cittadini di Viterbo, allora sede papale, rinchiusero i cardinali a chiave in modo che potessero eleggere il nuovo Papa, Gregorio X.
Il primo pontefice eletto "cum clave" nel 1118 fu Papa Gelasio II, nel Monastero di San Sebastiano sul Palatino, mentre proprio l'elezione papale del 1268-1271, tenutasi a Viterbo dopo la morte di Clemente IV e la successiva elezione di Gregorio X, fu la più lunga nella storia della Chiesa.
Per quanto riguarda i numeri, sono 133 i cardinali elettori, ovvero quelli sotto gli 80 anni. I cardinali elettori europei sono 52, 4 i centroamericani, i sudamericani sono 17, i nordamericani 16, gli africani 17, gli asiatici 23, i porporati dell’Oceania 4.
PIAZZA SAN PIETRO ATTESA PER IL NUOVO PAPA
A dare un volto 'nuovo' al Conclave è stato proprio Francesco che ha nominato diversi cardinali espressione del mondo del francescanesimo e delle periferie del mondo. Per eleggere il nuovo Papa serve la maggioranza dei 2/3 dei voti: con 133 cardinali elettori il quorum è di 89.I cardinali risiederanno tra Santa Marta Vecchia e Santa Marta. Le stanze sono state assegnate per sorteggio.
Lo start domani mattina con la messa Pro Eligendo Romano Pontifice. Domani pomeriggio dalle 16.30 il via alla processione che porterà i cardinali dalla Cappella Paolina alla Cappella Sistina. Una volta entrati nella Cappella Sistina i cardinali prestano giuramento, la porta viene chiusa e nulla arriva al mondo esterno se non la 'fumata' dal comignolo, montato appositamente e collegato alla cosiddetta 'Stufa del Conclave', stufa in ghisa di forma cilindrica.
PIAZZA SAN PIETRO ATTESA PER IL NUOVO PAPA
La stufa ha due sportelli: uno inferiore, per accendere l'innesco, e uno superiore dove introdurre i documenti da bruciare. Su quest'ultima sono incise le date di elezione e i nomi degli ultimi sei Papi. Dopo ogni scrutinio le schede vengono bruciate per comunicare al mondo l'esito della votazione. La fumata nera comunica la mancata elezione del Papa, la fumata bianca al contrario annuncia l'avvenuta elezione una volta raggiunta la soglia necessaria.
Per quanto riguarda le votazioni il primo giorno si tiene un solo scrutinio. Dal secondo giorno il ritmo delle votazioni è di 4 al giorno, 2 al mattino e 2 al pomeriggio. Per quanto riguarda le fumate ne sono previste 2: una alle 12 e una alle 19. In caso di elezione del Papa, però, si potrebbe avere una fumata di mezzo. In questo caso alle 10.30 di mattina o alle 17.30 il pomeriggio.
PIAZZA SAN PIETRO ATTESA PER IL NUOVO PAPA
Dopo l'elezione il Papa è chiamato ad accettare. Dopo la sua proclamazione, il papa neoeletto si ritira nella 'Stanza delle lacrime', ovvero nella sacrestia della Cappella Sistina, per indossare per la prima volta la talare bianca e i paramenti (tipicamente l'abito corale e la stola), con i quali si presenterà in pubblico dalla Loggia delle benedizioni della basilica di San Pietro.
Il nome di tale luogo deriva dal fatto che, si presume, in tale stanza il neo-pontefice scoppi in lacrime per l'emozione e per il peso della responsabilità del ruolo che è chiamato a svolgere. Nella sacrestia vengono predisposti abiti e paramenti papali di tre diverse misure, così che almeno un completo possa approssimativamente adattarsi alla taglia del nuovo eletto.
PIAZZA SAN PIETRO ATTESA PER IL NUOVO PAPA
Famosa in proposito è la vicenda di Giovanni XXIII, pontefice piccolo di statura e dal fisico particolarmente robusto: per adattare alla sua persona gli abiti della misura più ampia fu necessario praticare grandi tagli alla stoffa e inserirvi delle spille da balia.
Successivamente il Papa torna nella Cappella Sistina con i paramenti papali dove si tiene la preghiera per il nuovo Pontefice e il saluto con i cardinali. Terminata questa fase arriva il momento dell'annuncio dalla loggia centrale della Basilica di San Pietro che viene dato dal cardinale protodiacono.
PIAZZA SAN PIETRO ATTESA PER IL NUOVO PAPA
È il momento della famosa formula 'Annuntio vobis gaudium magnum, Habemus Papam'. Il mondo conosce così il nuovo successore di Pietro che, dopo pochi minuti, si affaccia per un saluto. Inizialmente il cerimoniale prevedeva solo una benedizione perché le prime parole del Papa erano previste alla Messa di Intronizzazione.
Fu San Giovanni Paolo II con il suo 'Se mi sbaglio mi corrigerete' a rompere il cerimoniale con un momento passato alla storia come è passato alla storia il 'Buonasera' con cui Papa Francesco si è presentato il 13 marzo del 2013 quando il mondo conobbe il Papa venuto dalla fine del mondo.