
ORO NERO, SOLDI SPORCHI – IL GOVERNO MESSICANO HA ARRESTATO IL VICEAMMIRAGLIO DELLA MARINA MANUEL ROBERTO FARÍAS LAGUNA E TREDICI MILITARI, FUNZIONARI E IMPRENDITORI, PER CONTRABBANDO DI CARBURANTE – GLI ARRESTI SONO ARRIVATI DOPO CHE, A MARZO, UNA NAVE CON OLTRE 10 MILIONI DI LITRI DI GASOLIO TRAFFICATO ILLEGALMENTE È ARRIVATA AL PORTO DI TAMPICO - FARIAS FACEVA PARTE DI UN'ORGANIZZAZIONE CRIMINALE CHE, CON L'AIUTO DI AZIENDE DI TRASPORTO, AGENZIE DOGANALI E ALCUNI FUNZIONARI PUBBLICI, UTILIZZAVA DOCUMENTI FALSI PER...
(ANSA) - Il governo messicano ha arrestato il viceammiraglio Manuel Roberto Farías Laguna e tredici militari, funzionari e imprenditori per traffico illegale di carburante. Le catture sono legate al ritrovamento, a marzo, di una nave arrivata al porto di Tampico, nello stato di Tamaulipas, con oltre 10 milioni di litri di gasolio di contrabbando.
I risultati dell'indagine sono stati presentati dal ministro della Sicurezza Omar García Harfuch. "Il processo investigativo è in corso — ha dichiarato — e continueremo a lavorare per arrestare tutte le persone coinvolte in questo crimine, nel quadro della strategia del governo federale contro la corruzione e l'impunità".
Il ministro della Marina, Pedro Raymundo Morales, ha sottolineato che l'istituzione mantiene una politica di tolleranza zero contro la corruzione, sia all'interno che all'esterno dei suoi ranghi. "Nella Marina — ha detto — la legge si applica a tutti. Questi cambiamenti sono necessari per difendere il nostro impegno nei confronti della società, della trasparenza e dello Stato messicano".
2 - MESSICO, 14 PERSONE ARRESTATE PER INGENTE FURTO DI CARBURANTE COINVOLTI MARINAI, EX FUNZIONARI DOGANALI E IMPRENDITORI
(ANSA) - Il governo messicano ha riferito che 14 persone - tra cui marinai in servizio attivo, ex funzionari doganali e imprenditori - sono state arrestate con l'accusa di essere collegate al furto di carburante.
Il segretario federale per la Sicurezza, Omar García Harfuch, ha dichiarato in una conferenza stampa che le detenzioni sono avvenute sulla base di "indagini e attività di sorveglianza" avviate dopo uno "storico" sequestro a Tamaulipas segnalato a fine marzo e in cui, tra le altre cose, sono stati confiscati dieci milioni di litri di carburante.
Harfuch ha sottolineato che le indagini hanno rivelato "parte di una struttura criminale", la cui logistica si basa "sull'uso di documentazione falsa per facilitare il trasporto di carburante, con la partecipazione di aziende di trasporto, agenzie doganali e alcuni funzionari pubblici".