fake news sull ucraina

GUERRA VERA, NOTIZIE FINTE - NEI TRE ANNI DI INVASIONE IN UCRAINA "NEWSGUARD", LA PIATTAFORMA CHE MONITORA LA DISINFORMAZIONE, HA INDIVIDUATO 302 FAKE NEWS DIFFUSE DA OLTRE 500 SITI: “NEI PRIMI MESI LA PROPAGANDA RUSSA SI CONCENTRAVA SULLA PREVALENZA DEL NAZISMO IN UCRAINA. PIÙ RECENTEMENTE LA RUSSIA HA DIFFUSO FALSE AFFERMAZIONI SULLA CORRUZIONE UCRAINA, SUL PRESUNTO CALO DEL SOSTEGNO POLITICO A ZELENSKY E SUL DISPENDIO DI DOLLARI OCCIDENTALI. È CRESCIUTO L’USO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E…” -

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(di Titti Santamato) (ANSA) - Tre anni dall'invasione russa in Ucraina e 302 fake news sulla guerra diffuse da oltre 500 siti, è cresciuta la quota di contenuti falsi creati dall'intelligenza artificiale, dietro queste operazioni c'è John Mark Dougan, un vice sceriffo della Florida diventato propagandista del Cremlino. A tracciare il quadro è NewsGuard, la piattaforma che monitora la disinformazione e ha un database chiamato Misinformation Fingerprints.

 

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"Nei primi mesi di guerra la propaganda russa si concentrava sulla prevalenza del nazismo in Ucraina - afferma - Più recentemente la Russia ha diffuso false affermazioni sulla corruzione ucraina, sul presunto calo del sostegno politico a Zelensky e sul dispendio di dollari occidentali". Sia il contenuto sia le tattiche si sono evoluti dal giorno dell'invasione, il 24 febbraio 2022. In particolare, osserva NewsGuard, c'è stato un uso crescente dell'intelligenza artificiale. Nel primo anno di guerra la piattaforma ha smentito 112 false affermazioni, una delle quali riguardava l'intelligenza artificiale; 71 nel secondo, cinque delle quali erano con l'IA; e 119 nel terzo, 16 delle quali con l'IA.

 

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Il primo deepfake utilizzato dalla Russia e identificato da NewsGuard - a marzo 2022 - è un video sfocato e pixelato: mostra il presidente Zelensky su un podio presidenziale che esorta gli ucraini ad arrendersi. L'IA ha anche aiutato fonti filo-Cremlino a impersonare media occidentali credibili - tra cui Bbc, Cnn e Bloomberg News - per diffondere false affermazioni. Dall'inizio della guerra, NewsGuard ha sfatato 44 false narrazioni che si spacciavano per media credibili di cui 24 apparse nell'ultimo anno.

 

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L'IA è stata utilizzata per manomettere video autentici, creare copertine di giornali e generare video travestiti da media veri. "La forza trainante dietro questa disinformazione che ha accumulato milioni di visualizzazioni - sottolinea NewsGuard - sembra essere John Mark Dougan, un vice sceriffo della Florida diventato propagandista del Cremlino. Dougan fa parte di un'operazione di influenza russa soprannominata da Microsoft 'Storm-1516', e sembra essere un ramo dell'Internet Research Agency, una fattoria di troll russa ora chiusa".

 

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Gli analisti hanno sfatato 37 false narrazioni legate a Storm-1516 che prendevano di mira l'Ucraina, le elezioni americane, le Olimpiadi di Parigi e le elezioni tedesche. Di queste narrazioni, 14 accusano Zelensky e sua moglie di utilizzare gli aiuti per acquistare beni di lusso: hanno ottenuto più di 66,4 milioni di visualizzazioni. Infine, altro dato allarmante, è che la propaganda russa è finanziata inconsapevolmente anche dai principali marchi americani e globali che comprano spazi pubblicitari posizionati in automatico sui siti e decisi dagli algoritmi, che vanno a finire anche su siti di disinformazione russi.

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NewsGuard ha identificato e monitorato 551 siti che diffondono false narrazioni sulla guerra. "Di questi - spiega - 87 continuano a pubblicare pubblicità programmata dai principali fornitori di annunci tra cui Google, Criteo e Mgid".

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