virginia roberts giuffre principe andrea

“LUI SA COSA È SUCCESSO, IO PURE. E SOLO UNO DI NOI STA RACCONTANDO LA VERITÀ...” - IN UN’INTERVISTA ALLA BBC, VIRGINIA ROBERTS GIUFFRE RISPONDE AL PRINCIPE ANDREA, CHE HA NEGATO DI AVER AVUTO RAPPORTI SESSUALI CON LEI QUANDO ERA MINORENNE: “FUI PORTATA PRIMA IN UN NIGHT DI LONDRA, DOVE IL PRINCIPE MI CHIESE DI BALLARE. NON HO MAI VISTO NESSUNO BALLARE COSÌ MALE, E SUDAVA TANTISSIMO, LE GOCCE DI SUDORE CADEVANO COME PIOGGIA…”

Paola De Carolis per il “Corriere della sera”

 

virginia roberts giuffre 3

«Lui sa cosa è successo, io pure. E solo uno di noi sta raccontando la verità». Dopo l'intervista di Andrea, in cui il principe ha negato di aver mai conosciuto la donna statunitense che sostiene di essere stata costretta ad avere rapporti sessuali con lui quando era ancora minorenne, la parola passa ora all' accusatrice, Virginia Roberts Giuffre.

 

Andrea aveva parlato a Neswsnight , Giuffre a Panorama, trasmissioni rivali della stessa emittente, e il Paese si trova ora a fare i conti un nuovo capitolo di una telenovela reale, ma laddove i Windsor di The Crown avevano la colpa di essere un po' freddi, distaccati e snob, la trama in cui sembra coinvolto Andrea è scabrosa e all' apparenza criminale.

 

principe andrea

«Sono cresciuta con i film della Disney, in cui i principi e le principesse sono prevalentemente buoni, ma lui non lo era», ha sottolineato Giuffre, che nel corso della trasmissione di un'ora - la prima intervista televisiva rilasciata in Gran Bretagna - ha chiesto al pubblico di schierarsi con lei, di «non accettare o giustificare» ciò che le è accaduto. «Questa non è una sordida storia di sesso, è la storia di un abuso che coinvolge uno dei vostri reali».

virginia roberts giuffre 1

 

La sua versione è a grandi linee risaputa. A 16 anni, Virginia va a lavorare presso il salone di bellezza di Mar-a-Lago, il resort di Donald Trump in Florida. Un giorno viene avvicinata da Ghislaine Maxwell, figlia di Robert Maxwell, proprietario del Daily Mirror e colpevole di frodi milionarie contro le pensioni dei suoi dipendenti. Ghislaine è la compagna dell'imprenditore Jeffrey Epstein, ed è amica del principe Andrea.

 

il principe andrea e ghislaine maxwell

Vede che Virginia sta leggendo un libro sui massaggi, e lì comincia un'opera di indottrinamento, in cui a Virginia viene promesso di tutto e di più in cambio di prestazioni sessuali con Epstein e la sua banda. Le viene insegnato come fare sesso orale, come adottare un atteggiamento sottomesso nei confronti dei compagni di letto, come capire cosa le era richiesto.

virginia roberts giuffre 2

 

Riguardo al principe Andrea, che conosceva bene, Ghislaine - che stando a Giuffre aveva il compito di procurare ragazzine per Epstein - fu particolarmente specifica. Virginia fu portata prima in un night di Londra, il Tramp, dove il principe le chiese di ballare. «Lui ballava malissimo, non ho mai visto nessuno ballare così male, e sudava tantissimo, le gocce di sudore cadevano come pioggia». In macchina Ghislaine disse a Virginia di comportarsi con Andrea come si comportava con Epstein, «di fargli le stesse cose».

il principe andrea 5

 

«Al solo pensiero mi veniva il voltastomaco». Quella sera fecero sesso a casa di Maxwell. Virginia aveva 17 anni. In tutto furono tre, dice, gli incontri tra i due. «Chi sta con lui dirà che la foto che ci ritrae insieme è stata corretta, ma non è vero». Nel frattempo Epstein è morto suicida in carcere a New York, dove si trovava per pedofilia e traffico di minorenni; Ghislaine è scomparsa. Il tabloid Sun ha offerto una taglia di diecimila sterline a chi dia informazioni su dove si trovi, ma con la morte di Epstein, Maxwell è riuscita a far perdere le sue tracce.

 

il principe andrea 2

Il principe Andrea, che per via delle accuse di Giuffre ha dovuto prendere le distanze dalle charities e le università alle quali era legato e ha abbandonato il ruolo ufficiale all' interno del casato dei Windsor, ha negato di aver mai incontrato Virginia, precisando che ai tempi, per via dello stress conosciuto durante la guerra delle Falklands, aveva un disturbo fisico che gli impediva di sudare. La sera in questione, inoltre, si trovava, dice, in un ristorante di Woking, Pizza Express, con la figlia Beatrice. Ancora ieri Buckingham Palace ha sottolineato l'estraneità ai fatti di Andrea, negando in modo categorico che il principe abbia avuto relazioni sessuali con minorenni.

 

il principe andrea e la socialite chris von aspen 1il principe andrea 7il principe andrea 6il principe andrea 12il principe andrea 16il principe andrea 17il principe andrea e la socialite chris von aspen 3

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin giorgia meloni

DAGOREPORT - IL VERTICE DELLA CASA BIANCA È STATO IL PIÙ  SURREALE E “MALATO” DELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE, CON I LEADER EUROPEI E ZELENSKY IN GINOCCHIO DA TRUMP PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L’UCRAINA – LA REGIA TRUMPIANA: MELONI ALLA SINISTRA DEL "PADRINO", NEL RUOLO DI “PON-PON GIRL”, E MACRON, NEMICO NUMERO UNO, A DESTRA. MERZ, STARMER E URSULA, SBATTUTI AI MARGINI – IL COLMO?QUANDO TRUMP È SCOMPARSO PER 40-MINUTI-40 PER “AGGIORNARE” PUTIN ED È TORNATO RIMANGIANDOSI IL CESSATE IL FUOCO (MEJO LA TRATTATIVA PER LA PACE, COSÌ I RUSSI CONTINUANO A BOMBARDARE E AVANZARE) – QUANDO MERZ HA PROVATO A INSISTERE SULLA TREGUA, CI HA PENSATO LA TRUMPISTA DELLA GARBATELLA A “COMMENTARE” CON OCCHI SPACCANTI E ROTEANTI: MA COME SI PERMETTE ST'IMBECILLE DI CONTRADDIRE "THE GREAT DONALD"? - CILIEGINA SULLA TORTA MARCIA DELLA CASA BIANCA: È STATA PROPRIO LA TRUMPETTA, CHE SE NE FOTTE DELLE REGOLE DEMOCRATICHE, A SUGGERIRE ALL'IDIOTA IN CHIEF DI EVITARE LE DOMANDE DEI GIORNALISTI... - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagrino christine lagarde alberto nagel mediobanca

TRA FRANCO E FRANCO(FORTE), C'E' DI MEZZO MPS - SECONDO "LA STAMPA", SULLE AMBIZIONI DI CALTAGIRONE E MILLERI DI CONTROLLARE BANCHE E ASSICURAZIONI PESA L’INCOGNITA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA - CERTO, PUR AVENDO IL 30% DI MEDIOBANCA, I DUE IMPRENDITORI NON POSSONO DECIDERE LA GOVERNANCE PERCHÉ NON HANNO REQUISITI DETTATI DALLA BCE (UNO FA OCCHIALI, L'ALTRO CEMENTO) - "LA STAMPA"  DIMENTICA, AHINOI!, LA PRESENZA DELLA BANCA SENESE, CHE I REQUISITI BCE LI HA TUTTI (E IL CEO DI MPS, LOVAGLIO, E' NELLE MANI DELLA COMPAGNIA CALTA-MELONI) - COSA SUCCEDERÀ IN CASO DI CONQUISTA DI MEDIOBANCA E DI GENERALI? LOR SIGNORI INDICHERANNO A LOVAGLIO DI NOMINARE SUBITO IL SOSTITUTO DI NAGEL (FABRIZIO PALERMO?), MENTRE TERRANNO DONNET FINO ALL'ASSEMBLEA DI GENERALI...

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?