laura boldrini

LA BOLDRINOVA FA INCAZZARE PURE ISRAELE CHE PROTESTA: “HA INVITATO A MONTECITORIO ALCUNE ONG PALESTINESI ACCUSATE DI TERRORISMO” - LA DEPUTATA PD HA OFFERTO SPAZIO AI RAPPRESENTANTI DI ALCUNE ORGANIZZAZIONI FINITE SU UNA "BLACK LIST" DI SIGLE CHE FIANCHEGGIANO L’ESTREMISMO PALESTINESE. “SIAMO SCIOCCATI”, DICE L’AMBASCIATA ISRAELIANA. LA REPLICA: “ACCUSE NON PROVATE”

Da corriere.it

 

26 4 2019 boldrini in manifestazione

Rischia di diventare un caso diplomatico l’invito fatto dall’ex presidente della camera e attuale deputata Pd Laura Boldrini ad alcune ong palestinesi, ospitate a parlare a Montecitorio. L’ambasciata di Israele in Italia ha protestato dicendosi «sconvolta» perché quelle organizzazioni ai loro occhi sono fiancheggiatrici dei terroristi. Laura Boldrini ha subito rintuzzato le accuse, dichiarando che le accuse di terrorismo nei confronti dei relatori palestinesi arrivati alla Camera devono essere provate.

 

Il caso è scoppiato dopo che la parlamentare del Pd ha invitato due ong palestinesi - Al Haq e Addameer - a parlare davanti al comitato della Camera sui diritti umani nel mondo. Entrambe le sigle, però, erano state inserite nell’ottobre scorso dal governo di Gerusalemme in una «black list» di attivisti che appoggiano il terrorismo mediorientale. L’ambasciata israeliana si è detta «scioccata» da quella presenza in una sede istituzionale: Al Haq e Addameer vengono infatti considerate parte del Fronte popolare per la liberazione della Palestina.

laura boldrini si mette i guanti 1

 

La sede diplomatica ha sottolineato in particolare la presenza di Shawan Jabarin; questi è accusato di avere organizzato e compiuto personalmente un attentato nel quale è stata uccisa una giovane israeliana, Rina Shnerb. Nello stesso attacco erano rimasti feriti il padre il fratello della donna.

 

Jabarin, 61 anni, che è stato arrestato varie volte dagli israeliani e ha passato in carcere diversi anni, è riconosciuto come uno attivista per i diritti umani da organizzazioni quali Human Rights Watch e Amnesty International.

laura boldrini premiata foto di bacco

 

Le sei ong palestinesi messe al bando dal governo israeliano sono accusate di aver sottratto fondi destinati al finanziamento di progetti umanitari e di collaborazione «sotto copertura» con il Fronte popolare di Liberazione della Palestina. La decisione del Governo israeliano ha sollevato le critiche non solo di diverse organizzazioni per la difesa dei diritti umani - come Amnesty International e Human Rights Watch -, ma anche di alcuni Governi - Italia, Francia, Regno Unito, e il Dipartimento di Stato USA - e di rappresentanti delle organizzazioni internazionali.

 

«Ad oggi il Governo di Israele non avrebbe ancora fornito alcun tipo di risposta convincente circa l’operato di matrice terroristica delle ong» così Laura Boldrini ha difeso l’operato dei rappresentanti palestinesi e la scelta di invitarsi a Montecitorio. «Il governo italiano - ha aggiunto l’ex presidente della Camera - intende portare quindi avanti un’azione di sensibilizzazione nei confronti delle autorità israeliane affinché vengano fornite prove più circostanziate a sostegno delle gravi accuse mosse alle organizzazioni, perché le informazioni fornite finora da parte israeliana non appaiono sufficienti».

laura boldrini ritiro del pd all'abbazia di contigliano 31laura boldrini si mette i guanti

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