papa francesco

“IL PAPA STA BENE, È SVEGLIO E VIGILE E HA GIA’ FATTO LA PRIMA BATTUTA” - LO HA RIFERITO IL CHIRURGO SERGIO ALFIERI A CAPO DELLA EQUIPE CHE È INTERVENUTA PER RISOLVERE UN LAPAROCELE ADDOMINALE A PAPA FRANCESCO: “L'INTERVENTO DI DUE ANNI FA E' STATO FATTO PER UNA PATOLOGIA BENIGNA, LA STENOSI DIVERTICOLARE, LA PATOLOGIA PER LA QUALE E' STATO OPERATO OGGI NON LASCERA' TRACCE. LA DEGENZA SARÀ FRA I 5 E I SETTE GIORNI, HA 86 ANNI ED È GIA' STATO SOTTOPOSTO A 4 INTERVENTI. IL PAPA MI HA CHIESTO QUANDO FACCIAMO LA PROSSIMA OPERAZIONE…”

ALFIERI, IL PAPA STA BENE,SVEGLIO E VIGILE

papa francesco

(ANSA) - ROMA, 07 GIU - Il santo padre sta bene, e' sveglio e vigile. Lo ha riferito il chirurgo Sergio Alfieri a capo della equipe che e' intervenuta per risolvere un laparocele addominale. "Mi ha già fatto la prima battuta" ha detto il chirurgo. "Insieme ad altri colleghi si e' deciso di programmare l'intervento chirurgico", ha detto Alfieri. Il chirurgo ha ricordato la presenza di tenaci aderenze nelle anse a meta' dell'intestino medio che causavano la sintomatologia. Si sono liberate queste cicatrici interne e la difficilta' di transito con una plastica e con l'ausilio di una rete protesica. Il Santo Padre ha reagito bene.

via crucis bergoglio

 

PAPA: ALFIERI, NON HA ALTRE MALATTIE

(ANSA) - ROMA, 07 GIU - L'intervento di due anni fa e' stato fatto per una patologia benigana, la stenosi diverticolare e' benigna, la patologia per la quale e' stato operato oggi e' benigana e non lascera' tracce. La degenza sarà fra i 5 e i sette giorni, ha 86 anni ed è gia' stato sottoposto a 4 interventi. Dateci qualche giorno. Lo ha riferito il chirurgo Sergio Alfieri a capo della equipe che e' intervenuta per risolvere un laparocele addominale E' seguito dal suo assistente in questi giorni non e' una situazione di urgenza.

papa francesco e la lavanda dei piedi nel carcere minorile

 

PAPA: ALFIERI, MI HA CHIESTO QUANDO FACCIAMO LA TERZA

(ANSA) - ROMA, 07 GIU - "Il Papa mi ha chiesto quando facciamo la terza". E' con questa battuta che Papa Francesco ha salutato il chirurgo Sergio Alfieri appena svegliato dopo l'intervento Queste le informazioni fornite alla stampa dal prof. Alfieri, che ha eseguito l'intervento: "Questo pomeriggio, presso il Policlinico Gemelli, il Santo Padre è stato sottoposto all'intervento chirurgico programmato per un laparocele incarcerato in corrispondenza della cicatrice delle pregresse operazioni chirurgiche laparotomiche effettuate negli anni passati.

papa francesco e, a sinistra, l'infermiere Massimiliano Strappetti

 

Tale laparocele causava al Santo Padre, da alcuni mesi, una sindrome subocclusiva intestinale dolorosa ingravescente. Nel corso dell'intervento chirurgico sono state riscontrate delle tenaci aderenze tra alcune anse intestinali medio-tenuali parzialmente conglobate ed il peritoneo parietale che causavano la sintomatologia sopra menzionata.

 

Si è proceduto pertanto alla liberazione delle aderenze (cicatrici interne) con sbrigliamento completo di tutta la matassa tenuale. È stata quindi eseguita la riparazione del difetto erniario mediante una plastica della parete addominale con l'ausilio di una rete protesica. L'intervento chirurgico e l'anestesia generale si sono svolte senza complicazioni. Il Santo Padre ha reagito bene all'intervento chirurgico".

PAPA FRANCESCO

 

PAPA FRANCESCO, TERMINATO L’INTERVENTO CHIRURGICO ALL’ADDOME: SI È SVOLTO SENZA COMPLICAZIONI. ORA È NEL SUO APPARTAMENTO AL DECIMO PIANO DEL GEMELLI

Estratto dell’articolo di Domenico Agasso per www.lastampa.it

 

«Papa Francesco è stato riportato nel suo appartamento al decimo piano del policlinico Gemelli». È quanto apprende l'Ansa da fonti vicine al Pontefice. Francesco da oggi è nuovamente in degenza ospedaliera per un altro intervento chirurgico, per evitare il pericolo di occlusione intestinale. L'intervento chirurgico è terminato nel tardo pomeriggio. Si è svolto senza complicazioni ed è durato di tre ore. Il ricovero durerà «diversi giorni».

 

PAPA FRANCESCO

[…] il Pontefice soffre per una complicanza legata all’età – 86 anni – e al sovrappeso: nel punto in cui fu operato due anni fa a causa di una diverticolite, si sono formate alcune ernie che provocano il rischio occlusione. Per questo è necessaria una protesi. Il decorso potrebbe essere lungo. Il Vaticano ha confermato la sospensione delle udienze fino al 18 giugno.

 

Ultimamente al Vescovo di Roma si erano riacutizzati i dolori addominali, tanto che ieri sono stati ritenuti necessari dei controlli in ospedale, dai quali è emersa la problematica e l’urgenza dell’operazione.

 

Il Vaticano in una nota del direttore della Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, dichiara: «Il Santo Padre al termine dell'Udienza Generale si è recato presso il Policlinico Universitario A. Gemelli dove nel primo pomeriggio sarà sottoposto in anestesia generale ad un intervento chirurgico di Laparotomia e plastica della parete addominale con protesi.

 

papa francesco e, a sinistra, l infermiere Massimiliano Strappetti

L'operazione, concertata nei giorni scorsi dall'equipe medica che assiste il Santo Padre, sì è resa necessaria a causa di un laparocele incarcerato che sta causando sindromi sub occlusive ricorrenti, dolorose e ingravescenti. La degenza presso la struttura sanitaria durerà diversi giorni per permettere il normale decorso post operatorio e la piena ripresa funzionale».

 

Il ricovero odierno al Policlinico romano è il terzo per Francesco, dopo quello di una decina di giorni nel luglio 2021, in seguito all'intervento chirurgico per una stenosi diverticolare sintomatica del colon, effettuato in una quadro di salute complessivamente buono per un uomo che all’epoca aveva 84 anni; e quello di tre giorni per una polmonite dal 29 marzo all’1 aprile scorsi.

PAPA FRANCESCO

 

Tra le prime altre problematiche di natura sanitaria affrontate da Jorge Mario Bergoglio c’era stata l’operazione al polmone subita da ragazzo a Buenos Aires. Aveva 21 anni, e fu colpito da una grave forma di polmonite: gli asportarono il lobo superiore del polmone destro a causa di tre cisti. In quel tempo malattie polmonari simili venivano curate chirurgicamente per la scarsità di antibiotici.

 

[…] Nel corso dei decenni lo ha infastidito la ricorrente sciatalgia. Gli provoca dolori acuti dovuti all’infiammazione del nervo sciatico, che lo mettono in difficoltà - a volte visibilmente - anche nella deambulazione, e ne limitano la possibilità di inginocchiarsi. Nel corso del 2019, in segreto, il Papa si è sottoposto a un piccolo intervento di cataratta, avvenuto alla Clinica Pio XI, a Roma. E da circa un anno soffre di gonalgia, cioè un dolore al ginocchio che lo costringe a muoversi in sedia a rotelle o a camminare appoggiandosi a un bastone.

foto di papa francesco create dall intelligenza artificiale 10

 

[…] Ora il Papa andrà al decimo piano. Nello stesso edificio è il reparto di gastroenterologia. Prima dell'arrivo del Pontefice si era sparsa la notizia di un suo possibile ricovero al Policlinico e una piccola folla di persone, che andavano in ospedale per visite, si è fermata all'ingresso principale chiedendo notizie ai giornalisti. […]

 

L'operazione alla quale dovrà sottoporsi oggi il papa al Gemelli, programmata nel pomeriggio, segue l'intervento già subito da Bergoglio due anni fa al colon, nel luglio 2021, sempre con ricovero al decimo piano del Policlinico Gemelli, dove c'è l'appartamento riservato ai pontefici che hanno bisogno di cure. Francesco allora si operò per stenosi diverticolare del sigma, con resezione a sinistra di una parte del colon. Il Pontefice ritornò in Vaticano all'esito della Tac negativa che escluse qualunque tipo di complicanza post-operatoria, dopo una degenza di 10 giorni, dal 4 luglio al 14 luglio. Fu operato dal chirurgo Sergio Alfieri.

 

foto di papa francesco create dall intelligenza artificiale 1

Inizialmente era previsto un ricovero di una settimana, ma poi per un breve episodio febbrile la degenza di Papa Bergoglio si protrasse. Il Pontefice, pallido e un po' smagrito, con voce roca e flebile, recitò il suo primo Angelus, domenica 11 luglio, dal balconcino al decimo piano del Policlinico universitario.

 

[…] Alla domanda se, mentre il Papa è ricoverato al Gemelli, in Vaticano sia stata deciso qualcosa su una gestione temporanea dei poteri, il Segretario di Stato nega: «No, no per il momento no, assolutamente no. Non c'è stato assolutamente niente, quindi immagino che sarà qualche ora, il tempo necessario per l'intervento poi riprenderà, anche se da un letto di ospedale, riprenderà l'esercizio del ministero. Quindi se ci sono cose che devono essere decise, urgenti, si porteranno a lui all'ospedale Gemelli». […]

 

MONCLERO - BERGOGLIO MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA

[…]

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…